The most beautiful street in Turin [Sub ITA]
Guarda Erika! Che casualità!
Che incontro!
Ma cosa facevi qua!?
Mah, bu, un giro! Ma cosa ci fai!??
E niente, passavo per di qua!
Ciao a tutti e benvenuti su podcast italiano
in un nuovo video da Torino!
Io ed Erika siamo venuti per farvi vedere alcune cose interessanti
che non vi abbiamo fatto vedere negli altri due video
E siamo qua, in questo corso che si chiama Corso Francia!
Siamo venuti qua per due motivi.
Primo motivo:
questo è il corso rettilineo - quindi dritto - più lungo d'Europa.
Scriverò/metterò quanti chilometri sono.
E anche perché ci sono degli esempi di stile liberty.
Lo stile Liberty, anche conosciuto come Art Nouveau in francese,
è uno stile importante per Torino.
Pochi lo sanno, ma Torino è la capitale dello stile Liberty italiano,
quindi vi faremo vedere tre case qua. E... fai vedere Corso Francia, Erika!
Erika mi ha fatto notare che non avevo spiegato bene cosa... cos'è lo stile Liberty!
Erika, spiega... spiega un po', tu che studiavi storia dell'arte e non dormivi!
Ok, allora lo stile Liberty è uno stile che si è sviluppato nei primi del Novecento
in vari settori, noi oggi parleremo di architettura.
E quali sono le caratteristiche principali? Possiamo dire...
Dimmelo!
Sono allora:
motivi floreali o comunque naturali, piante, alghe, insetti anche un po' stilizzati
Cosa vuol dire stilizzati?
Che diciamo non sono rappresentati in maniera naturalistica,
quindi come appaiono nella realtà, ma sono un po diciamo... cambiati, deformati.
Poi abbiamo vetrate colorate è in generale comunque...
Diciamo linee più curve, forme più curve e... basta!
A te piace lo stile Liberty?
Sì mi piace molto, è molto bello ed è un peccato che...
beh, sai che è legato alla Belle Époque
che era il periodo prima che le guerre distruggessero la cultura e la civiltà.
È uno dei miei stili architettonici preferiti e...
sinceramente non sapevo che Torino fosse la capitale dello stile Liberty italiano
quindi insieme scopriremo questa cosa. Andiamo!
Questa è la casa Fenoglio-Lafleur, l'emblema dello stile Liberty di Torino.
Fu progettata nel 1902 dall'ingegnere Pietro Fenoglio come sua abitazione, ma in realtà non ci abitò a lungo.
Fenoglio si ispirò all'Art Nouveau francese e belga, curando i minimi dettagli dell'edificio.
Erika quindi un'opinione sulla casa Fenoglio-Lafleur?
Molto bella! Grande Fenoglio, ottimo stile che hai scelto per casa tua!
E ora andiamo alla casa numero... 2!
Che è il....?
Che è il... Villino Raby!
Dicevo ad Erika, la cosa che mi fa arrabbiare dei torinesi è che abbiamo un sacco di cose belle
e non diamo importanza.
Se fosse Firenze, fosse Roma sarebbe...
sarebbero invase dai turisti.
E invece noi, prima di tutto noi torinesi, ma poi anche altri...
non vengono perché non sappiamo valorizzare e dare la giusta importanza.
Mentre stavamo cercando questa villa
che non abbiamo trovato
abbiamo trovato altri bellissimi edifici, guardate quanti edifici belli ci sono in questa zona!
Il villino Raby fu costruito sempre da Pietro Fenoglio
in collaborazione con Gottardo Gussoni.
L'influenza di Gussoni si rivede nelle caratteristiche più neobarocche dell'edificio
che quindi è abbastanza diverso dalla casa Fenoglio-Lafleur,
anche se è comunque forte l'influenza dell'Art Nouveau francese e belga.
Erika già che siamo qui potremmo spiegare cosa sono i "controviali".
Spieghiamolo!
Spiegalo!
Allora i controviali, come potete vedere, sono un pezzo di strada che corre parallelo al viale principale
Esatto.
E a che cosa serve? Uno per creare dei parcheggi, perché le strade di Torino sono molto larghe
e spesso ci sono i parcheggi e qui anche la pista ciclabile! Stranamente.
Stranamente!
E in realtà servono per fare questa cosa strana, cioè se tu devi girare a sinistra mentre sei sul viale principale,
non puoi farlo dal viale principale, ma devi
metterti nel controviale e quindi andare parallelo a tutti gli altri,
fermarti al semaforo e girare quando diventa verde.
Erika io sinceramente non ho mai capito come funzionano.
Io li odio, perché se ti accorgi troppo tardi che devi girare a sinistra e
non sei entrato nel controviale
devi fare un'infrazione.
