Italian vs Spanish: PRONUNCIATION 2 (C, G)
Italienisch vs. Spanisch: PRONUNKATION 2 (C, G)
Italian vs. Spanish: PRONUNCIATION 2 (C, G)
Italiano contra español: PRONUNCIACIÓN 2 (C, G)
Italien vs Espagnol : PRONONCIATION 2 (C, G)
Italiaans vs Spaans: PRONUNCIATIE 2 (C, G)
Italiano vs Espanhol: PRONUNCIAÇÃO 2 (C, G)
Итальянский против испанского: ПРОНУНКИАЦИЯ 2 (C, G)
Italienska vs Spanska: PRONUNCIATION 2 (C, G)
Questo video è la seconda parte di una serie in cui comparo la fonologia (cioè la pronuncia)
|||||||||||I compare|||||
Este video es la segunda parte de una serie en la que comparo la fonología (es decir, la pronunciación)
dello spagnolo e dell'italiano, partendo però sempre dall'ortografia, ovvero da
del español y del italiano, pero siempre partiendo de la ortografía o
come si scrivono i suoni. Nella prima parte (che ti consiglio di guardare prima di questa)
cómo escribir los sonidos. En la primera parte (que te recomiendo que mires antes de esta)
ho parlato delle lettere B, V, D e dei suoni corrispondenti nelle due lingue. Oggi parleremo
||||||||||corresponding|||||
hablé de las letras B, V, D y los sonidos correspondientes en los dos idiomas. Hoy hablaremos de
delle lettere C e G, ma anche della Z e J spagnole. Visto che ho registrato questo video
las letras C y G, pero también de las españolas Z y J. Desde que grabé este video
l'anno scorso ora magicamente tornerà Davide del passato. Buona visione!
|||magically||||||
el año pasado ahora, mágicamente, David regresará del pasado. ¡Buena visión!
La lettera C
La letra C
La lettera C sia in italiano che in spagnolo si pronuncia /k/ di fronte alle vocali “a”,
La letra C tanto en italiano como en español se pronuncia / k / delante de las vocales "a",
“o,” “u”.
"o", "u".
Casa [ˈkaza], cosa [ˈkoza], cura [ˈkura] (in italiano)
|||||care||
Casa [ˈkaza], cosa [ˈkoza], cura [ˈkura] (en italiano)
Casa [ˈkasa], cosa [ˈkosa], cura [ˈkura] (in spagnolo).
Casa [ˈkasa], cosa [ˈkosa], cura [ˈkura] (en español).
Fin qui nessun problema. Le difficoltà arrivano quando la lettera C si trova di fronte alle
Hasta ahora no hay problema. Las dificultades surgen cuando la letra C está delante de las
vocali E ed I, che sono vocali anteriori, ovvero vocali prodotte con la lingua in avanti
|||||||anterior|||produced|||||
vocales E e I, que son vocales anteriores, o vocales producidas con la lengua hacia adelante
e verso l'alto, verso il palato (METTI IMMAGINE). Provate a far caso a dove si trova la lingua
|||||palate||||||||||||
y hacia arriba, hacia el paladar (PUT IMAGE). Trate de notar dónde está el idioma
quando pronunciate per esempio [aaa], quando pronunciate [eee] e quando pronunciate [iiii].
|||||||eee||||iiii
cuando diga, por ejemplo, [aaa], cuando pronuncie [eee] y cuando pronuncie [iiii].
E passate proprio da un suono all'altro [aaaaeeeeiiiiii]. Sentite la lingua che si
|||||||aaaaeeeeiiiiii|||||
Y simplemente pasas de un sonido a otro [aaaaeeeeiiiiii]. ¿Sientes que la lengua
muove in avanti e si alza? Prendiamo questa parola italiana, spagnola
avanza y sube? Tomemos esta palabra italiana, española
e latina (“cena”): in latino, anche se tanti italiani non mi crederanno, e va bene,
|||||||||||they will believe|||
y latina ("cena"): en latín, aunque muchos italianos no me crean, y está bien, se
si pronunciava con lo stesso suono “duro” di “casa”, quindi: [ˈkɛːna]. Lo stesso
||||||||||kitchen||
pronuncia con el mismo sonido "duro" que "hogar", por lo tanto: [ ˈKɛːna]. Lo mismo
vale per quest'altra parola (“facilis”), che in latino si leggeva [ˈfakilis], con
||||easy||||||easy|
ocurre con esta otra palabra ("facilis"), que en latín se leía [ˈfakilis], con
la [k] dura (o più precisamente, “velare”, prodotta nella parte posteriore della bocca,
||||||to veil||||||
la [k] dura (o más precisamente, "velo", producido en la parte posterior de la boca,
dove c'è il cosiddetto “velo palatino”).
||||veil|palatine
donde se encuentra el -llamado "velo palatino").
où il y a le soi-disant "voile palatin").
