×

Utilizziamo i cookies per contribuire a migliorare LingQ. Visitando il sito, acconsenti alla nostra politica dei cookie.


image

Cristo si è fermato a Eboli - Carlo Levi, Parte 2

Parte 2

Sono arrivato a Gagliano un pomeriggio di agosto, portato in una piccola automobile sgangherata. Avevo le mani impedite, ed ero accompagnato da due robusti rappresentanti dello Stato, dalle bande rosse ai pantaloni e dalle facce inespressive. Ci venivo malvolentieri, preparato a veder tutto brutto, perché avevo dovuto lasciare, per un ordine improvviso, Grassano, dove abitavo prima, e dove avevo imparato a conoscere la Lucania. Era stato faticoso dapprincipio. Grassano, come tutti i paesi di qui, è bianco in cima ad un alto colle desolato, come una piccola Gerusalemme immaginaria nella solitudine di un deserto. Amavo salire in cima al paese, alla chiesa battuta dal vento, donde l'occhio spazia in ogni direzione su un orizzonte sterminato, identico in tutto il suo cerchio. Si è come in mezzo a un mare di terra biancastra, monotona e senz'alberi: bianchi e lontani i paesi, ciascuno in vetta al suo colle, Irsina, Craco, Montalbano, Salandra, Pisticci, Grottole, Ferrandina, le terre e le grotte dei briganti, fin laggiù dove c'è forse il mare, e Metaponto e Taranto. Mi pareva di aver intuita l'oscura virtù di questa terra spoglia, e avevo cominciato ad amarla; e mi dispiaceva di cambiare. È nella mia natura sentire dolorosi i distacchi, perciò ero mal disposto verso il nuovo paese dove dovevo acconciarmi a vivere. Mi rallegrava invece il viaggio, la possibilità di vedere quei luoghi di cui avevo tanto sentito favoleggiare e che fingevo nella immaginazione, di 1à dai monti che chiudono la valle del Basento. Passammo sopra il burrone dove era precipitata, l'anno prima, la banda di Grassano, che tornava a tarda sera dopo aver suonato nella piazza di Accettura. Da allora i morti suonatori si ritrovano a mezzanotte, in fondo al burrone, e suonano le loro trombe; e i pastori evitano quei paraggi, presi da un reverenziale terrore. Ma quando ci passammo era giorno chiaro, il sole brillava, il vento africano bruciava la terra, e nessun suono saliva dalle argille.

A San Mauro Forte, poco più in alto sul monte, avrei ancora veduto, all'ingresso del paese, i pali a cui furono infisse per anni le teste dei briganti, e poi saremmo entrati nel bosco di Accettura, uno dei pochi rimasti dell'antica foresta che copriva tutto il paese di Lucania. Lucus a non lucendo, veramente, oggi: la Lucania, la terra dei boschi, e tutta brulla; e il rivedere finalmente degli alberi, e il fresco del sottobosco, e l'erba verde, e il profumo delle foglie, era per me come un viaggio nel paese delle fate. Questo era il regno dei banditi, e ancor oggi, per il solo e lontano ricordo, lo si attraversa con curioso timore; ma è un regno assai piccolo, e lo si abbandona ben presto per salire a Stigliano, dove il vecchissimo corvo Marco sta da secoli sulla piazza, come un dio locale, e svolazza nero sulle pietre. Dopo Stigliano si scende alla valle del Sauro, con il suo grande letto di sassi bianchi, e il bell'uliveto del principe Colonna nell'isola dove un battaglione di bersaglieri fu sterminato dai briganti di Boryes che marciavano su Potenza. Qui, arrivati a un bivio, si lascia la strada che porta alla valle dell'Agri, e si prende a sinistra, per una straducola fatta da pochi anni. Addio Grassano, addio terre vedute di lontano o immaginate! Siamo dall'altra parte dei monti e si sale a balzelloni a Gagliano, che non conosceva, fino a poco fa, la ruota. A Gagliano la strada finisce. Tutto mi era sgradevole: il paese, a prima vista, non sembra un paese, ma un piccolo insieme di casette sparse, bianche, con una certa pretesa nella loro miseria. Non è in vetta al monte, come tutti gli altri, ma in una specie di sella irregolare in mezzo a profondi burroni pittoreschi; e non ha, a prima vista, l'aspetto severo e terribile di tutti gli altri paesi di qui. C'è, dalla parte da cui si arriva, qualche albero, un po' di verde; ma proprio questa mancanza di carattere mi dispiaceva. Ero avvezzo ormai alla serietà nuda e drammatica di Grassano, ai suoi intonaci di calce cadente, e al suo triste raccogli. mento misterioso; e mi pareva che quell'aria di campagna con cui mi appariva Gagliano, suonasse falso in questa terra che non è, mai, una campagna. E poi, forse è vanità, ma mi pareva stonato che il luogo dove ero costretto a vivere non avesse in sé un'aria di costrizione, ma fosse sparso e quasi accogliente; così come al prigioniero è di maggior conforto una cella con inferriate esuberanti e retoriche piuttosto che una che assomigli apparentemente a una camera normale. Ma la mia prima impressione era soltanto parzialmente fondata.

