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Il linguista: la guida all’apprendimento delle lingue, 25. Una Avventura Linguistica. Linguaggio cortese

25. Una Avventura Linguistica. Linguaggio cortese

Forse l'aspetto più singolare del Giapponese è l'uso di parole e strutture diverse a seconda delle circostanze.

Nessuna lingua che ho imparato possiede una tale differenza tra linguaggio formale e informale. Il pronome "io" è un esempio di ciò. Esso ha come minimo tre forme di uso comune, "watakushi", "boku" e "ore", e lo stesso vale per "voi" e gli altri pronomi. Per padroneggiare queste sfumature di significato è necessario imbattersi spesso in situazioni che le richiedano. Studiare la logica di questo meccanismo non ti porterà da nessuna parte. Devi acquisire la mentalità Giapponese prima che tu sia in grado di usare correttamente queste variazioni. Ciò richiede una considerevole esposizione alla lingua, sia dal vivo che attraverso contenuti registrati da ascoltare. Ma la cosa più importante è accettare la cultura locale. Fino a quando non imparai ad usare bene i diversi livelli di cortesia, parlavo semplicemente Giapponese neutro. In realtà, è quello che faccio tutt'ora. Bisognerebbe evitare di essere o troppo colloquiali o troppo formali quando si parla in una lingua straniera. Nessuno si aspetta chissà ché da uno straniero. La comunicazione prescinde dalla completa conoscenza di queste sottigliezze. Cogliere le sfumature del linguaggio cortese, sia nelle parole che nelle frasi, richiede un livello molto alto di sensibilità culturale, la quale può essere solo coltivata nel tempo. Apparentemente la fraseologia Giapponese è di origine nord-asiatica e quindi simile a quella Coreana. Gran parte del lessico originale è, secondo alcuni esperti, vagamente connesso alle lingue polinesiane, e proviene dal popolo Jomon che si stabilì in Giappone circa 20.000 anni fa. Gli Jomon erano cacciatori-agricoltori che vivevano in Giappone prima che diverse ondate di immigranti Yayoi, originari dell'Asia settentrionale, introducessero la coltura del riso e le loro lingue all'incirca verso il 300 AC. Inoltre gli Jomon potrebbero aver costruito le prime ceramiche al mondo, circa 10000 anni fa. Il sistema di scrittura Cinese fu introdotto in Giappone poco più di 1500 anni fa, e con esso molte parole Cinesi, la tecnologia Cinese e la religione Buddista. Le magnifiche strutture di legno che si trovano a Nara e a Kyoto sono tra i più antichi e grandi edifici lignei al mondo. Le tecniche costruttive ben rappresentano l'avanzatissima ingegneria Cinese del tempo, che risale a quella originale della civiltà del Fiume Giallo. Da qualche anno a questa parte, la lingua Giapponese ha preso in prestito molte parole straniere, soprattutto dall'Inglese. Il Giapponese è un amalgama di molteplici elementi. La conoscenza dei caratteri Cinesi avvantaggia chi vuole studiare il Giapponese, e la struttura grammaticale non si discosta troppo da quella Coreana. In effetti la gente dell'estremo oriente potrebbe facilmente imparare il Giapponese. Tuttavia, la buona volontà dello studente è più determinante che la prossimità geografica o genetica. Ho incontrato molti stranieri provenienti da tutto il mondo, che grazie al giusto atteggiamento riuscivano a parlare correntemente il Giapponese. Nonostante io fossi in grado di parlare correntemente il Giapponese, mia moglie, che sembra asiatica, non sapeva fare altrettanto. Spesso io e lei parlavamo con gente Giapponese in luoghi pubblici. Io parlavo in Giapponese, e la persona Giapponese rispondeva a mia moglie. La persona Giapponese non poteva accettare il fatto che un occidentale, e non una orientale, fosse in grado di parlare il Giapponese. Similarmente, anni dopo in Canada, una anziana signora nipponica fece la seguente osservazione su di un bambino di origini nipponico-caucasiche che tardava a parlare. "Ovvio che sia lento, i Giapponesi arrancano quando si tratta di parlare in Inglese! " Spesso ascolto persone Caucasiche dubitare la possibilità di apprendere una lingua orientale. Quante volte ho sentito gente Cinese dire che era impossibile per loro apprendere l'Inglese, poiché la loro cultura era agli antipodi con quella anglosassone? Questo tipo di pregiudizio culturale è un mero ostacolo per l'apprendimento delle lingue e bisogna sbarazzarsene. Sono convinto che chiunque, che sia anziano, che appartenga a questa o quella cultura, che provenga da questo o quel background, possa imparare qualsiasi lingua se si impegna a farlo. Un occidentale che mangia carne e patate in Giappone, e non prova il sushi o altro, difficilmente imparerà il Giapponese. Allo stesso modo, i Giapponesi che viaggiano all'estero sempre in gruppetti e non mangiano niente di locale, difficilmente impareranno la lingua del luogo, a prescindere da quanto si impegnino. Imparare una lingua è come viaggiare. Entrambe le attività sono un'avventura. Non ha senso viaggiare e comportarsi come se uno stesse a casa sua.

