×

우리는 LingQ를 개선하기 위해서 쿠키를 사용합니다. 사이트를 방문함으로써 당신은 동의합니다 쿠키 정책.


image

Podcast Italiano - Intermedio (Intermediate), #32 - La mia vita da musicista (2)

#32 - La mia vita da musicista (2)

Ebbene questo gruppo di cui vi dicevo, che in realtà è un gruppo degli anni 90 e 2000 – che è ancora in attività, appunto si chiamano Dream Theater – fa un genere che unisce metal e progressive rock, che è una strana fusione. Vi faccio un esempio di un loro pezzo per farvi capire più o meno di che cosa si tratta.

[Dream Theater – Breaking All Illusions]

[17:32]

Ebbene ascoltare questo gruppo ha molto cambiato la mia vita per due motivi, e un motivo è che io a 12 anni iniziai ad andare su internet, andare sui forum per leggere cosa dicevano in fan sul gruppo, per vedere le discussioni che facevano, tutte queste cose che io trovavo molto interessanti. E queste discussioni avvenivano naturalmente in inglese, era tutto in inglese e era un inglese che io capivo con molta difficoltà, a fatica, capiva fatica perché il mio inglese in inglese delle scuole medie, quindi non era affatto facile per me capire. Ma per me era molto interessante e questo mi ha permesso di espormi, non so, di avere un input in lingua inglese davvero molto molto grande. Sì, questo è il mio primo modo, in cui mi ha cambiato la vita, diciamo, ascoltare questo gruppo. A livello linguistico.

Seconda influenza è che questo gruppo aveva – e ha ancora – un tastierista. Cioè, un tastierista… forse sapete cos'è una tastiera, una tastiera è [suoni di tasti]. Questa è una tastiera, una tastiera per computer. Una tastiera come strumento musicale è uno strumento che sembra un po' un pianoforte, di fatto la tastiera sono i tasti bianco e neri o bianchi e neri. Bianconeri bianchi e neri. Ok, potete dire in entrambi i modi. Il pianoforte ha una tastiera.

Però ci sono tanti strumenti che hanno una tastiera, l'organo di chiesa ha una tastiera. L'organo elettrico, l'organo Hammond, Hammond Organ ha una tastiera. Ci sono tanti strumenti, la fisarmonica ha una tastiera. La tastiera può essere anche elettronica, che è lo strumento di cui stiamo parlando in questo caso. Ebbene questo gruppo aveva, ha, un tastierista davvero molto bravo, molto virtuoso, non avevo mai visto una cosa del genere. Questo tastierista si chiama Joan rudens e potete cercare su YouTube, magari vi metto uno spezzone, un piccolo spezzone di come suona. È davvero un tastierista ottimo, un pianista anche, davvero, fenomenale virtuosissimo, con una tecnica incredibile.

[Assolo Jordan Rudess]

[20:45]

E la cosa che mi affascinava è che con questo strumento puoi fare davvero qualsiasi cosa, puoi fare qualsiasi suono, puoi farel'orchestra, puoi fare il piano, puoi fare un sintetizzatore, puoi fare, non so, un violino puoi fare un… non lo so, delle campane, puoi fare, puoi essere tutto. puoi fare, emulare qualsiasi suono. E questa cosa mi aveva davvero colpito e poi vedere come suonava lui mi aveva a maggior ragione, cioè ancora di più, mi aveva colpito moltissimo.

A differenza di tanti ragazzini che magari ascoltano rock vogliono fare i chitarristi o i cantanti o i batteristi io ero un po' un'eccezione perché volevo fare il tastierista e ci sono pochi tastieristi in circolazione, devo dire la verità, perché ci sono c'è un'inflazione di chitarristi, ci sono tantissimi chitarristi, tantissimi cantanti, ma tastieristi ce ne sono pochissimi, non se ne vede nemmeno l'ombra, che significa che siamo pochissimi.

[21:51]