Scaricato e consegnato al segretario comunale, un uomo magro e secco, duro d'orecchio, con dei baffi neri a punta sul viso giallo, e la giacca da cacciatore, presentato al podestà e al brigadiere dei carabinieri, salutati i miei custodi che si affrettavano a ripartire, rimasi solo in mezzo alla strada. Mi accorsi allora che il paese non si vedeva arrivando, perché scendeva e si snodava come un verme attorno ad ;un'unica strada in forte discesa, sullo stretto ciglione di due burroni, e poi risaliva e ridiscendeva tra due altri burroni, e terminava sul vuoto. La campagna che mi pareva di aver visto arrivando, non si vedeva più; e da ogni parte non c'erano che precipizi di argilla bianca, su cui le case stavano come librate nell'aria; e d'ognintorno altra argilla bianca, senz'alberi e senz'erba, scavata dalle acque in buche, coni, piagge di aspetto maligno, come un paesaggio lunare. Le porte di quasi tutte le case, che parevano in bilico sull'abisso, pronte a crollare e piene di fenditure, erano curiosamente incorniciate di stendardi neri, alcuni nuovi, altri stinti dal sole e dalla pioggia, si che tutto il paese sembrava a lutto, o imbandierato per una festa della Morte. Seppi poi che è usanza porre questi stendardi sulle porte delle case dove qualcuno muore, e che non si usa toglierli fino a che il tempo non li abbia sbiancati.

In paese non ci sono veri negozi, né albergo. Ero stato indirizzato dal segretario, in attesa di trovare una casa, ad una sua cognata vedova, che aveva una camera per i rari viandanti di passaggio, e che mi avrebbe anche dato da mangiare. Erano pochi passi dal municipio, una delle prime case del paese. Così, prima di dare una occhiata più approfondita alla mia nuova residenza, entrai dalla vedova, per una delle porte a lutto, con le mie valige ed il mio cane Barone, e mi sedetti in cucina. Migliaia di mosche anneravano l'aria e coprivano le pareti: un vecchio cane giallo stava sdraiato in terra, pieno di una noia secolare. La stessa noia, e un'aria di disgusto, di ingiustizia subita e di orrore, stavano sul viso pallido della vedova, una donna di mezza età, che non portava il costume, ma l'abito comune delle persone di condizione civile, soltanto con un velo nero sul capo. Il marito era morto tre anni prima, di una brutta morte. Era stato attratto da una strega contadina con dei filtri d'amore, ed era diventato il suo amante. Era nata una bambina; e poiché egli, a questo punto, aveva voluto troncare la relazione peccaminosa, la strega gli aveva dato un filtro per farlo morire. La malattia era stata lunga e misteriosa, i medici non sapevano che nome darle. L'uomo aveva perse le forze, ed era diventato scuro nel volto, finché la sua pelle divenne del colore del bronzo, sempre pi ú- nera, ed egli mori. La moglie, una signora, era rimasta sola, con un ragazzo di dieci anni, e poco denaro, con cui doveva ingegnarsi a vivere. Per questo affittava la stanza: la sua condizione era così intermedia tra quella dei galantuomini e quella dei contadini; aveva insieme, degli uni e degli altri, le maniere e la povertà. Il ragazzo era stato messo in collegio dai preti, a Potenza; e ora era in casa per le vacanze; silenzioso, ubbidiente e mite, già segnato dall'educazione religiosa, con i capelli rasi e il vestitino grigio del collegio abbottonato fino al collo.

