Turandot - 5 Curiosità
“Opera Arancio: 100% estratto di opera lirica” è un podcast di Opera a colori che ti fa conoscere tutto quello che devi sapere per goderti lo spettacolo più bello del mondo .. l'opera lirica.
In questa puntata la cinque curiosità su Turandot di Giacomo Puccini
- Forse non sapevi che Turandot è l'ultima opera scritta da Giacomo Puccini ed andò in scena per la prima volta al teatro alla Scala di Milano il 25 Aprile 1926, un anno e mezzo dopo la morte del compositore che morì prima di terminarla.
Quella sera il direttore d'orchestra Arturo Toscanini, nell'esatto punto musicale in cui Puccini aveva scritto l'ultima nota, posò la bacchetta si girò verso il pubblico esclamando “Qui il Maestro Puccini è morto” terminando così l'esecuzione dell'opera.
- Forse non sapevi che l'opera, rimasta incompiuta, fu terminata da un allievo di Puccini, Franco Alfano che scrisse il finale seguendo il libretto (ossia le parole) già approvate da Puccini ed utilizzando alcuni suoi appunti musicali. Nel corso della storia altri compositori più o meno famosi si sono cimentati nella scrittura di un finale alternativo per l'opera ma, di norma, quello che si mette in scena è quello di Alfano.
- Forse non sapevi che la storia di Turandot deriva da una favola della raccolta “Le mille e un giorno” da non confondere con la raccolta più famosa e dal titolo simile “Le mille e una notte”. Tra queste favole troviamo “Storia del principe Calaf e della principessa della Cina” che racconta la storia della crudele Tourandocte. I librettisti, ossia autori del testo, Adami e Simoni, utilizzarono come base per la loro Turandot delle versioni rimaneggiate piú volte e da diversi autori … ma l'origine rimane la favola.
- Forse non sapevi che, nonostante sia spesso pronunciato come se fosse francese, il titolo corretto dell'opera è Turandot (con la T finale). A scanso di ogni equivoco basta ascoltare l'opera dove la principessa viene nominata svariate volte e sempre in questo modo.
- Forse non sapevi che l'aria “Nessun dorma” è tra i brani operistici più conosciuti dell'opera anche perché usata diversi film come ad esempio Hannibal del 2001 di Ridley Scott, Romanzo Criminale del 2005 di Michele Placido, To Rome with love del 2012 di Woody Allen.
Ma non solo, da qualche anno viene utilizzato dalle frecce tricolore durante le loro esibizioni, nel 1990 la versione cantata da Luciano Pavarotti divenne la colonna sonora per le dirette dei mondiali di calcio e nel 2006 lo stesso Pavarotti cantò per l'ultima volta questo brano per l'apertura delle olimpiadi invernali di Torino.
Hai ascoltato il podcast con trama dei quest'opera?
Speriamo che le 5 curiosità che ti abbiamo proposto ti siano piaciute. Se hai altre domande mandaci un messaggio sul nostro canale instagram “Opera a colori” e ti risponderemo il prima possible!
Ed ora … aspettiamo si abbassino le luci e … buono spettacolo!
“Opera Arancio: 100% estratto di opera lirica” è un podcast prodotto da Opera a colori. Queste curiosità sono state scritte da Selena Bellomi. Redazione a cura di Selena Bellomi. Voce Ivo Rizzi. Seguici sui nostri profili social: Opera a colori.
