LE 6 COSE CHE DEVI SAPERE PRIMA DI STUDIARE ANATOMIA (1)
Non farmi perdere tempo che devo cominciare a studiare questa
benedetta anatomia, che voglio dire già non è poca...sarà meglio cominciare.
E tu da dove sbuchi, scusa? E voi da dove arrivate scusate?! Ma chi vi ha chiamato?!
Ooh, ooooh basta! Ma che ca...oh, è vero, anche gli appunti
questo è il disordine e la confusione che regnano nelle vostre teste mentre
studiate anatomia. Lo so molto bene perché è la stessa cosa che succedeva a me
ma oggi in questo video voglio dirvi le 6 cose da sapere (e che nessuno vi dice) per
poter sopravvivere ad anatomia. Ricordati di iscriverti al canale e di
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cominciamo!
Bene ho fatto ordine qui sul tavolo adesso procediamo a fare ordine anche
con le idee. Partiamo dal fatto che anatomia è un
esame enorme, è stato un muro e cruccio per generazioni di studenti
anzi è stato ed è muro e cruccio per gli studenti. Ci sono tantissimi miti e
leggende che accompagnano questo esame: non si ha più vita sociale, è l'esame più
difficile di medicina, non si può passare, è insormontabile...Anatomia è il primo
grosso esame del curriculum di medicina. Siete probabilmente appena sopravvissuti
a biochimicha e...zac! Eccola lì! Anatomia ha quasi un'aura da rito iniziatico è
assolutamente comprensibile che almeno all'inizio sia particolarmente difficile
ingranare e dare un ritmo allo studio. Perché vi dico questo? In tantissimi casi
non ci si conosce ancora, non si ha ancora acquisito un metodo di studio che
sia a prova di questo esame. Non si sa cosa funziona, cosa non funziona o come
si funziona. Ho provato a fare di tutto: disegnare, fare mappe concettuali
diagrammi, fare riassunti, sbobine...tutto. Cioè, veramente ho provato a fare di
tutto. Infatti ora vi voglio raccontare brevemente del mio esame di anatomia
perché ci sono degli spunti interessanti. Il mio esame di anatomia innanzitutto non si
chiamava anatomia ma "human body" o per gli amici
HB. Come sapete sono entrato nel primo corso di medicina in inglese a Milano
Statale, quindi era tutto ma veramente tutto sperimentale. Adesso voi
immaginatevi un esame già di per sé ansiogeno, pesante, difficile messo in un
contesto di incertezza di un corso sperimentale insomma di un corso che
eravamo i primi ad affrontare. L'esame di "anatomia" comprendeva in realtà anatomia
ma tutta anatomia cioè neuroanatomia, osteo, splancno, tutto di anatomia
proprio tutto il piatto completo. Più anatomia microscopica/istologia ed
embriologia. Il tutto era un esame annuale di 22
crediti, questo esame aveva una parte scritta, una parte orale e una parte al
microscopio di riconoscimento di vetrini. La parte scritta era uno scritto a
crocette vero o falso, in realtà erano due scritti: uno che copriva la parte del
primo semestre è uno che copriva la parte del secondo semestre. Questi
scritti vero falso erano però un pochino cervellotici nel senso che la domanda 1
aveva cinque sotto domande vero o falso quindi c'è l'affermazione del tipo:
il cuore: 1) ha quattro camere (sto semplificando eh, non erano certamente
così semplici i quiz) ha quattro camere 2) si trova nel mediastino, 3) è circondato
da una membrana che si chiama peritoneo, 4) eccetera eccetera..Ma c'era un
piccolo inghippo sbagliare una delle cinque sotto domande sostanzialmente ti
annullava il blocco cioè c'erano, non mi ricordo più,
penso 20 blocchi di domande di questo tipo, quindi 20 per cinque sotto domande, 100
domande vero falso, c'era una formula che metteva in correlazione il numero di
risposte corrette al numero di blocchi. Uno avrebbe potuto fare anche pochissimi
errori ma distribuiti in tanti blocchi e questo con questa formula non permetteva
il passaggio perché lo scritto non ti dava un voto ma dava soltanto
un'idoneità ad andare diciamo allo step successivo per poi arrivare allo step
finale che era l'esame orale, cioè tra l'altro non potete capire raccontando
queste cose e preparare questo video mi sta ritornando...sto parzialmente
rivivendo qui giorni. Un'ansia terribile.
