ESAME DI ANATOMIA 📚 UN METODO PER ORGANIZZARE LO STUDIO (1)
eccoci nella seconda parte del video su come preparare l'esame di anatomia.
Dove siamo arrivati? Allora nella scorsa puntata avevo
sottolineato il fatto che si l'anatomia è una ma i professori e gli stili di
esame invece sono tanti. Ricordati di iscriverti al canale attivando la
campanella e se questo video ti è utile condividilo con i tuoi amici per aiutare
anche loro. E ora siamo pronti a ricominciare!
punto importante: calate ogni informazione che vi darò nella vostra
realtà è nel vostro caso specifico. Di quello che sentirete non prendete nulla
come oro colato come assoluto ma veramente fate lo sforzo di calarlo e
di tradurlo nella vostra realtà. Ma questo vale anche quando raccoglierete
le informazioni dagli studenti più grandi. Ora comunque tranquilli che ne parliamo dopo.
Questo è un suggerimento che vi cambia veramente la vita che vi
dicono in pochi ma quando me l'hanno detto ho svoltato. Studiate sempre con di
fianco un atlante! Non studiate mai senza. L'atlante deve essere la vostra
copertina di Linus o per i più giovani deve essere il vostro Pikachu per Ash
o la vostra Masha se siete Orso... personalmente suggerisco di avere
l'atlante cartaceo, innanzitutto, vai all'indice serve una immagine
sfogliando l'atlante per andarla a cercare cominci a farti un'idea cominci già vedere
l'immagine che la precede l'immagine che la segue ovviamente se parti dal fondo
gi atlanti sono solitamente organizzati per distretto, andare a cercare un
immagine ti aiuta a costruire un tuo ordine mentale e a seguire determinati
schemi. Sfogliare il libro inoltre ti aiuta anche a trovare immagini utili per
il tuo studio se tu sei sul tablet o sul computer e hai l'atlante in formato solo
digitale, ti dice già la tavola, che pagina è, inserisci e vai direttamente lì oppure
comincia a scorrere compulsivamente e non è che ti riesci a soffermare bene su
ogni singola immagine, mentre sfogliando così tu già ti fai un idea vedi le altre
immagini, comiinci a elaborare. Anche impiegarci un minuto di più a cercare
l'immagine giusta ti può aiutare sul lungo periodo nello studio
inconsciamente cominci già a studiare le immagini vicine e poi magari vedi
un'immagine che ti rimane impresso, ti ricordi il distretto ti ricordi più o
meno dov'era e sai che è lì. Ora la classica domanda quale atlante devo
scegliere quelli più conosciuti sono il Netter, il Sobotta, il Thieme (spero si pronunci
così) e il Gray, c'è tutta la filiera dal testo all'atlante. Quale scegliere? A differenza
dei testi di cui parlerò tra poco la scelta
dell'atlante è molto più soggettiva, deve essere quello che si avvicina di più ai
tuoi gusti quello che percepisci come più immediato. Deve avere quella
caratteristica per cui tu leggi il testo, leggi un affermazione, vai a vedere
un'immagine e dici: ecco allora e così ho capio! Ecco, questo intendo come vicino
ai tuoi gusti. Dovendo diventare il tuo compagno fedele di studi deve piacerti
deve proprio essere per te un piacere sfogliarlo, quindi vai in libreria ne
guardi due o tre o quattro quelli che hanno quelli che ti sei fatto procurare
in base ai tuoi gusti, scegli il tuo atlante. Consiglio! Non
fatevi influenzare da quelli che vi dicono ma l'atlante è troppo semplice, la
realtà è completamente diversa... non è vero che è diversa, vasi e nervi non
sono colorati...dici che va specificata questa cosa? Ma visto ma vi serve il
supporto della visualizzazione non fatevi poi convincere a scegliere un
atlante troppo complesso, ripeto deve essere qualcosa che è estremamente utile
a voi e non vi serve che vi complicate la vita, che è già difficile. Se pensate vi possa
essere utile un video con una recensione approfondita dei vari atlanti scrivetelo
nei commenti
lo apriamo questo vaso di Pandora? Anche se il vaso più brutto mai visto
non si fanno queste cose. Quale testo scegliere? Per rispondere a questa
domanda...però prima facciamo sparire questo vaso,
nei mesi scorsi ho chiesto a tantissimi ex studenti o studenti di medicina che
avessero già dato l'esame di anatomia, la domanda per tutti è stata: qual è stato
il tuo testo e quali sono stati i pro ei contro? E direi che questo punto possiamo
mettere via l'atlante. È veramente un universo con mille sfaccettature, fatemi sapere
nei commenti se vi potrebbe essere utile un video con i dettagli dei singoli
libri con pro e contro, essendo un lavoro estremamente lungo e dispendioso
veramente scrivetelo così saprei anche regolarne in base a ciò che vi è utile.
