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Il Piccolo Principe - Antoine de Saint-Exupéry, Il Piccolo Principe - X

Il Piccolo Principe - X

Il piccolo principe si trovava nella regione degli asteroidi 325, 326, 327, 328, 329 e 330. Cominciò a visitarli per cercare un'occupazione e per istruirsi.

Il primo asteroide era abitato da un re. Il re, vestito di porpora e d'ermellino, sedeva su un trono molto semplice e nello stesso tempo maestoso.

«Ah! ecco un suddito», esclamò il re appena vide il piccolo principe.

E il piccolo principe si domandò:

«Come può riconoscermi se non mi ha mai visto?»

Non sapeva che per i re il mondo è molto semplificato. Tutti gli uomini sono dei sudditi.

«Avvicinati che ti veda meglio», gli disse il re che era molto fiero di essere finalmente re per qualcuno.

Il piccolo principe cercò con gli occhi dove potersi sedere, ma il pianeta era tutto occupato dal magnifico manto di ermellino. Dovette rimanere in piedi, ma era tanto stanco che sbadigliò.

«È contro all'etichetta sbadigliare alla presenza di un re», gli disse il monarca, «te lo proibisco».

«Non posso farne a meno», rispose tutto confuso il piccolo principe. «Ho fatto un lungo viaggio e non ho dormito...» «Allora», gli disse il re, «ti ordino di sbadigliare. Sono anni che non vedo qualcuno che sbadiglia, e gli sbadigli sono una curiosità per me. Avanti! Sbadiglia ancora. È un ordine». «Mi avete intimidito... non posso più», disse il piccolo principe arrossendo.

Hum! hum!» rispose il re. «Allora io... io ti ordino di sbadigliare un po' e un po'...»

Borbottò qualche cosa e sembrò seccato. Perché il re teneva assolutamente a che la sua autorità fosse rispettata. Non tollerava la disubbidienza. Era un monarca assoluto. Ma siccome era molto buono, dava degli ordini ragionevoli. «Se ordinassi», diceva abitualmente, «se ordinassi a un generale di trasformarsi in un uccello marino, e se il generale non ubbidisse, non sarebbe colpa del generale. Sarebbe colpa mia».

«Posso sedermi?» s'informò timidamente il piccolo principe.

«Ti ordino di sederti», gli rispose il re che ritirò maestosamente una falda del suo mantello di ermellino.

Il piccolo principe era molto stupito. Il pianeta era piccolissimo e allora su che cosa il re poteva regnare?

«Sire», gli disse, «scusatemi se vi interrogo...»

«Ti ordino di interrogarmi», si affrettò a rispondere il re.

Sire, su che cosa regnate?»

«Su tutto», rispose il re con grande semplicità.

«Su tutto?»

Il re con un gesto discreto indicò il suo pianeta, gli altri pianeti, e le stelle.

«Su tutto questo?» domandò il piccolo principe.

«Su tutto questo...» rispose il re.

Perché non era solamente un monarca assoluto, ma era un monarca universale.

«E le stelle vi ubbidiscono?»

«Certamente», gli disse il re. «Mi ubbidiscono immediatamente. Non tollero l'indisciplina».

Un tale potere meravigliò il piccolo principe. Se l'avesse avuto lui, avrebbe potuto assistere non a quarantatre, ma a settantadue, o anche a cento, a duecento tramonti nella stessa giornata, senza dover spostare mai la sua sedia! E sentendosi un po' triste al pensiero del suo piccolo pianeta abbandonato, si azzardò a sollecitare una grazia dal re:

«Vorrei tanto vedere un tramonto... Fatemi questo piacere... Ordinate al sole di tramontare...»

«Se ordinassi a un generale di volare da un fiore all'altro come una farfalla, o di scrivere una tragedia, o di trasformarsi in un uccello marino; e se il generale non eseguisse l'ordine ricevuto, chi avrebbe torto, lui o io?»

«L'avreste voi», disse con fermezza il piccolo principe.

«Esatto. Bisogna esigere da ciascuno quello che ciascuno può dare», continuò il re. «L'autorità riposa, prima di tutto, sulla ragione. Se tu ordini al tuo popolo di andare a gettarsi in mare, farà la rivoluzione. Ho il diritto di esigere l'ubbidienza perché i miei ordini sono ragionevoli».

E allora il mio tramonto?» ricordò il piccolo principe che non si dimenticava mai di una domanda una volta che l'aveva fatta.

«L'avrai il tuo tramonto, lo esigerò, ma, nella mia sapienza di governo, aspetterò che le condizioni siano favorevoli».

«E quando saranno?» s'informò il piccolo principe.

«Hem! hem! » gli rispose il re che intanto consultava un grosso calendario, «hem! hem! sarà verso, verso, sarà questa sera verso le sette e quaranta! E vedrai come sarò ubbidito a puntino».

Il piccolo principe sbadigliò. Rimpiangeva il suo tramonto mancato. E poi incominciava ad annoiarsi.

«Non ho più niente da fare qui», disse al re. «Me ne vado».

«Non partire», rispose il re che era tanto fiero di avere un

suddito, «non partire, ti farò ministro!»

«Ministro di che?»

«Di... della giustizia!»

«Ma se non c'è nessuno da giudicare?»

«Non si sa mai», gli disse il re. «Non ho ancora fatto il giro del mio regno. Sono molto vecchio, non c'è posto per una carrozza e mi stanco a camminare».

«Oh! ma ho già visto io», disse il piccolo principe sporgendosi per dare ancora un'occhiata sull'altra parte del pianeta. «Neppure laggiù c'è qualcuno».

«Giudicherai te stesso», gli rispose il re. «È la cosa più difficile. È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri. Se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio».

«Io», disse il piccolo principe, «io posso giudicarmi ovunque. Non ho bisogno di abitare qui».

«Hem! hem!» disse il re. «Credo che da qualche parte sul mio pianeta ci sia un vecchio topo. Lo sento durante la notte. Potrai giudicare questo vecchio topo. Lo condannerai a morte di tanto in tanto. Così la sua vita dipenderà dalla tua giustizia. Ma lo grazierai ogni volta per economizzarlo. Non ce n'è che uno».

«Non mi piace condannare a morte», rispose il piccolo principe, «preferisco andarmene».

«No», disse il re.

Ma il piccolo principe che aveva finiti i suoi preparativi di partenza, non voleva dare un dolore al vecchio monarca: «Se Vostra Maestà desidera essere ubbidito puntualmente, può darmi un ordine ragionevole. Potrebbe ordinarmi, per esempio, di partire prima che sia passato un minuto. Mi pare che le condizioni siano favorevoli...»

E siccome il re non rispondeva, il piccolo principe esitò un momento e poi con un sospiro se ne partì.

«Ti nomino mio ambasciatore», si affrettò a gridargli appresso il re.

Aveva un'aria di grande autorità.

Sono ben strani i grandi, si disse il piccolo principe durante il viaggio.

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Il Piccolo Principe - X |||X The|||the little prince |||X |||Książę Der kleine Prinz - X Ο Μικρός Πρίγκιπας - X The Little Prince - X El Principito - X Le Petit Prince - X リトルプリンス - X De kleine prins - X Mały Książę - X O Principezinho - X Den lille prinsen - X 小王子 - X

Il piccolo principe si trovava nella regione degli asteroidi 325, 326, 327, 328, 329 e 330. ||||||||astéroïdes| The|little|||was||||asteroids| ||||encontrava-se||||| ||kleine Prinz||||||| ||||estaba||||asteroides| ||||||||asteroideilla| ||||znajdował się||||asteroidów| Der kleine Prinz befand sich in der Region der Asteroiden 325, 326, 327, 328, 329 und 330. Ο μικρός πρίγκιπας βρισκόταν στην περιοχή των αστεροειδών 325, 326, 327, 328, 329 και 330. The little prince was in the asteroid region 325, 326, 327, 328, 329 and 330. 小王子は小惑星325、326、327、328、329、330の領域にあった。 De kleine prins bevond zich in het gebied van de planetoïden 325, 326, 327, 328, 329 en 330. O pequeno príncipe encontrava-se na região dos asteróides 325, 326, 327, 328, 329 e 330. Cominciò a visitarli per cercare un'occupazione e per istruirsi. ||les visiter|||un emploi|||s'instruire began||visit|to|to search|employment|||educate Começou||visitá-los|||um emprego|||informar-se Er begann||||||||sich bilden ||visitarles|para||un empleo|||instruirse ||käydä heidän lu|||työtä|||opiskella itse ||ich odwiedzać|||pracę|||kształcić się Er fing an, sie zu besuchen, um Arbeit zu suchen und sich weiterzubilden. Άρχισε να τους επισκέπτεται για να βρει δουλειά και να μορφωθεί. He began to visit them to seek employment and to educate himself. 彼は、就職と教育のために彼らを訪ねるようになった。 Hij begon ze te bezoeken om werk te zoeken en zich te scholen. Começou a visitá-los para procurar emprego e para se instruir.

