03-Buon compleanno!
Pronto? Pronto? Sì, chi è?
Ti sblocchia un raccord e vengo! Allì, hallò!
Ha!
Buongiorno!
Ciao Matteo! Oggi voglio salutare in una maniera diversa. Ho notato che salutiamo sempre dicendo
buongiorno, che è insomma la norma. Si dà il buongiorno quando vedi qualcuno per la prima
volta nella giornata, ma volevo un po' cambiare le carte in tavola. Ciao Matteo!
Ciao Raffaele! Come mai questi cambiamenti?
No, semplicemente per fare qualcosa di diversa. A me piace molto cambiare e mi annoia fare sempre
le stesse cose o farle sempre allo stesso modo e quindi stavo pensando a modi simpatici per salutarti
o modi, come dire, aulici per salutarti. Che ne pensi di ave, Matteo?
Ave, Raffaele, non lo so. Un po' sì, un po' no, però a questo punto spiegherai aulico.
Allora, una definizione precisa temo di non riuscire a darla, però aulico dovrebbe voler
significare di un livello letterario molto alto, quindi non dell'uso quotidiano ma dell'uso quasi
poetico. Va bene come spiegazione? Direi di sì. Poi ovviamente aggiungeremo anche la spiegazione
della Treccani che ci aiuta sempre in queste situazioni. I treccani che spiegano il saluto?
Sono sempre meglio di due, no? Che bella battuta, Matteo. Anche la mia era pessima. La Treccani è
notoriamente una delle enciclopedie italiane più famose nella storia e la cultura italiana e
forniscono anche un dizionario, quindi è un punto di riferimento per le definizioni delle parole.
Rapidamente ti volevo dire anche che ave, nessuno oggi sognerebbe di salutarsi per strada con ave,
è un saluto romano di origine romana e oggi resta praticamente soltanto nelle preghiere,
quindi i cattolici o i cristiani in genere all'ascolto, per loro sarà interessante sapere
che una delle preghiere più comuni in Italia è l'ave maria. O anche ciao maria. No? Matteo,
questa è blasfema. No, perché? È un saluto. È un saluto ma bisogna portare un certo rispetto,
per questo alla Vergine Maria si pone il saluto aulico ave maria.
Lo sapevi? Tu lo sapevi? Io lo sapevo, tu lo sapevi? Io non lo so,
c'è alcune cose le sapevo altre no, ma cosa? Dai che lo sapevi. Vabbè sì. Tu lo sapevi,
forse gli ascoltatori non ci avranno fatto caso, ma praticamente con questa puntata
celebriamo un anno di Easy Italian Podcast. Auguri Matteo. Farò una fatica enorme quando
dovrò decidere di non tagliare questi applausi. Non puoi tagliare gli applausi, scusa, abbiamo
fatto un anno, un po' di applausi ci vogliono, insomma. Te li concedo giusto perché è un'occasione
speciale, sai che a me non piacciono questi suoni, questi effetti sonori all'interno del
nostro serissimo podcast. Questa volta li lascio andare. Augurissimi Matteo. Auguri, auguri a
tutto il team di Easy Italian e a tutti i nostri ascoltatori che sono solo quelli che sono stati
con noi per un anno però. Chi è con noi dall'inizio, i fan della prima ora. Esatto. Fammi un attimo un
riassunto di questo primo anno del podcast di Easy Italian. Urca, questa è complicata. È stato un
anno interessante, pieno di novità, sia per quanto riguarda il podcast in quanto il podcast che per
entrambi noi era una novità e anche per il canale, ma anche un sacco di cose nuove che abbiamo
scoperto e imparato dovendo registrare e preparare tutte le puntate e siamo alla
53esima puntata, sono tante. Eh sì, sono anche d'accordo con te, a me piace tantissimo avere
spazio per noi da dover preparare ma anche da dove poter discutere e portare all'attenzione
di tutti con calma perché sai che nei video generalmente siamo noi a fare le domande e
eventualmente diamo anche delle risposte ma abbiamo un minuto o due per video per poter
dire tutto quello che vogliamo dire sul tema. Ma i video hanno come centro d'attenzione i
passanti, gli italiani, mentre invece nel nostro podcast possiamo sfogarci liberamente più o meno
sui temi che ci appassionano o ci interessano di più. Parlando di temi ti faccio la prima domanda
rispetto a quest'anno passato. Il tema che per te è stato più difficile da affrontare? Eh questo è
facilissimo perché la settimana scorsa ho cominciato a balbettare a un certo punto,