E allora come si fa a diventare tastierista? C'è una scuola di tastieristi? C'è un corso? Ci sono degli insegnanti? Non sapevo come diventare tastierista e allora quello che abbiamo fatto – e avevo 12 anni 13 anni, quindi con i miei genitori – siamo andati a una scuola di musica, un istituto musicale qui vicino e abbiamo scoperto che facevano corsi di tastiera. Quindi si poteva almeno teoricamente imparare la tastiera, e io ho detto: “Mmm, ma perché no? Mi piace molto questo strumento, magari posso imparare a suonare in questa maniera, come Jordan rudess. Sarebbe interessante, sarebbe molto divertente”. In realtà poi devo dire che io mi sono iscritto a questa scuola di musica, ho iniziato a frequentare i corsi di musica, ma il professore in realtà non ne sapeva così tanto di tastiere, non era un esperto di tastiere, era un pianista eccezionale, davvero un pianista fantastico. E quello che ha fatto è… lui mi ha promesso di insegnarmi a suonare la tastiera, in un certo senso mi ha un po' ingannato, perché io non ho mai imparato a suonare la tastiera, perché di fatto fin da subito ho iniziato imparare pianoforte, pianoforte classico, quindi a imparare, non so i sonetti, gli studi… con il passare degli anni [ho iniziato] a suonare Bach… (“bac”, diciamo noi), Mozart o, non lo so… piano classico, quindi musica classica. E non era davvero il mio interesse iniziale, poi devo dire che con il tempo mi ha iniziato a piacere molto anche questo genere musicale, che sicuramente è un genere musicale vastissimo. Però io non sono mai stato un fan totale della musica classica, cioè a me è sempre piaciuto il rock e il metal e il progressive rock e il progressive metal, ed è ciò che ascolto ancora oggi con piacere. Poi devo dire che adesso ascolto cose diverse, mi piace ascoltare generi diversi e devo dire che anche grazie al fatto che ho iniziato a ascoltare questo gruppo, i Dream Theater, che di per sé hanno tante influenze musicali, che ha aperto molto la mia… i miei orizzonti e i miei gusti musicali e ho iniziato ad ascoltare tanti generi diversi. Penso che senza di loro magari ascolterai musica pop, e non c'è nulla di male nell'ascoltare musica pop, se vi piace il pop ascoltate il pop, a me non piace il pop, quasi per nulla, il pop contemporaneo non mi attira per nulla, non fa per me, lo trovo l'altro generalmente abbastanza banale, con qualche eccezione, ma musicalmente non interessante. Ed è una cosa di cui mi lamento sempre e Erika lo sa molto bene, mi lamento molto della banalità della musica pop, a maggior ragione la musica pop italiana, ma anche quella internazionale musicalmente è molto molto ripetitiva. E quindi non l'ascolto di fatto, ed è anche per questo che quando mi chiedono di consigliare musica pop [italiana] io sono sempre un po', diciamo, in difficoltà perché non so mai… non ascolto musica pop, di fatto, quindi non so mai che cosa consigliare.

[25:04]

Quindi ho iniziato a imparare il pianoforte classico, ho fatto anche alcune esibizioni, che noi chiamiamo i “saggi”. Un saggio è… sapete la parola “assaggiare”? Beh, saggio è simile perché “saggiare”, o “un saggio” significa una sorta di prova, un saggio delle abilità di una persona. Quando uno fa una scuola di musica, ma anche una scuola di danza o di altre discipline artistiche a fine anno di solito c'è un saggio, ovvero un'esibizione di tutti gli allievi che di fronte ai genitori di tutti gli allievi devono suonare questo saggio. Era sempre un momento molto… diciamo, per me di nervosismo e di ansia, perché sì, io ho sempre avuto paura di esibirmi e anche di parlare in pubblico e non mi è mai piaciuto farlo molto, devo dire. Però sì, l'ho fatto per diversi anni. Parallelamente ai miei studi di pianoforte classico però io ho indipendentemente – dato che il mio professore, il mio maestro non mi aiutava – sviluppato il mio lato di tastierista, che in fin dei conti era quello che volevo fare fin dall'inizio. Quindi ho iniziato a imparare da solo cercando su internet, guardando video su YouTube, tutorial, lezioni, [su] come si diventa tastieristi- come si sviluppano, come si creano questi suoni. C'è tutto un mondo che ruota attorno alle tastiere, un mondo molto interessante di creazione di suoni, diciamo, ci sono tanti aspetti molto interessanti e purtroppo i tastieristi sono sempre… hanno sempre un ruolo abbastanza minore, almeno nella musica pop, hanno sempre un ruolo abbastanza minore. Ma in realtà le tastiere sono uno strumento che ha potenzialità infinite, perché come ho detto la tastiera può fare qualsiasi suono. In realtà al giorno d'oggi sempre più spesso… non sono nemmeno le tastiere che creano i suoni, ma sono i computer alle quali le tastiere sono collegate. Quindi praticamente tu suoni delle note sulla tastiera ma il segnale va praticamente a un computer con un software. È il software che di fatto crea i suoni e questo si fa perché… beh, i computer sono più potenti, abbiamo computer come i Mac, MacBook Pro che sono molto utilizzati perché sono più potenti di quanto possa essere una tastiera e per questo motivo, se fate attenzione, potrete vedere che molti musicisti, molti tastieristi usano proprio i computer per suonare dal vivo.i I computer sono ovunque nel nostro mondo, anche nei concerti dal vivo. Quindi ho sviluppato quel lato lì, il lato del tastierista e ho anche fatto parte di alcuni gruppi musicali di vario genere, adesso non so quanti esattamente, penso quattro… tre o quattro gruppi musicali e ho fatto alcuni concerti. Devo dire, non ho fatto parte di tantissimi gruppi, non ho mai suonato molto, forse anche un po' per la mia personalità un po' introversa e non ho neanche fatto così tanti concerti penso, non so esattamente, forse 10 o 15 nella mia vita in totale, non lo so. Però devo dire che è molto bello fare concerti, è una cosa che un po' mi manca, perché era davvero divertente. Fare concerti è sicuramente meglio, almeno per me, di fare esibizioni da solo, da solista, come nei saggi di cui vi parlavo prima, perché quando sei in gruppo la pressione si scarica su tutti, si divide tra tutti e in questo modo sì, è un po' un po' più facile, ci si sente meno sotto pressione, individualmente parlando, e ci si diverte molto poi perché c'è anche questa questa “chemistry”, questa come dire… non so neanche come dire in italiano, ci si diverte molto in gruppo per il fatto che, appunto si è in gruppo e si sta facendo qualcosa di molto adrenalinico, ed è una cosa molto molto divertente che un po' mi manca, come ho detto.