Che in realtà questo video lo sto cercando di fare per togliere l'ansia a voi e...
quindi va bene guardate fino alla fine questo video che poi vedrete che
facciamo ordine. Quindi due scritte a crocette, riconoscimento dei vetrini e
poi alla fine maxi orale con le 3 prof del corso sul programma di tutto
l'anno di queste materie, quindi di tutta l'anatomia: neuro, apparato locomotore, tutta
la parte di neuroanatomia, tutta la parte di istologia. Cioè esame e metodo di una
difficoltà...cioè oltre...difficoltà illegale tanto è vero che l'esame così
l'abbiamo fatto solo noi e poi un po' modificato quelli dell'anno dopo poi
progressivamente questo metodo è stato abbandonato è stato spezzato in varie
parti. Se questo vi sembra particolarmente pesante vi tralascio la
descrizione dell'esame di fisiologia, 29 crediti annuale che...prossimo video
questa volta basta questo. Il voto finale era dato dall'esame orale quindi
dalla media dei tre voti presi con ogni singolo professore, cioè con la
professoressa che ti chiedeva l'anatomia macroscopica e la neuro anatomia, con la
prof di osteo, splancno, eccetera e la prof di istologia...insomma 3 prof
tre voti, media dei tre voti: voto finale. Tutta questa storia ve l'ho raccontata
perché ci dà gli spunti per parlare delle sei cose che dovete sapere prima di
cominciare a studiare per l'esame di anatomia.
1) ci vuole tempo per adattare il proprio studio e se stessi a questo esame, deve
proprio cambiarti la testa, passi dallo studiare: chimica, fisica, storia della
medicina a studiare anatomia umana che diciamocelo subito non è difficile è
semplicemente tanta cioè proprio tanta tanta roba. Potrei fare l'esempio con le
matrioske o un gioco di scatole cinesi, cioè tu parti dal macro poi puoi andare
sempre più in profondità sempre più nel piccolo nel dettaglio rischi veramente
di perderti, perdere magari il quadro generale continuare ad approfondire
l'argomento sostanzialmente all'infinito, quindi devi imparare innanzitutto come
impari, come memorizzi, come richiami alla memoria informazioni che hai letto tanto
tempo prima insomma devi conoscere te stesso innanzitutto prima di conoscerla
materia. Devi acquisire un metodo di studio adatto a questo esame. Mi
chiederete ma qual è questo metodo di studio per anatomia? Avete ragione,
ottima domanda, è un argomento enorme ed estremamente complesso e lo tratterò
principalmente nella seconda parte di questo video insieme a suggerimenti su
testi, materiali e metodi per semplificare e rendere più veloce il
vostro studio.
2) scremare le informazioni. Allora devi fare un atto di consapevolezza zen
e discriminare ciò che è importante da ciò che non lo è. Per alcuni esami si può
usare la "forza", nel senso che si dice non capisco tutto mi fa
schifo tutto non importa vado di testa, più o meno a memoria, assorbo tutto faccio una
specie di studio bulimico, cioè mandò giù tutte poi restituisco le informazioni.
ritengo questo metodo sbagliato è assolutamente poco efficace ai fini di
ricordarsi le cose sul lungo periodo in modo tale che ti siano utili però in
certi casi circostanziati potrebbe servirvi ma comunque per anatomia non
correte il rischio perché un approccio di questo tipo è praticamente
impossibile, anzi non dovete proprio farlo cioè questo approccio di forza con
l'anatomia cercare di mandare giù tutto rischiate concretamente di rimanere
schiacciati perché la mole delle informazioni è così grande che vi
soverchia: scremate e date priorità.
3) l'anatomia è una i professori e i metodi di esame sono tanti. Questa è
un'altra delle cose che possiamo imparare dal racconto avevo fatto sopra,
verosimilmente il vostro esame sarà estremamente diverso da quello che vi ho
raccontato, vuol dire che non c'è una ricetta precostituita su quello che
bisogna sapere, le cose che sono importanti a livello assoluto ma che
tutto dipende ed è rapportato a ciò che vi chiede il docente, quindi quali sono
le cose più importanti per lui o per lei e il metodo di esame. Di per sé la
materia è praticamente infinita, si potrebbe passare un mese solo sui
muscoli dell'avambraccio, anzi sfido studenti che hanno dato l'esame di
anatomia anche dieci secondi fa a scrivermi nei commenti 10 muscoli
dell'avambraccio con vascolarizzazione e innervazione...lo so che non li ricordate
vi vedo! Lo so, non barate! Questo non è uno sprone a saltare a piè pari
pezzi di anatomia, anche se sappiamo che oggettivamente la conoscenza anatomia
dell'arto superiore arriva siano fino al gomito poi forse ci sono i filari dei...
