Pensione Integrativa: che cos'è e come costruirla!
Si legge su tutti i giornali che dobbiamo costruirci una pensione
integrativa, specialmente i giovani. Ma che cos'è precisamente una pensione
integrativa? Come faccio a costruirne una? Te lo
spiego in questo video. Iniziamo!
Una pensione integrativa come dice il termine è una pensione che deve integrarsi ad una pensione già esistente.
Ok, sembra difficile ma facciamo chiarezza. Fino a qualche anno fa non si
parlava di pensione integrativa. I miei genitori ad esempio hanno versato per
una vita i contributi all'inps e poi sono andati in pensione e hanno iniziato
ad incassare la loro pensione dall'inps facile. Hanno versato all'inps perché
erano dipendenti. se fossero state dei professionisti come ad esempio dei
commercialisti o degli avvocati avrebbero ricevuto la loro pensione
dalla cassa di appartenenza come ad esempio appunto accade per gli ingegneri,
gli avvocati, dei commercialisti. Per i miei genitori, la loro vita previdenziale
è stata semplice. Versavano all'inps e incassavano dall'inps. Ma allora perché i
giovani devono crearsi una pensione integrativa? Semplicemente perché la
pensione dell'inps si sta via-via riducendo sempre di più per via di varie
riforme del sistema previdenziale. Si stanno riducendo a tal punto da
costringere i giovani a doversi creare una pensione integrativa, che si va a
sommare a quella dell'Inps dal momento che questa non è più sufficiente.
La vera domanda che ci si deve porre una volta chiarito questo concetto è: A
quanto ammonta la pensione garantita dall'Inps o dalla mia casa? E poi ma
quanta pensione deve integrare per poter mantenere inalterato il mio tenore di
vita? Per capirlo devi innanzitutto sapere a
quanto ammonta la pensione principale chiamata anche primo pilastro della
previdenza. Esistono vari strumenti anche gratuiti
che mi possono fornire informazioni a riguardo.
Tra questi ad esempio il sito dell'Inps. Online puoi trovare anche dei simulatori
come quello del sito repubblica.it, che ti permettono di capire a che età andrai
in pensione e con quale reddito. Se vuoi usare lo strumento del sito
repubblica.it è molto semplice ti basta andare su google digitare repubblica
calcolo pensione e lo troverà immediatamente. Poi inserisci l'anno
in cui hai iniziato a lavorare, il tipo di inquadramento lavorativo che hai, il tuo
stipendio di oggi è una previsione di crescita dello stipendio.
E wola il calcolo ti fornisce una stima perché di stima si tratta della
tua data di pensionamento e del reddito che avrai quando andrà in pensione.
Ti viene fornito anche un valore percentuale chiamato tasso di
sostituzione e questo altro non è che il rapporto tra il reddito che avrai quando
sarà in pensione il tuo ultimo reddito da lavoro.
Ok facciamo un esempio nel caso il tuo ultimo reddito da lavoro sia pari a 100000€
e la simulazione stima un tasso di sostituzione pari al 70 %
significa che il tuo reddito una volta che sarai in pensione sarà pari a
70.000 € cioè il 70% di 100.000€.
Ecco che ritorna il concetto di integrazione, perché il reddito in
pensione non è uguale al reddito da lavoro c'è un gap,
c'è una differenza che potresti aver sentito appunto chiamare come gap
previdenziale. Quindi se tu sei uno spendaccione e ogni
anno spende 10000€, sai che quando andrà in pensione avrai
un reddito da pensione pari a 70.000 euro e quindi sarei costretto a dover
ridurre il tenore di vita, perché il tuo reddito da pensione non è sufficiente a
coprire tutte le tue spese. Ecco questo è chiaramente un esempio
estremo con un reddito particolarmente alto,
ma te l'ho fatto solo perché con dei numeri arrotondati era più facile
seguirmi. Il calcolo è chiaro che con un reddito
così elevato non ci sono grossi problemi di tenore di vita posso vivere anche con
70 mila euro all'anno. Ma se il reddito fosse stato 20mila euro
con un tasso di sostituzione del 70 %?
Ecco lo scenario sarebbe stato molto diverso perché il 70 % di 20000€
equivale a 14.000€. Quindi in questo caso la domanda che
devo pormi e sono in grado di vivere con 14 mila euro all'anno?
Tutte le mie spese di un anno sono inferiori e 14 mila euro all'anno che è
il reddito che riceverò dall'inps? Se la risposta è no allora devo
integrare devo creare una pensione integrativa,
quindi devo risparmiare ed investire i miei risparmi, in modo tale da creare un
patrimonio che mi permetta di colmare questa differenza chiamata gap
previdenziale. Gli strumenti per integrare la pensione sono chiamate in
secondo e terzo pilastro. Prima ti parlavo dell'Inps e ti ricordo che
questo è chiamato il primo pilastro della previdenza, per secondo pilastro si
intende investire il proprio tfr e nel caso tu sia dipendente in un'azienda ad
esempio in un fondo pensione mentre per terzo pilastro si intende investire i
nostri risparmi in modo autonomo oppure aiutati da un consulente creandosi un
portafoglio di investimento che abbia ad esempio azioni, obbligazioni, fondi, etf
eccetera. Come ti dicevo prima quando si parla di
previdenza la cosa più importante da fare è capire quanto deve integrare?
Quindi ti consiglio di fare subito la simulazione sul sito dell'Inps oppure
utilizzando il simulatore sul sito repubblica.it.
Ti fornirà delle indicazioni di massima su cui iniziare a fare delle valutazioni.
Ci tengo a precisare che queste sono indicazioni di massima perché questi
simulatori fanno delle analisi molto semplificate che sono adatte a
situazioni lavorative molto semplici come ad esempio indipendente che ha
lavorato per 40 anni all'interno della stessa azienda. Ecco in
questo caso la simulazione molto precisa e difficilmente sbaglia. Se invece hai una
vita lavorativa più complessa ad esempio ha una partita iva oppure in passato sei
stato un dipendente, un lavoratore autonomo e poi è cambiato regime
previdenziale o ancora per qualche anno magari non hai versato i contributi
ecco in questo caso è importante fare un'analisi approfondita per questo
servono strumenti diversi e GPinvest ad esempio ti può aiutare
a fare questo tipo di analisi. Una volta chiarito il tuo tasso di sostituzione,
se questo e sotto una certa soglia devi risparmiare ed investire nel secondo
e nel terzo pilastro. Ci sono tanti strumenti che puoi
utilizzare ognuno ha dei pro e dei contro.
Per questo il mio suggerimento come al solito è quello di non improvvisare e
non lasciare che altri prendono queste decisioni per te ma dedicare tempo
questo genere di scelte per poter prendere una decisione con
consapevolezza devi studiare la materia oppure
affidarti a qualcuno che posso darti una mano nel tuo esclusivo interesse.
ChiaramenteGPinvest offrendo un servizio di consulenza finanziaria
indipendente è un partner ideale per poter fare questo genere di analisi a
tuo fianco. Spero che questo video ti abbia permesso
di capire che cos'è una pensione integrativa e come fare per costruirne
una. Se vuoi approfondire il tema vai sulla
pagina www.gpinvest.it/pensione perché ho preparato per te una serie di
contenuti molto speciali per poter approfondire e saperne di più su questo
argomento. Se il video sia piaciuto ti chiedo di
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prossimo video.