Ero da poco nella cucina della vedova e le chiedevo le prime notizie del paese, quando si batté alla porta, e alcuni contadini chiesero timidamente di entrare. Erano sette o otto, vestiti di nero, con i cappelli neri in capo, gli occhi neri pieni di una particolare gravità. - Tu sei il dottore che è arrivato ora? - mi chiesero. - Vieni, che c'è uno che sta male -. Avevano saputo subito in Municipio del mio arrivo, e avevano sentito che io ero un dottore. Dissi che ero dottore, ma da molti anni non esercitavo; che certamente esisteva un medico nel paese, che chiamassero quello; e che perciò non sarei venuto. Mi risposero che in paese non c'erano medici, che il loro compagno stava morendo. - Possibile che non ci sia un medico? - Non ce ne sono -. Ero molto imbarazzato: non sapevo davvero se sarei stato in grado, dopo tanti anni che non mi ero occupato di medicina, di essere di qualche utilità. Ma come resistere alle loro preghiere? Uno di essi, un vecchio dai capelli bianchi, mi si avvicinò e mi prese la mano per baciarla. Credo di essermi tratto indietro, e di essere arrossito, di vergogna, questa prima volta come tutte le altre poi, nel corso dell'anno, in cui qualche altro contadino ripeté lo stesso gesto. Era implorazione, o un resto di omaggio feudale? Mi alzai, e li seguii dal malato.

La casa era poco discosta. Il malato era sdraiato in terra, vicino all'uscio, su una specie di barella, tutto vestito, con le scarpe e il cappello. La stanza era buia, a malapena potevo discernere, nella penombra, delle contadine che si lamentavano e piangevano: una piccola folla di uomini, di donne e di bambini erano sulla strada, e tutti entrarono in casa e mi si fecero attorno. Capii dai loro racconti interrotti che il malato era stato portato in casa da pochi minuti, che arrivava da Stigliano, a venticinque chilometri di distanza, dove era stato condotto sull'asino per consultare i medici di là, che c'erano sì dei medici a Gagliano, ma non si consultavano perché erano medicaciucci, non medici cristiani; che il dottore di Stigliano gli aveva detto soltanto di tornare a morire a casa sua; ed eccolo a casa, e che io cercassi di salvarlo. Ma non c'era più nulla da fare: l'uomo stava morendo. Inutili le fiale trovate a casa della vedova, con cui, per solo scrupolo di, coscienza, ma senza nessuna speranza, cercai di rianimarlo. Era un attacco di malaria perniciosa, la febbre passava i limiti delle febbri più alte, l'organismo non reagiva più. Terreo, stava supino sulla barella, respirando a fatica, senza parlare, circondato dai lamenti dei compagni. Poco dopo era morto. Mi fecero largo; e me ne andai, solo, sulla piazza, donde la vista si allarga per i burroni e le valli, verso Sant'Arcangelo. Era l'ora del tramonto, il sole calava dietro i monti di Calabria e, inseguiti dall'ombra, i contadini, piccoli nella distanza, si affrettavano per i sentieri lontani nelle argille, verso le loro case.