Ma comunque, alla domanda qual è il testo migliore per studiare anatomia?
la risposta breve, migliore che vi posso dare è: quello da cui il vostro
prof o la vostra pro prende spunto per fare
lezioni ed esami. Se dovesse poi utilizzare dei testi differenti per
lezioni ed esami, cioè per le lezioni estrapola immagini schemi eccetera da un
testo e poi da un altro invece trae le domande d'esame
ovviamente voi optate per quello da cui trae le domande o i concetti d'esame,
Cosa intendo per il testo che il prof o la prof utilizza per gli esami? Intendo
quel testo che contiene le informazioni che lui o lei vuole sentirsi dire, vi
ricordate il concetto per cui l'anatomia è infinita? Proprio per questo motivo
rischiate di studiare tanto, veramente tanto e poi non arrivare al punto focale
cioè quello che il prof o la prof vuole sentirsi dire, ovviamente
questo non è un invito a studiare solo per l'esame, solo per le cose che vi
chiede il prof ma di fare una cosa intelligente. Studiare quello che per il
prof è rilevante non è barare ma è essere efficaci, studiare
quello che il professore, ovvero il massimo esperto della materia, in quel
momento vuole che tu sappia, vuol dire che tra le infinite cose che in teoria
ci sarebbero da saperetu ti focalizzi su quelle più importanti. Studiare da un
testo super mega iper complicato completo ha dei vantaggi perché avrete
tutte le informazione però questo testo non metterà in evidenza le cose che per
il professore sono importanti. Quindi rischierete magari di non arrivare a
centrare il punto. Come si capisce qual è il testo più rilevante in questo senso?
A questo punto dovrete fare un po' di ricerca, a volte è il prof stesso a
consigliare un testo di cui lui o lei è il co autore o ne ha tradotto una parte,
quindi tendenzialmente in quel testo ci saranno tutte le informazioni che lui o
lei vuole sapere. Fa niente se magari quel testo non è il migliore in assoluto
magari da quel testo però estrapolate solo le parti rilevanti, cioè il capitolo
che ha scritto il prof, ecc ecc. Altro modo per sapere qual è il testo di
riferimento del prof è chiedere a chi ha già sostenuto
l'esame con lui, attenzione però, la cosa più difficile è ottenere informazioni
oggettive senza il bias della soggettività e di tutta la componente
emozionale, cercate quindi di chiedere a più persone possibile per fare così una
media delle informazioni che riceverete. Allo stesso tempo mentre chiedete
informazioni per il test, cercate anche di ottenere le informazioni su quali
sono gli argomenti più richiesti all'esame. Se per esempio dalla vostra
indagine scoprite che il canale inguinale è stato chiesto una volta
negli ultimi dieci anni sicuramente non sceglierete il testo in base a
quello che spiega meglio il canale inguinale e li dovrete avere un'idea
generale del canale inguinale ma non dovrete sapere i dettagli
quindi questo vi aiuta su due cose molto importanti. Viceversa se dalla vostra
indagine scoprite che il polmone viene chiesto a
uno studente sì e a uno studente no di quello dovrete sapere tutto, compreso
nome, cognome, indirizzo motivo della chiamata di ciascun alveolo...tutto.
