×

Wir verwenden Cookies, um LingQ zu verbessern. Mit dem Besuch der Seite erklärst du dich einverstanden mit unseren Cookie-Richtlinien.

image

Esercizi di stile - Queneau, 38. Me, guarda...

38. Me, guarda...

Me, guarda, ‘ste cose non le capisco: un tipo che s'intigna a marciarti sul ditone ti fa girare i cosiddetti. Ma se dopo aver protestato va poi a sedersi come un cottolengo, me guarda questo non mi va giú. Me guarda, ho visto ‘sta roba l'altro giorno sulla piattaforma di dietro della S. Già quello ci aveva un collo un po' lungo, quel pollastro, e non mi fare parlare di quella specie di treccia da cretinetti che aveva intorno al suo cappello. Me guarda, con un cappello cosí me non ci andrei in giro neanche morto. È come te l'ho detto, dopo aver fatto casino con un altro che gli aveva marciato sui fettoni, quello è andato a sedersi e amen. Me guarda, uno che mi marciava sulle unghie, me ci rifilavo una sberla che vedeva.

Guarda che poi delle volte nella vita ci sono delle combinazioni che basta... D' altra parte me lo dico sempre, solo le montagne non si incontrano mai. Due ore dopo non te lo rivedo di nuovo, quello? Giuro, te lo vedo davanti alla Gare Saint-Lazare! Me guarda, l'ho visto in compagnia di un compagno del suo giro che gli diceva (me guarda, ho sentito proprio bene): «dovresti spostare quel bottone». Me guarda, l'ho visto come vedo te, ci faceva vedere il bottone in alto.

Learn languages from TV shows, movies, news, articles and more! Try LingQ for FREE

38. Me, guarda...

Me, guarda, ‘ste cose non le capisco: un tipo che s'intigna a marciarti sul ditone ti fa girare i cosiddetti. Ma se dopo aver protestato va poi a sedersi come un cottolengo, me guarda questo non mi va giú. Me guarda, ho visto ‘sta roba l'altro giorno sulla piattaforma di dietro della S. Già quello ci aveva un collo un po' lungo, quel pollastro, e non mi fare parlare di quella specie di treccia da cretinetti che aveva intorno al suo cappello. Me guarda, con un cappello cosí me non ci andrei in giro neanche morto. È come te l'ho detto, dopo aver fatto casino con un altro che gli aveva marciato sui fettoni, quello è andato a sedersi e amen. Me guarda, uno che mi marciava sulle unghie, me ci rifilavo una sberla che vedeva.

Guarda che poi delle volte nella vita ci sono delle combinazioni che basta... D' altra parte me lo dico sempre, solo le montagne non si incontrano mai. Due ore dopo non te lo rivedo di nuovo, quello? Giuro, te lo vedo davanti alla Gare Saint-Lazare! Me guarda, l'ho visto in compagnia di un compagno del suo giro che gli diceva (me guarda, ho sentito proprio bene): «dovresti spostare quel bottone». Me guarda, l'ho visto come vedo te, ci faceva vedere il bottone in alto.