Parte 2 Μέρος 2 Part 2 Partie 2 Parte 2 Del 2

Sono arrivato a Gagliano un pomeriggio di agosto, portato in una piccola automobile sgangherata. |||||||||||||развалившаяся машина I arrived in Gagliano one August afternoon, taken in a small ramshackle car. Avevo le mani impedite, ed ero accompagnato da due robusti rappresentanti dello Stato, dalle bande rosse ai pantaloni e dalle facce inespressive. ||||||||||||||бандами|||||||безэмоциональные лица Ci venivo malvolentieri, preparato a veder tutto brutto, perché avevo dovuto lasciare, per un ordine improvviso, Grassano, dove abitavo prima, e dove avevo imparato a conoscere la Lucania. ||неохотно||||||||||||||||||||||||| I came there reluctantly, prepared to see everything bad, because I had had to leave, by a sudden order, Grassano, where I had lived before, and where I had learned about Lucania. Era stato faticoso dapprincipio. ||трудный|в начале It had been exhausting at first. Grassano, come tutti i paesi di qui, è bianco in cima ad un alto colle desolato, come una piccola Gerusalemme immaginaria nella solitudine di un deserto. ||||||||||вершина|||||пустынном|||||||||| Grassano, like all the towns here, is white on top of a high desolate hill, like a small imaginary Jerusalem in the solitude of a desert. Amavo salire in cima al paese, alla chiesa battuta dal vento, donde l’occhio spazia in ogni direzione su un orizzonte sterminato, identico in tutto il suo cerchio. ||||||||ветреный|||||простирается|||||||бескрайний|||||| I loved to climb to the top of the village, to the windswept church, where the eye sweeps in every direction on an endless horizon, identical in all its circle. Si è come in mezzo a un mare di terra biancastra, monotona e senz’alberi: bianchi e lontani i paesi, ciascuno in vetta al suo colle, Irsina, Craco, Montalbano, Salandra, Pisticci, Grottole, Ferrandina, le terre e le grotte dei briganti, fin laggiù dove c’è forse il mare, e Metaponto e Taranto. It is like in the midst of a sea of whitish land, monotonous and without trees: white and distant villages, each on top of its hill, Irsina, Craco, Montalbano, Salandra, Pisticci, Grottole, Ferrandina, the lands and caves of the brigands, right down there where there is perhaps the sea, and Metaponto and Taranto. Mi pareva di aver intuita l’oscura virtù di questa terra spoglia, e avevo cominciato ad amarla; e mi dispiaceva di cambiare. ||||||||||пустынная|||||||||| I seemed to have sensed the dark virtue of this barren land, and I had begun to love it; and I was sorry to change. È nella mia natura sentire dolorosi i distacchi, perciò ero mal disposto verso il nuovo paese dove dovevo acconciarmi a vivere. ||||||||||||||||||приготовиться|| It is in my nature to feel painful detachments, so I was ill-disposed toward the new country where I had to settle down to live. Mi rallegrava invece il viaggio, la possibilità di vedere quei luoghi di cui avevo tanto sentito favoleggiare e che fingevo nella immaginazione, di 1à dai monti che chiudono la valle del Basento. ||||||||||||||||рассказывать сказки||||||||||||||| Instead, I rejoiced in the journey, the chance to see those places I had heard so much about and pretended in my imagination to 1à from the mountains that close the Basento valley. Passammo sopra il burrone dove era precipitata, l’anno prima, la banda di Grassano, che tornava a tarda sera dopo aver suonato nella piazza di Accettura. ||||||упала|||||||||||||||||| We passed over the ravine where the Grassano band had crashed the year before, returning late in the evening after playing in the square in Accettura. Da allora i morti suonatori si ritrovano a mezzanotte, in fondo al burrone, e suonano le loro trombe; e i pastori evitano quei paraggi, presi da un reverenziale terrore. ||||||||||||пропасть||||||||пастухи|||окрестности||||реверантный| Ever since, the dead ringers have been meeting at midnight, at the bottom of the ravine, and blowing their trumpets; and the shepherds avoid those surroundings, seized with reverential terror. Ma quando ci passammo era giorno chiaro, il sole brillava, il vento africano bruciava la terra, e nessun suono saliva dalle argille. |||||||||светил||||||||||||глиняных почв But when we passed there it was clear daylight, the sun shone, the African wind scorched the earth, and no sound rose from the clays.