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25. 25. Ein sprachliches Abenteuer. Höfische Sprache 25. Μια γλωσσική περιπέτεια. Αυλική γλώσσα 25. A Linguistic Adventure. Courtly Language. 25. Una aventura lingüística. Lenguaje cortesano 25. Une aventure linguistique. Le langage courtois 25. Een taalkundig avontuur. Hoofse taal 25. Lingwistyczna przygoda. Język dworski 25. Uma aventura linguística. Linguagem cortês 25. Ett språkligt äventyr. Höviskt språk Una Avventura Linguistica. A Linguistic Adventure. Linguaggio cortese polite|polite Höfliche Sprache Polite language

Forse l’aspetto più singolare del Giapponese è l’uso di parole e strutture diverse a seconda delle circostanze. |||einzigartig||||||||||||| perhaps|the aspect|more|unique||||||||structures|||depending||circumstances Der vielleicht einzigartigste Aspekt des Japanischen ist die Verwendung unterschiedlicher Wörter und Strukturen je nach Situation. Perhaps the most unique aspect of Japanese is the use of different words and structures depending on the circumstances. Kanskje det mest unike aspektet ved japansk er bruk av forskjellige ord og strukturer avhengig av omstendighetene. Być może najbardziej wyjątkowym aspektem języka japońskiego jest użycie różnych słów i struktur w zależności od okoliczności.

Nessuna lingua che ho imparato possiede una tale differenza tra linguaggio formale e informale. ||||||||||Sprache|formelle Sprache|| no|||I have|learned|possesses||such|||||| In keiner Sprache, die ich gelernt habe, ist der Unterschied zwischen formeller und informeller Sprache so groß. No language I have learned possesses such a difference between formal and informal language. Ingen språk jeg har lært har en slik forskjell mellom formelt og uformelt språk. Il pronome "io" è un esempio di ciò. |das Pronomen|||||| |pronoun|I|||||that |||||||esto Das Pronomen "ich" ist ein Beispiel dafür. The pronoun "I" is an example of this. Pronomenet "I" er et eksempel på dette. Przykładem tego jest zaimek „ja”. Esso ha come minimo tre forme di uso comune, "watakushi", "boku" e "ore", e lo stesso vale per "voi" e gli altri pronomi. il|||||||||je|je||||||||||||pronoms |||||forms||||I|I||I|||the same|applies|for|you||the|other|pronouns |||||||||ich|ich||ich|||||||||| ||||||||||||ore|||||||||| |||||||||"yo"|boku|||||||||||| Es gibt mindestens drei gebräuchliche Formen, "watakushi", "boku" und "ore", und dasselbe gilt für "du" und die anderen Pronomen. It has at least three forms of common use, "watakushi", "boku" and "ore", and the same applies to "you" and the other pronouns. Legalább három gyakran használt formája van: "watakushi", "boku" és "óra", és ugyanez vonatkozik a "te" és a többi névmásokra. Den har minst tre vanlige former, "watakushi", "boku" og "timer", og det samme gjelder for "deg" og de andre pronomenene. Per padroneggiare queste sfumature di significato è necessario imbattersi spesso in situazioni che le richiedano. |||nuances|||||se rencontrer|||||| |master||nuances|||||encounter|often|||||require |||Nuancen|||||auf etwas stoßen|||||| |||nuances||||||||||| |dominar||matices|||||encontrarse||||||lo requieran Um diese Bedeutungsnuancen zu beherrschen, ist es notwendig, häufig auf Situationen zu stoßen, die sie erfordern. To master these nuances of meaning it is often necessary to come across situations that require them. A jelentés ezen árnyalatainak elsajátításához gyakran kell találkozni olyan helyzetekkel, amelyek megkövetelik őket. For å mestre disse nyansene av mening er det nødvendig å komme over situasjoner som ofte krever det. Studiare la logica di questo meccanismo non ti porterà da nessuna parte. ||||this|mechanism|||it will lead|to|nowhere| Die Logik dieses Mechanismus zu studieren, bringt Sie nicht weiter. Studying the logic of this mechanism will not get you anywhere. Ennek a mechanizmusnak a logikáját tanulmányozva