Come Creare una Community Intorno al Tuo Business? - YouTube
Le community online sono qualcosa di cui ormai si parla in continuazione.
La parola community è diventata ormai parte integrante del business slang
per cui c'è il detto ormai molto diffuso "non dovresti
costruirti un audience, ma dovresti costruirti una community", giusto?
Oppure, "perché non apri un gruppo Facebook, oppure un gruppo
WhatsApp, un gruppo Telegram, un gruppo Slack", perché naturalmente
ti aiuterà a raggiungere più visibilità, giusto? Forse!
Questa è la mia risposta in questo preciso istante, ma andiamo ad approfondirlo
tra un secondo. Prima però voglio che sia chiaro qualcosa fin
da subito. Credo sia qualcosa che non viene mai detto e spesso
è il motivo per cui le community che vengono create implodono
su loro stesse, si sgonfiano praticamente come una focaccia che
è venuta fuori male. Una community nasce per chi ne fa parte,
non per te e nemmeno per il tuo business. O meglio, non solo
per te e non soprattutto per te e per il tuo business, ma soprattutto
per chi ne fa parte. Poi è chiaro che è un assetto che diventa
strategico all'interno del tuo ecosistema digitale, ma non nasce
per te e per il tuo business nasce per chi ci sta dentro. Se dietro
ad ogni post ogni condivisione, c'è l'intenzione di creare empatia,
senso di appartenenza e connessione, una qualunque community
che utilizzi qualunque tipo di strumento, perché non è mai lo
strumento che fa la differenza, avrà il successo che desideri.
Ora, creare una community per i tuoi membri non significa che
tu la crei e poi te ne dimentichi e se la gestiscono loro
perché questa è una cosa che ho visto accadere molto spesso quando
lo fai veramente per i tuoi membri, quando crei veramente una
community per loro, te ne prendi anche cura. Poi il come farlo
senza, diciamo così, esserci risucchiata dentro questo è un altro
discorso, è assolutamente fattibile, ma non puoi aprirla e poi
dimenticartene anche perché se questo succede spesso, e l'ho
visto accadere e lo vedo accadere continuamente, diventa anche
pericoloso per il tuo brand, perché di fatto crei una community
che viene lasciata a se stessa e che può, anzi senza può,
che sicuramente andrà a chiedere a reclamare la tua presenza,
andrà a darti dei feedback ai quali tu devi rispondere, per i
quali tu ci devi essere. Quindi la cura che tu hai e l'intenzione
che hai dietro la community che vai a creare renderà la
tua community un successo o un fallimento totale. E non ti sto
dicendo tutto questo perché è qualcosa di bello da dire, è qualcosa
che teoricamente ha un senso. No, no, te lo sto dicendo sulla
base della mia esperienza personale. Quando un'imprenditrice
si unisce a Biz Academy Club ed entra nella Biz Family,
resta completamente resta sbalordita, e sbalordita
probabilmente è un eufemismo da quanto sorpresa rimane dal livello
di cura che c'è all'interno di questa Biz family, di questa
business family, di questa famiglia. E questo ha reso la community
un vero e proprio movimento per tutte le donne imprenditrici
che hanno bisogno di un porto sicuro dove far crescere la propria
attività in piena sorellanza e supporto. Non lo dico io, lo dicono
le ragazze che ne fanno parte, ma proprio per farti capire
quali sono le parole che utilizzano, ti leggo brevemente un feedback
di Milena che fa parte della Biz Family dice Credo non ci sia
Un'altra Community, utilizza la parola community business, come
questa. È praticamente come avere un tutor uno ad uno,
sempre con te. Sarebbe così bello che tutti prendessero seriamente
i propri clienti come fai tu. Queste sono le parole di qualcuno
che effettivamente sta vivendo la cura che c'è all'interno di
una community che è stata creata per chi è all'interno della
community. Naturalmente questa community rende anche Biz Academy
Club assolutamente speciale, la posiziona sul mercato in modo
assolutamente unico, ma non è nata con quell'obiettivo.
