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Impact Girl di Cecilia Sardeo, Indistractable: Diventa più Produttiva in 10 Minuti - YouTube

Indistractable: Diventa più Produttiva in 10 Minuti - YouTube

Se ti chiedessi che cos'è lo posso di distrazione, cosa ti verrebbe, così, di rispondere?

La risposta non è focus, come normalmente pensiamo, o concentrazione, no! La risposta

è trazione. Per trazione si intende, un po' come già comunica la parola, ogni azione che ti spinge

verso ciò che dovresti fare per raggiungere la meta che ha in mente. Invece distrazione

è la forza che ti allontana da quello che vorresti che dovresti fare per raggiungere

la meta che hai in mente. Ma la cosa diventa ancora più interessante tra un secondo, perché

quello che l'aspetto interessante del procrastinare è che spesso noi diamo la colpa

alle notifiche, ai bambini, agli imprevisti, agli impegni improrogabili che sono un po' il nostro

capro espiatorio preferito per giustificare di non aver fatto qualcosa, e per carità, a volte è così.

Ma una delle cause più frequenti della nostra distrazione e quindi della nostra procrastinazione

è il desiderio interiore di scappare da qualcosa che ci fa sentire a disagio o inadeguate, che ci

fa sentire a disagio è la parola giusta secondo me. Ad esempio, ti capita mai d'iniziare un lavoro

delicato, qualcosa in cui devi metterti seriamente in gioco, qualcosa che è nuovo e non hai mai

provato prima, qualcosa che magari potrebbe sancire la svolta per la tua attività ma temi

possa non riuscire, perché è sempre un rischio. Ad esempio, lanciare quel corso quindi sviluppare

il lancio, ultimare quel libro, pianificare la tua prima offerta. Quindi inizi questo lavoro

delicato e cinque minuti dopo ti alzi dalla sedia perché boh, ti è venuta fame, perché

hai visto che c'è una briciola sul pavimento e quindi prendi l'aspira briciole e aspiri..

Questa è una cosa che io faccio spesso, ecco, questo è un classico esempio di vera distrazione,

distrazione all'opera. Se non troviamo un modo per gestire questo senso di disagio che

accompagna un po' l'uscire anche solo di pochi passi da quella che è la nostra zona di comfort,

sarà difficile che incontriamo la vera trazione. Come possiamo riuscirci quindi ad avvicinarsi

a questa benedetta trazione? Lo vediamo tra un momento, prima però come sempre un po di memoria

importante, se stai guardando questo video da YouTube ricordati di iscriverti al canale per

non perderti nessuna nuova puntata in uscita e se stai guardando questo podcast da Spreaker Spotify,

iTunes o qualunque altra piattaforma podcast preferita, ricordati di lasciarci una recensione

dove ci racconti che cosa pensi di Impact Girl podcast e quanto effettivamente ti sta aiutando,

questo ci aiuterà molto anche a definire le tematiche e la direzione per le nuove puntate.

Torniamo quindi a come fare per riuscire ad allontanarci dalla distrazione e ad avvicinarci

alla trazione, quindi ad avvicinarsi alla nostra meta. È una regola simpaticissima

che io ho appreso un paio di anni fa, o forse un po' meno, non mi ricordo però è particolarmente

recente per me e mi piace tantissimo, è una regola di cui ho parlato spesso anche in altri contesti

e prende il nome di regola dei dieci minuti, non è farina del mio sacco ma è condivisa da

Nir Eyal nel suo libro Indistractable. La regola dei dieci minuti funziona così: prevede di cedere

a qualunque distrazione ci viene in mente, tirare su la briciola, andar a farsi un caffè, andare in

bagno eccetera in dieci minuti dal momento in cui ci viene la voglia di farlo. Quindi cosa succede..