sono andato in difficoltà nel parlare della giornata della memoria e di tutto quello che
ruota intorno anche a livello cinematografico o televisivo qui in Italia quindi questa facile è
facile. Tu invece hai una puntata preferita o una puntata con un tema che ti ha reso la vita
difficile? Allora reso la vita difficile... forse no. Non ti chiedo il tuo tema preferito perché
quello è scontato. Ovviamente il cibo però ti dico che una delle puntate che ricordo più divertenti
sia nella preparazione che proprio nella registrazione è la puntata numero 18,
la finzione della carta scadente. La puntata sull'intraducibilità delle lingue e dei titoli
dei film... è vero questo resta verissimo e io credo che dobbiamo continuare a tornare su questo
tema in futuro. Sì sicuramente sì. E senti invece dal punto di vista numerico quale sono state le
puntate preferite dai nostri ascoltatori? Allora ovviamente c'è la puntata numero 1 che è quella
più scaricata e apprezzata però ovviamente perché la numero 1 tutti ci provano va? Sì
tutti curiosi no per vedere di cosa si tratta. Invece quella più scaricata per ora è la numero
35 che è la puntata che abbiamo fatto con Davide giusto? Sì Davide gemello di podcast italiano
quella sull'italiano standard o l'italiano regionale. Esatto interessante potrebbe spingerci
a fare altre puntate sulla questione? Assolutamente. Subito dopo c'è la 33. Casa dolce casa e come temi
principali abbiamo il bidet. Questo mi dice che forse la puntata in cui Matteo tornava in Italia
dall'Inghilterra no? Sì. Ma abbiamo anche altri temi all'interno di questa puntata come le lezioni
politiche italiane la storia un po' del fascismo ma anche San Gennaro quindi questa è una puntata
di fine settembre in cui Matteo lo ricordiamo a tutti gli ascoltatori ha promesso a tutti noi
di portarci a New York per San Gennaro 2023 lo sottolinio non si torna indietro. Ok era avevo
specificato anche il 2023. Andrò ad ascoltare attentamente anzi mi andrò a leggere la
trascrizione perché ne abbiamo questo lusso e quindi insomma ti farò sapere speriamo che non
se la sia cavata così per un dettaglio. Io invece spero proprio di sì però va bene va bene. E mi
sembra di ricordare che un'altra grande puntata che ha avuto successo è la 48. Sì. Ovvero si
inizia con il botto la prima puntata del 2023. Come giusto che sia insomma bisogna iniziare bene
poi secondo me lì c'è anche il buon proposito. Già questo italiano voglio voglio ripeterlo voglio
continuare a ripassarlo voglio ascoltare quei due brutticeffi, chiacchieroni che parlano in
italiano proviamoci di nuovo. Sì direi che ogni puntata ha secondo me una sua motivazione per cui
è andata relativamente meglio rispetto alle altre questa qui certamente dovuta al fatto che secondo
me all'inizio dell'anno in tanti decidono di iniziare una nuova lingua. Magari qualche persona
in più si è sintonizzata sul nostro podcast per ascoltare l'ultima puntata o meglio la più recente
che in questo caso era la prima del 2023. Sì volevo fare la domanda qual è la puntata che ti è
piaciuta di meno però in realtà non ha tanto senso perché noi decidiamo i temi noi le registriamo
insomma forse quella che ti ha soddisfatto di meno? No non come dici tu sono puntate che sono
per un certo senso tutte nostre figlie queste puntate quindi i figli sono tutti uguali diciamo
in Italia hanno meritano tutti la stessa attenzione e lo stesso affetto non c'è una
puntata che preferisco una puntata che preferisco di meno perlomeno per questo primo anno poi
magari vediamo nei prossimi anni se ci sarà qualche puntata davvero speciale o qualche
puntata davvero pessima speriamo di no speriamo di no come pure Matteo speriamo che non nevichi
la vita in Italia ma veramente nevica e le previsioni danno temperature sotto lo zero
per tutta la settimana e possibilità di nevicate anche in pianura più o meno su tutta Italia
anche a Napoli? A Napoli fortunatamente sembrerebbe di no semplicemente perché almeno a guardare le
previsioni del tempo dovrebbe essere prevalentemente soleggiato questa settimana quindi manca la