Vediamo un pochino in quali circostanze avrebbe senso creare
una community intorno al tuo business, perché non sempre, a mio
avviso, ha senso farlo. Prima di tutto chiariamo una cosa questo
esempio di community che ti ho appena fatto, che la Biz Family
è un esempio di community chiusa, cioè è una community a cui puoi accedere
soltanto se diventi i clienti e di un programma specifico in
in questo caso della nostra membership Biz Academy Club.
E questo mi porta a rispondere ad una delle domande
più comuni quando si parla di community: dovrei creare una community
aperta a tutti o una community chiusa soltanto per i miei clienti?
Noi abbiamo dato un nome specifico all'interno di Biz Academy Club
a queste due tipologie di community perché hanno scopi diversi
che questo nome descrive perfettamente. Una community aperta
è quella che noi chiamiamo una community Ciao, una community
che ha come obiettivo quello proprio di conoscersi! Hey ciao come
stai? Tu che cosa fai? Vediamo se ci piacciamo a vicenda.
Una community chiusa è una community wow, cioè una community
che nasce con l'intenzione di sbalordire appunto di prendersi
cura a livelli spropositati dei propri clienti.
Personalmente io preferisco le community chiuse. Perché?
Perché quello che davvero mi sta a cuore è la trasformazione
che possono vivere i miei clienti. Non voglio che comprino l'ennesimo
corso per poi dimenticarsi di averlo comprato e non aprirlo proprio
perché non c'è il tempo, perché c'è la paura di non riuscire.
Voglio che utilizzino quello che comprano
e voglio che utilizzino il luogo che abbiamo messo loro a disposizione
per sbloccarsi ogni volta che si trovano completamente paralizzate,
dall'indecisione, dalla paura, dai dubbi, dalla confusione.
Quello è l'obiettivo che avevo in mente quando ho creato appunto
la Biz family. Perché non utilizzerei una community aperta,
non creerei una community aperta oppure una community ciao, come
l'abbiamo soprannominata nella Biz family? Soprattutto per un motivo.
Creare una community e coltivarla
crearla in realtà richiede pochi minuti ma coltivarla,
con l'intenzione di cui abbiamo parlato fino ad ora,
richiede tantissimo tempo, che personalmente è una mia scelta
personale, preferisco investire in altri aspetti in altre attività
strategiche, più strategiche a mio avviso, del mio business.
Ad esempio, creare nuove offerte, nuovi corsi, creare nuovi
episodi di Impact Girl. Ma a prescindere da quello che scegli,
una community aperta o chiusa che sia, appunto, richiede tempo
e dedizione e quindi ricordati che non va mai lasciata incustodita.
Ribadisco, voglio martellare su questo punto, perché non hai idea
di quante community si ritorcono contro chi le ha create.
Diventano veramente un effetto boomerang, un effetto boomerang
per il tuo business. Molte delle ragazze che arrivano nella
Biz family descrivono a volte in privato, a volte pubblicamente,
delle esperienze terribili in altri community di cui hanno fatto parte.
E questo, tra l'altro, ci permette di sbalordirle ancora
di più, perché per noi è assolutamente la norma a prenderci cura di loro,
ma non è purtroppo la norma in generale.
Quindi, prima di creare una community, soprattutto se aperta,
valuta attentamente se puoi davvero prendertene cura quotidianamente,
se non quotidianamente, ogni due giorni / tre, è un impegno
è un lavoro. E ricorda questa è una cosa che ci tengo assolutamente
a sottolineare che una community non deve essere necessariamente
un gruppo, anche un account Instagram può essere trattato
come una community. Non centra lo strumento che utilizzi,
ma ha tutto a che vedere con il modo in cui fai sentire
le persone, il modo in cui le fai sentire ascoltate, il modo
in cui le fai sentire parte di qualcosa di più che non appunto
un semplice account che seguono, un semplice profilo che hanno
deciso di seguire. Valutato l'aspetto logistico, ho effettivamente
il tempo e le possibilità di prendermi cura della mia community?