A San Mauro Forte, poco più in alto sul monte, avrei ancora veduto, all’ingresso del paese, i pali a cui furono infisse per anni le teste dei briganti, e poi saremmo entrati nel bosco di Accettura, uno dei pochi rimasti dell’antica foresta che copriva tutto il paese di Lucania. |||||||||||||||||столбы, к которым||||||||||||||||||||||||||||||| At San Mauro Forte, a little further up the mountain, I would still see, at the entrance to the village, the posts to which the heads of brigands had been affixed for years, and then we would enter the forest of Accettura, one of the few remaining of the ancient forest that covered the entire country of Lucania. Lucus a non lucendo, veramente, oggi: la Lucania, la terra dei boschi, e tutta brulla; e il rivedere finalmente degli alberi, e il fresco del sottobosco, e l’erba verde, e il profumo delle foglie, era per me come un viaggio nel paese delle fate. |||светя|||||||||||бесплодная||||||||||||||||||||||||||||| Lucus a non lucendo, really, today: Lucania, the land of woods, and all barren; and to see the trees again at last, and the coolness of the underbrush, and the green grass, and the scent of the leaves, was for me like a trip to fairyland. Questo era il regno dei banditi, e ancor oggi, per il solo e lontano ricordo, lo si attraversa con curioso timore; ma è un regno assai piccolo, e lo si abbandona ben presto per salire a Stigliano, dove il vecchissimo corvo Marco sta da secoli sulla piazza, come un dio locale, e svolazza nero sulle pietre. ||||||||||||||||||||страхом||||||||||||||||||||||||||||||||порхает||| Dopo Stigliano si scende alla valle del Sauro, con il suo grande letto di sassi bianchi, e il bell’uliveto del principe Colonna nell’isola dove un battaglione di bersaglieri fu sterminato dai briganti di Boryes che marciavano su Potenza. ||||||||||||||||||красивый оливковый сад|||||||||||истреблён||||||маршировали|| After Stigliano we descend to the Sauro valley, with its large bed of white stones, and Prince Colonna's beautiful olive grove on the island where a battalion of bersaglieri was exterminated by Boryes brigands marching on Potenza. Qui, arrivati a un bivio, si lascia la strada che porta alla valle dell’Agri, e si prende a sinistra, per una straducola fatta da pochi anni. ||||развилка|||||||||||||||||маленькая дорога|||| Here, when you come to a fork in the road, leave the road leading to the Agri Valley and take a left down a narrow road made a few years ago. Addio Grassano, addio terre vedute di lontano o immaginate! Siamo dall’altra parte dei monti e si sale a balzelloni a Gagliano, che non conosceva, fino a poco fa, la ruota. |||||||||прыжками||||||||||| A Gagliano la strada finisce. Tutto mi era sgradevole: il paese, a prima vista, non sembra un paese, ma un piccolo insieme di casette sparse, bianche, con una certa pretesa nella loro miseria. |||неприятный|||||||||||||||||||||претензия||| Non è in vetta al monte, come tutti gli altri, ma in una specie di sella irregolare in mezzo a profondi burroni pittoreschi; e non ha, a prima vista, l’aspetto severo e terribile di tutti gli altri paesi di qui. C’è, dalla parte da cui si arriva, qualche albero, un po' di verde; ma proprio questa mancanza di carattere mi dispiaceva. Ero avvezzo ormai alla serietà nuda e drammatica di Grassano, ai suoi intonaci di calce cadente, e al suo triste raccogli. |привыкший|||||||||||штукатурки||известь|||||| I was accustomed by then to the naked and dramatic seriousness of Grassano, its falling lime plasterwork, and its sad pickings. mento misterioso; e mi pareva che quell’aria di campagna con cui mi appariva Gagliano, suonasse falso in questa terra che non è, mai, una campagna. mysterious mind; and it seemed to me that that country air with which Gagliano appeared to me, sounded false in this land that is not, ever, a country. E poi, forse è vanità, ma mi pareva stonato che il luogo dove ero costretto a vivere non avesse in sé un’aria di costrizione, ma fosse sparso e quasi accogliente; così come al prigioniero è di maggior conforto una cella con inferriate esuberanti e retoriche piuttosto che una che assomigli apparentemente a una camera normale. |||||||||||||||||||||||ограничение||||||уютный||||||||||||решётки|экстравагантные|||||||||||| Ma la mia prima impressione era soltanto parzialmente fondata. |||||||частично|