E perché oggi non diciamo [kena] (almeno se non parliamo il sardo)? Perché ha avuto
|||||here|||||||||
¿Y por qué no decimos [kena] hoy (al menos si no hablamos sardo)? Porque se ha producido
luogo un fenomeno che i linguisti chiamano “palatalizzazione”. Calma, sangue freddo,
|||||||palatalization|||
un fenómeno que los lingüistas denominan "palatalización". Cálmate, enfríe
e non vi spaventate. Vi spiego che cos'è. Vi ricordate che ho detto che /e/ e /i/ sono
y no tengas miedo. Te explicaré de qué se trata. ¿Recuerdas que dije que / y / y / se
vocali prodotte con la lingua vicina al palato? No? Beh, io l'ho detto, non eravate attenti.
producen vocales con la lengua cerca del paladar? ¿No? Bueno, dije, no fuiste cuidadoso.
Questo significa che se pronunciamo [tʃe] al posto di [ke] e [tʃi] al posto di [ki],
|||||that||||that||you||||you
Esto significa que si pronunciamos [tʃe] en lugar de [ke] y [tʃi] en lugar de [ki],
quindi con il suono [tʃ], palatale, la lingua si deve spostare di meno, deve fare meno strada
|||||palatal|||||||||||
entonces con el sonido [tʃ], palatino, la lengua tiene que moverse menos, tiene que viajar menos
per arrivare nella posizione giusta per produrre la vocale, prodotta anch'essa con la lingua
para alcanzar el posición correcta para producir la vocal, también producida con la lengua
vicino al palato; e per questo nel corso dei secoli le persone che parlavano il latino
cerca del paladar; y por eso a lo largo de los siglos las personas que hablaban latín
che stava diventando italiano, spagnolo, francese, ecc. hanno iniziato a dire [tʃena] e [fatʃile]
|||||||||||dinner||easy
que se fue convirtiendo en italiano, español, francés, etc. empezaron a decir [tʃena] y [fatʃile]
(almeno in italiano), con dei suoni che in latino non esistevano. Perché era un pochino
(al menos en italiano), con sonidos que no existían en latín. Porque fue un poco más
più facile. Questo è avvenuto non solo in italiano, ma in quasi tutte le lingue romanze
fácil. Esto sucedió no solo en italiano, sino en casi todas las lenguas romances
, incluso lo spagnolo, solo che il suono palatalizzato varia di lingua in lingua. Ah, di fronte a
|||||||palatalized|||||||||
, incluido el español, solo el sonido palatalizado varía de un idioma a otro. Ah, delante de
/e/ non è successo, curiosamente, nelle varianti Logudorese e Nuorese del Sardo; se sei sardo,
||||curiously|||Logudorese||Nuorese|||||
/ y / no sucedió, curiosamente, en las variantes Logudorese y Nuorese del sardo; si eres sardo,
scrivilo nei commenti.
write it||
escríbelo en los comentarios.
- di fronte a /e/ e /i/ avremo /θ/ nella maggior parte della Spagna: “cena” [ˈθena]
||||||||||||||dinner
- delante de / y / y / i / tendremos / θ / en la mayor parte de España: “cena” [ˈθena]
e “facil” [ˈfaθil]. Nella maggior parte del mondo ispanofono, tuttavia, avremo /s/:
|easy|easy||||||Spanish-speaking|||
y “facil” [ˈfaθil]. En la mayor parte del mundo de habla hispana, sin embargo, tendremos / s /:
“cena” [ˈsena] e “facil” [ˈfasil].
|dinner|||easy
“cena” [ˈsena] y “facil” [ˈfasil].
- In italiano, come ho detto, “cena” [tʃena] e “facile” [fatʃile].
- En italiano, como dije, "cena" [tʃena] y "easy" [fatʃile].
Attenzione: il suono /k/ di fronte a “e” ed “i” non è sparito del tutto, né in
Atención: el sonido / k / delante de la "e" y la "i" no ha desaparecido por completo, ni en
spagnolo né in italiano; vediamo però come si scrive nelle due lingue:
español ni en italiano; pero veamos cómo está escrito en los dos idiomas:
-“Qué” in spagnolo, “che” in italiano. -“Quien” in spagnolo, “chi” in italiano.
||||||who|||||
- “Qué” en español, “che” en italiano. - “Quien” en español, “chi” en italiano.