sehova sem juthat el. Å studere logikken i denne mekanismen kommer deg ingen vei. Devi acquisire la mentalità Giapponese prima che tu sia in grado di usare correttamente queste variazioni. you must|||mentality|||that||you are||||||| Man muss sich die japanische Mentalität aneignen, bevor man diese Varianten richtig anwenden kann. You must acquire the Japanese mentality before you are able to correctly use these variations. Mielőtt ezeket a variációkat helyesen tudja használni, meg kell szereznie a japán mentalitást. Du må tilegne deg den japanske tankegangen før du kan bruke disse variantene riktig. Ciò richiede una considerevole esposizione alla lingua, sia dal vivo che attraverso contenuti registrati da ascoltare. |||||||||||||aufgenommen|| this|it requires||considerable|exposure|||both|in the|live||||recorded|in| Esto|||considerable||||ya sea|||||||| Dies erfordert einen erheblichen Kontakt mit der Sprache, sowohl live als auch durch aufgezeichnete Inhalte zum Anhören. This requires considerable exposure to the language, both live and through recorded content to listen to. Ehhez jelentős mértékű expozíció szükséges a nyelv számára, mind élőben, mind hallgatott rögzített tartalmak révén. Dette krever betydelig eksponering for språket, både live og gjennom innspilt innhold å lytte til. Ma la cosa più importante è accettare la cultura locale. but|||more|||||| Das Wichtigste ist jedoch, die lokale Kultur zu akzeptieren. But the most important thing is to accept the local culture. Men det viktigste er å godta den lokale kulturen. Fino a quando non imparai ad usare bene i diversi livelli di cortesia, parlavo semplicemente Giapponese neutro. ||||||||||||||||neutrale until||||I learned|to||well|||||politeness||simply||neutral Bis ich gelernt habe, die verschiedenen Ebenen der Höflichkeit gut zu nutzen, sprach ich einfach japanisch neutral. Until I learned to use different levels of courtesy well, I simply spoke neutral Japanese. Mindaddig, amíg meg nem tanultam jól kezelni a különféle udvariassági szinteket, egyszerűen csak semleges japánul beszéltem. Inntil jeg lærte å bruke de forskjellige høflighetsnivåene godt, snakket jeg rett og slett nøytral japansk. In realtà, è quello che faccio tutt’ora. ||||||encore maintenant |reality|||that||still Tatsächlich mache ich das immer noch. Actually, that's what I still do. Valójában ezt még mindig csinálom. Det er faktisk det jeg fortsatt gjør. Bisognerebbe evitare di essere o troppo colloquiali o troppo formali quando si parla in una lingua straniera. il faudrait|||||||||||||||| should|||being||too|colloquial||too|formal|||||||foreign man sollte||||||umgangssprachlich|||||||||| debería|||||||||||||||| Beim Sprechen in einer Fremdsprache sollte man es vermeiden, zu umgangssprachlich oder zu formell zu sein. We should avoid being too colloquial or too formal when speaking in a foreign language. Kerülni kell az idegen nyelven való beszélgetést, ha túl köznyelven vagy formálisan beszélünk. Man bør unngå å være for daglig eller for formell når man snakker på et fremmed språk. Nessuno si aspetta chissà ché da uno straniero. |||quoi que ce soit|||| nobody|||who knows|what|||foreigner Niemand erwartet, wer von einem Ausländer weiß. Nobody expects who knows from a foreigner. Senki sem várja el, hogy ki tudja mit külföldi. Ingen forventer hvem som vet hva fra en utlending. Никто не знает чего от иностранца. La comunicazione prescinde dalla completa conoscenza di queste sottigliezze. ||ne peut se passer||||||subtilités ||does not depend on|from the|complete||||subtleties ||||||||Feinheiten ||||||||sutilezas ||dispensa de||||||nuances Communication is independent of complete knowledge of these subtleties. A kommunikáció független a finomságok teljes ismeretétől. Kommunikasjon er uavhengig av fullstendig kunnskap om disse finesser. Cogliere le sfumature del linguaggio