[29:19]

In ogni caso sì, ho fatto un po' di concerti, ci sono anche dei video. Un'esperienza interessante che ho fatto una volta, e questo non è un concerto con un gruppo, ma da solo in realtà. Una volta ho suonato in un contest per artisti, diciamo, emergenti, un contest che esiste, diciamo, dalle mie parti, non lontano dalla mia città, nella cui giuria -“giuria” è praticamente come “jury” in inglese, le persone che giudicano gli artisti e che decidono chi premiare alla fine della serata. I vincitori riceveranno un premio, credo dei soldi, proprio. Iin questa giuria c'era Mogol. Se non sapete chi è Mogol, è un cantautore italiano, uno che ha scritto molte canzoni famose di cantanti famosi degli anni 70-80 italiani, che ormai è una persona anziana, e lui faceva parte della giuria e giudicava le esibizioni degli artisti. Io praticamente avevo fatto domanda di partecipazione a questo concorso con un pezzo strumentale di sole tastiere, potete immaginare che era una cosa abbastanza particolare, fuori dal comune, tra l'altro potete ancora ascoltare la mia musica su SoundCloud vi mando un link, vi lascio un link magari nella descrizione, se vi interessa. E questo pezzo si chiamava “Lithe Fluctuation”, un nome molto strano come è normale che sia per un pezzo progressive, il genere che come vi ho detto, piace a me. Ed è un pezzo di 10 minuti, quindi potete capire che 10 minuti è uno sproposito, uno sproposito significa che assolutamente troppo per un contest del genere, dove le persone che facevano pezzi di 3 minuti 4 minuti. E quindi l'organizzatore mi ha detto: “Ok, ho ascoltato il tuo pezzo che mi hai mandato, è davvero interessante, è davvero particolare, ci interessa molto, hai molto talento puoi partecipare ma devi accorciare questo pezzo, perché non puoi suonare per 10 minuti se le altre persone persone suonano 4 minuti”. E quindi quello che ho fatto, effettivamente è stato accorciare questo pezzo da 10 minuti a 4 minuti e suonarlo davanti a centinaia di persone, ma purtroppo non di fronte al maestro Mogol perché era malato, o forse aveva avuto un imprevisto –Un “imprevisto” significa un un problema imprevisto, che non si può prevedere – e non poteva essere lì, quindi non c'era Mogol. Non ho vinto, non ho vinto chiaramente, forse quello che ho fatto un po' troppo strano, però è stata un'esperienza interessante suonare di fronte a così tante persone e sicuramente avevo un po' di paura, posso dirvi questo.

#32 - La mia vita da musicista (2) #32 - Mein Leben als Musiker (2) #32 - My life as a musician (2) #32 - Mi vida como músico (2) #32 - 私のミュージシャン人生 (2)

Ebbene questo gruppo di cui vi dicevo, che in realtà è un gruppo degli anni 90 e 2000 – che è ancora in attività, appunto si chiamano Dream Theater – fa un genere che unisce metal e progressive rock, che è una strana fusione. ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||strange| Nun, die Band, von der ich Ihnen erzählt habe, ist eine Band aus den 1990er und 2000er Jahren - die immer noch aktiv ist und sich Dream Theater nennt - und ein Genre, das Metal und Progressive Rock verbindet, was eine seltsame Fusion ist. Vi faccio un esempio di un loro pezzo per farvi capire più o meno di che cosa si tratta. |||||||piece||||||||||| Ich werde Ihnen ein Beispiel für eines ihrer Stücke geben, damit Sie eine ungefähre Vorstellung davon bekommen, worum es geht.

[Dream Theater – Breaking All Illusions] ||breaking||illusions [Dream Theater - Breaking All Illusions].

[17:32]

Ebbene ascoltare questo gruppo ha molto cambiato la mia vita per due motivi, e un motivo è che io a 12 anni iniziai ad andare su internet, andare sui forum per leggere cosa dicevano in fan sul gruppo, per vedere le discussioni che facevano, tutte queste cose che io trovavo molto interessanti. |||||||||||||||||||||started|||||||||||they said|||||||||||||||||| Nun, diese Gruppe zu hören, hat mein Leben aus zwei Gründen sehr verändert. Der eine Grund ist, dass ich mit 12 Jahren anfing, ins Internet zu gehen und in Foren zu lesen, was die Fans über die Gruppe sagten, um die Diskussionen zu sehen, die sie führten, all diese Dinge, die ich sehr interessant fand. E queste discussioni avvenivano naturalmente in inglese, era tutto in inglese e era un inglese che io capivo con molta difficoltà, a fatica, capiva fatica perché il mio inglese in inglese delle scuole medie, quindi non era affatto facile per me capire. |||||||||||||||||understood||||||||||||||||middle schools||||not at all|||| Und diese Diskussionen fanden natürlich auf Englisch statt, es war alles auf Englisch, und es war ein Englisch, das ich nur sehr schwer verstand, nur sehr schwer verstand, denn mein Englisch war Mittelschulenglisch, es war also überhaupt nicht leicht für mich zu verstehen. Ma per me era molto interessante e questo mi ha permesso di espormi, non so, di avere un input in lingua inglese davvero molto molto grande. Sì, questo è il mio primo modo, in cui mi ha cambiato la vita, diciamo, ascoltare questo gruppo. Ja, das ist die erste Art und Weise, in der es mein Leben verändert hat, sagen wir mal, dieser Gruppe zuzuhören. A livello linguistico.

