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Lo Straniero (Graded Reader), 5. Cosa diciamo quando qualcuno starnutisce?

5. Cosa diciamo quando qualcuno starnutisce?

Oggi è il 14 agosto, sono le otto di sera, sono seduto su una panchina di un bel parco.

Dopo due giorni, ho capito molte cose sul mondo degli umani, ma altre ancora non sono molto chiare: nel mio pianeta, per esempio, quando qualcuno muore noi ridiamo, qui sulla terra invece piangono e tutti dicono “Condoglianze!”. Nel mio pianeta mettiamo il corpo del morto sopra un vulcano (nel mio pianeta i vulcani sono più di 30 mila), qui lo mettono sotto terra: ma perché?

Fino ad oggi ho imparato cosa significa “congratulazioni!”, “auguri!” (ho sentito che gli umani dicono così quando è successo qualcosa di bello e sono felici) e “condoglianze”, ma non ho capito cosa devo dire in altre occasioni: per esempio poco fa ho preso l'autobus, una signora dentro il bus ha starnutito: io ho sorriso e ho detto “congratulazioni!”, ma la signora mi ha guardato in modo molto strano... Forse ho sbagliato anche questa volta? Il fatto è che nel mio pianeta quando qualcuno starnutisce significa che è molto felice, perciò diciamo “congratulazioni!”. Logico, no? Non ho invece capito cosa significa in Italia, forse non è una cosa così positiva...

Poi, in un posto pieno di gente con delle strane macchine molto lunghe e rumorose chiamate “treni”, ho sentito molte persone che hanno detto “Buon viaggio, torna presto!” o “Bentornato! Come è andata la vacanza?”. Allora ho capito che gli umani dicono così quando le persone partono o arrivano. Ho provato subito a usare queste parole: quando alla fermata dell'autobus ho visto un bambino salire, ho detto subito: “Buon viaggio, torna presto!”; invece, a un signore che è sceso alla fermata ho detto: “Bentornato, come è andata la vacanza?”. Anche in questo caso, però, mi hanno guardato male. Ma perché sbaglio sempre?

Allora, adesso non voglio sbagliare: ecco una ragazza che piange, vicino a lei un ragazzo parla, tutti e due sono tristi: lei dice: “vai via, non voglio più vederti!” e lui risponde: “Ma io ti amo, per favore, non mi lasciare!”. Ho capito tutto: è morto qualcuno e il ragazzo vuole consolare la ragazza: è il momento di dire “Condoglianze!”. Aspetto fino a quando mi passano vicino, poi sorrido e dico ad alta voce: “condoglianze!”.

TUD!

Il ragazzo ha messo la sua mano sulla mia faccia con molta violenza e il viso molto arrabbiato: sono caduto per terra e ho perso anche un dente. Ma dove ho sbagliato, questa volta? Ma certo! Ho sorriso! Quando gli italiani dicono “condoglianze” non sorridono mai...! Che stupido, sono stato!

È veramente complicato imparare gli usi di un altro pianeta: dopo l'incontro con i ragazzi vedo altri due giovani vicino all'università: uno di loro sembra preoccupato e dice:

– Domani ho l'esame, che paura!

Un altro ragazzo vicino a lui è più sorridente: – Non essere preoccupato, sei bravo, hai studiato tanto!

– Sì, ma ho paura lo stesso, il professore è una carogna2! È difficile prevedere le domande...!

– Ma dai, non c'è problema, sei un mito3 in matematica! Beh, ora devo andare, ciao ... in bocca al lupo!4

– Crepi! Ci vediamo domani!

Non ho capito bene questa cosa del lupo, ma mi piace. Devo dire così quando qualcuno è preoccupato, no? Ecco l'occasione giusta: una mamma in un giardino guarda qua e là e grida:

– Giorgino! Giorgino! ... Avete visto il mio bambino? Giorginooo!

Sicuramente è preoccupata. Ha paura: forse ha perso il suo bambino nel parco: perfetto, devo dire subito quella frase del lupo...Vado vicino alla signora:

– Signora, che cosa è successo?

– Il mio bambino, Giorgino, non so più dove è andato... Mio Dio... Scusi, Lei ha visto un bambino con la maglia rossa e i pantaloni verdi? Sulla maglia ci sono dei numeri bianchi, come delle operazioni matematiche...

– No, ma sono sicuro che non c'è problema, lui è un mito in matematica! La signora mi guarda strano, forse ho detto una cosa non giusta? Che stupido, devo dire quella frase del lupo! La dico subito:

– Signora, ora devo andare: in bocca al lupo!

