Le Regole per Concentrarsi in un Mondo Distratto - YouTube
Sono in fila al supermercato, la persona davanti a me ha un bel carrello da smaltire.
Senza nemmeno pensarci 2 volte, tiro fuori il mio smartphone e comincio a scrollare;
sia mai che sia successo qualcosa negli ultimi 60 secondi dall'ultima volta che ce l'avevo in mano,
ah e poi, guarda quanti messaggi sono arrivati, devo rispondere subito adesso!
Sciocchezze!
Vuoi la verità?
Te la dico!
Ma prima ricorda di iscriverti al canale YouTube cliccando sul pulsante
rosso e bianco che dice iscriviti e sopratutto attivando la campanellina che trovi accanto
al pulsante perchè grazie a quella YouTube ti notificherà ogni volta che esce un nuovo video.
Ma torniamo a noi, all a grande verità!
Siamo vittime di una vera e propria dipendenza!
PUNTO!
E non è una dipendenza innocua, tutt'altro.
Abituando la nostra mente ad una modalità di funzionamento continuamente frammentata,
alla lunga andiamo a minare irrimediabilmente ogni nostra capacità di concentrarci su una cosa sola….
anche quando siamo fisicamente lontani dallo smartphone.
Recentemente ho riletto Deep Work, un libro di Cal Newport che non credo esista ancora
in Italiano ma che se ne avessi il tempo tradurrei personalmente per 2 motivi: una perché ormai
lo so a memoria a forza di sfogliarlo, e due perché l'idea chiave dell'intero libro
è a mio avviso rivoluzionaria.
Il problema di vivere in un mondo sempre più distratto, come se lo switch continuo da una
cosa all'altra fosse la norma è che - una volta che la nostra mente e' abituata
alla distrazione, la cerca di continuo, ne diventa dipendente. E questo non ce lo dice quasi nessuno.
Ti faccio un altro esempio tratto dalla mia quotidianità che forse ritrovi anche nella tua.
Spesso mi capita di sguazzare felice nell'abitudine di guardare l'ora sul telefono mentre sto
scrivendo o leggendo qualcosa di importante: si tratti di un'email, di una presentazione,
di un contratto..ah quelli sono i pù noiosi!
La scusa è sempre la stessa: guardo quanto tempo mi resta, così so come regolarmi - cosa
peraltro del tutto inutile visto che di solito metto un timer per dirmi quando e' il momento
di passare al focus successivo.
Ma questo è giusto per sottolineare quanto subdola sia questa tendenza ad auto distrarci continuamente.
Perché ormai ci siamo abituati a vivere così.
Perché poi - naturalmente - da un gesto innocente come guardare l'ora, faccio unlock sullo schermo e mi compaiono le notifiche.
E solo per il fatto di averle guardate, anche se non ho risposto, ho perso metà della mia
concentrazione iniziale.
Nel giro di una decina di secondi!
Certo, questa cosa la sappiamo teoricamente, ma con una mente abituata alla distrazione
continua soprattutto grazie alle notifiche che invadono continuamente il nostro spazio
fisico e mentale, diventiamo vittime inconsapevoli di interruzioni continue anche auto-imposte.
Anche quando non ci sono interruzioni esterne e avremmo la possibilità di concentrarci
interamente su quello che stiamo facendo, non ci riusciamo, perché uno stato mentale
frammentato è ormai quello a cui ci siamo abituati.
E' facile pensare: ah, che problema c'è'?
Quando e' il momento di concentrarmi faccio appello alla mia forza di volontà, spengo
tutto e via.
E invece no!
Perchè anche quando decidiamo finalmente di concentrarci davvero, il nostro focus è
più DEBOLE che mai.
Perché è stato continuamente messo a dura prova.
Sarebbe un po' come mangiare per anni senza limiti e poi aspettarsi che con un giorno
di cibo sano il nostro corpo torni in forma.
Non sarebbe concepibile giusto?
Ci vorranno mesi, spesso anni per rimetterci in carreggiata,
ammesso che riusciamo a farlo!
Ok ok, c'è anche una buona notizia in tutto questo!
E cioè che sono tante cose che possiamo fare da subito per riallenare la nostra capacità di concentrazione:
la prima - a cui Deep Work dedica un intero capitolo, consiste nel fare attenzione ai
momenti di vuoto, cioè utilizzare la noia per allenare la nostra concentrazione.
Ad esempio possiamo cominciare ad utilizzare i momenti di attesa,
quando siamo in coda al supermercato, per resistere alla tentazione di farci distrarre
da Facebook, WhatsApp o qualunque altro Social utilizziamo.
E possiamo anche applicare questo nuovo approccio già domani, mentre siamo al lavoro, ai momenti
di transizione da un focus all'altro.
Quando abbiamo finito una cosa e stiamo per passare a quella successiva, proviamo a resistere
alla tentazione di riempire il vuoto con un'occhiata veloce a quanti commenti e mi piace ha raggiunto
il nostro ultimo post…o una scorsa su Instagram per vedere chi sta trascorrendo
una giornata molto, molto più invidiabile della nostra.
Ti avverto, soprattutto se lavori online - ma non solo - non sarà impresa facile.
E se fosse facile, che sfida sarebbe?!?
Proviamo solo domani, non di più e osserviamo come ci sentiamo a fine giornata… se la
cosa ci prende bene, proviamo anche il giorno successivo e così via…
Chiamiamola Sfida Focus 24! Suona un pò come un TG ma così ce la ricordiamo meglio!
Ora se stai guardando la puntata dal sito Biz-Academy.it/podcast, e accetti la sfida,
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Se stai ascoltando la puntata da Spreaker, Spotify o iTunes, ricorda di farlo in differita.
E' arrivato il momento di prendere in mano la nostra vita,
senza più lasciare che la tecnologia ci rubi del nostro potere creativo!
3/2-1 si parte!!
Questo è tutto per la puntata di oggi! Spero di averti dato qualche utile spunto che potrai implementare sin da subito.
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Noi come sempre ci sentiamo o vediamo alla prossima puntata di Impact Girl ;)