Scaricato e consegnato al segretario comunale, un uomo magro e secco, duro d’orecchio, con dei baffi neri a punta sul viso giallo, e la giacca da cacciatore, presentato al podestà e al brigadiere dei carabinieri, salutati i miei custodi che si affrettavano a ripartire, rimasi solo in mezzo alla strada. Unloaded and handed over to the municipal secretary, a lean, dry, hard-of-hearing man with a pointed black mustache on his yellow face and a hunter's jacket, presented to the mayor and the brigadier of the carabinieri, bidding farewell to my janitors who were hurrying off again, I stood alone in the middle of the street. Mi accorsi allora che il paese non si vedeva arrivando, perché scendeva e si snodava come un verme attorno ad ;un’unica strada in forte discesa, sullo stretto ciglione di due burroni, e poi risaliva e ridiscendeva tra due altri burroni, e terminava sul vuoto. ||||||||||||||извивалась|||червь||||||||||круче|||ущелья|||||снова спускался|||||||| La campagna che mi pareva di aver visto arrivando, non si vedeva più; e da ogni parte non c’erano che precipizi di argilla bianca, su cui le case stavano come librate nell’aria; e d’ognintorno altra argilla bianca, senz’alberi e senz’erba, scavata dalle acque in buche, coni, piagge di aspetto maligno, come un paesaggio lunare. Le porte di quasi tutte le case, che parevano in bilico sull’abisso, pronte a crollare e piene di fenditure, erano curiosamente incorniciate di stendardi neri, alcuni nuovi, altri stinti dal sole e dalla pioggia, si che tutto il paese sembrava a lutto, o imbandierato per una festa della Morte. ||||||||||||||||||трещины|||обрамлены||знамена|||||потускневшие|||||||||||||траур||||||| Seppi poi che è usanza porre questi stendardi sulle porte delle case dove qualcuno muore, e che non si usa toglierli fino a che il tempo non li abbia sbiancati. ||||обычай||||||||||||||||снять их|||||||||побелели