Il primo asteroide era abitato da un re. |||||||rey |||||||roi The||asteroid||inhabited|||king |||||||król |||||por||rei Der erste Asteroid wurde von einem König bewohnt. The first asteroid was inhabited by a king. 最初の小惑星には、王が住んでいた。 O primeiro asteroide era habitado por um rei. Il re, vestito di porpora e d'ermellino, sedeva su un trono molto semplice e nello stesso tempo maestoso. ||||pourpre||de l'hermine|||||||||||majestueux ||||purple||ermine|was sitting||a|throne||||in the|the same|at the same time|majestic ||vestido||púrpura||de arminho|sedia|||||simples||no|mesmo|tempo|majestoso ||gekleidet||purpurrot||von Hermelin|saß|||||||||| ||||purpura||z gronostaja|siedział|||tronie||||w tym|||majestatyczny ||||purppura||hernekarvasta|istui|||valtaistuin|||||||mahtava |rey||||||se sentaba|||trono|||||||majestuoso Der König, gekleidet in Purpur und Hermelin, saß auf einem einfachen, aber majestätischen Thron. Ο βασιλιάς, ντυμένος στα μωβ και την ερμίνα, κάθισε σε έναν πολύ απλό και συνάμα μεγαλοπρεπή θρόνο. The king, dressed in purple and ermine, sat on a very simple and at the same time majestic throne. 紫とエルミンを身にまとった王は、非常に素朴であると同時に、荘厳に君臨していました。 De koning, gekleed in purper en hermelijn, zat op een eenvoudige maar majestueuze troon. O rei, vestido de púrpura e arminho, sentava-se num trono muito simples mas majestoso.

«Ah! "Ah! ecco un suddito», esclamò il re appena vide il piccolo principe. ||sujet|s'exclama||||||| ||subject|exclaimed|||as soon as|saw||| ||súdito||||assim que|||| ||Untertan|rief||||sah||| ||súbdito|exclamó||rey||||| ||alamainen|huudahti||||||| ||poddany|zawołał||||||| Hier ist ein Untertan", rief der König aus, als er den kleinen Prinzen sah. εδώ είναι ένα θέμα», αναφώνησε ο βασιλιάς μόλις είδε τον μικρό πρίγκιπα. here is a subject, "the king exclaimed as soon as he saw the little prince. 王様は、この小さな王子を見るなり、「これは臣下だ」と叫んだ。 aqui está um súbdito", exclamou o rei assim que viu o pequeno príncipe.

E il piccolo principe si domandò: |||||fragte sich ||||he|wondered |||||perguntou Und der kleine Prinz wunderte sich: And the little prince wondered: そして、小さな王子は不思議に思った: E o principezinho ficou a pensar:

«Come può riconoscermi se non mi ha mai visto?» ||reconnaître|||||| ||recognize|||||| |pode|reconhecer|||||nunca| ||recognize me|||||| ||rozpoznać mnie|||||| ||tunnistaa minut|||||| ||reconocerme|||||| "Wie kann er mich erkennen, wenn er mich noch nie gesehen hat?" "How can you tell me if you've never seen me?" "見たこともないのに、どうして私を認識できるのでしょうか?" "Hoe kan hij me herkennen als hij me nog nooit heeft gezien?" "Como é que ele me pode reconhecer se nunca me viu?"

Non sapeva che per i re il mondo è molto semplificato. |savait|||||||||simplifié |knew||||||||very|simplified |wusste nicht||||||||| |wiedział|||||||||uproszczone ||||||||||yksinkertaist ||||||||||simplificado Er wusste nicht, dass die Welt für Könige sehr vereinfacht ist. He did not know that the world is very simplified for kings. 王にとって世界は非常に単純なものであることを、彼は知らなかった。 Hij wist niet dat de wereld voor koningen heel eenvoudig is. Mal sabia ele que para os reis o mundo é muito simplificado. Tutti gli uomini sono dei sudditi. |||||sujets ||men|are|the|subjects ||||Untertanen|Untertanen |||||súbditos |||||alamaiset ||mężczyźni|||poddani Alle Menschen sind Untertanen. All men are subjects. Todos os homens são súditos.

«Avvicinati che ti veda meglio», gli disse il re che era molto fiero di essere finalmente re per qualcuno. approche-toi|||voie||||||||||||||| approach|||see|||he said||||||proud|||finally|||someone Aproxime-se||||||disse-lhe||rei||||orgulhoso|||||| Komm näher|||dich sehe|||||||||proud|||||| lähesty minua|||||||||||||||||| Acércate|||vea||||||||||||||| "Komm näher, damit ich dich besser sehen kann", sagte der König zu ihm, der sehr stolz darauf war, endlich für jemanden König zu sein. "Come closer you see better," said the king, who was very proud to finally be king for someone. "よく見えるように、もっと近くに来なさい "と王は言った。彼はやっと誰かの王になれたことをとても誇りに思っていた。 "Aproxima-te para que te possa ver melhor", disse-lhe o rei, que estava muito orgulhoso por ser finalmente rei de alguém.

Il piccolo principe cercò con gli occhi dove potersi sedere, ma il pianeta era tutto occupato dal magnifico manto di ermellino. |||chercha|||||se pouvoir|s'asseoir||||||occupé||magnifique|manteau||hermine |||tried|||eyes||to|sit|||planet||everything|occupied|by the|magnificent|mantle||ermine ||||||olhos|||sentar-se|||||||||||manto de arminho |||||||||sitzen||||||besetzt|||Mantel aus Hermelin||Hermelin |||etsi|||||voisi||||||||||viitta||hernepuku ||||||||poderse|||||||ocupado|||manto||armiño Der kleine Prinz suchte mit den Augen, wo er sich hinsetzen konnte, aber der ganze Planet war von dem prächtigen Hermelinmantel besetzt. The little prince tried with his eyes where to sit, but the planet was all occupied by the magnificent ermine mantle. 小さな王子は目を凝らして座れる場所を探したが、その星はすべて立派なエルミンのマントで占められていた。 O principezinho procurou com os olhos onde se podia sentar, mas o planeta estava todo ocupado pelo magnífico manto de arminho. Dovette rimanere in piedi, ma era tanto stanco che sbadigliò. devait|||||||||a bâillé had to|remain||standing||he was||tired||yawn Deveria|||pés||||cansado||suspirou profundamente Musste|||||||||gähnte oli pakko|||||||||haukotteli |quedarse||||||cansado|| Er musste aufstehen, aber er war so müde, dass er gähnte. He had to remain standing, but he was so tired that he yawned. 立っていなければならないのに、疲れてあくびをしてしまったのだ。 Hij moest opstaan, maar hij was zo moe dat hij geeuwde. Teve de se levantar, mas estava tão cansado que bocejou.

«È contro all'etichetta sbadigliare alla presenza di un re», gli disse il monarca, «te lo proibisco». ||à l'étiquette|bâiller|||||||||monarque|||interdis ||against|yawn||presence||||to him|he said||monarch|you|to you|forbid |||||||||||||||proíbo-te ||der Etikette|gähnen|||||||sagte|||||verbiete dir ||etiketille|yawn|||||||||kuningas|||kielletään sin |contra|a la etiqueta|bostezar|||||||||monarca|||prohíbo "Es verstößt gegen die Etikette, in Gegenwart eines Königs zu gähnen", sagte der Monarch zu ihm, "ich verbiete es." «Είναι αντίθετο με την εθιμοτυπία να χασμουριόμαστε ενώπιον ενός βασιλιά», είπε ο μονάρχης, «σας το απαγορεύω». "It is against the label to yawn in the presence of a king," said the monarch, "I forbid it." "王の前であくびをするのはエチケットに反する "と君主は告げた。"私はそれを禁じている"。 "É contra a etiqueta bocejar na presença de um rei", disse-lhe o monarca, "proíbo-o".