...poi forse ci sono i filari delle ossa del carpo e poi, mah qualcosina li avanti
però! Il concetto è che bisogna focalizzarsi
su ciò che per il docente è importante. È inutile sapere in maniera perfetta tutte
le derivazioni del mesoderma e poi sapere in maniera raffazzonata, per
esempio, il cuore sapendo che il prof o la prof ne ha parlato in cinque
lezioni, due seminari, sapendo che durante le spiegazioni diceva: allora, sapete che
il ginocchio è formato da...questo, questo e questo...e infatti a proposito, il cuore...
attenzione a quello che viene detto a lezione e mettetevi sulla stessa lunghezza
d'onda del professore, quindi evitate di fare voli pindarici neuronali e
concentratevi su quelle cose, su quegli argomenti che vi permettono di passare
l'esame. Se il vostro amico dell'Università della porta accanto vi fa venire
l'ansia perché vi dice che attenzione è assolutamente fondamentale sapere il
tale argomento non fatevi spaventare cioè voi avete il vosto prof, avete il
vostro programma, dovete fare certe cose, come vi dicevo prima non c'è la ricetta
assoluta dell'anatomia. A questo si collega il concetto di preparare l'esame
in maniera coerente con la modalità. L'esame per esempio è a crocette.
Preparati facendo dei quiz se invece è un orale preparati magari
allenandoti con un tuo compagno di corso a rispondere a delle domande aperte.
Adatta la tua preparazione all'esame, a volte anatomia viene affrontata,
proprio aggredita, dimenticandosi poi come sarà l'esame. Il risultato
che ne deriva è che magari in certi casi si hanno delle conoscenze anche
piuttosto approfondite ma non si è preparati al metodo d'esame, non alla
materia in sé, quindi per esempio tu hai studiato tutto a menadito
ma non ti sei allenato a fare un discorso oppure le tue informazioni sono
precise approfondite ma parcellari quindi non hanno un quadro d'insieme
perciò se il tuo esame è un orale ma tu sai in maniera puntiforme gli argomenti
e il professore ti fa una domanda aperta tu rimani completamente spiazzato perché
magari del cuore tu hai in mente valvole, atrio, ventricolari, eccetera eccetera
però se ti fa la domanda aperta del tipo "parlami del cuore" tu cominci e non sei
fluido e dai anche un'idea di "relativa" impreparazione, di qualcuno che
deve pensare.. non ha ben chiaro tutto, viceversa se hai un
esame a crocette e tu hai studiato facendo grandi discorsi, avendo si più o meno
chiaro però magari nel dettaglio no. Ecco, nell'orale magari il dettaglio, a meno
che non ti venga chiesto, tu puoi gestirtelo, mentre nello scritto a crocette se
sai che va molto nello specifico se ti vengono chiesti molto i dettagli devi
avere quelle cose ben chiare in maniera focalizzata pronte a essere richiamate
alla mente, quindi richiede uno studio diverso. Oltretutto la variabilità del
metodo influenza non poco la performance. Non fatevi spaventare da chi vi dice che
è impossibile, questa è solo una leggenda ed è verosimilmente legata anche al
fatto che se a me piace fare esami orali e il mio esame di anatomia è a crocette per
forza lo troverò più difficile e dirò che è un esame impossibile perché già è
tanto, in più se mi vado a scontrare con una modalità che non mi è congeniale mi
risulterà ancora più difficile. Perciò basta che voi vi prepariate col metodo
più corretto per affrontare una determinata modalità d'esame e gran
parte della difficoltà dell'esame in sé si riduce. Ovviamente non vi sto dicendo
che basta avere metodo corretto e anatomia...pffum! È già un ricordo del
passato però è un'arma che vi può aiutare a studiare in maniera più serena
e affrontare l'esame in maniera più tranquilla e meno ansiogena,