cortese, sia nelle parole che nelle frasi, richiede un livello molto alto di sensibilità culturale, la quale può essere solo coltivata nel tempo. ||nuances||||||||||||||||||||||||| grasp||subtleties|||polite|both||||in the||it requires||||high||cultural sensitivity||||it can|being||cultivated|in the| ||Nuancen||||||||||||||||||||||||| Captar||matices||||||||||requiere|||||||||||||cultivada|| Die Nuancen der Höflichkeitssprache in Worten und Sätzen zu erfassen, erfordert ein hohes Maß an kulturellem Feingefühl, das nur mit der Zeit entwickelt werden kann. Seizing the nuances of courtly language, both in words and phrases, requires a very high level of cultural sensitivity, which can only be cultivated over time. Az udvarias nyelv árnyalatainak - mind a szavakban, mind a mondatokban - megértése nagyon magas szintű kulturális érzékenységet igényel, amelyet csak idővel lehet ápolni. Å gripe tak i nyansene i høflig språk, både i ord og setninger, krever et veldig høyt nivå av kulturell sensitivitet, som bare kan dyrkes over tid. Apparentemente la fraseologia Giapponese è di origine nord-asiatica e quindi simile a quella Coreana. ||phraseologie|||||||||||| apparently||phraseology||||||||therefore|similar|||Korean ||Phraseologie||||||||||||Koreanisch Offenbar ist die japanische Phraseologie nordasiatischen Ursprungs und daher der koreanischen ähnlich. Apparently the Japanese phraseology is of North-Asian origin and therefore similar to the Korean one. Tilsynelatende er den japanske fraseologien av nordasiatisk opprinnelse og derfor lik den koreanske. Gran parte del lessico originale è, secondo alcuni esperti, vagamente connesso alle lingue polinesiane, e proviene dal popolo Jomon che si stabilì in Giappone circa 20.000 anni fa. |||||||||vage||||polynesische Sprachen|||||Jomon-Volk|||sich niederließ||||| |||lexicon|original||||experts|vaguely|connected|||Polynesian languages||comes from||people|Jomon|||he established|||approximately||ago ||||||||||||||||||Jomon|||s'est établi||||| ||||||||||||||||||Jomon|||||||| Ein Großteil des ursprünglichen Vokabulars ist nach Ansicht einiger Experten lose mit polynesischen Sprachen verwandt und stammt vom Volk der Jomon, das sich vor etwa 20 000 Jahren in Japan niederließ. Much of the original vocabulary is, according to some experts, loosely connected to the Polynesian languages, and comes from the Jomon people who settled in Japan about 20,000 years ago. Mye av det originale leksikonet er, ifølge noen eksperter, løst knyttet til de polynesiske språkene, og kommer fra Jomon -folket som bosatte seg i Japan for rundt 20 000 år siden. Gli Jomon erano cacciatori-agricoltori che vivevano in Giappone prima che diverse ondate di immigranti Yayoi, originari dell’Asia settentrionale, introducessero la coltura del riso e le loro lingue all’incirca verso il 300 AC. ||||Landwirte||||||||Wellen|||Yayoi|||Nordasien|||Reisanbau|||||||||| the|Jomon|they were|hunters|farmers||they lived|in|Japan||||waves||immigrants|Yayoi|original||northern Asia|introduce||farming||rice|||their||approximately|toward|| ||||||||||||vagues|||Yayoi||||introduisent|||||||||||| |||||||||||||||Yayoi|||||||||||||||| Die Jomon waren Jäger und Bauern, die in Japan lebten, bevor mehrere Wellen von Yayoi-Einwanderern aus Nordasien um 300 v. Chr. den Reisanbau und ihre Sprache einführten. The Jomon were hunter-farmers who lived in Japan before several waves of Yayoi immigrants from North Asia introduced rice cultivation and their tongues about 300 BC. A Jomonok vadásztermelők voltak, akik Japánban éltek, mielőtt az észak-ázsiai Yayoi bevándorlók több hulláma bevezette a rizstermesztést és nyelvüket Kr. E. 300 körül. Jomons var jeger-bønder som bodde i Japan før flere bølger av Yayoi-immigranter, opprinnelig fra Nord-Asia, introduserte risoppdrett og tunger rundt 300 f.Kr. Inoltre gli Jomon potrebbero aver costruito le