«Non posso farne a meno», rispose tutto confuso il piccolo principe. ||||moins|||||| ||darauf verzichten||verzichten|antwortete||||| ||do without||without|he responded||confused|||prince |posso|fazer isso||less|||||| "Ich kann nichts dafür", antwortete der kleine Prinz ganz verwirrt. "I can't help it," the little prince replied in confusion. "Je ne peux pas m'en empêcher", répond le petit prince tout confus. 「仕方がない」と、小さな王子は戸惑いながら答えました。 "Ik kan er niets aan doen," antwoordde de kleine prins verward. "Eu não posso evitar," o pequeno príncipe respondeu confuso. «Ho fatto un lungo viaggio e non ho dormito...» «Allora», gli disse il re, «ti ordino di sbadigliare. ||||||||dormi|||||||ordonne|| I have|done||long|journey||||slept|then||he said||||order||yawn |||||||||||||||||bocejar |||||||||||sagte ihm der||||||gähnen ||||||||spał|||||||rozkazuję|| |||||||||||||||ordeno|| "Ich habe eine lange Reise hinter mir und keinen Schlaf..." "Dann", sagte der König zu ihm, "befehle ich dir, zu gähnen. "I made a long journey and did not sleep ..." "Then," said the king, "I command you to yawn. "長旅で眠れない...""ならば、"王は彼にこう告げた。"あくびをするように命じる。 Fiz uma longa viagem e não dormi..." "Então", disse-lhe o rei, "ordeno-te que bocejes. Sono anni che non vedo qualcuno che sbadiglia, e gli sbadigli sono una curiosità per me. |||||||baille|||bâillements|||curiosité|| ||||see|someone|that|yawns|||yawns||an|curiosity|| |||||||gähnt|||||||| ||||widzę|||sbawienie|||ziewanie|||ciekawostką|| |||||||yawn|||yawn|||kysymys|| |||||||sbadilla|||bostezos|||curiosidad|| Es ist Jahre her, dass ich jemanden gähnen gesehen habe, und Gähnen ist für mich eine Kuriosität. I haven't seen anyone yawning in years, and yawns are a curiosity for me. あくびをする人を見るのは何年ぶりだろう、あくびは私にとっては好奇心の対象だ。 Há anos que não via alguém bocejar, e os bocejos são uma curiosidade para mim. Avanti! Vorwärts! Go ¡Adelante! naprzód Forward! フォワードです! Em frente! Sbadiglia ancora. Gähnt wieder.|noch yawn|still |todavía Boceja|ainda Er gähnt wieder. He is still yawning. またあくびをする。 Ele boceja novamente. È un ordine». ||an Es ist ein Befehl". It's an order". 命令である』。 «Mi avete intimidito... non posso più», disse il piccolo principe arrossendo. ||intimidé||||||||rougissant |have|intimidated||||||||blushing ||intimidado||||||||ficando vermelho ||||||||kleiner||errötend |han|||||||||sonrojando ||pelotettu||||||||punastellen |macie|przestraszyli||||||||rumieniąc się Du hast mich eingeschüchtert... Ich kann nicht mehr", sagte der kleine Prinz und wurde rot. «Με φόβισες... δεν μπορώ άλλο», είπε ο μικρός πρίγκιπας κοκκινίζοντας. "You have intimidated me ... I can no longer," said the little prince, blushing. あなたは私を威圧した...私はもう無理です」と小さな王子は顔を赤くして言った。 Je hebt me geïntimideerd... Ik kan niet langer,' zei de kleine prins blozend. Intimidou-me... não posso mais", disse o principezinho corando.

Hum! Hum Hmm ¡Hum! humoroso Hum! ハム! Hum! hum!» rispose il re. |antwortete|| humming|replied|| hm||| brumm!", antwortete der König. the king replied. hum!", respondeu o rei. «Allora io... io ti ordino di sbadigliare un po' e un po'...» ||||||yawn|an|a little||| "Dann... befehle ich dir, ein wenig zu gähnen und ein wenig..." «Τότε... σας διατάζω να χασμουρηθείτε λίγο και λίγο…» "Then I ... I order you to yawn a little and a little ..." "ならば、私は...少し、あくびをするように命じる..." "Dan beveel ik je om een beetje te gapen en een beetje..." "Então eu ... eu ordeno que você boceje um pouco e um pouco ..."

Borbottò qualche cosa e sembrò seccato. marmonna||||sembra|irrité muttered||||seemed|annoyed murmurou algo|alguma||||irritado Er brummte etwas.||||wirkte|verärgert Borbottò|||||enojado murmeli||||näytti|ärsyyntynyt Borbottò||||wydawał się|zły Er murmelte etwas und sah verärgert aus. Μουρμούρισε κάτι και φαινόταν ενοχλημένος. He mumbled something and looked annoyed. とつぶやき、困ったような顔をする。 Hij mompelde iets en keek geërgerd. Ele resmungou qualquer coisa e pareceu irritado. Perché il re teneva assolutamente a che la sua autorità fosse rispettata. |||tenait||||||autorité||respectée because|||insisted|absolutely|||||authority|be|respected |||mantinha|absolutamente||||||| |||legte|||||||wurde| |||||||||||kunnioitettu |||||||||autoridad||respetada Denn der König legte großen Wert darauf, dass seine Autorität respektiert wurde. Because the king absolutely wanted his authority to be respected. なぜなら、王は自分の権威が尊重されることを断固としてこだわっていたからです。 Omdat de koning absoluut wilde dat zijn gezag werd gerespecteerd. Porque o rei queria muito que a sua autoridade fosse respeitada. Non tollerava la disubbidienza. |tolerait||désobéissance |tolerated||disobedience |duldete nicht||Ungehorsamkeit ||la|desobediencia |sietänyt||kieltäytyminen |||nieposłuszeństwo Er duldete keinen Ungehorsam. Δεν ανέχτηκε την ανυπακοή. He did not tolerate disobedience. 彼は不服従を許さなかった。 Ele não tolerava a desobediência. Era un monarca assoluto. |||absolu he was||monarch|absolute |||absoluto Er war ein absoluter Monarch. He was an absolute monarch. 彼は絶対君主だった。 Era um monarca absoluto. Ma siccome era molto buono, dava degli ordini ragionevoli. ||||||||raisonnables |since|||good|gave||orders|reasonable |como|||||||razoáveis |da|||||||vernünftig |como||||||órdenes|razonables ||||||||kohtuullisia |ponieważ|||||||rozsądne Aber weil er sehr gut war, gab er vernünftige Anweisungen. Επειδή όμως ήταν πολύ καλός, έδινε λογικές εντολές. But since it was very good, he gave reasonable orders. Mais comme il était très bon, il donnait des ordres raisonnables. でも、とても優秀な方なので、合理的な指示を出していました。 Mas como ele era muito bom, deu ordens razoáveis. «Se ordinassi», diceva abitualmente, «se ordinassi a un generale di trasformarsi in un uccello marino, e se il generale non ubbidisse, non sarebbe colpa del generale. |ordonnait||habituellement||ordonnait|||||se transformer|||oiseau|marin||||||ubbirait|||||général if|ordered||usually|if|ordered||a|general||transform|||bird|marine|and|if||general||obeyed|not||fault|| se|||habitualmente||||||||||pássaro|||||||obedecesse||||| ||sagte gewöhnlich|gewöhnlich|||||||||||Meeresvogel||||||gehorchen würde||wäre||| |||||||||||||ptak|morski||||||||||| |tilaisin||tavallisesti|||||||muuttua|||lintu|||||||totta olisi||||| |||habitualmente|||||general||transformarse|||pájaro|marino||||||ubbidiese|||||general "Wenn ich befehlen würde", pflegte er zu sagen, "wenn ich einem General befehlen würde, sich in einen Seevogel zu verwandeln, und der General würde nicht gehorchen, dann wäre das nicht die Schuld des Generals. «Αν διέταζα», είπε συνήθως, «αν διέταζα έναν στρατηγό να μεταμορφωθεί σε θαλασσοπούλι, και αν ο στρατηγός δεν υπάκουε, δεν θα έφταιγε ο στρατηγός. "If I ordered," he used to say, "if I ordered a general to become a seabird, and if the general did not obey, it would not be the general's fault." "Si j'ordonnais, disait-il, si j'ordonnais à un général de se transformer en oiseau de mer, et si le général n'obéissait pas, ce ne serait pas la faute du général. "もし私が将軍に海鳥になれと命じたとして、将軍が従わなかったとしても、それは将軍の責任ではない "とよく言っていた。 "Se eu ordenasse", dizia ele, "se eu ordenasse a um general que se transformasse numa ave marinha, e se o general não obedecesse, a culpa não seria do general. Sarebbe colpa mia». would|fault| |culpa| Das wäre meine Schuld. It would be my fault. "

