Si può cancellare il debito italiano posseduto dalla BCE?
Ah, il 2018, che bei tempi quelli.
Certo, anche lì c'erano dei problemi, ad esempio persone che proponevano di cancellare
i 250 miliardi di debito in possesso della BCE, però sicuramente molto meglio di adesso,
con una pandemia in atto.
Ah, shit, here we go again.
E così in due anni le idee corrono e sono andate al di fuori del contesto di partiti
sovranisti e addirittura sono arrivate a gente che è andata a finire a fare il presidente
del Parlamento Europeo, quindi c'è un po' da preoccuparsi.
Ora, in questo video vi potrei spiegare come questa possibilità sia alquanto remota, ad
esempio citando l'articolo 123 del funzionamento dell'Unione Europea, che ad esempio dice che
la BCE non può finanziare gli stati, oppure ad esempio vi potrei spiegare con gli interessi
politici di altre nazioni europee potrebbero mettere i bastoni tra le ruote a quest'idea,
oppure ancora quanto potrebbe minare la fiducia della BCE dopo un'azione di questo tipo e
quindi compromettere il funzionamento della BCE stessa nel futuro e a proposito del futuro
altre complicazioni che potrebbero avvenire nel lungo periodo dopo questa scelta.
Ma oggi non vi voglio parlare di tutto questo.
Prendiamo per buono che si possa fare una cancellazione del debito della BCE.
Cosa accaderebbe successivamente?
Partiamo dall'inizio. Abbiamo lo Stato e i mercati finanziari.
Lo Stato ha bisogno di soldi che hanno i mercati finanziari e per questo i mercati finanziari
prestano soldi allo Stato e in cambio lo Stato dà titoli di Stato ai mercati finanziari.
Questi titoli di Stato sono delle obbligazioni, dei contratti che danno il potere ai mercati
finanziari di esigere indietro la somma precedentemente prestata.
Quindi man mano che si va avanti col tempo lo Stato ridà indietro i soldi ai mercati finanziari
e man mano l'obbligazione si estingue.
Tutto molto bello.
In questa situazione entra in campo la BCE che vuole attuare una politica monetaria espansiva
per supportare l'economia e cercare di farla riprendere da questa crisi pandemica.
E quindi cosa fa? Crea moneta.
Stampa moneta e la dà ai mercati finanziari.
In cambio si prende i titoli di Stato.
In questo modo questi soldi dovrebbero arrivare alla fine all'economia reale tramite prestiti
a famiglie, impresi, depositi o in conto corrente ecc.
In questo caso quindi lo Stato non dovrà più dare i soldi ai mercati finanziari, bensì
li dovrà restituire alla BCE e man mano estinguere il proprio debito.
Ma così facendo lo Stato avrà meno soldi di supposizione.
E quindi qual è l'idea geniale di quelli non solo di partite sovranisti ma anche ormai
di quelli che stanno alla presidenza del Parlamento Europeo?
Semplice, se noi cancelliamo i titoli di Stato, lo Stato avrà più soldi a disposizione
e quindi potrà combattere meglio questa crisi economica dovuta alla pandemia.
Tutto perfetto e logico a quanto sembra.
Ma per capire le conseguenze di questa operazione dobbiamo entrare dentro la BCE e capire come funziona.
La BCE funziona un po' come un'impresa privata.
Infatti ha il proprio bilancio con il proprio attivo e passivo.
Molto spesso, soprattutto su internet, si dice che la Banca Centrale Europea può stampare soldi con un clic.
Beh, in realtà è un po' più complesso di così.
Infatti la BCE, quando va a creare moneta, va a creare una passività nel proprio bilancio
che deve essere ovviamente pareggiata.
Come la può pareggiare, lo abbiamo visto prima, comprando titoli di Stato.
In questo modo il bilancio sarà in pareggio.
Ora ipotizziamo che David Sassoli riesca a convincere la Lagarde a cancellare i titoli di Stato in possesso della BCE
che ad oggi ammontano al 20% del debito pubblico italiano, ad esempio.
Se noi togliamo i titoli di Stato, vediamo che non c'è più il pareggio di bilancio.
La Banca Centrale Europea può svolgere le proprie funzioni nonostante un passivo in bilancio.
Ma non è un'opzione consigliabile.
Se volete approfondire, vi lascio i link in descrizione.
Quindi è fortemente consigliato riequilibrare il bilancio della BCE.
Come si può fare?
Tramite tre opzioni, ma tutte purtroppo portano alla stessa strada.
La prima è aumentare le riserve da parte delle banche commerciali.
Quindi diminuire le disponibilità delle banche commerciali che ovviamente saranno costrette anche a diminuire il credito a imprese e famiglie.
E quindi questo avrebbe degli riscontri negativi per quanto riguarda l'economia.
Un'altra opzione è quella di aumentare le risorse proprie della Banca Centrale tramite un conferimento degli azionisti della BCE.
Gli azionisti sono tutte le banche centrali di ogni Stato membro della BCE.
E quindi anche della Banca d'Italia.
Quindi sostanzialmente l'Italia dovrebbe ridare soldi indietro alla BCE.
E sostanzialmente non si è risolto alcun problema, visto che in qualche modo l'Estato dovrà ridare comunque questi soldi.
La terza possibilità per pareggiare i conti della BCE è quella di attuare una politica monetaria restrittiva.
E quindi eliminando la parte di passivo del nostro bilancio e quindi rendendo il nostro bilancio in pareggio.
Questa soluzione però ovviamente non è consigliabile, soprattutto in tempi di crisi,
perché una politica monetaria sostanziva aiuta l'economia a crescere.
Mentre in questo momento saremmo facendo una politica monetaria restrittiva.
Quindi un'idea così logica e geniale come quella di cancellare i titoli di Stato in possesso della BCE
per permettere allo Stato una migliore condizione di finanze pubbliche,
ha tutto l'effetto quello di togliere anche moneta dalla economia reale e dai mercati finanziari.
E tutto ciò aggraverebbe lo Stato e l'economia, soprattutto in tempi di crisi.
Ed ecco perché è importante conoscere e occuparsi di economia, come facciamo qui sul canale di Whatsapp Economy.
Perché molto spesso ragionamenti così logici e semplici in realtà danno poi risultati del tutto opposti.
E disastrosi soprattutto vista la condizione moderna dell'economia, non solo italiana ma anche europea.
Il tema del debito pubblico l'abbiamo affrontato qualche settimana fa
e abbiamo già detto che attualmente non è un problema
e che quindi queste soluzioni così drastiche non hanno alcun senso di esistere al momento.
Sinceramente io più che preoccuparmi di come la Banca Centrale Europea possa eliminare
i debiti appartenenti agli Stati, mi preoccuperei a far ritornare a crescere il Paese.
Solo così il debito pubblico potrà essere sostenibile
e quindi non preoccuparci dell'aumento di questo debito pubblico causato dalla pandemia.
E niente, detto ciò, la morale della favola la sapete bene.
Se non ti occupi di economia, l'economia si occuperà di te e in questo caso si è occupata abbastanza bene di noi.
Producendo tramite un ragionamento logico e lineare risultati completamente opposti alle nostre aspettative.
Detto ciò vi saluto e ringrazio gli abbonati per il supporto che mi danno giornalmente.
Alla prossima!