Intervista a Giuseppe Concilio (Storie Romane) - Ep. 30 spec (1)
salute salve e benvenuti alla storia d'italia per festeggiare il trentesimo episodio
ok 31º per i pignoli visto che c'è l'episodio 0 ho deciso di realizzare una
nuova intervista a seconda del podcast questa volta ho intervistato un altro
divulgatore di storia si tratta di giuseppe concilio che cura la pagina storie romane che è una delle pagine più
seguite su facebook e instagram è sicuramente è la più seguita di storia romana la pagina ha raggiunto la sua
popolarità con rigore storico ed equilibrio ed è un piacere anche per me seguirla quotidianamente più seppe è uno
storico di formazione a differenza del cui presente ci racconterà di cosa lo ha
portato a fare divulgazione storica sui social e poi parleremo a lungo del quinto secolo il secolo più tormentato
della storia romana ma non solo ci avventureremo in avanti e indietro in un
viaggio spericolato nel tempo [Musica]
[Applauso] allora grazie mille a giuseppe concilio
per essere con me è veramente un piacere grazie giuseppe grazie a te allora per gli ascoltatori
giuseppe è il curatore autore della innanzitutto del sito storia romane che
poi si è evoluto mi una pagina facebook molto seguita poi in un account
instagram altrettanto seguito quindi un collega di altri mezzi della
divulgazione storica vero se diciamo con altri mezzi lo fai un po da un po più di tempo di me
che io ho cominciato solamente l'anno scorso senti giuseppe qual è la tua storia personale come sei arrivato a
questo progetto allora io ho iniziato nelle strade del 2016 quindi e tre anni fa e ho iniziato
a fare questo sito come progetto per un master poi ho aggiunto anche una pagina
facebook piano piano ho visto che la pagina facebook andava bene quindi ho deciso di continuare a supportarla nel
corso del tempo che ho visto che andava sempre merito e a partire dall'anno scorso quindi dal 2018 soprattutto ho
investito anche sulla pagina instagram è insomma è adesso un discreto riscontro
di pubblico diciamo e come mai legato ad un master perché era un master in
comunicazione storica io sono laurea di scienze storiche ho fatto questo master
in cui si parlava di creazioni di documentari siti internet eccetera
come progetto finale ho deciso di fare un sito internet sulla storia romana che
però fosse non qualcosa di troppo nei accademico già visto insomma
tant'è che inizialmente ha puntato soprattutto sul come venivano visti romani nel corso del tempo per cui la
prima parte che avevo fatto era quella sui film peplum soprattutto sull'arte
anche alcune biografie quella parte biografia espanse quest'anno l'ho terminato lo diciamo la parte di età
imperiale e facendo tutti gli imperatori romani insomma adesso tutti gli imperatori sul sito caspita e sono un
bel po se sono un'ottantina miss s che non ci sono non ci sono tutti gli usurpatori essere
qualche adesso notte soprattutto nel terzo secolo poi servire nella crisi del
iii secolo ci sono 40 imperatori e 150 sul pad oristano non è il corretto ma
chi c'è lì storia augusta che a un certo punto fa si ferma e fa un capitolo i trenta tiranni riprendono i trenta
tiranni di atene quindi una cosa puramente letteraria però rende bene l'idea insomma se seggi
giuseppe e i quali sono state le maggiori soddisfazioni che ti ha dato questo progetto fino adesso beh le più grandi soddisfazioni sono il
pubblico sostanzialmente soprattutto questo no notato da un po di tempo su instagram perché su instagram buon
pubblico un po più giovane quindi anche un po più reattivo diciamo invece su
facebook l'età media un pochino più alta e soprattutto visto studenti molti
studenti che anche a scuola mi scrivevano dicendomi grazie aiutato a
migliorare la marea meglio a scuola c'è uno che mi ha scritto che ha fatto gli esami di stato
quest'anno è uscito tacito e mi ha detto che l'ha aiutato che avevo citato quel pezzo di ottone quando diventava
imperatore però in un avo citato tacito probabilmente quello che avevo citato svetonio però comunque il fatto comunque