Se la risposta è sì, voglio condividerti un unico scenario
in cui forse credo che la community non avrebbe molto senso per
te, altrimenti a patto appunto che tu abbia il tempo per
potertene prendere cura una commenti può diventare
veramente un assetto preziosissimo per la tua attività e soprattutto
per il tuo rapporto con i tuoi clienti. Prima però, voglio ricordarti
che se vuoi approfondire il potere delle community per la crescita
della tua attività, abbiamo un intero training avanzato dedicato
proprio a questo all'interno di Biz Academy Club.
Approfondiamo nello specifico come capire se una community ha
senso per noi, se e in quali scenari aprire una community aperta,
in quali scenari aprire una community invece chiusa. Se creare
una commenti sui forum sui social e quale forum e quale social
scegliere e er quale ragione. Come resuscitare un gruppo,
una community che è diventata praticamente una città fantasma,
il piano d'azione per creare una community affiatata senza diventarne
ostaggio, cosa che è molto frequente, come gestire i membri difficili
e moltissimo altro. Naturalmente all'interno di Biz Academy Club
abbiamo dozzine e dozzine di training avanzati sulle più diverse
strategie per far crescere la tua attività sul web in modo tale
che non abbia continuamente bisogno della tua presenza. Se pensi
che Biz Academy Club possa fare per te o se non sei proprio
sicura che possa fare per te, mandaci un'e-mail a Team@biz-academy.it
Saremo le prime a farti sapere se Biz
Academy Club fa per te o se c'è qualche altro percorso più indicato
per raggiungere i tuoi obiettivi. Chiudiamo con l'ultima chicca
per questa puntata, ossia quali sono gli scenari in cui a mio
avviso, non ha senso crearti una community. Naturalmente ce ne
sono sempre tanti, perché le variabili sono tantissime, ma il
primo scenario è quello in cui lavori con pochi clienti incredibilmente
selezionati. Perché ti dico che non ha senso in questo caso aprire
una community? Perché una community abbia un pochino di
iterazione deve avere almeno cento persone al suo interno,
che sia aperta o che sia chiusa. Questo perché? Perché molte persone
saranno semplicemente partecipanti passivi alla community e ci
sarà sempre invece un piccolo gruppo di persone che poi evolverà
e cambierà nel tempo, che invece la utilizzerà in maniera davvero
evidente. Perché poi anche chi partecipa passivamente partecipa
attivamente nel momento in cui legge ascolta e prende tutti gli
spunti che vengono condivisi. Però chi effettivamente scriverai
post chi risponderà sarà una percentuale ridotta rispetto al
numero totale dei membri della tua community, perché c'è bisogno
di almeno cento persone. E poi naturalmente lo secondo
scenario, quello che abbiamo in parte già detto, è quello in
cui non hai assolutamente tempo da investire in questa community.
In questo caso, non importa quanto fico possa sembrare averne
una, non te la creare perché ti daresti la zappa sui piedi.
Questo è tutto per la puntata di Impact Girl di questa settimana,
non vedo l'ora di sapere che cosa ne pensi, fammelo sapere nelle
storie di Instagram, fammelo sapere nei commenti al video YouTube,
fammelo sapere dove vuoi! Sai che mi trovi su tutti i social come
Cecilia Sard o e ci trovi anche su Instagram come ImpactGirlTribe.
Non vedo l'ora di sapere che cosa ne pensi e quanto ti è stata
utile questa puntata. Noi come sempre ci vediamo alla prossima.
Questo è tutto per la puntata di oggi. Se ti è stata utile condividila
con altre imprenditrici e se cerchi altre risorse pratiche per
far crescere la tua attività, vola al sito Biz-academy.it/podcast e iscriviti
per ricevere spunti pratici per far crescere il tuo business
che condivido solo via mail. Fino alla prossima puntata metticela
tutta e ricorda che qui facciamo sempre il tifo per te.
Io sono Cecilia Sardeo e questo è ImpactGirl :)