Turandot - Trama
“Opera Arancio: 100% estratto di opera lirica” è un podcast di Opera a colori che ti fa conoscere tutto quello che devi sapere per goderti lo spettacolo più bello del mondo!
In questa puntata la trama di Turandot di Giacomo Puccini
ATTO PRIMO
In un tempo lontano e imprecisato tutta la popolazione della Cina deve sottostare a una legge terribile: chiunque desideri sposare la principessa Turandot, la figlia dell'imperatore Altoum, dovrà risolvere tre indovinelli e, se non sarà in grado di dare la soluzione corretta, sarà condannato a morte e decapitato. Il popolo riunito nel cortile della reggia si prepara ad assistere all'ennesima esecuzione, preannunciata dal Mandarino: il condannato è il giovane e audace Principe di Persia e la sentenza verrà eseguita al sorgere della luna. La folla reagisce con grande agitazione, e in tutto il cortile si scatena un forte tumulto. Improvvisamente, un vecchio, spinto nella ressa, cade a terra e la giovane donna che lo accompagna, la serva Liù, chiede a gran voce che qualcuno si faccia avanti per portare soccorso. Ai due si avvicina un uomo: è il Principe Ignoto e ha riconosciuto nel vecchio suo padre, Timur, che credeva perduto. Nel frattempo la folla pare calmarsi: la luna, la "smunta e taciturna faccia pallida", sta per sorgere e il Principe di Persia viene condotto dalle guardie nella reggia. Sulla balconata appare anche Turandot, decisa ad assistere all'esecuzione del giovane, nonostante la folla le chieda con forza di concedergli la grazia. Un solo sguardo è sufficiente al Principe Ignoto per innamorarsi della donna. A nulla valgono le preghiere di Liù e dell'anziano padre, e inutili risultano anche le parole di tre dignitari di corte, Ping, Pong e Pang, che tentano di dissuaderlo dall'accettare la sfida. Terminata l'esecuzione, il Principe si precipita verso un enorme gong e lo percuote tre volte. E' questo il segnale di una nuova sfida: l'indomani l'uomo dovrà sottoporsi agli indovinelli per conquistare Turandot.
ATTO SECONDO
E' scesa la notte e tutta Pechino è avvolta nel silenzio. Nella stanza della reggia tuttavia Ping, Pong e Pang non possono abbandonarsi al sonno: i tre dignitari devono prepararsi per assistere al rito degli enigmi del giorno successivo. Essi ricordano tutti i pretendenti che hanno perso la vita ed esprimono la speranza che arrivi presto l'uomo in grado di risolvere gli indovinelli. Il giorno seguente la reggia è in fermento. L'imperatore Altoum fa il suo ingresso e consiglia al Principe straniero di desistere ma costui si rivela più deciso che mai. Giunge anche Turandot che spiega le ragioni per cui ella rifiuta ostinatamente di unirsi in matrimonio con chiunque: più di mille anni prima una sua antenata, la principessa Lou-Ling era stata rapita da uno straniero durante l'occupazione tartara del regno, e aveva di conseguenza trovato la morte. Da qui il proposito di negarsi a qualsiasi uomo. Il momento degli enigmi è arrivato, ma, con grande sorpresa di tutti i presenti, questa volta l'esito è differente in quanto il Principe ignoto riesce a risolvere uno dopo l'altro tutti e tre gli indovinelli. Turandot, atterrita, supplica il padre di impedire comunque il matrimonio ma l'imperatore rifiuta di disobbedire alla legge. Tuttavia il Principe ignoto non può accettare di sposare la donna contro la sua volontà, e quindi propone a sua volta un enigma: se prima dell'alba Turandot riuscirà a conoscere il suo nome sarà libera dal giuramento ed egli stesso accetterà di essere giustiziato.
ATTO TERZO
Una notte insonne attende tutta la popolazione di Pechino: Turandot ha ordinato che tutti i sudditi rimangano svegli per cercare di scoprire il nome dello straniero. Il Principe ignoto nel frattempo pregusta la sua vittoria, che avverrà all'alba, quando egli stesso comunicherà il suo nome alla principessa. Improvvisamente però il popolo irrompe nella reggia trascinando le uniche due persone che sono a conoscenza del nome tanto ricercato: Liù e Timur.
Giunge anche la principessa, che ordina di torturare la giovane serva fino a che non riveli il segreto. Ma Liù rifiuta di cedere, confessa di essere innamorata del Principe fin dalla gioventù e preferisce trafiggersi con un pugnale piuttosto che tradire l'uomo amato. Con le sue ultime parole profetizza a Turandot che prima dell'aurora anch'essa sarà conquistata dall'amore. Rimasta sola con il Principe, Turandot dapprima cerca di nascondere i suoi veri sentimenti, ma quindi cede e confessa di essere innamorata dell'uomo fin dal primo momento. Il principe può finalmente rivelare alla donna il suo vero nome: egli si chiama Calaf. Turandot ora conosce la soluzione dell'ultimo enigma e può decidere le sorti dell'uomo.
Chiamato a raccolta il popolo, la donna afferma di essere a conoscenza del tanto misterioso nome. Esso coincide con la forza suprema che ormai l'ha conquistata: il suo nome è Amore!
Ora che conosci la trama ti consiglio di ascoltare anche il podcast “Cinque curiosità” per avere qualche elemento in più per approfondire.
Ed ora … aspettiamo si abbassino le luci e … buono spettacolo!
“Opera Arancio: 100% estratto di opera lirica” è un podcast prodotto da Opera a colori. Questa puntata è stata scritta da Tommaso Quanilli. Redazione a cura di Selena Bellomi. Voce Ivo Rizzi. Seguici sui nostri profili social: Opera a colori.