materia prima per poter nevicare ovvero le nuvole le nuvole di conseguenza l'acqua però insomma
in altre regioni in cui potrebbero accumularsi delle nuvole potrebbe esserci neve anche a bassa
a bassa quota. Interessante a questo punto devo iniziare a preoccuparmi anche per Milano anche se
anche qui è previsto diciamo freddo ma sole. Speriamo che il sole ci salvi altrimenti ci
ritroviamo con un'Italia tutta imbiancata e devo dire la verità sarebbe anche una cosa interessante
nel senso che io ho visto la neve davvero poche poche volte nella nella mia vita in Italia quando
nevica a Napoli sono sempre eventi eccezionali però ad esempio anche da casa e praticamente
da tutta Napoli si vede il Vesuvio e regolarmente d'inverno la cima del Vesuvio si imbianca infatti
nei giorni scorsi credo già settimana scorsa si sia imbiancata e resta tuttora imbiancata quindi
vuol dire che le temperature non sono alte a sofficienza per poter sciogliere la neve sul
Vesuvio e tutte le altre catene montuose che si vedono qui dalla Campania. Pensando a questa cosa
che mi stai dicendo ho fatto un collegamento perché ovviamente anch'io per tutti i 27 anni
più o meno che ho vissuto a Napoli di solito c'era un periodo in inverno in cui il Vesuvio
si imbiancava ma perché non sono mai andato a vedere la neve sul Vesuvio? Temo che chiudano
il Vesuvio, o meglio non è che chiudono il Vesuvio, chiudono gli accessi ai visitatori
ma non ne sono certo sicuramente più difficile perché il Vesuvio che è alto circa un chilometro
e quattro praticamente funziona che con l'auto propria con i mezzi di trasporto bus privati o
quant'altro arrivi ad un chilometro di quota e poi devi fare ultimi 400 metri in salita una
salita abbastanza ripida a zigzag per arrivare poi al cratere e la visita del Vesuvio è particolare
perché ti puoi proprio affacciare dentro il cratere oltre a godere della vista praticamente
di tutta la Campania in una giornata molto molto limpida e non ci sono mai stato con la neve non
sono come dire uno scalatore e non amo il freddo quindi non mi è mai passato neanche per l'anticamera
del cervello andare con la neve sul Vesuvio ma sarebbe effettivamente una esperienza particolare
mi è venuto in mente perché anche io ho visto pochissime volte la neve e per me è sempre una
come dire una bella emozione la neve ti ho mai raccontato della mia primavera nevicata no vai
siamo tutto orecchi ero a Londra a Londra ero a Londra e così me la passeggiavo tranquillamente
per le strade andavo a prendere l'autobus per andare in centro con il mio cappotto perché
faceva effettivamente freddo ma senza ombrello quando a un certo punto comincia a nevicare e io
tutto mani nella tasca ma comunque con ho notato la poeticità esiste poeticità Matteo direi di sì
diciamo che ho notato la poesia del momento e ho detto wow che bello la neve mi sta accadendo
la neve addosso che bello è la prima volta nella mia vita il problema è che poi una volta entrato
nell'autobus tutta quella neve poetica si è sciolta e io ho cominciato a grondare acqua
nell'autobus a tutti quanti guardavano per dire guarda questo chissà se hanno pensato guarda
questo italiano che vede la neve per la prima volta o chissà cos'altro hanno pensato però
effettivamente me ne sono pentito amaramente non sono abituato chiedo perdono è giusto che sia
così insomma chi proviene da paesi in cui diciamo o da zone climatiche più che paesi zone climatiche
che neve ne hanno vista poca è ovvio che non c'è quella preparazione e ma c'è quella sensazione di
stupore per la novità che ti fa anche sembrare un po come dire scemo sciocco esatto matteo ma ho
notato che l'ultimo video il video più recente di del nostro canale youtube era proprio a tema
esatto fa riferimento proprio al freddo ci andate a chiedere in una milano sotto zero quali erano
i trucchi per riscaldarsi e risparmiare sì è stato un video difficile devo dire non tanto
per il tema ma perché faceva proprio freddo e noi in quanto abitanti di una città che nonostante
sia vicino le alpi è comunque una città che raramente soprattutto negli ultimi venti anni