Se parlate spagnolo e imparate l'italiano, fate molta attenzione a questo aspetto dell'ortografia
Si hablas español y aprendes italiano, presta mucha atención a este aspecto de
italiana: in italiano le combinazioni di lettere “que” e “qui” si leggono [kwe] e [kwi]:
la ortografía italiana: en italiano las combinaciones de las letras "que" y "qui" se leen [kwe] y [kwi]:
diremo “questo” [kwesto] e “quindi” [kwindi]”, non [kesto] e [kindi]. Potremmo
|||||therefore||enough||therefore|
diremos "esto" [kwesto] y “Por tanto” [kwindi] ”, no [kesto] y [kindi]. Podríamos
scrivere “cuesto” con la “c” in linea teorica, ma l'ortografia spesso è conservativa:
|this|||||||||||conservative
escribir "cuesto" con "c" en teoría, pero la ortografía suele ser conservadora:
in questo caso imitiamo il latino, che aveva già una lettera Q, che usava solo prima del
|||we imitate|||||||||||||
en este caso imitamos el latín, que ya tenía una letra Q, que usaba solo antes del
suono [w], proprio come l'italiano, “QUesto”. Se parlate italiano e imparate lo spagnolo
sonido [w], al igual que el italiano , “QUesto”. Si hablas italiano y aprendes español,
fate attenzione a questo aspetto dell'ortografia spagnola: in spagnolo “che” e “chi”
presta atención a este aspecto de la ortografía española: en español se leen “ che ” y “chi”
si leggono [tʃe] e [tʃi]: “ochenta” [otʃenta] e “Chile” [tʃile].
|||||eighty|eighty||Chile|Chile
[tʃe] y [tʃi]: “ochenta” [otʃenta] y “Chile” [tʃile].
Ah, le combinazioni /tʃa/ /tʃo/ /tʃu/ esistono in entrambe le lingue, ma si scrivono in modo
|||here|in|you||||||||||
Ah, las combinaciones / tʃa / / tʃo / / tʃu / existen en ambos idiomas, pero se escriben de manera
diverso: - “Cia”, “cio”, “ciu” in italiano
|Cia|this|ciu||
diferente: - "Cia", "cio", "ciu" en italiano
(come nelle parole “ciao” ['tʃao], e “cioccolato” [tʃok'kolato])
||||hello|||chocolate
(como en las palabras "ciao" ['tʃao], y "chocolate" [tʃok'kolato])
- “cha”, “cho”, “chu” in spagnolo (come nella parole “chao” scritta alla
that|with|chu||||||goodbye||
- "cha", "cho", "chu" en español (como en la palabra española "chao"
spagnola ['tʃao] e “chocolate” [tʃoko'late]
|||chocolate|chocolate
['tʃao] y "chocolate" [tʃoko'late]
Un'ultima cosa che volevo dire sulla C è che il fonema /θ/ (tipico della varietà
Una' última cosa Lo que quería decir sobre C es que el fonema / θ / (típico de la variedad
castigliana) che troviamo in “cena” e “facil” ha anche un'altra rappresentazione
castellana) que encontramos en "cena" y "facil" también tiene otra representación
grafica, ovvero la lettera Z, di fronte a tutte le vocali. Avremo quindi:
gráfica, a saber, la letra Z, delante de todas las vocales. por lo tanto tenemos:
“Cazar” [caˈθar] “Zebra” [ˈθe β̞ra] “Zigoto” [θiˈɣ̞oto] “Marzo”
|Catan||the|zebra|Zigoto|Zigoto|
"Cazar" [caˈθar] "Zebra" [ˈθe β̞ra] "Zygoto" [θiˈɣ̞oto] "Marcha"
[ˈmarθo] “Zumo” [ˈθumo]. In America Latina e in altri posti avremo
Martha|juice|juice||||||||
[ˈmarθo] "Zumo" [ˈθumo]. En América Latina y otros lugares tendremos
[caˈsar], [ˈseβ̞ra], [ˈsiɣ̞oto], [ˈmarso], [ˈsumo].
César|February|Sigoto|March|I take
[caˈsar], [ˈseβ̞ra ], [ˈSiɣ̞oto], [ˈmarso], [ˈsumo].