La saluto e vado via. Che bravo, eh?

Ma perché la signora mi grida dietro brutte parole dopo che sono andato via?

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5. Cosa diciamo quando qualcuno starnutisce? ||||he sneezes 5. Was sagt man, wenn jemand niest? 5. What do we say when someone sneezes? 5. ¿Qué decimos cuando alguien estornuda? 5. Que dit-on lorsque quelqu'un éternue ? 5.くしゃみをされたら何と言う? 5. Wat zeggen we als iemand niest? 5. Co mówimy, gdy ktoś kicha? 5. O que é que dizemos quando alguém espirra? 5. Vad säger vi när någon nyser? 5. Birisi hapşırdığında ne deriz? 5. Що ми говоримо, коли хтось чхає? 5. 当有人打喷嚏时我们该说什么?

Oggi è il 14 agosto, sono le otto di sera, sono seduto su una panchina di un bel parco. |||||||||||||Bank|||| ||||||eight|||||||bench||||park Today is August 14, it is eight o'clock in the evening, and I am sitting on a bench in a beautiful park. Nous sommes le 14 août, il est huit heures du soir, je suis assis sur un banc dans un beau parc.

Dopo due giorni, ho capito molte cose sul mondo degli umani, ma altre ancora non sono molto chiare: nel mio pianeta, per esempio, quando qualcuno muore noi ridiamo, qui sulla terra invece piangono e tutti dicono “Condoglianze!”. |||||||||||||||||||||||||stirbt||lachen||||||||| after||days||||||world|of the|humans||other|still||||clear|||planet|||||he dies|we|laugh|here|on the|earth|instead|they cry|||they say|condolences After two days, I understood many things about the world of humans, but others are still not very clear: on my planet, for example, when someone dies we laugh, here on earth, on the other hand, they cry and everyone says "Condolences!" Après deux jours, j'ai compris beaucoup de choses sur le monde des humains, mais d'autres ne sont pas encore très claires : sur ma planète, par exemple, quand quelqu'un meurt, on rit, alors qu'ici, sur Terre, on pleure et tout le monde dit "Mes condoléances ! Nel mio pianeta mettiamo il corpo del morto sopra un vulcano (nel mio pianeta i vulcani sono più di 30 mila), qui lo mettono sotto terra: ma perché? |||we put||||dead|above||volcano|||||volcanoes||more||thousand|here||they put|under||| On my planet we put the body of the dead man on top of a volcano (on my planet there are more than 30 thousand volcanoes), here they put him under the ground: but why? Sur ma planète, on met le corps du défunt au sommet d'un volcan (sur ma planète, il y a plus de 30 000 volcans), ici on le met sous terre : mais pourquoi ?

Fino ad oggi ho imparato cosa significa “congratulazioni!”, “auguri!” (ho sentito che gli umani dicono così quando è successo qualcosa di bello e sono felici) e “condoglianze”, ma non ho capito cosa devo dire in altre occasioni: per esempio poco fa ho preso l'autobus, una signora dentro il bus ha starnutito: io ho sorriso e ho detto “congratulazioni!”, ma la signora mi ha guardato in modo molto strano... Forse ho sbagliato anche questa volta? ||||||||alles Gute|||dass||||||||||||||||||||||||||||vorhin|||||||im Bus||||niesen|||lächeln|||||||||||||||||||| ||today||learned|what||congratulations|best wishes||||||they say||||it happened|something||beautiful|||happy||sympathy|||||what|I must|to say||other|occasions|||little|a little while||I took|the bus||Mrs|inside||||she sneezed|||I smiled|||I said||||Mrs|||at her||in a way||strange|perhaps|I|wrong|even||this time So far I have learned what "congratulations!", "best wishes!" (I've heard that humans say this when something good has happened and they are happy) and "condolences," but I haven't figured out what I should say on other occasions: for example just now I took the bus, a lady inside the bus sneezed: I smiled and said "congratulations!" but the lady looked at me very strangely... Maybe I made a mistake this time too? Jusqu'à présent, j'ai appris ce que signifient "félicitations", "meilleurs vœux". (j'ai entendu dire que les humains disent cela quand quelque chose de bien est arrivé et qu'ils sont heureux) et "condoléances", mais je n'ai pas compris ce que je devais dire à d'autres occasions : par exemple, tout à l'heure, j'ai pris le bus, une dame à l'intérieur du bus a éternué : j'ai souri et j'ai dit "félicitations !", mais la dame m'a regardé très bizarrement... Peut-être ai-je fait une erreur cette fois-ci aussi ? Hittills har jag lärt mig vad "grattis!", "lyckönskningar!" (jag har hört att människor säger detta när något bra har hänt och de är glada) och "kondoleanser", men jag har inte förstått vad jag ska säga vid andra tillfällen: till exempel just nu tog jag bussen, en dam i bussen nös: jag log och sa "grattis!", men damen tittade på mig mycket konstigt ... Kanske gjorde jag ett misstag den här gången också? Il fatto è che nel mio pianeta quando qualcuno starnutisce significa che è molto felice, perciò diciamo “congratulazioni!”. |fact||that||||when||||||||therefore|| Le fait est que sur ma planète, lorsque quelqu'un éternue, cela signifie qu'il est très heureux, alors nous disons "félicitations". Logico, no? logical| Non ho invece capito cosa significa in Italia, forse non è una cosa così positiva... ||instead|understood|||||perhaps|||||| On the other hand, I did not understand what it means in Italy, maybe it is not such a good thing.... D'autre part, je n'ai pas compris ce que cela signifie en Italie, peut-être que ce n'est pas une si bonne chose...