«Posso sedermi?» s'informò timidamente il piccolo principe. |s'asseoir|s'informa|||| I can|sit|inquired|timidly||| Posso|||||| |setzen||||| ||zapytal|||| ||kysyi|||| |sentarme|se informó|||| "Darf ich mich setzen?", fragte der kleine Prinz zaghaft. "Can I sit down?" The little prince timidly asked. 「座ってもいいですか」と、小さな王子はおずおずと尋ねた。 "Posso sentar-me?", perguntou timidamente o principezinho.

«Ti ordino di sederti», gli rispose il re che ritirò maestosamente una falda del suo mantello di ermellino. |||s'asseoir||||||retira|majestueusement||panache|||manteau||hermine |||sit|||||that|withdrew|majestically||fold|||cloak||ermine ||||||||||||borda|||manto||de arminho |||||||||zog|||Saum||||| |||sentarte|||el||||||falda|||manto|| ||||||||||majestically||helma|||viitta|| |||||||||ritrzymał|majestatycznie||rąbka|||płaszcz|| "Ich befehle dir, dich zu setzen", antwortete der König und zog majestätisch eine Klappe seines Hermelinmantels zurück. «Σας διατάζω να καθίσετε», απάντησε ο βασιλιάς, που με μεγαλοπρέπεια τράβηξε ένα πτερύγιο από την ερμίνα του μανδύα του. "I command you to sit down," replied the king, who majestically withdrew a flap of his ermine cloak. 「座ってください」と王は答え、エルメスのマントの片方の羽を威厳たっぷりに広げた。 "Ordeno-vos que vos senteis", respondeu o rei, retirando majestosamente uma aba do seu manto de arminho.

Il piccolo principe era molto stupito. |||||stupéfait |||||surprised |||||surpreso |||||überrascht |||||hämmästynyt |||estaba||sorprendido Der kleine Prinz war sehr erstaunt. Ο μικρός πρίγκιπας έμεινε πολύ έκπληκτος. The little prince was very surprised. 小さな王子はとても驚きました。 O principezinho ficou muito espantado. Il pianeta era piccolissimo e allora su che cosa il re poteva regnare? ||||||||||||régner the|||very small|and|then|on|||||could|reign ||||||||||||reinar ||||||||||||herrschen ||||||||||||reinar ||||||||||||hallita ||||||||||||panować Der Planet war winzig, worüber konnte der König also herrschen? The planet was very small and so what could the king reign over? 惑星は小さいのに、王様は何を支配できるのか? De planeet was klein, dus waar kon de koning over heersen? O planeta era minúsculo, por isso o que é que o rei poderia governar?

«Sire», gli disse, «scusatemi se vi interrogo...» Sire|||excusez-moi|||interroge Sir|||excuse me|||question senhor|||||| Eure Majestät|||verzeihen Sie mir|||befrage Señor||||||interrogo Herra|||anteeksi minua|||kysyn teiltä Pan||||||pytam "Sire", sagte er zu ihm, "entschuldigen Sie, dass ich Sie befrage..." «Κύριε», είπε, «με συγχωρείτε αν σας ρωτήσω…» "Sire," he said, "excuse me if I ask you ..." "陛下、"質問させていただいて申し訳ありませんが...」と告げました。 "Senhor", disse-lhe ele, "desculpe-me por o interrogar..."

«Ti ordino di interrogarmi», si affrettò a rispondere il re. |||m'interroger||s'affreta|||| |order||question me|himself|hurried|||| |||||apressou||responder|| |||||beeilte sich|||| |||||se apresuró|||| |||kysy minulta||kiiruhti|||| |||przesłuchać mnie||pospieszył|||| "Ich befehle Ihnen, mich zu verhören", beeilte sich der König zu antworten. "I command you to question me," the king hastened to reply. "私を尋問するよう命じる "と、王は急いで答えた。 "Ordeno-vos que me interrogueis", apressou-se o rei a responder.

Sire, su che cosa regnate?» ||||règne |on|||reign ||||regieren ||||królu ||||valtioit ||||reina Sire, worüber herrscht Ihr?" Sire, what are you reigning about? " 陛下、あなたは何を根拠に支配しているのですか?" Senhor, sobre o que governais?

«Su tutto», rispose il re con grande semplicità. |||||||yksinkertais |||||||simplicité on|||||||simplicity |||||||simplicidad "Auf alles", antwortete der König mit großer Schlichtheit. "On everything," replied the king with great simplicity. "すべてにおいて "と、王様はとてもシンプルに答えました。 "Em tudo", respondeu o rei com grande simplicidade.

«Su tutto?» "On the whole?"

Il re con un gesto discreto indicò il suo pianeta, gli altri pianeti, e le stelle. ||||geste|discret|indiqua||||||||| ||||gesture|discreet|indicated||||||planet||| |||||||||planeta||||||as estrelas ||||Gesten||||||||||| ||||eleellä|hillitty|||||||||| |||||discreto|indicó||||||||| Der König zeigte mit einer dezenten Geste auf seinen Planeten, die anderen Planeten und die Sterne. The king with a discreet gesture indicated his planet, the other planets, and the stars. 王は控えめな身振りで、自分の惑星、他の惑星、そして星々を指差した。 O rei, com um gesto discreto, apontou para o seu planeta, para os outros planetas e para as estrelas.

«Su tutto questo?» domandò il piccolo principe. ||this|asked||| ||||||príncipe "Über all das?", fragte der kleine Prinz. "About all this?" Asked the little prince. "このことについて?"と小さな王子は尋ねた。 "Sobre tudo isto?", perguntou o principezinho.

«Su tutto questo...» rispose il re. "On all this ..." replied the king. Sobre tudo isto...", respondeu o rei.

Perché non era solamente un monarca assoluto, ma era un monarca universale. |||||||||||universel |||only||monarch|absolute||||monarch|universal |||solamente||||||||universal Denn er war nicht nur ein absoluter Monarch, sondern ein universeller Monarch. Because he was not only an absolute monarch, but he was a universal monarch. 彼は絶対君主であるだけでなく、普遍的な君主であったからです。 Porque ele não era apenas um monarca absoluto, mas um monarca universal.

«E le stelle vi ubbidiscono?» ||||obéissent ||stars||obey ||||obedecem ||Sterne||gehorchen ||||tottelevatko ||||obedecen "Und gehorchen dir die Sterne?" "And the stars obey you?" "そして、星はあなたに従うのでしょうか?" "E as estrelas obedecem-vos?"