questo lavoro di ricerca va fatto il prima possibile anche perché farlo il
giorno prima dell'esame non ha senso, scoprite che avreste dovuto studiare a
menadito un argomento che avete non dico "saltato" però che sapete poco, fa venire
l'angoscia mentre magari se voi non sapeste in anticipo, non aveste questa
ansia anticipatoria, ve lo chiedono magari grazie all'adrenalina, il cervello che è un
pochino più attivo, data la situazione di stress qualcosa riuscite anche a dire in
maniera corretta e sensata e potreste anche fare buona impressione
cerchiamo di riassumere i capisaldi perché questo è un discorso che potrebbe
durare ore. Punto principale: scegliete il metodo in base alla
modalità d'esame. Qui ritorna di nuovo il concetto di ricerca di cui abbiamo
parlato prima. Che cosa devo fare? Devo avere chiara quale sarà la modalità
d'esame: scritto? Orale? Un orale che dura cinque/dieci minuti tipo botta e
risposta? Un orale con domande apertissime in cui lo studente deve impostare
in autonomia un discorso, una descrizione? Queste cose bisogna saperle prima!
ora che sappiamo come l'esame dobbiamo scegliere il metodo. Ci serve qualcosa
che ci fa studiare in modo schematico? oppure ci serve allenare la nostra
capacità espositiva di impostare il discorso? Legato a questo torna anche il
discorso di conoscere il professore e gli argomenti sui quali non transige
Trick number one! Cerca di assistere agli esami in modo tale che vedi de visu
direttamente come si pone il professore e tipo di domande fa, che risposte
gradisce, quanto sono approfondite le risposte ecc
Extra tick....extra trick! EXTRA TRICK! No, così sembro un pirla...
Cerca di preparare un argomento ampio a tuo scelta perché nel
caso ti faccia la domanda veramente cattiva: mi parli di argomento a scelta
può fregare cosa domanda di solito se non sei preparato...e 2 se prepari un
argomento a scelta ampio hai innanzitutto un arma in più del tuo arsenale e un
argomento su cui sei sicuro sai che ce l'hai e quindi è un po che questa è una
copertina di Linus e qualcosa che ti rassicura ma anche, se è ampio abbastanza
cioè non preparare il lobo destro del fegato prepara il fegato. Preparare
una domanda a scelta tipo il fegato in maniera sensata, tu non solo conosci bene
l'organo ma conosci verosimilmente anche tutto ciò che lo circonda gli organi
vicini ma dal fegato dici ok a quel punto dsai anche: colecisti, sai anche flessura
epatica, il diaframma, il rene insomma se poi ti chiede i reni o il diaframma poi
li sai anche collegare
sbobine si, sbobine no: questo è il dilemma. Prima di tutto andate recuperare
il video che ho fatto sulle bobine utilità come farle quando farle eccetera
eccetera che troverete... quando compare vuol dire che l'ho finito
per anatomia le sbobine servono? considerate queste variabili: in quanti sareste a
farle, quanto tempo vi occuperebbe, quanto tempo vi farebbe risparmiare. Cioè sapete
che il professore vi chiede solo quello che ha spiegato a lezione e quello che ha
spiegato lezione è difficilmente trovabile sui libri, siete in 50 del gruppo di sbobine
che vuol dire che voi dovreste fare una sola sbobina ogni due mesi e quella
sbobina vi occupa tre pomeriggi...hai ancora dubbi? diverso è se il gruppo
di sbobine è composto da tre persone con un carico di lavoro abnorme e vi
assicuro capisco perché io ho sempre sbobinato da solo integrando dai libri so
che cosa vuol dire sbobinare da solo...e oltre a questo diciamo le elezioni non è
che siano proprio esemplari in questo caso ha più senso stare attenti a
lezione prendere bene gli appunti tra l'altro è una cosa valida sempre
registrare in modo tale che poi eventualmente dopo può riascoltare e ricontrollare gli
appunti però affidarsi ad un testo. chiaro che anche i componenti del gruppo
sbobine sono importanti, se qualcuno fa il lavoro con i piedi o meglio ci mette i
piedi e non ci mette la testa, facendo sbobine senza ragionare su quello che
scrive. Classico esempio: allora la cosa più importante è il cervelletto perché...ah
sapete che poi ieri sera sono andato a giocare a calcetto e quindi ho preso una