Mettiamo appena ci viene voglia di alzarsi dalla sedia, magari ci siamo appena sedute per metterci

al lavoro, mettiamo il timer a dieci minuti e dentro di noi diciamo bene, sai che c'è? Appena

suona il timer io mi posso alzare e fare quello che devo fare, tirare su la briciola, andare

a bermi il caffè o fare quello che voglio. Sembra contro intuitivo, ma l'idea di poterci abbandonare

a qualunque distrazione ci venga in mente non subito però, quindi non nell'immediato presente,

ma nell'immediato futuro, quindi fra dieci minuti gioca a nostro favore, perché indebolisce quella

sensazione d'inadeguatezza di cui parlavamo prima dalla quale stiamo inconsciamente tentando

di scappare e ci può aiutare a riconcentrarci o a concentrarci davvero. E cosa succede? Che a volte,

non sempre, però a volte quando suona questo timer, anzi spesso, quando suona questo timer,

siamo talmente concentrate che poi continuiamo, quindi abbiamo diciamo quindi superato quella fase

d'inerzia che ci portava a dire "voglio alzarmi, voglio fare qualcos'altro".

Ora, seguire la regola dei dieci minuti non significa non fallire mai,

come ti dicevo pochi secondi fa funziona spesso, non funziona sempre, e ci vuole anche una certa

dose di autodisciplina però significa dare forza all'intenzione d'impegnarsi con costanza mentre

percorri la strada che ti avvicina ai tuoi obiettivi, qualunque sia l'obiettivo che hai

in mente. Quindi provala, fammi sapere come va e sono molto curiosa di capire se effettivamente

questa regola dei dieci minuti può trasformare la tua giornata come spesso trasforma le mie.

Questo è tutto per la puntata di oggi di Impact Girl, spero davvero che ti sia stata utile,

spero di ricevere un tuo feedback nei commenti YouTube, nei commenti del blog, su Instagram

attraverso un direct oppure attraverso una recensione sulla piattaforma podcast da cui

stai ascoltando la puntata. Noi ci vediamo come sempre alla prossima puntata di Impact Girl.

Questo è tutto per la puntata di oggi, spero di averti dato qualche

utile spunto che potrai implementare sin da subito. Se crescere un business

in cui credi sul web in modo autentico e proficuo è parte dei tuoi piani e non

sei ancora entrata a Biz-academy puoi farlo visitando il sito Biz-academy.it

Noi come sempre ci sentiamo e vediamo alla prossima puntata di Impact Girl

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Se ti chiedessi che cos'è lo posso di distrazione,  cosa ti verrebbe, così, di rispondere?

La risposta non è focus, come normalmente  pensiamo, o concentrazione, no! La risposta

è trazione. Per trazione si intende, un po' come  già comunica la parola, ogni azione che ti spinge

verso ciò che dovresti fare per raggiungere  la meta che ha in mente. Invece distrazione

è la forza che ti allontana da quello che  vorresti che dovresti fare per raggiungere

la meta che hai in mente. Ma la cosa diventa  ancora più interessante tra un secondo, perché

quello che l'aspetto interessante del  procrastinare è che spesso noi diamo la colpa

alle notifiche, ai bambini, agli imprevisti, agli  impegni improrogabili che sono un po' il nostro

capro espiatorio preferito per giustificare di non  aver fatto qualcosa, e per carità, a volte è così.

Ma una delle cause più frequenti della nostra  distrazione e quindi della nostra procrastinazione

è il desiderio interiore di scappare da qualcosa  che ci fa sentire a disagio o inadeguate, che ci

fa sentire a disagio è la parola giusta secondo  me. Ad esempio, ti capita mai d'iniziare un lavoro

delicato, qualcosa in cui devi metterti seriamente  in gioco, qualcosa che è nuovo e non hai mai

provato prima, qualcosa che magari potrebbe  sancire la svolta per la tua attività ma temi

possa non riuscire, perché è sempre un rischio.  Ad esempio, lanciare quel corso quindi sviluppare

il lancio, ultimare quel libro, pianificare la  tua prima offerta. Quindi inizi questo lavoro

delicato e cinque minuti dopo ti alzi dalla  sedia perché boh, ti è venuta fame, perché

hai visto che c'è una briciola sul pavimento  e quindi prendi l'aspira briciole e aspiri..