In paese non ci sono veri negozi, né albergo. Ero stato indirizzato dal segretario, in attesa di trovare una casa, ad una sua cognata vedova, che aveva una camera per i rari viandanti di passaggio, e che mi avrebbe anche dato da mangiare. Erano pochi passi dal municipio, una delle prime case del paese. Così, prima di dare una occhiata più approfondita alla mia nuova residenza, entrai dalla vedova, per una delle porte a lutto, con le mie valige ed il mio cane Barone, e mi sedetti in cucina. Migliaia di mosche anneravano l’aria e coprivano le pareti: un vecchio cane giallo stava sdraiato in terra, pieno di una noia secolare. |||чернили||||||||||||||||||секулярная Thousands of flies blackened the air and covered the walls: an old yellow dog lay on the ground, full of age-old boredom. La stessa noia, e un’aria di disgusto, di ingiustizia subita e di orrore, stavano sul viso pallido della vedova, una donna di mezza età, che non portava il costume, ma l’abito comune delle persone di condizione civile, soltanto con un velo nero sul capo. ||||||||||||||||||||||||||||||платье||||||||||||| The same boredom, and an air of disgust, of injustice suffered and horror, stood on the pale face of the widow, a middle-aged woman, who wore not the costume but the common dress of people of civilized status, only with a black veil on her head. Il marito era morto tre anni prima, di una brutta morte. Her husband had died three years earlier, of a bad death. Era stato attratto da una strega contadina con dei filtri d’amore, ed era diventato il suo amante. He had been attracted to a peasant witch with love potions, and had become her lover. Era nata una bambina; e poiché egli, a questo punto, aveva voluto troncare la relazione peccaminosa, la strega gli aveva dato un filtro per farlo morire. |||||||||||||||грешные отношения|||||||фильтр||| A child had been born; and because he, at this point, had wanted to sever the sinful relationship, the witch had given him a potion to make him die. La malattia era stata lunga e misteriosa, i medici non sapevano che nome darle. The illness had been long and mysterious, and doctors did not know what to name it. L’uomo aveva perse le forze, ed era diventato scuro nel volto, finché la sua pelle divenne del colore del bronzo, sempre pi ú- nera, ed egli mori. ||||||||||||||||||||||||||умер The man had lost his strength, and became dark in the face, until his skin became the color of bronze, blacker and blacker, and he died. La moglie, una signora, era rimasta sola, con un ragazzo di dieci anni, e poco denaro, con cui doveva ingegnarsi a vivere. |||||||||||||||||||изобретать|| Per questo affittava la stanza: la sua condizione era così intermedia tra quella dei galantuomini e quella dei contadini; aveva insieme, degli uni e degli altri, le maniere e la povertà. ||||||||||промежуточная|||||||||||||||||||| That's why he rented the room: his condition was so intermediate between that of the gentlemen and the peasants; he had together, of the one and the other, the manners and the poverty. Il ragazzo era stato messo in collegio dai preti, a Potenza; e ora era in casa per le vacanze; silenzioso, ubbidiente e mite, già segnato dall’educazione religiosa, con i capelli rasi e il vestitino grigio del collegio abbottonato fino al collo. ||||||||||||||||||||послушный|||||||||||||||||застёгнутый до шеи||| The boy had been put in boarding school by the priests, in Potenza; and now he was at home for the vacations; quiet, obedient and meek, already marked by religious upbringing, with shaved hair and the little gray boarding school dress buttoned up to his neck.

Ero da poco nella cucina della vedova e le chiedevo le prime notizie del paese, quando si batté alla porta, e alcuni contadini chiesero timidamente di entrare. ||||||||||||||||||||||||робко|| I had just been in the widow's kitchen asking her for the first news of the country, when there was a knock at the door, and some peasants shyly asked to enter. Erano sette o otto, vestiti di nero, con i cappelli neri in capo, gli occhi neri pieni di una particolare gravità. ||||||||||||||||||||серьёзности - Tu sei il dottore che è arrivato ora? - mi chiesero. - they asked. - Vieni, che c’è uno che sta male -. - Come, that there is one who is sick -. Avevano saputo subito in Municipio del mio arrivo, e avevano sentito che io ero un dottore. Dissi che ero dottore, ma da molti anni non esercitavo; che certamente esisteva un medico nel paese, che chiamassero quello; e che perciò non sarei venuto. |||||||||не практиковал|||||||||||||||| I said that I was a doctor, but had not practiced for many years; that certainly there was a doctor in the country, that they would call that one; and that therefore I would not come. Mi risposero che in paese non c’erano medici, che il loro compagno stava morendo. They replied that there were no doctors in the village, that their comrade was dying. - Possibile che non ci sia un medico? - Is it possible that there is no doctor? - Non ce ne sono -. - There are none -. Ero molto imbarazzato: non sapevo davvero se sarei stato in grado, dopo tanti anni che non mi ero occupato di medicina, di essere di qualche utilità. I was very embarrassed-I really didn't know if I would be able, after so many years of not being involved in medicine, to be of any use. Ma come resistere alle loro preghiere? Uno di essi, un vecchio dai capelli bianchi, mi si avvicinò e mi prese la mano per baciarla. ||||||||||||||||для| Credo di essermi tratto indietro, e di essere arrossito, di vergogna, questa prima volta come tutte le altre poi, nel corso dell’anno, in cui qualche altro contadino ripeté lo stesso gesto. ||||back|||||||||||||||||||||||||| I think I drew back, and blushed, with shame, this first time as well as all the others later in the year when some other peasant repeated the same gesture. Era implorazione, o un resto di omaggio feudale? |мольба|||||| Mi alzai, e li seguii dal malato. I got up, and followed them to the sick man.