Ma sulla lettera Z torneremo in futuro (non prometto che sia un futuro prossimo), quando
||||we will return||||||||||
Pero volveremos a la letra Z en el futuro (no prometo que sea un futuro cercano), cuando
pubblicherò la seconda (terza) parte di questo video.
publique la segunda (tercera) parte de este video.
La lettera G e J Così come la lettera C in spagnolo e italiano
La letra G y J, así como la letra C en español e italiano
ha valori diversi, in base alla vocale successiva, lo stesso vale per la G.
tiene valores diferentes, en función de la siguiente vocal, la ste sso es válido para G.
Anche qui, non abbiamo molti problemi prima di “a”, “o”, “u”.
Aquí tampoco tenemos muchos problemas antes de “a”, “o”, “u”.
“Gara” [ˈgara] in italiano – “gara” [ˈgara] in spagnolo
|race||||||
"Gara" [ˈgara] en italiano - "gara" [ˈgara] en español
“Governo” [goˈvɛrno] in italiano – “gobierno” [goˈβ̞ierno] in spagnolo
|government|||government|government||
"Gobierno" [goˈvɛrno] en italiano - "gobierno" [goˈβ̞ierno] en español
“Gusto” [ˈgusto] in italiano –“ gusto” [ˈgusto] in spagnolo
|taste||||||
"Gusto" [ˈgusto] en italiano - "gusto" [ˈgusto] en español
Fin qui tutto semplice. Le cose però, ovviamente, si complicano nuovamente quando abbiamo le
Hasta aquí todo simple. Pero las cosas obviamente se vuelven a complicar cuando tenemos las
vocali anteriori, sempre loro: /e/, /i/. Anche qui nel passaggio dal latino alle lingue romanze
vocales delanteras, siempre ellas: / e /, / i /. También aquí en el paso del latín a las lenguas románicas
ha avuto luogo un fenomeno di palatalizzazione, sì, sempre lei: dal latino “gentem” [ˈgentem]
||||||||||||people|people
se produjo un fenómeno de palatalización, sí, siempre ella: del latín “gentem” [ˈgerem]
derivano “gente” [ˈdʒɛnte] in italiano e “gente” [ˈxente] in spagnolo.
||people|||||people||
derivan “gente” [ˈdʒɛnte] en italiano y “gente” [ˈxente] en español. .
Facciamo qualche altro esempio: - In italiano abbiamo: “gelo” [ˈdʒɛlo],
Tomemos algunos ejemplos más: - En italiano tenemos: "gelo" [ˈdʒɛlo],
“gesto” [ˈdʒɛsto], “gigante” [dʒiˈgante], “agile” [ˈadʒile]
"gesto" [ˈdʒɛsto], "gigante" [dʒiˈgante], "ágil" [ˈadʒile]
- In spagnolo abbiamo: “gelo” [ˈxelo] , “gesto” [ˈxesto], “gigante” [xiˈɣ̞ante],
- En español tenemos: "gelo" [ ˈXelo], "gesto" [ˈxesto], "gigante" [xiˈɣ̞ante],
“agil” [axil].
"ágil" [axil].
Se lo spagnolo è la tua madrelingua probabilmente avrai problemi a pronunciare la /dʒ/ di “gelo”.
Si el español es su lengua materna, probablemente tendrá problemas para pronunciar la / dʒ / de "frost".
Ma forse ti posso aiutare dicendoti questo segreto (che ti vogliono nascondere! No, scherzo):
Pero tal vez pueda ayudarte contándote este secreto (¡que te quieren esconder! No, estoy bromeando):
in spagnolo a volte (non sempre e non ovunque) un suono simile si sente all'inizio di frase
en español a veces (no siempre y no en todas partes) se escucha un sonido similar al principio de una oración
(quindi dopo una pausa, come in “Yo” [ɟ͡ʝo] al posto di [ʝo]; ma anche dopo /n/, quindi
( así que después de una pausa, como en "Yo" [ɟ͡ʝo] en lugar de [ʝo]; pero también después de / n /, entonces
in una parola come “enyesar” [enɟ͡ʝeˈsar]. Non è esattamente /dʒ/ ma è non è troppo
en una palabra como "enyesar" [enɟ͡ʝeˈsar]. No es exactamente / dʒ / pero no es muy
diverso. Sentite la differenza tra /ɟ͡ʝo/ e /dʒo/?
diferente. ¿Sientes la diferencia entre / ɟ͡ʝo / e / dʒo /?