«Certamente», gli disse il re. certainly|he||| "Gewiss", sagte der König. "Certainly," said the king. «Mi ubbidiscono immediatamente. |obéissent| |they obey|immediately ||inmediatamente "Sie gehorchen mir sofort. «They immediately obey me. "すぐに従う "のです。 Non tollero l'indisciplina». |salli|kurittomuus |tolère|l'indiscipline |toleriere| |tolerate|indiscipline |tolerar|la indisciplina Ich dulde keine Undiszipliniertheiten. Δεν ανέχομαι την απειθαρχία». I do not tolerate indiscipline ". 不躾は許さない。

Un tale potere meravigliò il piccolo principe. ||pouvoir|étonna||| a|such|power|amazed||| |tal poder|poder||||príncipe |solch|Kraft|erstaunte||| |||ihastutti||| |tal||maravilló||| Diese Macht verblüffte den kleinen Prinzen. Τέτοια δύναμη κατέπληξε τον μικρό πρίγκιπα. Such a power the little prince marveled. その力は、小さな王子を驚かせた。 Zulke kracht verbaasde de kleine prins. Tal poder espantou o pequeno príncipe. Se l'avesse avuto lui, avrebbe potuto assistere non a quarantatre, ma a settantadue, o anche a cento, a duecento tramonti nella stessa giornata, senza dover spostare mai la sua sedia! |l'ait|||||||||||soixante-douze||||||deux cents|couchers de soleil|||||devoir|déplacer|||| if|he had|||he would have|been able|watch|||forty-three|but||seventy-two||||one hundred||two|sunsets|||day|without|having to|move|||| ||||teria||assistir|||quarenta e três|||setenta e dois|||||||pôr do sol||mesma|dia mesma|||mover||||cadeira |hätte|||||||||||zweiundsiebzig||||||zweihundert|Sonnenuntergänge|||||||||| ||||||||||||||||||||||dniu||||||| ||||||||||||seitsemänkymment||||||||||||||||| ||||||||||||setenta y dos||||cien||||||||deber||||| Wenn er sie gehabt hätte, hätte er nicht nur dreiundvierzig, sondern zweiundsiebzig oder sogar hundert, zweihundert Sonnenuntergänge an einem Tag erleben können, ohne seinen Stuhl bewegen zu müssen! If he had had it, he could have attended not forty-three, but seventy-two, or even a hundred, two hundred sunsets on the same day, without ever having to move his chair! S'il l'avait eu, il aurait pu assister non pas à quarante-trois, mais à soixante-douze, voire à cent, deux cents couchers de soleil dans la même journée, sans jamais avoir à bouger de sa chaise ! もしそれがあれば、椅子を動かすことなく、一日に43回どころか72回、あるいは100回、200回の夕焼けを目撃することができただろう! Als hij die had gehad, had hij niet drieënveertig, maar tweeënzeventig, of zelfs honderd, tweehonderd zonsondergangen op dezelfde dag kunnen zien, zonder ooit zijn stoel te hoeven verplaatsen! Se o tivesse tido, poderia ter visto não quarenta e três, mas setenta e dois, ou mesmo cem, duzentos pores-do-sol no mesmo dia, sem nunca ter de se mexer na cadeira! E sentendosi un po' triste al pensiero del suo piccolo pianeta abbandonato, si azzardò a sollecitare una grazia dal re: |se sentant||||||||||||s'hasarda||demander||grâce|| and|feeling||||at the|thought||||||herself|dared||request||favor|from the| |||||||||||||ousou||pedir uma graça|||| |sich fühlend||||||||||||wagte||bitten um||Gnade|| |||||||||||||odważył się||poprosić|||| |tunteessaan||||||||||||uskalsi||pyytää|||| ||||||pensamiento|||||||se atrevió||solicitar||gracia|| Und da er ein wenig traurig darüber war, dass sein kleiner Planet im Stich gelassen wurde, wagte er es, den König um eine Begnadigung zu bitten: Και νιώθοντας λίγο λυπημένος στη σκέψη του μικρού του εγκαταλειμμένου πλανήτη, τόλμησε να ζητήσει μια χάρη από τον βασιλιά: And feeling a little sad at the thought of his little abandoned planet, he ventured to solicit a grace from the king: そして、自分の小さな星が見捨てられると思うと少し悲しくなり、思い切って国王に赦免を願い出ました: En omdat hij zich een beetje verdrietig voelde bij de gedachte dat zijn kleine planeet in de steek zou worden gelaten, waagde hij het om de koning om gratie te vragen: E, sentindo-se um pouco triste com a ideia de ver o seu pequeno planeta abandonado, aventurou-se a pedir um perdão ao rei:

«Vorrei tanto vedere un tramonto... Fatemi questo piacere... Ordinate al sole di tramontare...» ||||coucher de soleil|faites-moi|||ordonnez||||se coucher |so much|see||sunset|do||pleasure|order||sun||set ||||pôr do sol|||||||| ||||Sonnenuntergang|||||||| |||||antakaa minulle|||käskekää|||| |||||haganme|||ordenen|||| "Ich würde gerne einen Sonnenuntergang sehen... Tu mir diesen Gefallen... Befehlen Sie der Sonne, unterzugehen..." "I would love to see a sunset ... Give me this pleasure ... Order the sun to set ..." "夕焼け "が見たい...。お願いがあります...夕日が沈むように命令してくれ..." "Ik zou graag een zonsondergang zien... Doe me een plezier... Beveel de zon onder te gaan..." "Gostava muito de ver um pôr do sol... Faz-me este favor... Manda o sol pôr-se..."

«Se ordinassi a un generale di volare da un fiore all'altro come una farfalla, o di scrivere una tragedia, o di trasformarsi in un uccello marino; e se il generale non eseguisse l'ordine ricevuto, chi avrebbe torto, lui o io?» ||||||voler||||||||||||tragédie|||||||||||||exécuterait|l'ordre||||||| |ordered|||general||fly|||flower|to the other|||butterfly|||||tragedy|||||||||||||carry out|the order|received|who||twist||| |ordenasse|||||||||para o outro|||borboleta|||escrever||tragédia||||||pássaro|||||||executasse||ordem recebida||teria|errado||| ||||||fliegen|||||||||||||||||||meeresvogel||||||den Befehl||erhaltenen||würde|Unrecht||| |||||||||||||||||||||||||||||||wykonałby|||||byłby||| ||||||lentää|||||||||||||||||||||||||täyttäisi|||||||| |||||||||||||mariposa|||||tragedia||||||||||||||orden|recibido|||tortura||| „Wenn ich einem General befehlen würde, wie ein Schmetterling von Blume zu Blume zu fliegen oder eine Tragödie zu schreiben oder sich in einen Seevogel zu verwandeln; und wenn der General den erhaltenen Befehl nicht ausführte, wer würde sich irren, er oder ich? " «Αν διέταζα έναν στρατηγό να πετάξει από λουλούδι σε λουλούδι σαν πεταλούδα, ή να γράψει μια τραγωδία ή να μεταμορφωθεί σε θαλασσοπούλι. και αν ο στρατηγός δεν εκτέλεσε τη διαταγή που έλαβε, ποιος θα έκανε λάθος, αυτός ή εγώ;». "If I ordered a general to fly from one flower to another like a butterfly, or to write a tragedy, or to transform himself into a sea bird; and if the general did not execute the order received, who would be wrong, him or me? " "私が将軍に、蝶のように花から花へと飛ぶように、あるいは悲劇を書くように、あるいは海鳥に姿を変えるように命じたとして、将軍が受けた命令を実行しなかったとしたら、彼と私、どちらが悪いのだろうか?" "Se eu ordenasse a um general que voasse de flor em flor como uma borboleta, ou que escrevesse uma tragédia, ou que se transformasse numa ave marinha; e se o general não cumprisse a ordem recebida, quem estaria errado, ele ou eu?"

«L'avreste voi», disse con fermezza il piccolo principe. l'auriez||||||| you would|you||with|firmness||| teriam feito||disse com firmeza||||| hättet||||Entschlossenheit||| ||||pewnością||| teidän olisi||||||| ¿Lo habríais||||fermeza||| "Du würdest es haben", sagte der kleine Prinz bestimmt. "You would have it," the little prince said firmly. そうでしょう」と、小さな王子はきっぱりと言い放ちました。 Quererás tê-lo", disse o principezinho com firmeza.