Seconda influenza è che questo gruppo aveva – e ha ancora – un tastierista. |||||||||||keyboard player Der zweite Einfluss ist, dass diese Gruppe einen Keyboarder hatte - und immer noch hat -. Cioè, un tastierista… forse sapete cos'è una tastiera, una tastiera è [suoni di tasti]. |||||||||||||keys Ich meine, ein Keyboarder... vielleicht wissen Sie, was ein Keyboard ist, ein Keyboard ist [Tastentöne]. Questa è una tastiera, una tastiera per computer. Dies ist eine Tastatur, eine Computertastatur. Una tastiera come strumento musicale è uno strumento che sembra un po' un pianoforte, di fatto la tastiera sono i tasti bianco e neri o bianchi e neri. ||||||||||||a||||||||||||||| Ein Keyboard als Musikinstrument ist ein Instrument, das ein bisschen wie ein Klavier aussieht, in Wirklichkeit ist die Tastatur die schwarz-weißen oder schwarz-weißen Tasten. Bianconeri bianchi e neri. black and white||| Schwarz-weiße Bianconeri. Ok, potete dire in entrambi i modi. ||||both||ways OK, man kann es auf beide Arten sagen. Il pianoforte ha una tastiera.

Però ci sono tanti strumenti che hanno una tastiera, l'organo di chiesa ha una tastiera. Aber es gibt viele Instrumente, die eine Tastatur haben, die Kirchenorgel hat eine Tastatur. L'organo elettrico, l'organo Hammond, Hammond Organ ha una tastiera. ||||Hammond Organ|organ||| Ci sono tanti strumenti, la fisarmonica ha una tastiera. |||||accordion||| Es gibt viele Instrumente, das Akkordeon hat eine Tastatur. La tastiera può essere anche elettronica, che è lo strumento di cui stiamo parlando in questo caso. Ebbene questo gruppo aveva, ha, un tastierista davvero molto bravo, molto virtuoso, non avevo mai visto una cosa del genere. Questo tastierista si chiama Joan rudens e potete cercare su YouTube, magari vi metto uno spezzone, un piccolo spezzone di come suona. ||||Joan|Rudens||||||||||snippet|||||| È davvero un tastierista ottimo, un pianista anche, davvero, fenomenale virtuosissimo, con una tecnica incredibile.

[Assolo Jordan Rudess] solo|Jordan Rudess|Rudess

[20:45]

E la cosa che mi affascinava è che con questo strumento puoi fare davvero qualsiasi cosa, puoi fare qualsiasi suono, puoi farel'orchestra, puoi fare il piano, puoi fare un sintetizzatore, puoi fare, non so, un violino puoi fare un… non lo so, delle campane, puoi fare, puoi essere tutto. |||||fascinated||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| Und was mich fasziniert hat, ist, dass man mit diesem Instrument wirklich alles machen kann, man kann jeden Sound machen, man kann ein Orchester machen, man kann ein Klavier machen, man kann einen Synthesizer machen, man kann, ich weiß nicht, eine Geige machen, man kann eine... ich weiß nicht, Glocken machen, man kann alles machen, man kann alles sein. puoi fare, emulare qualsiasi suono. E questa cosa mi aveva davvero colpito e poi vedere come suonava lui mi aveva a maggior ragione, cioè ancora di più, mi aveva colpito moltissimo. ||||||hit|||||||||||reason|||||||| Und das hat mich wirklich beeindruckt, und dann zu sehen, wie er spielt, ich meine, noch mehr, hat mich sehr beeindruckt.

A differenza di tanti ragazzini che magari ascoltano rock vogliono fare i chitarristi o i cantanti o i batteristi io ero un po' un'eccezione perché volevo fare il tastierista e ci sono pochi tastieristi in circolazione, devo dire la verità, perché ci sono c'è un'inflazione di chitarristi, ci sono tantissimi chitarristi, tantissimi cantanti, ma tastieristi ce ne sono pochissimi, non se ne vede nemmeno l'ombra, che significa che siamo pochissimi. ||||||||||||guitarists||||||drummers|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||not|||||the shadow|||||very few Im Gegensatz zu vielen Kids, die vielleicht Rock hören und Gitarristen oder Sänger oder Schlagzeuger werden wollen, war ich eine Ausnahme, denn ich wollte Keyboarder werden, und es gibt nur sehr wenige Keyboarder, das muss ich ehrlich sagen, denn es gibt eine Inflation von Gitarristen, es gibt viele Gitarristen, viele Sänger, aber es gibt nur sehr wenige Keyboarder, man sieht nicht einmal den Schatten eines, das heißt, es gibt nur sehr wenige von uns.