prime ceramiche al mondo, circa 10000 anni fa. ||||||||Keramiken||||| Moreover|to them||they could||constructed||first|ceramics|||approximately|| Além disso||||||||||||| Furthermore, the Jomon may have built the first pottery in the world, around 10,000 years ago. Videre kan Jomons ha bygget det første keramikken i verden for rundt 10.000 år siden. Il sistema di scrittura Cinese fu introdotto in Giappone poco più di 1500 anni fa, e con esso molte parole Cinesi, la tecnologia Cinese e la religione Buddista. |||||||||||||||||||||||||Religion| |||writing||it was|introduced||||more|||ago|||it|many||Chinese||||||| The Chinese writing system was introduced in Japan just over 1500 years ago, and with it many Chinese words, Chinese technology and Buddhist religion. Le magnifiche strutture di legno che si trovano a Nara e a Kyoto sono tra i più antichi e grandi edifici lignei al mondo. |||||||||Nara|||Kyoto|||||||||en bois|| |magnificent|||wood|||they find||Nara|||Kyoto||among|||ancient||||wooden|| |||||||||Nara|||Kyoto||||||||||| |||||||||||||||||||||made of wood|| |||||||||Nara|||Kioto||||||||||| Die prächtigen Holzbauten in Nara und Kyoto gehören zu den ältesten und größten Holzbauten der Welt. The magnificent wooden structures found in Nara and Kyoto are among the oldest and largest wooden buildings in the world. A nárai és kiotói csodálatos faszerkezetek a világ legrégebbi és legnagyobb faépületei. De praktfulle trekonstruksjonene som finnes i Nara og Kyoto er blant de eldste og største trebygningene i verden. Le tecniche costruttive ben rappresentano l’avanzatissima ingegneria Cinese del tempo, che risale a quella originale della civiltà del Fiume Giallo. |||bien||très avancée||||||date|||||||| ||constructive|well|they represent|advanced|engineering||||that|dates back||that||of the|civilization||Yellow River|Yellow River |||||||||||||||||||Río Amarillo Die Bautechniken repräsentieren die hochentwickelte chinesische Ingenieurskunst jener Zeit, die auf die ursprüngliche Zivilisation des Gelben Flusses zurückgeht. The construction techniques well represent the most advanced Chinese engineering of the time, which dates back to the original one of the Yellow River civilization. Az építési technikák jól reprezentálják a korszak magasan fejlett kínai mérnöki munkáját, amely a Sárga-folyó eredeti civilizációjának eredeti napjáig nyúlik vissza. Konstruksjonsteknikkene representerer godt datidens avanserte kinesiske prosjektering, som dateres tilbake til den opprinnelige sivilisasjonen i Yellow River. Da qualche anno a questa parte, la lingua Giapponese ha preso in prestito molte parole straniere, soprattutto dall’Inglese. ||||||||||||emprunté||||| since|some|year||||||||taken||borrow|many||foreign|especially| In den letzten Jahren hat die japanische Sprache viele Fremdwörter, insbesondere aus dem Englischen, übernommen. For some years now, the Japanese language has borrowed many foreign words, especially from English. A japán nyelv évek óta számos idegen szót kölcsönzött, főleg az angol nyelvből. I noen år har det japanske språket lånt mange fremmedord, spesielt fra engelsk. Il Giapponese è un amalgama di molteplici elementi. ||||||multiples| ||||Mischung||| ||||amalgamation||multiple| ||||amalgama||| Japanisch ist ein Amalgam aus mehreren Elementen. Japanese is an amalgam of multiple elements. A japán több elemből álló ötvözet. Japansk er en blanding av flere elementer. Japoński to amalgamat wielu elementów. La conoscenza dei caratteri Cinesi avvantaggia chi vuole studiare il Giapponese, e la struttura grammaticale non si discosta troppo da quella Coreana. |||||||||||||||||s'éloigne|||| |||||vorteilhaft für||||||||||||abweicht|||| |||||benefits||he wants||||||structure||||differ|too||| |||||||||||||||||se aparta|||| |||||||||||||||||não se afasta|||| The knowledge of Chinese characters benefits those who