«Esatto. Exactly "Exakt. "Exact. Bisogna esigere da ciascuno quello che ciascuno può dare», continuò il re. |exiger||chacun|||||||| one must|demand||each|||each||give||| |exige||cada um|||cada um||||| |verlangen||jeder|||jeder||||| ||||||każdy||||| |vaatia||jokaiselta|||||||| |||cada uno|||||||| Man muss von jedem verlangen, was jeder geben kann", fuhr der König fort. Πρέπει να απαιτήσουμε από τον καθένα αυτό που μπορεί να δώσει ο καθένας», συνέχισε ο βασιλιάς. We must demand from each one what each can give, "the king continued. 各自が与えることができるものを各自に要求しなければならない」と王は続けた。 É preciso exigir de cada um o que cada um pode dar", continuou o rei. «L'autorità riposa, prima di tutto, sulla ragione. L'autorité|repose||||| authority|rest||||on the|reason ||||||Vernunft La autoridad|reposa|||||razón valta|perustuu||||| |spoczywa|||||rozumie "Die Autorität beruht in erster Linie auf der Vernunft. «Η εξουσία βασίζεται, πρώτα απ' όλα, στη λογική. "Authority rests, first of all, on reason. "権威は、何よりもまず、理性にかかっている。 "Autoriteit berust in de eerste plaats op de rede. "A autoridade assenta, antes de mais, na razão. Se tu ordini al tuo popolo di andare a gettarsi in mare, farà la rivoluzione. |||||||||se jeter||||| |||||people||||throw||sea|he will do||revolution |||||||||se jogar||||| |||||Volk||||sich ins Meer st||||| |||||||||||mar|||revolución |||||||||heittäytyä||||| |||||||||skoczyć|||||rewolucję Wenn Sie Ihren Leuten befehlen, sich ins Meer zu werfen, werden sie eine Revolution machen. Αν δώσεις εντολή στους ανθρώπους σου να πάνε και να ριχτούν στη θάλασσα, θα κάνουν επανάσταση. If you order your people to go and jump into the sea, they will make the revolution. 国民に「海に身を投げてこい」と命じれば、革命が起きるだろう。 Als je je mensen beveelt om zich in zee te werpen, zullen ze een revolutie ontketenen. Se ordenares ao teu povo que se atire ao mar, eles farão uma revolução. Ho il diritto di esigere l'ubbidienza perché i miei ordini sono ragionevoli». ||droit|||l'obéissance||||||raisonnables |the|right||to demand|obedience||||||reasonable ||||exigir|||||||razoáveis ||||verlangen|die Gehorsamkeit||||||vernünftig ||derecho|||la obediencia|||||| ||||wymagać||||||| Ich habe das Recht, Gehorsam zu verlangen, weil meine Befehle vernünftig sind. I have the right to demand obedience because my orders are reasonable ». 私の命令は合理的なので、服従を要求する権利があります。 Tenho o direito de exigir obediência porque as minhas ordens são razoáveis.

E allora il mio tramonto?» ricordò il piccolo principe che non si dimenticava mai di una domanda una volta che l'aveva fatta. |||||se souvint|||||||oublait||||||||| ||||sunset|remembered|||||||forgot|||||||that||made ||||||||||||se olvidaba||||||||| ||||||||||||esquecia||||||||| Und was ist mit meinem Sonnenuntergang?", erinnerte sich der kleine Prinz, der nie eine Frage vergaß, wenn er sie einmal gestellt hatte. So my sunset? "The little prince remembered, never forgetting a question once he had made it. それで、僕の夕焼けはどうなるんだろう?」一度聞いた質問は決して忘れない小さな王子は、そう振り返った。 Então e o meu pôr do sol?", recorda o principezinho que nunca esquece uma pergunta depois de a ter feito.

«L'avrai il tuo tramonto, lo esigerò, ma, nella mia sapienza di governo, aspetterò che le condizioni siano favorevoli». tu auras|||||exigerai||||sagesse||gouvernement|j'attendrai|que||conditions||favorable you will have|||sunset|it|will demand||in the||wisdom||government|will wait|||conditions||favorable |||||exigirei|||||||||||| |||||ich werde verlangen|||||||ich werde warten|||||günstig |||||zażądam||||||||||||sprzyjające saat sen|||||vaatimaan|||||||odotan|||||suotuisat lo tendrás|el||||||||||gobierno||||condiciones||favorables «Sie werden Ihren Sonnenuntergang haben, ich werde ihn fordern, aber nach meiner Regierungsweisheit werde ich auf günstige Bedingungen warten». «Θα έχετε το ηλιοβασίλεμά σας, θα το απαιτήσω, αλλά, κατά τη διακυβέρνησή μου, θα περιμένω να είναι ευνοϊκές οι συνθήκες». "You will have your sunset, I will demand it, but, in my knowledge of government, I will wait for the conditions to be favorable." "あなたには夕日を、私はそれを要求するが、政府の知恵として、条件が整うまで待つ "とした。 "Je krijgt je zonsondergang, ik zal het eisen, maar, in mijn wijsheid van regeren, zal ik wachten tot de omstandigheden gunstig zijn". "Terão o vosso pôr do sol, eu exigi-lo-ei, mas, na minha sabedoria de governante, esperarei até que as condições sejam favoráveis".

«E quando saranno?» s'informò il piccolo principe. ||will|inquired||| ||będą|||| "Und wann werden sie kommen?", fragte der kleine Prinz. "And when will they be?" Asked the little prince. "それはいつになるのですか?"と小さな王子は尋ねた。 "E quando é que vão ser?", perguntou o principezinho.

«Hem! öhöm Euh Ah ¡Hem! "Hem! "Hem! hem! them hem! "replied the king who meanwhile consulted a large calendar," hem! bainha! » gli rispose il re che intanto consultava un grosso calendario, «hem! ||||||konsultoi|||| |répondit|||||consultait|||calendrier| |||||meanwhile|consulting||large|calendar| ||||||consultaba|||calendario| |||||tymczasem|sprawdzał|||| ", antwortete der König, der inzwischen einen großen Kalender konsultierte, "hm! Hum! と聞くと、王様は大きなカレンダーを見ながら、「ヘム」と答えました! "antwoordde de koning, die ondertussen een grote kalender raadpleegde, "zoom! "respondeu o rei, que entretanto consultava um grande calendário: "hem! hem! sarà verso, verso, sarà questa sera verso le sette e quaranta! |||||||||||zehn huh|will|towards|||||||seven||forty |||||||||||cuarenta Hm! Es wird ungefähr, es wird heute Abend gegen sieben Uhr vierzig sein! it will be towards, towards, it will be this evening around seven forty! 今晩の7時40分ごろになります! hem! het zal rond zijn, het zal vanavond rond zeven uur veertig zijn! hem! será por volta, será esta noite por volta das sete e quarenta! E vedrai come sarò ubbidito a puntino». ||||obéissant||à la lettre |see||I will be|obeyed|to|to the letter ||||obedecido||pontualmente ||||gehorsam||punktgenau ||||posłuszny||punktualnie ||||kuuliainen||täsmällisesti |verás|||obedecido|| Und Sie werden sehen, wie mir bis zur Perfektion gehorcht wird ». Και θα δείτε πώς θα με υπακούουν στην τελειότητα». And you will see how I will be obeyed to perfection ». そして、私がどれだけ従わされるかを見ることになる」。 En je zult zien hoe goed ik gehoorzaamd zal worden". E vereis como me obedecerão".

Il piccolo principe sbadigliò. |||gähnte |little||he yawned |||bocejou Der kleine Prinz gähnte. The little prince yawned. O pequeno príncipe bocejou. Rimpiangeva il suo tramonto mancato. regretted||||manqué regretted|the||sunset|missed Lamentava|||pôr do sol|perdido er bedauerte||||verpassten żałował|||| lamentaba|||| Er bedauerte seinen verpassten Sonnenuntergang. Μετάνιωσε που έχασε το ηλιοβασίλεμα. He regretted his missed sunset. 夕日を見逃したことを悔やんでいた。 Hij betreurde zijn gemiste zonsondergang. Arrependeu-se de ter perdido o pôr do sol. E poi incominciava ad annoiarsi. ||commençait||s'ennuyer ||anfing||langweilig werden ||started||get bored ||||aburrirse ||começava||ficar entediado Und dann begann er sich zu langweilen. And then he began to get bored. そして、退屈し始めたのである。 En toen begon hij zich te vervelen. E depois começou a aborrecer-se.

«Non ho più niente da fare qui», disse al re. |||nothing||||he said|to the| ||mais||||||| "Ich habe hier nichts mehr zu tun", sagte er dem König. "I have nothing more to do here," he said to the king. "私はもうここですることはありません "と王に告げた。 "Não tenho mais nada para fazer aqui", disse ao rei. «Me ne vado». je|en|je pars me|of it|I go ||ich gehe Ich gehe weg". "I'm leaving". 'Ik ga weg'. "Vou-me embora".