La casa era poco discosta. ||||отдалена Il malato era sdraiato in terra, vicino all’uscio, su una specie di barella, tutto vestito, con le scarpe e il cappello. ||||||||||||носилки|||||||| La stanza era buia, a malapena potevo discernere, nella penombra, delle contadine che si lamentavano e piangevano: una piccola folla di uomini, di donne e di bambini erano sulla strada, e tutti entrarono in casa e mi si fecero attorno. |||||||различить||||крестьянки|||||||||||||||||||||||||||| The room was dark, I could barely discern, in the half-light, peasant women moaning and crying: a small crowd of men, women and children were on the way, and they all came into the house and stood around me. Capii dai loro racconti interrotti che il malato era stato portato in casa da pochi minuti, che arrivava da Stigliano, a venticinque chilometri di distanza, dove era stato condotto sull’asino per consultare i medici di là, che c’erano sì dei medici a Gagliano, ma non si consultavano perché erano medicaciucci, non medici cristiani; che il dottore di Stigliano gli aveva detto soltanto di tornare a morire a casa sua; ed eccolo a casa, e che io cercassi di salvarlo. |||||||||||||||||||||||||||||на осле||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| I understood from their interrupted tales that the sick man had been brought to the house a few minutes, that he had come from Stigliano, twenty-five kilometers away, where he had been taken on the donkey to consult the doctors there, that there were yes doctors in Gagliano, but they did not consult because they were medicaciucci, not Christian doctors; that the doctor in Stigliano had only told him to go back and die at home; and here he was at home, and that I was trying to save him. Ma non c’era più nulla da fare: l’uomo stava morendo. But there was nothing more to be done: the man was dying. Inutili le fiale trovate a casa della vedova, con cui, per solo scrupolo di, coscienza, ma senza nessuna speranza, cercai di rianimarlo. ||||||||||||||||||надежды||| Useless were the vials found at the widow's house, with which, out of mere scruples of, conscience, but without any hope, I tried to revive him. Era un attacco di malaria perniciosa, la febbre passava i limiti delle febbri più alte, l’organismo non reagiva più. |||||злокачественная|||||||лихорадок|||||| It was an attack of pernicious malaria, the fever passed the limits of the highest fevers, the body no longer reacted. Terreo, stava supino sulla barella, respirando a fatica, senza parlare, circondato dai lamenti dei compagni. Террео||на спине||носилки|||||||||| Terreo, lay supine on the stretcher, breathing hard, without speaking, surrounded by the moans of his companions. Poco dopo era morto. Mi fecero largo; e me ne andai, solo, sulla piazza, donde la vista si allarga per i burroni e le valli, verso Sant’Arcangelo. ||||||ушёл|||||||||||овраги||||| They made way for me; and I left, alone, on the square, whence the view spreads across the ravines and valleys, toward St. Archangel. Era l’ora del tramonto, il sole calava dietro i monti di Calabria e, inseguiti dall’ombra, i contadini, piccoli nella distanza, si affrettavano per i sentieri lontani nelle argille, verso le loro case. ||||||садилось|||||||||||||||||||||||артикль определённый|| It was the hour of sunset, the sun was setting behind the mountains of Calabria, and, chased by the shadows, the peasants, small in distance, hurried along the distant paths in the clays, toward their homes.