Poi, in un posto pieno di gente con delle strane macchine molto lunghe e rumorose chiamate “treni”, ho sentito molte persone che hanno detto “Buon viaggio, torna presto!” o “Bentornato! ||||||||||||||laute|||||||||||||||Willkommen zurück then|||place|full||people|||strange|||||noisy||trains||heard|many|||they have|said||||quickly||welcome back Ensuite, dans un endroit plein de gens avec des voitures étranges, très longues et bruyantes appelées "trains", j'ai entendu beaucoup de gens dire "Bon voyage, reviens vite !" ou "Bon retour ! Sedan, på en plats full av människor med konstiga, mycket långa och bullriga bilar som kallas "tåg", hörde jag många människor säga "Ha en bra resa, kom snart tillbaka!" eller "Välkommen tillbaka! Come è andata la vacanza?”. ||it went|| How was the vacation?" Comment se sont passées vos vacances ?" Allora ho capito che gli umani dicono così quando le persone partono o arrivano. then|||that|to the||they say|||||they leave||they arrive Then I realized that humans say that when people leave or arrive. Puis j'ai réalisé que les humains disent cela quand les gens partent ou arrivent. Ho provato subito a usare queste parole: quando alla fermata dell'autobus ho visto un bambino salire, ho detto subito: “Buon viaggio, torna presto!”; invece, a un signore che è sceso alla fermata ho detto: “Bentornato, come è andata la vacanza?”. |||||||||||||||einsteigen||||||||||||||ausgestiegen|||||||||| I|I tried|immediately|||||||stop||||||to climb||I said||||||instead|||gentleman|that|is|he descended||stop||I said|welcome|as||it went||vacation I immediately tried to use these words: when at the bus stop I saw a child getting on, I immediately said, "Have a good trip, come back soon!"; instead, to a gentleman who got off at the bus stop I said, "Welcome back, how was your vacation?" J'ai immédiatement essayé d'utiliser ces mots : lorsque j'ai vu un enfant monter à l'arrêt de bus, j'ai immédiatement dit : "Bon voyage, revenez vite !"; au contraire, à un monsieur qui descendait à l'arrêt de bus, j'ai dit : "Bon retour, comment se sont passées vos vacances ? Jag försökte omedelbart använda dessa ord: när jag vid busshållplatsen såg ett barn stiga på sa jag omedelbart: "Trevlig resa, kom snart tillbaka!"; till en herre som steg av vid busshållplatsen sa jag i stället: "Välkommen tillbaka, hur var din semester? Anche in questo caso, però, mi hanno guardato male. even||this||however||they have|looked|bad Again, however, they gave me a dirty look. Mais là encore, ils m'ont jeté un regard mauvais. Ma perché sbaglio sempre? ||ich Fehler| ||I make a mistake|always But why am I always wrong?