diciamo superato climi rigidi quindi non siamo né abituati né attrezzati quindi se arriva una
temperatura sotto lo zero troppo sotto lo zero ci prende alla sprovvista ti capisco tra l'altro
il tema comune di del freddo e dei consumi energetici è la russia perché questa ondata
di gelo ha un nome questo nome nicola e ha una provenienza e la provenienza è proprio la russia
e la russia che è abbastanza direttamente anche responsabile per l'aumento dei costi dell'energia
in genere e quindi anche di come riscaldarsi e come risparmiare in casa e mi ha fatto sorridere
katy quando ha detto che tu e lei praticamente vi rincorrete in casa lei inglese ha fatto il
video senza cappello sotto zero spegne i termosifoni e tu invece li accendi e fate questo più o meno
per tutta la giornata raggiungendo un equilibrio a volte si raggiunge un equilibrio a volte se se
perdo io mi ritrovo a girare con cappotto cappello e sciarpa per casa in casa che è un problema non
è comodissimo diciamolo così ma chiediti ha detto lei usa il mantello e quindi puoi anche fare lo
stesso lo so però la questione che passando io la maggior parte del tempo al computer ho bisogno
di una agevolezza delle braccia e delle mani che non mi dà la possibilità di tenere le mani e le
braccia sotto al mantello quindi a termosifoni spenti io a un certo punto mi rendo conto dei
termosifoni spenti perché ho le mani totalmente congelate matteo devo dirti una cosa vai ho visto
recentemente una coperta di pile con i buchi per le braccia si avvicina san valentino chiedi a
chiedi di regalartene una sì ma come tu saprai e come saprete tutti nella prossima puntata video
noi non festeggiamo san valentino e dai il grinch adesso anche di san valentino questa la sapevo
chi ci ascolta lo sa che insomma avete questa politica per quanto riguarda i regali di coppia
scelta insomma personale anzi scelta di coppia la accettiamo ma io voglio darti un consiglio
personale per riscaldarsi e torniamo al nostro tema preferito il cibo ma tu sai che quando fa
così freddo e devo cucinare io approfitto di tutti i 10 20 minuti necessari alla cottura dei cibi per
riscaldarmi cioè io ti metti sulla pentola sui fornelli con le mani a riscaldarmi a quello
anch'io infatti diciamo cuscino più spesso ovviamente d'inverno queste sere di inverno
non c'è nulla di più bello che tornare a casa e mangiare un brodino vegetale con la pasta la
pasta sempre con la pasta ma speriamo che il freddo non abbia come dire conseguenze
vedi il freddo non mi fa parlare bene speriamo che il freddo non abbia conseguenze negative
anche sulla rete di comunicazione italiana cosa è successo questa settimana adesso non so se è
stato il freddo ma non penso ma questa settimana in italia ne sono successe di cose riguardo la
comunicazione essi italia un po isolata sotto questo punto di vista sono state a una anzi due
settimane abbastanza complesse nello specifico nella giornata di ieri domenica 5 febbraio il
gestore telefonico principale italiano sia per la rete fissa che per la rete mobile è andata come
si dice in gergo tecnico in down quindi è andata giù la rete di comunicazione del maggior gestore
telefonico italiano ebbene sì la team ha detto no ha detto non fa troppo freddo io non vi metto
in comunicazione questa questo clima non ci piace basta chiudiamo tutto in realtà sembrerebbe che
il freddo non sia stato la causa ma come al solito quando succedono problemi questo tipo sia stato
un bug quindi un problema presumibilmente software che la team ha risolto ma insomma ci è voluto un
bel po c'è voluta qualche ora parliamo del della funzionalità ridotta al 30 per cento cioè vuol
dire che adesso non ho capito se 7 italiani su 10 non avevano la linea per poter navigare o
telefonare o se vuol dire che insomma ce l'avevano tutti ma ce l'avevano molto scarsa io non ho team
quindi c'è sempre la questione di chi ha quel gestore ha avuto problemi quindi 7 su 10 di dei
gestiti da team degli utenti team esatto ma ti posso confermare che c'è stato quasi un azzeramento
della della linea io come sapete gioco ai videogiochi e spesso anzi quasi sempre gioco