[21:51]

E allora come si fa a diventare tastierista? C'è una scuola di tastieristi? C'è un corso? Ci sono degli insegnanti? Non sapevo come diventare tastierista e allora quello che abbiamo fatto – e avevo 12 anni 13 anni, quindi con i miei genitori – siamo andati a una scuola di musica, un istituto musicale qui vicino e abbiamo scoperto che facevano corsi di tastiera. Ich wusste nicht, wie man Keyboarder wird, also gingen wir - ich war 12, 13 Jahre alt, also mit meinen Eltern - zu einer Musikschule, einem nahegelegenen Musikinstitut, und fanden heraus, dass sie Keyboardkurse anboten. Quindi si poteva almeno teoricamente imparare la tastiera, e io ho detto: “Mmm, ma perché no? Mi piace molto questo strumento, magari posso imparare a suonare in questa maniera, come Jordan rudess. Sarebbe interessante, sarebbe molto divertente”. In realtà poi devo dire che io mi sono iscritto a questa scuola di musica, ho iniziato a frequentare i corsi di musica, ma il professore in realtà non ne sapeva così tanto di tastiere, non era un esperto di tastiere, era un pianista eccezionale, davvero un pianista fantastico. E quello che ha fatto è… lui mi ha promesso di insegnarmi a suonare la tastiera, in un certo senso mi ha un po' ingannato, perché io non ho mai imparato a suonare la tastiera, perché di fatto fin da subito ho iniziato imparare pianoforte, pianoforte classico, quindi a imparare, non so i sonetti, gli studi… con il passare degli anni [ho iniziato] a suonare Bach… (“bac”, diciamo noi), Mozart o, non lo so… piano classico, quindi musica classica. |||||||||promised|||||||||||||||deceived|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||Bach||||Mozart||||||||| Und was er tat, war... er versprach, mir beizubringen, wie man Keyboard spielt, in gewisser Weise hat er mich ausgetrickst, denn ich habe nie gelernt, wie man Keyboard spielt, denn eigentlich habe ich von Anfang an angefangen, Klavier zu lernen, klassisches Klavier, also zu lernen, ich weiß nicht, die Sonette, die Studien... als die Jahre vergingen, [begann ich] Bach zu spielen... ('bac', sagen wir), Mozart oder, ich weiß nicht... klassisches Klavier, also klassische Musik. E non era davvero il mio interesse iniziale, poi devo dire che con il tempo mi ha iniziato a piacere molto anche questo genere musicale, che sicuramente è un genere musicale vastissimo. Però io non sono mai stato un fan totale della musica classica, cioè a me è sempre piaciuto il rock e il metal e il progressive rock e il progressive metal, ed è ciò che ascolto ancora oggi con piacere. Poi devo dire che adesso ascolto cose diverse, mi piace ascoltare generi diversi e devo dire che anche grazie al fatto che ho iniziato a ascoltare questo gruppo, i Dream Theater, che di per sé hanno tante influenze musicali, che ha aperto molto la mia… i miei orizzonti e i miei gusti musicali e ho iniziato ad ascoltare tanti generi diversi. |||||||||||||||||||||||||||||||that||for||||||||||||||||||||||||||| Dann muss ich sagen, dass ich jetzt verschiedene Dinge höre, ich höre gerne verschiedene Genres, und ich muss sagen, dass auch, weil ich anfing, diese Band zu hören, Dream Theater, die an sich schon so viele musikalische Einflüsse hat, das hat wirklich meinen... meinen Horizont und meinen Musikgeschmack geöffnet und ich habe angefangen, so viele verschiedene Genres zu hören. Penso che senza di loro magari ascolterai musica pop, e non c'è nulla di male nell'ascoltare musica pop, se vi piace il pop ascoltate il pop, a me non piace il pop, quasi per nulla, il pop contemporaneo non mi attira per nulla, non fa per me, lo trovo l'altro generalmente abbastanza banale, con qualche eccezione, ma musicalmente non interessante. ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||attracts me||||||||||||||||||| Ich denke, ohne sie könnte man Popmusik hören, und es ist nichts Falsches daran, Popmusik zu hören, wenn man Pop mag, hört man Pop, ich mag Pop nicht, fast gar nicht, zeitgenössischer Pop spricht mich überhaupt nicht an, er ist nichts für mich, ich finde ihn im Allgemeinen ziemlich banal, mit ein paar Ausnahmen, aber musikalisch uninteressant. Ed è una cosa di cui mi lamento sempre e Erika lo sa molto bene, mi lamento molto della banalità della musica pop, a maggior ragione la musica pop italiana, ma anche quella internazionale musicalmente è molto molto ripetitiva. Und das ist etwas, worüber ich mich immer beschwere, und Erika weiß das sehr gut, ich beschwere mich sehr über die Banalität der Popmusik, vor allem der italienischen Popmusik, aber auch der internationalen Popmusik, die musikalisch sehr, sehr repetitiv ist. E quindi non l'ascolto di fatto, ed è anche per questo che quando mi chiedono di consigliare musica pop [italiana] io sono sempre un po', diciamo, in difficoltà perché non so mai… non ascolto musica pop, di fatto, quindi non so mai che cosa consigliare. Und deshalb höre ich sie eigentlich nicht, und deshalb bin ich auch immer ein bisschen, sagen wir, in Schwierigkeiten, wenn man mich bittet, [italienische] Popmusik zu empfehlen, weil ich nie weiß... Ich höre eigentlich keine Popmusik, also weiß ich nie, was ich empfehlen soll.