want to study Japanese, and the grammatical structure does not differ too much from Korean. Kunnskap om kinesiske tegn fordeler de som ønsker å studere japansk, og den grammatiske strukturen skiller seg ikke så mye fra den koreanske. Znajomość chińskich znaków jest korzystna dla tych, którzy chcą uczyć się japońskiego, a struktura gramatyczna nie różni się zbytnio od koreańskiej. In effetti la gente dell’estremo oriente potrebbe facilmente imparare il Giapponese. In der Tat|||||||||| ||||from the Far|east|they could||to learn|| In fact, people from the Far East could easily learn Japanese. Valójában a Távol-Kelet emberei könnyen megtanulhatták japánul. Faktisk kunne folk i Fjernøsten lett lære japansk. Tuttavia, la buona volontà dello studente è più determinante che la prossimità geografica o genetica. |die||||||||||||| however|||good will||||more|decisive|||proximity|geographical|| Der gute Wille des Studenten ist jedoch entscheidender als die geographische oder genetische Nähe. However, the good will of the student is more decisive than the geographical or genetic proximity. Studentens velvilje er imidlertid mer avgjørende enn geografisk eller genetisk nærhet. Ho incontrato molti stranieri provenienti da tutto il mondo, che grazie al giusto atteggiamento riuscivano a parlare correntemente il Giapponese. ||many|foreigners|coming||everything||||||right|attitude|could|||fluently|| |||||||||||||actitud|||||| |||||||||||||atitude|||||| Ich habe viele Ausländer aus der ganzen Welt getroffen, die mit der richtigen Einstellung fließend Japanisch sprechen konnten. I met many foreigners from all over the world, who thanks to their right attitude were able to speak Japanese fluently. A világ minden tájáról sok külföldiekkel találkoztam, akik a helyes hozzáállásnak köszönhetően folyékonyan beszéltek japánul. Jeg møtte mange utlendinger fra hele verden som takket være den riktige holdningen klarte å snakke flytende japansk. Nonostante io fossi in grado di parlare correntemente il Giapponese, mia moglie, che sembra asiatica, non sapeva fare altrettanto. ||||||||||||||||||lo mismo |||||||||||||aussehen||||| despite|I|you were||capability|||||||wife||she seems|||she knew|to do|the same ||||||||||||||||||aussi bien ||||||||||||||||||também Obwohl ich fließend Japanisch sprechen konnte, konnte meine Frau, die asiatisch aussieht, dies nicht. Although I was able to speak Japanese fluently, my wife, who appears to be Asian, could not do the same. Bár tudtam folyékonyan beszélni japánul, a feleségem, aki ázsiainak tűnik, nem tudta megtenni ugyanezt. Selv om jeg var i stand til å snakke japansk flytende, kunne ikke kona mi, som ser asiatisk ut, gjøre det samme. Chociaż ja biegle mówiłem po japońsku, moja żona, która wygląda na Azjatkę, nie mogła tego zrobić. Spesso io e lei parlavamo con gente Giapponese in luoghi pubblici. often|I|||we spoke|||||places| Sie und ich sprachen oft mit Japanern an öffentlichen Plätzen. She and I often talked to Japanese people in public places. Gyakran közösen beszélgettünk közt japán emberekkel. Hun og jeg snakket ofte med japanere på offentlige steder. Io parlavo in Giapponese, e la persona Giapponese rispondeva a mia moglie. ||||||||répondait||| I|I spoke|||||||she responded|||wife I spoke in Japanese, and the Japanese person responded to my wife. Japánul beszéltem, és a japán ember válaszolt a feleségemre. Jeg snakket på japansk, og den japanske personen svarte min kone. La persona Giapponese non poteva accettare il fatto che un occidentale, e non una orientale, fosse in grado di parlare il Giapponese. ||||||||||Westeuropäer||||||||||| ||||she could|accept|||||||||Eastern|he was||capable|||| |||||||||||||||||grau|||| Der Japaner konnte nicht akzeptieren, dass ein Westler und nicht ein Orientale Japanisch sprechen konnte. The Japanese person could not accept the fact that a Westerner, not