Ho trovato questo scioglilingua (o meglio, poesia) su Internet, che ti può aiutare a
Encontré este trabalenguas (o mejor dicho, un poema) en Internet, que puede ayudarte a
esercitarti con [dʒ]. Prova a dirlo. Ah, magari puoi fare una storia su Instagram e
practicar con [dʒ]. Intenta decirlo. Ah, tal vez puedas crear una historia de Instagram y
taggarmi su Instagram: ti ricondividerò per il tuo sforzo. Se la tua madrelingua è lo
etiquétame en Instagram: te vuelvo a compartir por tu esfuerzo. Si tu lengua materna es el
spagnolo, ovviamente… perché se non lo è non dovresti avere particolari problemi.
español, claro ... porque si no lo es no deberías tener ningún problema en particular.
Gira e rigira la giostra giuliva
Gira y gira el tiovivo -juego
giocano angelici Giorgio e la Gina
angelical redondo Giorgio y Gina
giunge piangendo il Giacomino
vienen llorando Jack
sfugge la gioia dal magico giro
escapa de la alegría del viaje mágico
Giorgio si agita geme la Gina
Giorgio se agita gemidos Gina
non duole il suo cuore ma la gengiva
no le duele el corazón sino la encía
ça ne fait pas mal au coeur mais à la gencive
Povera Gina, è il caso di dire.
Pobre Gina, es apropiado decirlo.
Un'altra cosa sull'ortografia dello spagnolo - e siamo quasi alla fine, per davvero, giuro.
Otra cosa sobre el ortogr afia del español - y estamos casi al final, de verdad, lo juro.
Un po' come [θ] ha due lettere corrispondenti in spagnolo (C e Z, vi ricordate?), lo stesso
Un poco como [θ] tiene dos letras correspondientes en español (C y Z, ¿recuerdas?), Lo mismo
vale per /x/: In spagnolo questo suono è rappresentato anche dalla lettera J di fronte
ocurre con / x /: En español este sonido también está representado por la letra J delante
a tutte le vocali. Per esempio, “trabajar” [traβ̞aˈxar], “José” [xoˈse], “
de todas las vocales. Por ejemplo, “trabajar” [traβ̞aˈxar], “José” [xoˈse], “
” [eˈxemplo]. In questi esempi, vediamo la J e non la G perché nelle parole latine
” [eˈxemplo]. En estos ejemplos, vemos la J y no la G porque en las palabras latinas
corrispondenti non c'era una G. Facciamo un esempio, o meglio, un “ejemplo”: l'antenato
correspondientes no había G. Hagamos un ejemplo, o mejor dicho, un "ejemplo": el ancestro
il n'y avait pas de G correspondant. Prenons un exemple, ou plutôt un « ejemplo » : l'ancêtre
latino di queste due parole era “exemplum” [ɛkˈsɛmplum]. Quindi, in questo caso, il
latino de estas dos palabras fue "exemplum" [ɛkˈsˈmplum] . Entonces, en este caso, el
suono /ks/ è diventato /x/ in spagnolo, ed è rappresentato dalla lettera J, “ejemplo”
sonido / ks / se ha convertido en / x / en español, y está representado por la letra J, “ejemplo”
[eˈxemplo]. Se invece in latino c'era il suono [g], rappresentato dalla lettera G,
[eˈxemplo]. Si por el contrario en latín estaba el sonido [g], representado por la letra G,
in spagnolo si mantiene regolarmente la lettera G ma si pronuncia /x/, come “gente” [ˈxente],
en español la letra G se mantiene regularmente pero se pronuncia / x /, como “gente” [ˈxente],
lo abbiamo visto prima. Ah, e non c'entrano niente gli arabi con questo suono. [x] fino
lo hemos visto antes de. Ah, y los árabes no tienen nada que ver con este sonido. [x] hasta
a cent'anni dopo che gli Arabi erano già spariti dalla Spagna si pronunciava [ʃ],
cien años después de que los árabes ya habían desaparecido de España se pronunciaba [ʃ],
quindi gli arabi lasciamoli in pace. E in italiano? In italiano il suono[x] non
así que dejemos en paz a los árabes. ¿Está en italiano? En italiano el sonido [x] no
esiste, dunque il problema non si pone. Una cosa ancora sulla G dura /g/ (o meglio,
existe, por lo que el problema no surge. Una cosa más sobre el duro G / g / (o mejor,
velare) nella lingua spagnola. Così come lettere V e B si pronunciano [b] solo all'inizio
velar) en el idioma español. Así como las letras V y B se pronuncian [b] solo al principio
di frase e dopo /m/ e /n/ (perché, vi ricordo, in tutti gli altri casi diventa [β̞]), anche
de una oración y después de / m / y / n / (porque, les recuerdo, en todos los demás casos se convierte en [β̞]),
la lettera G si pronuncia [g], ( velare) solamente all'inizio di frase, quindi dopo una pausa,
la letra G también es pronunciado [g], (velar) solo al comienzo de una oración, por lo tanto después de una pausa,
o dopo una “n” /n/; In tutte le altre posizioni /g/ diventa il bellissimo suono
o después de una “n” / n /; En todas las demás posiciones / g / se convierte en el hermoso sonido
[ɣ̞] . Io personalmente lo adoro, voi?Quindi non diremmo agarrar [agarrˈar] ma [aɣ̞arrˈar].