[25:04]

Quindi ho iniziato a imparare il pianoforte classico, ho fatto anche alcune esibizioni, che noi chiamiamo i “saggi”. |||||||||||||||||recitals Also habe ich angefangen, klassisches Klavier zu lernen, ich habe auch einige Auftritte gemacht, die wir 'Essays' nennen. Un saggio è… sapete la parola “assaggiare”? |essay|||||taste Ein Essay ist... kennen Sie das Wort "Geschmack"? Beh, saggio è simile perché “saggiare”, o “un saggio” significa una sorta di prova, un saggio delle abilità di una persona. |||||test||||||sort||||||||| Nun, Salbei ist ähnlich, denn 'Essay' oder 'ein Salbei' bedeutet eine Art Test, eine Prüfung der Fähigkeiten einer Person. Quando uno fa una scuola di musica, ma anche una scuola di danza o di altre discipline artistiche a fine anno di solito c'è un saggio, ovvero un'esibizione di tutti gli allievi che di fronte ai genitori di tutti gli allievi devono suonare questo saggio. |||||||||||||||||||||||||||||||students||||||||||||| In einer Musikschule, aber auch in einer Tanzschule oder in einer anderen künstlerischen Disziplin gibt es am Ende des Jahres in der Regel ein Recital, d.h. eine Aufführung aller Schüler vor den Eltern aller Schüler. Era sempre un momento molto… diciamo, per me di nervosismo e di ansia, perché sì, io ho sempre avuto paura di esibirmi e anche di parlare in pubblico e non mi è mai piaciuto farlo molto, devo dire. Es war immer ein sehr... sagen wir mal, nervöser und ängstlicher Moment für mich, denn ja, ich hatte immer Angst vor Auftritten und auch davor, in der Öffentlichkeit zu sprechen, und ich habe das nie sehr gerne gemacht, muss ich sagen. Però sì, l'ho fatto per diversi anni. Parallelamente ai miei studi di pianoforte classico però io ho indipendentemente – dato che il mio professore, il mio maestro non mi aiutava – sviluppato il mio lato di tastierista, che in fin dei conti era quello che volevo fare fin dall'inizio. ||||||||||||||||||||||developed|||||||in|||||||||| Parallel zu meinem klassischen Klavierstudium habe ich mich aber - da mein Lehrer mir nicht geholfen hat - selbstständig als Keyboarder weiterentwickelt, was ich eigentlich von Anfang an machen wollte. Quindi ho iniziato a imparare da solo cercando su internet, guardando video su YouTube, tutorial, lezioni, [su] come si diventa tastieristi- come si sviluppano, come si creano questi suoni. |||||||||||||||||||||||develop||||| Also fing ich an, selbst zu lernen, indem ich das Internet durchsuchte, YouTube-Videos, Tutorials und Lektionen ansah, wie man ein Keyboarder wird - wie man sich entwickelt, wie man diese Sounds erzeugt. C'è tutto un mondo che ruota attorno alle tastiere, un mondo molto interessante di creazione di suoni, diciamo, ci sono tanti aspetti molto interessanti e purtroppo i tastieristi sono sempre… hanno sempre un ruolo abbastanza minore, almeno nella musica pop, hanno sempre un ruolo abbastanza minore. ||||||around||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| Es gibt eine ganze Welt, die sich um Keyboards dreht, eine sehr interessante Welt der Klangerzeugung, sagen wir mal, es gibt eine Menge interessanter Aspekte, und leider sind Keyboarder immer... sie haben immer eine ziemlich kleine Rolle, zumindest in der Popmusik, sie haben immer eine ziemlich kleine Rolle. Ma in realtà le tastiere sono uno strumento che ha potenzialità infinite, perché come ho detto la tastiera può fare qualsiasi suono. In realtà al giorno d'oggi sempre più spesso… non sono nemmeno le tastiere che creano i suoni, ma sono i computer alle quali le tastiere sono collegate. Tatsächlich sind es heutzutage immer häufiger nicht einmal die Tastaturen, die die Klänge erzeugen, sondern die Computer, an die die Tastaturen angeschlossen sind. Quindi praticamente tu suoni delle note sulla tastiera ma il segnale va praticamente a un computer con un software. ||||||||||||||||||software È il software che di fatto crea i suoni e questo si fa perché… beh, i computer sono più