Allora, adesso non voglio sbagliare: ecco una ragazza che piange, vicino a lei un ragazzo parla, tutti e due sono tristi: lei dice: “vai via, non voglio più vederti!” e lui risponde: “Ma io ti amo, per favore, non mi lasciare!”. ||||einen Fehler machen|||||||||||||||||||||||||||||||||||| |now||I want|to make a mistake|||girl|that|she cries|||||||||both|||her|she says|you go|away|not|I want|more|to see you|||||||I love|||||don't leave So, now I don't want to make a mistake: here's a girl crying, next to her a boy is talking, both are sad: she says, "Go away, I don't want to see you anymore!" and he replies, "But I love you, please don't leave me!" Alors, maintenant, je ne veux pas faire d'erreur : voici une fille qui pleure, à côté d'elle un garçon qui parle, tous deux sont tristes : elle dit : "Va-t'en, je ne veux plus te voir !" et il répond : "Mais je t'aime, s'il te plaît, ne me quitte pas !". Så nu vill jag inte göra ett misstag: här är en flicka som gråter, bredvid henne pratar en pojke, båda är ledsna: hon säger: "gå bort, jag vill inte se dig mer!" och han svarar: "Men jag älskar dig, snälla lämna mig inte!". Ho capito tutto: è morto qualcuno e il ragazzo vuole consolare la ragazza: è il momento di dire “Condoglianze!”. ||||||||||trösten|||||||| I have|understood|everything||dead|someone|||boy||to console||||||of|to say| I get it all: someone has died and the boy wants to console the girl: it's time to say "Condolences!" Je comprends tout : quelqu'un est mort et le gars veut consoler la fille : c'est le moment de dire " Condoléances ! Aspetto fino a quando mi passano vicino, poi sorrido e dico ad alta voce: “condoglianze!”. Ich warte||||||||lächele|||||| appearance|||||they pass||then|smile||I say|to|high|voice|condolences I wait until they pass by me, then smile and say aloud, "My condolences!" J'attends qu'ils passent devant moi, puis je souris et je dis à haute voix : "Mes condoléances !

TUD! TUD (1) you TUD! TUD !

Il ragazzo ha messo la sua mano sulla mia faccia con molta violenza e il viso molto arrabbiato: sono caduto per terra e ho perso anche un dente. |||gelegt|||||||||||||||||||||||| |||he put||his|hand|on the|my|face|||violence|||face||angry||fallen|||||lost|||tooth The boy put his hand on my face very violently and very angry face-I fell on the ground and also lost a tooth. Le garçon a posé sa main sur mon visage avec une grande violence et un visage très en colère : je suis tombé à terre et j'ai même perdu une dent. Pojken lade sin hand på mitt ansikte med stor kraft och ett mycket argt ansikte: Jag föll till marken och förlorade till och med en tand. Ma dove ho sbagliato, questa volta? |where||wrong|| But where did I go wrong this time? Mais où me suis-je trompé cette fois-ci ? Ma certo! Of course! Bien sûr ! Ho sorriso! |lächeln |smile J'ai souri ! Quando gli italiani dicono “condoglianze” non sorridono mai...! ||||||smile| Quand les Italiens disent "condoléances", ils ne sourient jamais ! När italienarna säger "kondoleanser" ler de aldrig! Che stupido, sono stato! ||I am|state What a fool I was! Comme j'ai été stupide !

È veramente complicato imparare gli usi di un altro pianeta: dopo l'incontro con i ragazzi vedo altri due giovani vicino all'università: uno di loro sembra preoccupato e dice: |really||to learn||customs|||||after|the encounter||||I see|||young||||||||| It is really complicated to learn the customs of another planet: after meeting with the boys I see two other young people near the university: one of them looks worried and says: Il est vraiment compliqué d'apprendre les coutumes d'une autre planète : après avoir rencontré les garçons, je vois deux autres jeunes près de l'université : l'un d'eux a l'air inquiet et dit : Det är verkligen komplicerat att lära sig sederna på en annan planet: efter att ha träffat pojkarna ser jag två andra ungdomar nära universitetet: en av dem ser bekymrad ut och säger:

– Domani ho l'esame, che paura! tomorrow|I have|the exam||fear - Tomorrow I have the exam, how scary! - Demain, j'ai mon examen, c'est effrayant !

Un altro ragazzo vicino a lui è più sorridente: – Non essere preoccupato, sei bravo, hai studiato tanto! ||||||||lächeln|||||||| |||||||more|smiling||being|||good||studied|so much Another boy next to him is more smiling: - Don't be worried, you are good, you have studied hard! Un autre garçon à côté de lui est plus souriant : - Ne t'inquiète pas, tu es bon, tu as beaucoup étudié !

– Sì, ma ho paura lo stesso, il professore è una carogna2! ||||||||||Schwein |||fear||the same||professor|||scoundrel - Yes, but I'm still afraid, the professor is a rotter2! - Oui, mais j'ai peur quand même, le professeur est un pourri2 ! - Ja, men jag är rädd ändå, professorn är en rötägg2! È difficile prevedere le domande...! ||predict||questions It is difficult to predict the questions...! Il est difficile de prévoir les questions... !