aveva sbagliato l'autore libro importante che ha fatto bene pensi che eros e mi sarebbe piaciuto a me avere
strumenti di questo genere insomma quando andavo al liceo e senti quali
sono stati invece i problemi le sfide più grandi beh il problema cercare di capire
essenzialmente a chi ti devi rivolgere come lo devi fare perché all'inizio non
avevo la minima idea di chi poteva essere il mio pubblico adesso un po con gli strumenti set di
facebook anche dati di eastern di tempo un'idea che ho detto prima che su
instagram un pubblico molto giovane quindi so più o meno cosa gli piace e adesso anche se avendo fatto tanti post
cosa tendenzialmente va meglio e va peggio quindi questo è un aspetto
l'altro è comunque cercare di mantenere sempre un profilo relativamente
professionale possiamo dire senza sfociare in qualcosa di troppo accademico né qualcosa di troppo
semplice perché poi il pubblico poi c'è un fatto il naso insomma che ti
sgamano che tu se sbagli lo dico lo subito e si possa fare un complimento io
ho seguito e post da tempo trovo che hai trovato veramente l'equilibrio nel nel
non essere troppo banale ci sono altri che trattano di storia romana spesso in
modo banalissimo tu non sei manale invece trovo che i tuoi post sono sempre
approfonditi e curati senza ovviamente essere accademici questo volevo dirti
grazie grazie poi al pagamento lo faccio e robert pensato bonifico esatto paese e
in belgio quindi sarà un po complicata allora il fatto riferimento giuseppe
anche al fatto che ci sono delle storie che funzionano le storie che non funzionano quali argomenti tu hai trovato che
appunto hanno riscontro maggiore di pubblico e quali invece sembrano non interessare allora gli argomenti più
interessanti per il pubblico è tendenzialmente sono quelli che creano più scontro argomenti di tipo politico e
religioso ovviamente invasioni barbariche
costantino quando si parla di chiesa cristiana oppure imperatori o personaggi
comunque importanti cesare augusto e traiano su tutti insomma
e c'è invece ci sono dei post che fai per te nel senso sai già che è un
argomento che interessa a pochi però decide di farlo lo stesso perché è un servizio pubblico sostanzialmente se
tendenzialmente va beh a parte quelli anche che vanno bene sono anche quelli sull'esercito romano quello per me
faccio cose tipo caracalla perché una cosa che mi piace cose monetarie poi
come la crisi monetaria nel terzo secolo cose di questo tipo sempre ma cosa che
mi piace pure a mail accurata anch'io in uno dei primissimi episodi che a me piace sì perché quello è una delle cose
su cui si capisce si capiscono le difficoltà dell'impero romano nel terzo
se è quello che poi si protraggono dopo diventano anche altri problemi esatto esatto lui l'ho trovato molto
affascinante perché riesce veramente a capire l'economia dell'impero romano andando al di là delle figure degli
imperatori o della politica questo trovato un argomento molto interessante va bene senti direi di cominciare io
insomma mi riscaldo un po con alcune domande su di te e poi passò a fare delle domande spero via via più toste sulla storia
allora la la prima parte subito con una difficile ed è ovviamente la caduta
dell'impero romano adesso io sto parlando del quinto secolo
l'ultimo secolo dell'impero romano d'occidente perché ovviamente impero romano d'oriente va avanti ancora per un
bel po allora sulla caduta dell'impero romano d'occidente ci sono due teorie principali almeno nelle mie letture che
ho incontrato e sto semplificando moltissimo perché ovviamente ci sono un milione di teorie però le si possono
raggruppare in questi due grandi categorie la prima è quella del sostanziale dello shock esterno la
seconda della trasformazione iniziando con quest'ultima secondo la teoria della trasformazione
sostanzialmente il mondo romano è passato nel quinto e sesto secolo in un periodo di transizione ma privi di
transizione che fa da ponte tra l'antichità romana e il futuro barbarico
ora questo periodo di transizione secondo questo questo gruppo di teorie e