«Non partire», rispose il re che era tanto fiero di avere un |partir|répondit||||||||| |leave|he responded||king||||proud||| "Geh nicht weg", antwortete der König, der so stolz darauf war, einen "Don't leave," replied the king who was so proud to have a "去らないでください "と答えた王は、自慢げに "Não te vás embora", respondeu o rei que estava tão orgulhoso por ter um

suddito, «non partire, ti farò ministro!» sujet||||| subject||||I will make|minister |||||ministro poddany||||| Thema: "Geh nicht weg, ich mache dich zum Minister!" subject, "do not leave, I will make you a minister!" を題材に、「離れるな、大臣にしてやる!」と。 sujeito, "não te vás embora, eu faço de ti ministro!"

«Ministro di che?» Minister|| "Minister für was?" "Minister of what?"

«Di... della giustizia!» ||der Gerechtigkeit ||justice ||¡de la justicia! "Von ... Gerechtigkeit!" "Of ... justice!" "Of...正義の味方!" "De... justiça!"

«Ma se non c'è nessuno da giudicare?» ||||||tuomita ||||||juger ||||||judge ||||||juzgar mas||||ninguém||julgar "Aber wenn es niemanden gibt, der es beurteilen kann?" "But if there is no one to judge?" "しかし、判断する人がいなければ?" "Mas se não houver ninguém para julgar?"

«Non si sa mai», gli disse il re. ||sait||||| not|themselves||never|||the| "Man kann nie wissen", sagte der König. "You never know," the king told him. "わからないものだ "と、王は彼に言った。 "Nunca se sabe", disse-lhe o rei. «Non ho ancora fatto il giro del mio regno. ||||||||valtakunnassani ||||||||royaume not||||the|tour|||kingdom ||||||||reino ||ainda não|||||| "Ich habe mein Königreich noch nicht bereist. «I have not yet made the tour of my kingdom. "私はまだ自分の王国を巡っていない。 "Ik heb mijn koninkrijk nog niet rondgereisd. "Ainda não percorri o meu reino. Sono molto vecchio, non c'è posto per una carrozza e mi stanco a camminare». ||||||||voiture||||| |||not||space|||carriage|and||||walking |||||espaço|||carroça||||| ||||||||Wagen||||| ||||||||carroza||||| ||||||||vaunu||||| ||||||||powóz||||| Ich bin sehr alt, es gibt keinen Platz für eine Kutsche, und ich bin es leid, zu Fuß zu gehen". I am very old, there is no room for a carriage and I get tired of walking ». 私は高齢で、馬車を置くスペースがなく、歩くと疲れるのです』。 Ik ben erg oud, er is geen ruimte voor een koets en ik word moe van het lopen. Sou muito velho, não há lugar para uma carruagem e canso-me de andar".

«Oh! oh "Oh! "Oh! ma ho già visto io», disse il piccolo principe sporgendosi per dare ancora un'occhiata sull'altra parte del pianeta. |||||||||se penchant|||||sur l'autre||| but||||I|||||leaning|||yet|look|on the other||| |||||||||inclinado-se|||||||| |||||||||sich vorbeugend|||||||| |||||||||||||una mirada|en la otra||| |||||||||nojaantuen|||||toisella||| |||||||||pochylając się|aby||||||| aber ich habe es schon gesehen", sagte der kleine Prinz und beugte sich vor, um noch einmal einen Blick auf die andere Seite des Planeten zu werfen. αλλά το έχω ήδη δει», είπε ο μικρός πρίγκιπας, σκύβοντας για να ρίξει άλλη μια ματιά στην άλλη άκρη του πλανήτη. but I've already seen it, "said the little prince, leaning over to take another look at the other side of the planet. でも、もう見たよ」小さな王子は身を乗り出して、惑星の反対側をもう一度見てみた。 mas já o vi », disse o principezinho, inclinando-se para ver mais uma vez o outro lado do planeta. «Neppure laggiù c'è qualcuno». même pas|là-bas|| not|there||someone também|there|há| |da unten|| tampoco|allí|| eikä||| nawet|tam na dole|| "Dort ist auch niemand". «Ούτε εκεί κάτω είναι κανείς». "There's not even anyone down there." "Il n'y a personne non plus. "そこにも誰もいない"。 "Não há ninguém lá embaixo também."

«Giudicherai te stesso», gli rispose il re. tu tuomitset|||||| tu jugeras|toi|même|||| judge||yourself||he responded|the|king juzgarás|||||| Julgarás||mesmo|||| "Du wirst es selbst beurteilen", antwortete ihm der König. «Θα κρίνεις τον εαυτό σου», απάντησε ο βασιλιάς. "You will judge yourself," replied the king. "自分で判断してください "と王は彼に答えました。 O rei respondeu-lhe: "Julgarás por ti mesmo". «È la cosa più difficile. "Das ist das Schwierigste. "It's the hardest thing. "一番難しい "ということです。 "É a coisa mais difícil. È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri. |||||if|themselves||| ||||||uno mismo||| Es ist viel schwieriger, sich selbst zu beurteilen als andere. It is much more difficult to judge oneself than others. 自分を判断するのは、他人よりずっと難しい。 É muito mais difícil julgarmo-nos a nós próprios do que aos outros. Se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio». |||te juger toi-même|||signe|||||sage |you manage||judge|||a sign|||||wise |consegue|||bem||sinal|||realmente|| |du kannst|||||ein Zeichen|||||Weiser |||arvostaa itse||||||||viisas ||||||signo|||||sabio Wenn Sie sich selbst gut einschätzen können, ist das ein Zeichen dafür, dass Sie wirklich ein weiser Mensch sind. If you can judge yourself well, it is a sign that you are truly wise ». Si vous êtes capable de bien vous juger, c'est le signe que vous êtes vraiment un homme sage. 自分をしっかり判断できる人は、本当に賢者である証です。 Als je jezelf goed kunt beoordelen, is dat een teken dat je echt een wijs man bent. Se te consegues julgar bem a ti próprio, é sinal de que és verdadeiramente um homem sábio.

«Io», disse il piccolo principe, «io posso giudicarmi ovunque. |||||||me juger|partout |he said||||||judge myself|anywhere ||||príncipe||||em qualquer lugar ||||||||überall |||||||tuomita itseni| |||||||juzgarme|en cualquier lugar "Ich", sagte der kleine Prinz, "kann mich überall selbst beurteilen. "I," said the little prince, "I can judge myself anywhere. "私は "小さな王子は、"どこでも自分を判断できる "と言った。 "Ik," zei de kleine prins, "kan mezelf overal beoordelen. "Eu", disse o pequeno príncipe, "posso julgar-me em qualquer lado. Non ho bisogno di abitare qui». ||||asua| ||||vivre| ||||live| ||||vivir| Ich brauche hier nicht zu wohnen. I don't need to live here. " ここに住む必要はない。 Não preciso de viver aqui.