an Oriental, could speak Japanese. A japán ember nem tudta elfogadni azt a tényt, hogy egy nyugati és nem keleti képes volt japánul beszélni. Den japanske personen kunne ikke godta det faktum at en vestlending, og ikke en orientalsk, kunne snakke japansk. Similarmente, anni dopo in Canada, una anziana signora nipponica fece la seguente osservazione su di un bambino di origini nipponico-caucasiche che tardava a parlare. De même|||||||||fit||||||||||||||| ||after||||elderly|lady|Japanese|she made|||observation|about|||child|||Japanese|Caucasian||was delayed|| ||||||||japanische|||folgende||||||||japanisch|||verspätete sich|| ||||||||japonesa|||||||||||||||| In ähnlicher Weise machte Jahre später in Kanada eine ältere Japanerin die folgende Beobachtung über einen Jungen mit japanisch-kaukasischen Wurzeln, der langsam sprach. Similarly, years later in Canada, an elderly Japanese woman made the following observation about a child of Japanese-Caucasian origin who was slow to speak. Hasonlóképpen, évekkel később Kanadában egy idős japán hölgy a következő megfigyelést tette egy japán-kaukázusi gyermekről, aki lassan beszélt. På samme måte, år senere i Canada, gjorde en eldre japansk dame følgende observasjon om et barn av japansk-kaukasisk avstamning som var treg til å snakke. Podobnie wiele lat później w Kanadzie starsza Japonka poczyniła następującą obserwację na temat dziecka pochodzenia japońsko-kaukaskiego, które powoli mówiło. "Ovvio che sia lento, i Giapponesi arrancano quando si tratta di parlare in Inglese! " ||||||traînent||||||| obvious||it is||||struggle|||talk|||| ||||||sich abmühen||||||| ||||||se arrastran||||||| "Natürlich ist es langsam, die Japaner kämpfen, wenn es darum geht, Englisch zu sprechen!" "Of course it's slow, the Japanese trudge when it comes to speaking in English!" "Természetesen lassú, a japánok küzdenek, amikor angolul kell beszélni!" "Selvfølgelig går det sakte, japanere sliter når det gjelder å snakke på engelsk!" «Конечно, это медленно, японцы с трудом говорят по-английски!» Spesso ascolto persone Caucasiche dubitare la possibilità di apprendere una lingua orientale. |||caucasiennes|||||||| often|I listen||Caucasian|doubt|||||||oriental language |||kaukasischer Herkunft|anzweifeln||||||| Ich höre oft, dass Weiße an der Möglichkeit zweifeln, eine orientalische Sprache zu lernen. I often listen to Caucasian people doubting the possibility of learning an Oriental language. Gyakran hallgatok kaukázusi embereket, akik kételkednek egy keleti nyelv tanulásának lehetőségében. Jeg hører ofte kaukasiske mennesker stille spørsmål ved muligheten for å lære et orientalsk språk. Quante volte ho sentito gente Cinese dire che era impossibile per loro apprendere l’Inglese, poiché la loro cultura era agli antipodi con quella anglosassone? ||||||||||||||puisque||||||||| how many|times|I have|heard||||||||their|||because||their|||to the|opposite||that| ||||||||||||||||||||entgegengesetzt||| ||||||||||||||pois||||||antípodes||| Wie oft habe ich Chinesen sagen hören, dass es für sie unmöglich sei, Englisch zu lernen, weil ihre Kultur im Widerspruch zur angelsächsischen stehe. How many times have I heard Chinese people say that it was impossible for them to learn English, since their culture was poles apart from the Anglo-Saxon one? Hányszor hallottam a kínai embereket arról, hogy lehetetlen számukra angolul tanulni, mivel kultúrájuk az angolszász antipódjai mellett volt? Hvor mange ganger har jeg hørt kinesere si at det var umulig for dem å lære engelsk, ettersom kulturen deres var det motsatte av den angelsaksiske? Questo tipo di pregiudizio culturale è un mero ostacolo per l’apprendimento delle lingue e bisogna sbarazzarsene. |||||||||||||||deshacerse de él ||||kulturell|||bloß||||||||sich davon befreien |||prejudice||||mere|||||||it is necessary|get rid of it |||||||simple||||||||s'en