potenti, abbiamo computer come i Mac, MacBook Pro che sono molto utilizzati perché sono più potenti di quanto possa essere una tastiera e per questo motivo, se fate attenzione, potrete vedere che molti musicisti, molti tastieristi usano proprio i computer per suonare dal vivo.i I computer sono ovunque nel nostro mondo, anche nei concerti dal vivo. ||||||||||||||||||||||||Mac|MacBook Pro|Pro||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| Es ist die Software, die die Klänge erzeugt, und das geschieht, weil... nun, Computer leistungsfähiger sind, wir haben Computer wie Macs, MacBook Pros, die viel benutzt werden, weil sie leistungsfähiger sind als ein Keyboard, und deshalb, wenn man genau hinschaut, kann man sehen, dass viele Musiker, viele Keyboarder Computer benutzen, um live zu spielen.i Computer sind überall in unserer Welt, sogar bei Live-Konzerten. Quindi ho sviluppato quel lato lì, il lato del tastierista e ho anche fatto parte di alcuni gruppi musicali di vario genere, adesso non so quanti esattamente, penso quattro… tre o quattro gruppi musicali e ho fatto alcuni concerti. Also habe ich diese Seite entwickelt, die Seite des Keyboarders, und ich war auch in einigen Bands verschiedener Genres, ich weiß nicht mehr, wie viele genau, ich glaube vier... drei oder vier Bands und ich habe einige Konzerte gegeben. Devo dire, non ho fatto parte di tantissimi gruppi, non ho mai suonato molto, forse anche un po' per la mia personalità un po' introversa e non ho neanche fatto così tanti concerti penso, non so esattamente, forse 10 o 15 nella mia vita in totale, non lo so. ||||||||||||||||||||||||||||not even|||||||||||||||||| Ich muss sagen, ich war nicht in vielen Bands, ich habe nicht viel gespielt, vielleicht auch ein bisschen wegen meiner etwas introvertierten Persönlichkeit, und ich habe auch nicht so viele Konzerte gemacht, ich glaube, ich weiß nicht genau, vielleicht 10 oder 15 in meinem Leben insgesamt, ich weiß es nicht. Però devo dire che è molto bello fare concerti, è una cosa che un po' mi manca, perché era davvero divertente. ||||||||||||||||miss|||| Aber ich muss sagen, dass es sehr schön ist, Konzerte zu geben, das ist etwas, das ich irgendwie vermisse, weil es wirklich Spaß gemacht hat. Fare concerti è sicuramente meglio, almeno per me, di fare esibizioni da solo, da solista, come nei saggi di cui vi parlavo prima, perché quando sei in gruppo la pressione si scarica su tutti, si divide tra tutti e in questo modo sì, è un po' un po' più facile, ci si sente meno sotto pressione, individualmente parlando, e ci si diverte molto poi perché c'è anche questa questa “chemistry”, questa come dire… non so neanche come dire in italiano, ci si diverte molto in gruppo per il fatto che, appunto si è in gruppo e si sta facendo qualcosa di molto adrenalinico, ed è una cosa molto molto divertente che un po' mi manca, come ho detto. |||||||||||||||||||||||||||||||release||||||||||||||||||||||||||||||||||||||chemistry|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| Konzerte zu geben ist auf jeden Fall besser, zumindest für mich, als alleine aufzutreten, wie in den Konzerten, von denen ich vorhin gesprochen habe, denn wenn man in einer Gruppe ist, ist der Druck von jedem weg, er wird zwischen allen aufgeteilt und auf diese Weise, ja, ist es ein bisschen einfacher, man fühlt weniger Druck, individuell gesprochen, und man hat viel Spaß, weil es auch diese 'Chemie' gibt, diese, wie soll ich sagen... ich weiß nicht einmal, wie man es auf Italienisch sagen kann, man hat viel Spaß in einer Gruppe, weil man in einer Gruppe ist und man etwas sehr Adrenalin-haltiges macht, und es ist etwas sehr, sehr Lustiges, das ein bisschen lustig ist. Ich weiß nicht einmal, wie ich es auf Italienisch sagen soll, man hat viel Spaß in einer Gruppe, weil man in einer Gruppe ist und etwas sehr Adrenalinhaltiges tut, und es ist etwas sehr, sehr Lustiges, das ich ein bisschen vermisse, wie ich schon sagte.