– Ma dai, non c'è problema, sei un mito3 in matematica! |||||||ein Genie|| but|come on||||||legend|| - But come on, no problem, you are a myth3 in math! - Mais bon, ce n'est pas un problème, tu es un mito3 en maths ! Beh, ora devo andare, ciao ... in bocca al lupo!4 ||||||||Wolf |now|I must|to go||in|mouth||wolf Well, I have to go now, bye ... good luck!4 Bon, je dois y aller, au revoir... bonne chance!4 Jag måste gå nu, hej då ... lycka till!4

– Crepi! Möge er sterben may it die - Crepe! - Crêpe ! Ci vediamo domani! |we see| See you tomorrow! A demain !

Non ho capito bene questa cosa del lupo, ma mi piace. ||understood||||||but|to me|I like I didn't quite understand this wolf thing, but I like it. Je n'ai pas tout à fait compris cette histoire de loup, mais je l'aime bien. Jag förstod inte riktigt det här med vargen, men jag gillar det. Devo dire così quando qualcuno è preoccupato, no? I must|to say|so|when|someone||worried| I have to say that when someone is concerned, don't I? Je dois dire que lorsque quelqu'un est inquiet, je ne le suis pas. Ecco l'occasione giusta: una mamma in un giardino guarda qua e là e grida: ||richtige||Mama|||Garten|schaut||||| ||right|||||garden||||||she shouts Here is the right opportunity: a mother in a garden looks here and there and shouts: Voici la bonne occasion : une mère dans un jardin regarde ici et là et crie :

– Giorgino! Giorgino Giorgino Giorgino! ... Avete visto il mio bambino? you have|seen|||child ... Avez-vous vu mon bébé ? Giorginooo! Giorgino

Sicuramente è preoccupata. certainly|| Elle est certainement inquiète. Ha paura: forse ha perso il suo bambino nel parco: perfetto, devo dire subito quella frase del lupo...Vado vicino alla signora: |||||||||||||||||Wolf|||| she has|fear|perhaps||lost|||||||I must|to say|immediately|that|sentence|||I go||| She's afraid: maybe she lost her baby in the park: perfect, I have to say that wolf phrase right away...I go next to the lady: Elle a peur : elle a peut-être perdu son bébé dans le parc : parfait, il faut que je dise cette phrase de loup maintenant... Je vais à côté de la dame :

– Signora, che cosa è successo? ||||happened - Ma'am, what happened? - Madame, que s'est-il passé ?

– Il mio bambino, Giorgino, non so più dove è andato... Mio Dio... Scusi, Lei ha visto un bambino con la maglia rossa e i pantaloni verdi? ||||||||||||||||||||Shirt||||| |||||I know|more|where||gone||God|||||||||shirt|red|||pants|green - My little boy, Giorgino, I don't know where he went anymore.... My God... Excuse me, have you seen a child with a red shirt and green pants? - Mon petit garçon, Georgie, je ne sais pas où il est allé... Mon Dieu... Excusez-moi, avez-vous vu un petit garçon avec une chemise rouge et un pantalon vert ? Sulla maglia ci sono dei numeri bianchi, come delle operazioni matematiche... on the|sweater||there are||numbers|white|||operations|mathematical On the jersey are white numbers, like mathematical operations.... Sur le maillot, des chiffres blancs, comme des opérations mathématiques....

– No, ma sono sicuro che non c'è problema, lui è un mito in matematica! |||||||||||ein Genie|| - No, but I'm sure it's okay, he's a legend in math! - Non, mais je suis sûr que c'est bon, c'est une légende des mathématiques ! - Nej, men jag är säker på att det går bra, han är en legend inom matematik! La signora mi guarda strano, forse ho detto una cosa non giusta? ||||||||eine||| |||she looks|strangely|perhaps||I said||thing||not right La dame me regarde bizarrement, j'ai peut-être dit quelque chose de pas correct ? Che stupido, devo dire quella frase del lupo! What a fool, I have to say that wolf phrase! Quelle stupidité de ma part de dire cette phrase de loup ! La dico subito: |I say|immediately Je le dis tout de suite :

– Signora, ora devo andare: in bocca al lupo! Mrs|now|I must|to go|in|mouth|in the|wolf - Ma'am, I have to go now: good luck! - Madame, je dois y aller : bonne chance !

La saluto e vado via. |I greet||I go| I say goodbye to her and leave. Je lui dis au revoir et je pars. Che bravo, eh? how|good| How good, huh? Pas mal, hein ?

Ma perché la signora mi grida dietro brutte parole dopo che sono andato via? |||||she shouts|behind|ugly||after|that|I am|gone|away But why does the lady shout nasty words at me after I leave? Mais pourquoi la dame me crie-t-elle des mots méchants après mon départ ?