débarrasser |||||||||||||||livrar-se disso This type of cultural prejudice is a mere obstacle to language learning and must be eliminated. Az ilyen típusú kulturális elfogultság pusztán akadálya a nyelvtanulásnak, és meg kell szabadulni tőle. Denne typen kulturell skjevhet er bare et hinder for språkopplæring og må elimineres. Sono convinto che chiunque, che sia anziano, che appartenga a questa o quella cultura, che provenga da questo o quel background, possa imparare qualsiasi lingua se si impegna a farlo. |||tout le monde|||||appartienne||||||||||||contexte||||||||| I am|convinced||anyone|that||elderly||belongs|||||||come from|from||||background|he can|to learn|||if||commits||to do it ||||||||zugehört|||||||aus diesem||||||kann||||||||es sich bemüht ||||||||pertencente||||||||||||||||||||| |||cualquiera|||||pertenezca a|||||||||||||pueda|||||||| I am convinced that anyone, who is elderly, who belongs to this or that culture, who comes from this or that background, can learn any language if he undertakes to do so. Jeg er overbevist om at alle, som er eldre, som tilhører denne eller den kulturen, som kommer fra denne eller den bakgrunnen, kan lære et hvilket som helst språk hvis han forplikter seg til å gjøre det. Un occidentale che mangia carne e patate in Giappone, e non prova il sushi o altro, difficilmente imparerà il Giapponese. |||mange|||||||||||||||| |Westeuropäer|||||||||||||||schwerlich||| |||he eats|||potatoes|||and||he tries||sushi|||hard|he will learn|| Ein Westler, der in Japan Fleisch und Kartoffeln isst und kein Sushi oder etwas anderes probiert, wird wahrscheinlich kein Japanisch lernen. A westerner who eats meat and potatoes in Japan, and doesn't try sushi or anything, will hardly learn Japanese. En vestlending som spiser kjøtt og poteter i Japan, og ikke prøver sushi eller noe, vil neppe lære japansk. Mieszkaniec Zachodu, który je mięso i ziemniaki w Japonii i nie próbuje sushi ani niczego, raczej nie nauczy się japońskiego. Allo stesso modo, i Giapponesi che viaggiano all’estero sempre in gruppetti e non mangiano niente di locale, difficilmente impareranno la lingua del luogo, a prescindere da quanto si impegnino. ||||||voyagent||||||||||||apprendront||||||indépendamment de||||s'engagent ||||||they travel|abroad|||small groups|||they eat|nothing||||will learn||||place||regardless|in|how much||they may try ||||||||||||||||||||||||absehen|||| ||||||||||||||||||||||||prescindir|||| Ebenso ist es unwahrscheinlich, dass Japaner, die immer in kleinen Gruppen ins Ausland reisen und nichts Einheimisches essen, die Landessprache lernen, egal, wie sehr sie sich bemühen. In the same way, the Japanese who travel abroad always in small groups and do not eat anything local, will hardly learn the local language, no matter how hard they try. Ugyanígy, azok a japánok, akik mindig kis csoportokban utaznak külföldre, és nem esznek semmit helyi, alig fogják megtanulni a hely nyelvét, függetlenül attól, hogy mennyit próbálnak. På samme måte er det usannsynlig at japanere som reiser utenlands i små grupper og ikke spiser noe lokalt, vil lære det lokale språket, uansett hvor hardt de prøver. Imparare una lingua è come viaggiare. to learn||||| Eine Sprache zu lernen ist wie eine Reise. Learning a language is like traveling. Entrambe le attività sono un’avventura. both|||they are|an adventure Beide Aktivitäten sind ein Abenteuer. Both activities are an adventure. Obie aktywności to przygoda. Non ha senso viaggiare e comportarsi come se uno stesse a casa sua. ||Sinn|||||||||| ||sense|||behave|as|if||were|||his |||||||||estivesse||| Es macht keinen Sinn zu reisen und sich so zu verhalten, als wäre man zu Hause. It makes no sense to travel and behave as if you were at home. Det nytter ikke å reise og oppføre seg som om man bor hjemme. Det finns ingen mening med att resa och bete sig som om man var hemma.