«Hem! hem!» disse il re. "Hm! Hm!", sagte der König. "Hem! "Hem! hem!" disse o rei. «Credo che da qualche parte sul mio pianeta ci sia un vecchio topo. ||||||||||||ratón ||||||||||||souris |||||||||||old|mouse ||||||||||||mysz |||||||||||velho| "Ich glaube, irgendwo auf meinem Planeten gibt es eine alte Maus. «Νομίζω ότι υπάρχει ένα παλιό ποντίκι κάπου στον πλανήτη μου. said the king. "私の星のどこかに、古いネズミがいると思うんです。 "Ik denk dat er ergens op mijn planeet een oude muis is. "Acho que algures no meu planeta há um rato velho. Lo sento durante la notte. |je l'entends||| I feel it|I feel||| |sinto||| Ich spüre es in der Nacht. "I think an old mouse is somewhere on my planet. 夜中に感じる。 Sinto-o durante a noite. Potrai giudicare questo vecchio topo. tu pourras||ce|| you will be able|to judge||| ||||rato podrás|||| Du kannst diese alte Maus beurteilen. I feel it during the night. この古いマウスを裁くことができる。 Podes julgar este rato velho. Lo condannerai a morte di tanto in tanto. |tu condamneras|||||| you condemn him|will condemn|||of|from time to time||so Ele||||||| |verurteilen||||so viel|| |condenarás|||||| |tu tuomitset|||||| |skazesz|||||| Sie werden ihn von Zeit zu Zeit zum Tode verurteilen. You can judge this old mouse. 折に触れて死刑を宣告することになる。 Condená-lo-eis à morte de tempos a tempos. Così la sua vita dipenderà dalla tua giustizia. ||||dépendra||| ||||abhängen||| ||||will depend||| ||||dependerá||| Sein Leben wird also von Ihrer Gerechtigkeit abhängen. You will condemn him to death from time to time. だから、彼の人生はあなたの正義に左右されるのです。 Assim, a vida dele dependerá da vossa justiça. Ma lo grazierai ogni volta per economizzarlo. ||remercieras||||l'économiser |it|thank|||for|saving it ||agradecerei|todas as vezes|vez||economizá-lo ||werde ich danken||||es sparen ||agradecerás||||ahorrarlo ||kiitän häntä||||säästää sitä ||podziękujesz||||zaoszczędzenie go Aber man schont sie jedes Mal, um zu sparen. Αλλά θα το χαρείτε κάθε φορά για να το σώσετε. Thus his life will depend on your justice. でも、節約のために毎回猶予しているんですよね。 Maar je siert het elke keer om te besparen. Mas é sempre uma graça para economizar. Non ce n'è che uno». not|there|there|| ||hay|| Es gibt nur einen. Υπάρχει μόνο ένα». But you'll be gracious every time to save it. 1つしかありません。 Er is er maar één. Só há uma.

«Non mi piace condannare a morte», rispose il piccolo principe, «preferisco andarmene». |||condamner||||||||m'en aller ||like|condemn||death|||||I prefer|leave |||||||||||weggehen |||condar||||||||irme |||tuomita|||||||| |||skazywać|||||||| "Ich mag es nicht, Menschen zum Tode zu verurteilen", antwortete der kleine Prinz, "ich ziehe es vor, zu gehen". There is only one ». 「私は人を死に追いやるのは好きではありません」と、小さな王子は答えた。 "Não gosto de condenar pessoas à morte", respondeu o principezinho, "prefiro ir-me embora".

«No», disse il re. "Nein", sagte der König. "I don't like to condemn to death," answered the little prince, "I prefer to leave."

Ma il piccolo principe che aveva finiti i suoi preparativi di partenza, non voleva dare un dolore al vecchio monarca: «Se Vostra Maestà desidera essere ubbidito puntualmente, può darmi un ordine ragionevole. ||||||fini|||préparatifs|||||||||||||Majesté|||obéi|ponctuellement|||||raisonnable but||||||finished|||preparations||departure|||to give||pain||old|monarch||Your|Majesty|wishes|be|obeyed|promptly||give||order|reasonable ||||||terminado|||preparativos||||não queria|||uma dor|||||||deseja|||||||| |||||||||Vorbereitungen|||||||||||||||||punktuell|||||vernünftig |||||||||preparativos|||||||||||||Majestad||||puntualmente|||||razonable |||||||||valmistelut|||||||||||||Teidän Majesteett|||||||||kohtuullinen kä ||||||skończone|||przygotowania||||||||||||||||posłuszny|punktualnie|||||rozsądny Doch der kleine Prinz, der seine Abreisevorbereitungen abgeschlossen hatte, wollte dem alten Monarchen keinen Kummer bereiten: "Wenn Eure Majestät pünktlich gehorchen will, könnt Ihr mir einen vernünftigen Befehl geben. Αλλά ο μικρός πρίγκιπας, που είχε τελειώσει τις προετοιμασίες του για την αναχώρηση, δεν ήθελε να πονέσει στον γέρο μονάρχη: «Αν η Μεγαλειότητά σας θέλει να τον υπακούσουν αμέσως, μπορείτε να μου δώσετε μια λογική εντολή. "No," said the king. しかし、出発の準備を終えた小王子は、老君を悲しませたくなかった。『陛下が時間厳守を望まれるのであれば、相応の命令を下さればよいのです。 Maar de kleine prins, die klaar was met de voorbereidingen voor zijn vertrek, wilde de oude vorst geen verdriet doen: 'Als Uwe Majesteit stipt gehoorzaamd wil worden, kunt u me een redelijk bevel geven. Mas o principezinho, que já tinha terminado os preparativos para a partida, não queria dar desgosto ao velho monarca: "Se Vossa Majestade quer ser obedecido pontualmente, pode dar-me uma ordem razoável. Potrebbe ordinarmi, per esempio, di partire prima che sia passato un minuto. |käskyn minua|||||||||| |me donner|||||||||| |order|||of|leave|||it|passed|| |ordenarme||||||||pasado|| Er könnte mir zum Beispiel befehlen, zu gehen, bevor eine Minute vergangen ist. But the little prince who had finished his preparations for departure did not want to hurt the old monarch: "If your Majesty wishes to be promptly obeyed, he can give me a reasonable order. 例えば、私に1分が過ぎる前に出発するように命じることができます。 Pode ordenar-me, por exemplo, que me vá embora antes de ter passado um minuto. Mi pare che le condizioni siano favorevoli...» |scheint||||| to me|seems|that||||favorable ||||||favorables |pare||||| Ich habe den Eindruck, dass die Bedingungen günstig sind..." You could order me, for example, to leave before a minute has passed. Il me semble que les conditions sont favorables..." 好条件が揃っていると思われる..." Het lijkt me dat de omstandigheden gunstig zijn..." Parece-me que as condições são favoráveis..."

E siccome il re non rispondeva, il piccolo principe esitò un momento e poi con un sospiro se ne partì. |||||répondait||||hésita|||||||soupir|||partit |||||||||hesitated|||||||sigh|if||left |já que|||||||||||||||||| |||||||||zögerte|||||||Seufzer||| |||||||||||||||||||partió |||||||||epäili|||||||huokaus|||lähti pois |ponieważ||||||||zawahał się|||||||szeptem||| Und da der König nicht antwortete, zögerte der kleine Prinz einen Moment und ging dann mit einem Seufzer. It seems to me that the conditions are favorable ... » そして、王が返事をしないので、小さな王子はしばらくためらい、そしてため息をついて去っていった。 En omdat de koning niet antwoordde, aarzelde de kleine prins even en vertrok toen met een zucht. E como o rei não respondeu, o principezinho hesitou um pouco e depois, com um suspiro, foi-se embora.

«Ti nomino mio ambasciatore», si affrettò a gridargli appresso il re. |te nomme||ambassadeur||s'affaissa||lui|après|| |appoint||ambassador|himself|hurried||call|after|| |||embaixador||||||| |nenne||Botschafter||beeilte||zurufen|nach|| |||embajador|||||detrás|| |nimetän||lähettiläs||||huutaa hänelle|per seguire|| |nominuję||ambasador||pospieszył||krzyknąć mu|za|| "Ich ernenne dich zu meinem Botschafter", rief ihm der König eilig hinterher. And since the king didn't answer, the little prince hesitated a moment and then with a sigh he left. "Je te nomme mon ambassadeur", s'empresse de lui crier le roi. "私はあなたを私の大使に任命する "と、王は急いで彼の後に叫びました。 "Ik benoem je tot mijn ambassadeur," haastte de koning zich om hem na te roepen. "Nomeio-te meu embaixador", apressou-se o rei a gritar atrás dele.

Aveva un'aria di grande autorità. ||||autorité he had|an|||authority Er strahlte eine große Autorität aus. "I am appointing you my ambassador," he hastened to shout after the king. とても権威ある雰囲気の方でした。 Hij had een air van grote autoriteit. Tinha um ar de grande autoridade.

Sono ben strani i grandi, si disse il piccolo principe durante il viaggio. they are||strange|||himself|||||||journey ||extraños|||||||||| ||dziwni|||||||||| Erwachsene sind seltsam, sagte sich der kleine Prinz auf der Reise. Οι μεγάλοι είναι πολύ περίεργοι, είπε ο μικρός πρίγκιπας κατά τη διάρκεια του ταξιδιού. He had an air of great authority. 大人って不思議だ、と小さな王子は旅の途中で自分に言い聞かせた。 Os adultos são estranhos, disse o principezinho a si próprio durante a viagem.