Questa è una cosa che io faccio spesso, ecco,  questo è un classico esempio di vera distrazione,

distrazione all'opera. Se non troviamo un  modo per gestire questo senso di disagio che

accompagna un po' l'uscire anche solo di pochi  passi da quella che è la nostra zona di comfort,

sarà difficile che incontriamo la vera trazione.  Come possiamo riuscirci quindi ad avvicinarsi

a questa benedetta trazione? Lo vediamo tra un  momento, prima però come sempre un po di memoria

importante, se stai guardando questo video da  YouTube ricordati di iscriverti al canale per

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dove ci racconti che cosa pensi di Impact Girl  podcast e quanto effettivamente ti sta aiutando,

questo ci aiuterà molto anche a definire le  tematiche e la direzione per le nuove puntate.

Torniamo quindi a come fare per riuscire ad  allontanarci dalla distrazione e ad avvicinarci

alla trazione, quindi ad avvicinarsi alla  nostra meta. È una regola simpaticissima

che io ho appreso un paio di anni fa, o forse un  po' meno, non mi ricordo però è particolarmente

recente per me e mi piace tantissimo, è una regola  di cui ho parlato spesso anche in altri contesti

e prende il nome di regola dei dieci minuti,  non è farina del mio sacco ma è condivisa da

Nir Eyal nel suo libro Indistractable. La regola  dei dieci minuti funziona così: prevede di cedere

a qualunque distrazione ci viene in mente, tirare  su la briciola, andar a farsi un caffè, andare in

bagno eccetera in dieci minuti dal momento in cui  ci viene la voglia di farlo. Quindi cosa succede..

Mettiamo appena ci viene voglia di alzarsi dalla  sedia, magari ci siamo appena sedute per metterci

al lavoro, mettiamo il timer a dieci minuti e  dentro di noi diciamo bene, sai che c'è? Appena

suona il timer io mi posso alzare e fare quello  che devo fare, tirare su la briciola, andare

a bermi il caffè o fare quello che voglio. Sembra  contro intuitivo, ma l'idea di poterci abbandonare

a qualunque distrazione ci venga in mente non  subito però, quindi non nell'immediato presente,

ma nell'immediato futuro, quindi fra dieci minuti  gioca a nostro favore, perché indebolisce quella

sensazione d'inadeguatezza di cui parlavamo  prima dalla quale stiamo inconsciamente tentando

di scappare e ci può aiutare a riconcentrarci o a  concentrarci davvero. E cosa succede? Che a volte,

non sempre, però a volte quando suona questo  timer, anzi spesso, quando suona questo timer,

siamo talmente concentrate che poi continuiamo,  quindi abbiamo diciamo quindi superato quella fase

d'inerzia che ci portava a dire "voglio  alzarmi, voglio fare qualcos'altro".

Ora, seguire la regola dei dieci  minuti non significa non fallire mai,

come ti dicevo pochi secondi fa funziona spesso,  non funziona sempre, e ci vuole anche una certa

dose di autodisciplina però significa dare forza  all'intenzione d'impegnarsi con costanza mentre

percorri la strada che ti avvicina ai tuoi  obiettivi, qualunque sia l'obiettivo che hai

in mente. Quindi provala, fammi sapere come va  e sono molto curiosa di capire se effettivamente

questa regola dei dieci minuti può trasformare  la tua giornata come spesso trasforma le mie.

Questo è tutto per la puntata di oggi di Impact  Girl, spero davvero che ti sia stata utile,

spero di ricevere un tuo feedback nei commenti  YouTube, nei commenti del blog, su Instagram

attraverso un direct oppure attraverso una  recensione sulla piattaforma podcast da cui

stai ascoltando la puntata. Noi ci vediamo come  sempre alla prossima puntata di Impact Girl.

Questo è tutto per la puntata di  oggi, spero di averti dato qualche

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Noi come sempre ci sentiamo e vediamo  alla prossima puntata di Impact Girl