con amici online online e la maggior parte di questi amici purtroppo a team e ieri ero praticamente
solo povero matteo ti hanno lasciato da solo senza compagni di giochi così da solo a girare
stata una domenica meno giocosa divertente del solito la causa specifica i vertici della team
hanno detto essere un generico problema di flussi sulla rete internazionale che può voler dire
tutto e niente ma a me qui interessa all'internazionale perché in serata nella serata di
ieri un certo ilon musk che i nostri ascoltatori presumo conoscano meglio di noi in breve uno dei
uomini più ricchi al mondo nell'ambito della tecnologia non si è lasciato sfuggire l'occasione
di farsi pubblicità e anche prendersi un po gioco degli italiani e su twitter ha pubblicato un tweet
totalmente in italiano dove sponsorizza la sua compagnia di comunicazione internet satellitare
si chiama starlink ha pubblicato un'immagine in cui si legge internet ad alta velocità nelle
regioni più rurali ed isolate del mondo disponibile anche in italia quindi ha proprio lanciato una
frecciata grande come l'italia cattivello cattivello adesso è ovviamente una mossa tattica
fantastica anche perché insomma ne ha approfittato di questo down per cui tutta l'italia si stava
lamentando qualche problema ce l'abbiamo ce l'abbiamo però però qui io che ho provato
internet in italia in varie città e internet in inghilterra in varie città devo dire che la
velocità che c'è qua è di gran lunga maggiore a quella che puoi avere in inghilterra io direi
che in linea di massima in italia ci possiamo lamentare di tante cose presumo che la velocità
di internet non sia una di quelle però qualche problema forse di comunicazione e di gestione ce
l'abbiamo prima ancora quindi dieci giorni fa circa virgilio e libero due gestori mail provider
di mail come si dice in inglese che insieme fanno tipo il 16 per cento dell'utenza italiana che
controlla la posta elettronica sono andati anche loro in down quindi sono andati fuori uso per un
tempo lunghissimo quattro giorni quindi per quattro giorni utenti semplici ma anche professionisti non
hanno potuto accedere alle loro mail parliamo di circa 9 10 milioni di italiani senza accesso alla
vostra elettronica fuori dal mondo oggigiorno se non hai la mail studi professionali che hanno
dovuto chiudere perché non avevano accesso alla mail cioè parliamo di un bel salto indietro nel
tempo insomma anche in questo caso si è parlato di un generico bug senza specificare oltre su
questo insomma bisogna lavorarci sì anche qui ho un'esperienza personale nel senso non mia però
uno di quei quattro giorni sono venuti a cambiare un contatore qui a casa e i due ragazzi che
cambiavano il contatore si lamentavano proprio per questo e non sono riusciti a concludere in
quel momento tutto il lavoro proprio perché libero era down fortunatamente sembrerebbe essere tutto
risolto team funziona gli altri gestori pure anche la mail funziona con libero e vigilo ripristinati
e tutti hanno potuto accedere a quasi tutti i dati quindi tutto bene quel che finisce bene ma
matteo io ho utilizzato un'espressione lanciare una frecciata o una frecciatina e mi farebbe
piacere affrontare questo argomento in un angolo dell'italiano tutto da svolgersi all'interno del
nostro after show che ne dici sono molto d'accordo e adesso vado a preparare un caffè per te sempre
l'acqua giusto un aperitivo dai un crudino un crudino va benissimo allora per te il crudino
per me il caffè e per tutti quanti l'appuntamento è o alla prossima puntata o nella sala di ip
la nostra sala vip che non è chiusa al pubblico è semplicemente per accedere ai contenuti extra
delle nostre puntate podcast è necessario sostenere il nostro progetto trovate le tutte
le informazioni nelle show notes quindi parliamo di accesso al nostro after show ma anche accesso
alla trascrizione interattiva con traduzione multilingue e il nostro vocabel per ovvero
l'aiuto visivo che mostra schermo a minuto per minuto le dieci parole più difficili da ricordare
andiamo matteo andiamo ci vediamo anzi ci sentiamo di là poi altri ci sentiamo settimana prossima
arrivederci