[29:19]

In ogni caso sì, ho fatto un po' di concerti, ci sono anche dei video. Un'esperienza interessante che ho fatto una volta, e questo non è un concerto con un gruppo, ma da solo in realtà. Eine interessante Erfahrung, die ich einmal gemacht habe, und zwar nicht bei einem Konzert mit einer Band, sondern tatsächlich alleine. Una volta ho suonato in un contest per artisti, diciamo, emergenti, un contest che esiste, diciamo, dalle mie parti, non lontano dalla mia città, nella cui giuria -“giuria” è praticamente come “jury” in inglese, le persone che giudicano gli artisti e che decidono chi premiare alla fine della serata. |||||||||||||||||||||||||||||||jury|||||||||||||||||evening Ich habe einmal an einem Wettbewerb für, sagen wir mal, aufstrebende Künstler teilgenommen, einem Wettbewerb, den es, sagen wir mal, in meiner Gegend gibt, nicht weit von meiner Heimatstadt entfernt, wo die Jury - 'Jury' ist praktisch wie 'Jury' im Englischen, die Leute, die die Künstler beurteilen und entscheiden, wer am Ende des Abends ausgezeichnet wird. I vincitori riceveranno un premio, credo dei soldi, proprio. |winners||||||| Die Gewinner erhalten einen eigenen Preis, ich glaube Geld. Iin questa giuria c'era Mogol. in||||Mogol In dieser Jury saß Mogol. Se non sapete chi è Mogol, è un cantautore italiano, uno che ha scritto molte canzoni famose di cantanti famosi degli anni 70-80 italiani, che ormai è una persona anziana, e lui faceva parte della giuria e giudicava le esibizioni degli artisti. ||||||||singer-songwriter|||||||||||||||||||||||||||||||| Falls Sie nicht wissen, wer Mogol ist: Er ist ein italienischer Singer-Songwriter, der viele berühmte Lieder berühmter Sänger aus den 70er und 80er Jahren in Italien geschrieben hat und der jetzt ein alter Mann ist. Io praticamente avevo fatto domanda di partecipazione a questo concorso con un pezzo strumentale di sole tastiere, potete immaginare che era una cosa abbastanza particolare, fuori dal comune, tra l'altro potete ancora ascoltare la mia musica su SoundCloud vi mando un link, vi lascio un link magari nella descrizione, se vi interessa. |||||||||||||||||||||||||||||||||||||SoundCloud|||||||||||||| Ich hatte mich praktisch mit einem Instrumentalstück nur mit Keyboards beworben, ihr könnt euch vorstellen, dass das ziemlich ungewöhnlich war, nicht alltäglich. Übrigens könnt ihr euch meine Musik immer noch auf SoundCloud anhören, ich schicke euch vielleicht einen Link in der Beschreibung, wenn ihr Interesse habt. E questo pezzo si chiamava “Lithe Fluctuation”, un nome molto strano come è normale che sia per un pezzo progressive, il genere che come vi ho detto, piace a me. |||||flexible|fluctuation||||||||||for||||||||||||| Und dieses Stück hieß 'Lithe Fluctuation', ein sehr seltsamer Name, wie er für ein progressives Stück üblich ist, das Genre, das ich, wie gesagt, mag. Ed è un pezzo di 10 minuti, quindi potete capire che 10 minuti è uno sproposito, uno sproposito significa che assolutamente troppo per un contest del genere, dove le persone che facevano pezzi di 3 minuti 4 minuti. |||||||||||||nonsense|||||||||||||||||piece||| Und es ist ein 10-Minuten-Stück, so dass Sie verstehen können, dass 10 Minuten eine unverhältnismäßige Länge ist, eine unverhältnismäßige Länge bedeutet absolut zu viel für einen solchen Wettbewerb, bei dem die Leute 3-Minuten-Stücke von 4 Minuten Länge gemacht haben. E quindi l'organizzatore mi ha detto: “Ok, ho ascoltato il tuo pezzo che mi hai mandato, è davvero interessante, è davvero particolare, ci interessa molto, hai molto talento puoi partecipare ma devi accorciare questo pezzo, perché non puoi suonare per 10 minuti se le altre persone persone suonano 4 minuti”. ||||||||||||||||||||||||||||||||shorten||||||||||||||| Und so sagte der Organisator zu mir: "OK, ich habe mir dein Stück, das du mir geschickt hast, angehört, es ist wirklich interessant, es ist wirklich etwas Besonderes, wir sind sehr interessiert, du bist sehr talentiert, du kannst teilnehmen, aber du musst dieses Stück kürzen, denn du kannst nicht 10 Minuten spielen, wenn andere Leute 4 Minuten spielen". E quindi quello che ho fatto, effettivamente è stato accorciare questo pezzo da 10 minuti a 4 minuti e suonarlo davanti a centinaia di persone, ma purtroppo non di fronte al maestro Mogol perché era malato, o forse aveva avuto un imprevisto –Un “imprevisto” significa un un problema imprevisto, che non si può prevedere – e non poteva essere lì, quindi non c'era Mogol. |||||||||||||||||||||||||||||||||sick||||||||||||||||||||||||||| Und so habe ich dieses Stück von 10 Minuten auf 4 Minuten gekürzt und es vor Hunderten von Menschen gespielt, aber leider nicht vor Maestro Mogol, weil er krank war oder vielleicht ein unvorhergesehenes -ein 'unvorhergesehenes' bedeutet ein unvorhergesehenes Problem, das man nicht vorhersehen kann- und er konnte nicht da sein, also war Mogol nicht da. Non ho vinto, non ho vinto chiaramente, forse quello che ho fatto un po' troppo strano, però è stata un'esperienza interessante suonare di fronte a così tante persone e sicuramente avevo un po' di paura, posso dirvi questo. ||won||||||||||||||||||||||||||||||||||| Ich habe nicht gewonnen, ich habe nicht klar gewonnen, vielleicht war das, was ich gemacht habe, ein bisschen zu komisch, aber es war eine interessante Erfahrung, vor so vielen Leuten zu spielen, und ich hatte definitiv ein bisschen Angst, das kann ich dir sagen.