[ɣ̞]. A mí personalmente me encanta, ¿a ti? Así que no diríamos agarrar [agarrˈar] sino [aɣ̞arrˈar].
Non diremo [igˈwal] ma [iɣ̞̞ˈwal]. In italiano però questo non succede: /g/ è
No diremos [igˈwal] sino [iɣ̞̞ˈwal]. En italiano, sin embargo, esto no sucede: / g / es
sempre [g]: regola [ˈrɛgola], ago [ˈago], uguale [ugˈwale], collega [kollˈɛga]. Quindi
siempre [g]: regla [ˈrɛgola], ago [ˈago], igual [ugˈwale], conectar [kollˈɛga]. Así que
attenzione, amici ispanofoni. Ancora una cosa sull'ortografia italiana
cuidado, amigos hispanohablantes. Una cosa más sobre la ortografía italiana
(e questa è l'ultima cosa che aggiungo). Quando vedete parole scritte con CIE, GIE,
(y esto es lo último que agrego). Cuando veas palabras escritas con CIE, GIE,
come “specie” [ˈspɛtʃe], “superficie” [superˈfitʃe], “camicie” [kaˈmitʃe]
como “especie” [ˈspɛtʃe], “superficie” [superˈfitʃe], “camisas” [kaˈmitʃe]
o “valigie” [vaˈliʤe], beh, quella “i” non si pronuncia. E nemmeno in parole come
o “maletas” [vaˈliʤe], bueno, esa “i” no se pronuncia. Y ni siquiera en palabras como
“scienza” [ˈʃenza] e“coscienza” [koʃˈʃentsa], già che ci siamo. Non esploreremo
"ciencia" [ˈʃenza] y "conciencia" [koʃˈʃentsa], ya que estamos en eso. No exploraremos
ora i motivi per cui l'ortografia italiana impone quelle i (è un argomento per un video
ahora las razones por las que la ortografía italiana dicta esas i (tal vez sea un tema para un video
futuro, magari). In ogni caso il punto è questo: queste “i” non vanno pronunciate.
futuro). En cualquier caso, el punto es este: estas "i" no deben pronunciarse.
Questo era tutto per oggi, spero vi sia piaciuto il video. Se così è fatemelo sapere con
Eso fue todo por hoy, espero que hayan disfrutado del video. Si es así, hágamelo saber con
un bel mi piace e magari lasciando un commento. La prima parte non ha ricevuto tante visualizzazioni,
un agradable me gusta y tal vez deje un comentario. La primera parte no tuvo muchas visitas,
quindi non so se vi piacciono questi video sulla pronuncia, se vi piace questa serie,
así que no sé si te gustan estos videos de pronunciación, si te gusta esta serie,
in particolare, di comparazione tra lingue. Fatemi sapere se vi interessano video come
|||comparison|||||||||
en particular, de comparación de idiomas. Avísame si estás interesado en videos como
questo. Detto ciò ti ricordo che troverai il PDF con la trascrizione integrale di questo
este. Dicho esto, les recuerdo que encontrarán el PDF con la transcripción completa de este
e tutti video e un episodio del mio podcast esclusivo di approfondimento, e di esercizio,
y de todos los videos y un episodio de mi podcast exclusivo de estudio en profundidad y ejercicio,
anche su questo argomento nel mio Podcast Italiano Club, che dopo l'ultimo video è
también sobre este tema en mi Podcast Italiano Club, que tiene
cresciuto molto come numero di membri. Grazie a tutti i nuovi arrivati. Per altre informazioni
creció mucho después del último video como el número de miembros. Gracias a todos los recién llegados. Para obtener más información,
trovi il link qui in alto. Grazie della visione, alla prossima!
busque el enlace de arriba. Gracias por vernos, ¡nos vemos la próxima!