E credo siano... credo che Torino sia l'unica città che li ha, non so se ci sono da altre parti,
e chi viene fuori da torino non capisce come funzionano.
Adesso vediamo, sono partite le auto sul controviale!
Questi sono i cosiddetti "Bovindi". Erika, da dove deriva la parola bovindo?
Ma vediamo se indovinate...
Bow window!
Si, come bistecca da beefsteak.
E questo è un bovindo.
Fa un po' ridere il plurale, bovindi!
Bovindi!
Però si!
Ecco la cosa che non mi piace per nulla:
queste scritte.
Perché dobbiamo scrivere sui muri?
E perché non cancelliamo?
Ok, siamo arrivati, questo è il Palazzo della Vittoria.
Davvero imponente.
Davvero bello. Spero che si senta qualcosa con questo casino!
Questo è un corso molto trafficato come avete potuto capire.
La casa della vittoria fu realizzata nel 1918 da Gottardo Gussoni.
Rispetto agli edifici precedenti questo presenta uno stile un pochino diverso, uno stile eclettico,
caratterizzato dalla presenza di elementi neogotici, ma anche per esempio da bovindi.
Dovresti sapere ormai come si chiamano queste strutture, vi do tre secondi per dirlo:
Portici!
Erika ma sapevi che Torino è la seconda città per portici in Italia per lunghezza?
Dopo Bologna!
Dopo Bologna. Mi sembra siano 18 km a Torino.
L'ho letto di recente.
Non era qua che volevamo venire, ma come vedete Torino è la capitale del Liberty.
E si trovano esempi ovunque.
Cos'è il libro Cuore?
È un libro!
Un'interrogazione delle scuole.
È un libro scritto dal caro Edmondo De Amicis un po' così, strappa lacrime anche.
Però per molti anni credo lo facessero leggere a scuola proprio.
Sì, è stato un libro importante per la lingua italiana
perché era stato scritto se non sbaglio con l'idea di
darlo agli italiani da leggere, perché gli italiani non sapevano l'italiano all'epoca! Quindi sì.
È stato scritto proprio qua.
Un altro esempio di stile Liberty, non sappiamo cosa sia.
Erika, siamo arrivati al "Mastio della Cittadella".
Spiegaci tutto!
Si, il Mastio è...
l'unico resto di quella che era una fortezza che c'era qui a Torino
che si chiamava appunto Cittadella
Era una fortezza difensiva
costruita credo nel Cinquecento o Seicento
ed è durata per due o trecento anni.
E nel XIX secolo si è deciso che
non servisse più a nulla e per questo hanno demolito tutta questa enorme cittadella,
anzi, tutte le mura, tutte le fortificazioni che c'erano a Torino,
di cui questa cittadella era una parte.
Però...
all'epoca, quando è stata costruita, era un'opera militare difensiva all'avanguardia
che ha ispirato
costruzioni dello stesso tipo in altri paesi europei, quindi si può dire che
quindi si può dire che tanti paesi ci invidiavano questa costruzione
di cui questo è solo una piccola parte che occupava tutta questa zona che adesso è occupata da case.
Ok, questa è via Pietro Micca e secondo me la via più bella di Torino.
Non so se Erika è d'accordo, ma adesso vi farò vedere perché è la via più bella di Torino secondo me.
Via Pietro Micca è una via particolare a Torino, perché è diagonale e taglia la città di Torino.
Fu costruita nel 1885 abbattendo un bel po' di edifici,
con l'idea di rimodernare l'impianto urbanistico della città.
E secondo me ci sono riusciti,
secondo me l'impianto perpendicolare di Torino di origine romana ha dei vantaggi,
ma è un pochino monotono.
Il fatto che sia diagonale fa sì che si creino edifici ad angolo,
molto rari a Torino e che io personalmente adoro.
Questo è il mio preferito e anche il più famoso
si chiama Palazzo Bellia, fu progettato da Ceppi, lo stesso che progettò la via, Pietro Micca
ed è anche questo è un esempio sublime di stile Liberty torinese.
Ma in via Pietro Micca ci sono molti altri edifici degni di nota quindi... venite a vederli!
Cosa fai Erika?
Salgo su un gradino per essere alta come te
e non spuntare sempre come una testa come sempre perché sono bassa.
Comunque siamo arrivati alla fine del nostro tour dello stile Liberty a Torino.
Siamo arrivati proprio alla fine di questo tour nella strada secondo me più bella di Torino, sei d'accordo?
Sì, è molto bella, molto bella.
E niente, vi aspettiamo dunque a Torino.
Se venite scriveteci e niente...
Grazie per aver visto questo video e alla prossima!
Ciao!!