dovuto principalmente a delle ragioni di natura economica dell'impero in
difficoltà economiche e ragioni politico istituzionali di debolezza della
struttura dell'impero il secondo gruppo di teorie e quello
dello shock esterno che fra l'altro era molto discreditato eva abbastanza più di
moda recentemente e secondo il la teoria dello sciocco esterno sostanzialmente
molto semplificando l'arrivo degli uni e come un enorme boccia che piomba su su
un gruppo di biglie che schizzano in mille direzioni fino a invadere l'impero
romano devastandone l'economia soprattutto di quello occidentale e poi sfilacciando né i rapporti politici
secondo questa teoria anni in cui i teorici pesa teoria non nascondono
difficoltà politico istituzionali dell'impero ma pongono più accento su quella che forse era la visione classica
quella delle invasioni barbariche ora cosa c'è secondo te di corretto in
queste teorie e cosa sottovalutano allora la causa senza dubbio della fine
l'impero romano principalmente sono senza senso motivo di
contestazione sono le invasioni barbariche poi in quale misura come sono
avvenute questa è un'altra questione d'altro canto dire che la colpa è degli
unni secondo me riduttivo e anche sbagliato sostanzialmente non perché non
ci non abbiano le loro colpe ma se tu pensi che dopo attila dopo dieci anni l'impero 1 sostanzialmente noi e quelli
che restano diventano delle bande che vengono arruolati da l'impero d'oriente come mercenari insomma questa è una
struttura confederale tribale che non ha un suo peso così forte come noi vogliamo
dare anche se giustamente poi questi hanno creato i presupposti per la fine
dell'impero romano d'occidente il fatto è che quello che avviene dopo
adrianopoli in poi causa alla fine dell'impero d'occidente gli unni spingono i goti dentro l'impero ma poi
il problema il problema è che come vengono gestiti questi goti che che crea
il vero caos perché se romani avessero gestito correttamente goti sostanzialmente sì
gli uni che hanno spinti dentro però non è che hanno fatto grandi danni anzi in quell'epoca l'impero romano
vedeva molto di buon occhio l'arrivo di immigrati barbari all'interno del prof
dei propri territori questo perché l'impero romano a partire dall'epoca di marc aurelio quando avviene la peste
antonina quindi stiamo parlando della seconda metà del ii secolo dopo cristo
dopo il 170 più o meno dopo cristo con la best antonina
l'impero romano stimano gli storici moderni abbia perso circa un terzo della sua popolazione ed e mettete un impero
che già forte cannes c'è abbastanza de popolato si stima che con tasse sui 60
milioni di abitanti quindi quanto l'italia in tutto l'impero l'italia di
oggi questo questo shock demografico poi
unito alle prime invasioni che avvengono dopo porte romani a cercare continuamente a partire dal iii secolo
soprattutto di insediare al proprio interno tribù barbariche prima tutto per
coltivare la terra perché ci sono intere regioni dove tu che vai e non trovi
nessuno sono posti come per esempio l'aquitania infatti non è un caso che visigoti saranno una guida esatto esatto
e perché no in aquitania praticamente non c'era più nessuno
è una estremizzazione però se voi pensate che c'erano quei 50 milioni di
abitanti in un impero sterminata andava dall'inghilterra alla siria
veramente non c'era nessuno e quindi valente quando gli viene detto lui si
trovava ad antiochia quando arrivano i goti rai venuti perché quella fare a guerre persiane quando viene detto che
arrivano queste l'intero popolo dei goti lo dice subito ma fate rientrare subito mettiamo a coltivare la terra in tracia
che anche quella canzone messa male e quindi li fa entrare poi il problema è
che come vengono gestiti goti porta ad adria napoli è una cosa molto lunga la
spina da spiegare adesso il ministero marco imarisio hanno una serie di vessazioni di ogni tipo lucrano sul
sulle nazioni che gli dovranno dare a un certo punto sulla frontiera perché i romani che registravano quando entravano
avevano messo delle persone con dei pacchetti eccetera e segnavano i nomi di