How to use "si impersonale" in Italian language (sub)
Ciao a tutti!
Oggi parliamo del "si impersonale".
È una struttura che si usa quando si vuole parlare in generale, quindi non parliamo di
azioni che riguardano il singolo, ma che riguardano la pluralità delle persone, o anche una comunità,
un Paese intero, eccetera.
Se io dico: “Maria non entra, se arriva in ritardo”, sto parlando del caso specifico
di Maria.
Se al contrario dico: “Non si entra, se si arriva in ritardo”, sto parlando delle
situazione che coinvolge tutti, quindi chiunque arrivi in ritardo, non entrerà.
È una regola che vale per tutti, è una regola generale.
Questa struttura si usa spesso per parlare delle usanze e tradizioni di un Paese, ad
esempio: “In Italia si fa l'aperitivo”.
È un'informazione vera per la maggior parte delle persone in Italia.
Un altro modo per dire la stessa cosa è: “In Italia tutti fanno l'aperitivo”.
La forma impersona con il SI è formata da un verbo coniugato alla terza persona singolare,
preceduto dalla particella SI.
Questa struttura è caratterizzata dall'assenza di un soggetto, infatti si chiama “forma
impersonale”.
Vediamo il confronto tra una frase con il soggetto e una impersonale.
Maria va al centro di domenica.
Si va al centro di domenica.
Il secondo esempio significa che, in generale, tutti escono la domenica, la domenica è il
giorno adibito per uscire e questo vale più o meno per tutti.
In inglese è traducibile con la forma “one goes to the city centre on Sundays”, mentre
in francese la forma omologa è “Le Dimanche on va au centre-ville”.
Vediamo altri esempi.
Soggetto: In questa scuola gli studenti studiano il russo.
Impersonale: In questa scuola si studia il russo.
Soggetto: In questo lago non possiamo fare il bagno.
Impersonale: In questo lago non si può fare il bagno.
Soggetto: Quando c'è nebbia non vediamo la strada.
Impersonale: Quando c'è nebbia non si vede la strada.
Soggetto: Quando Stefania non sa cosa fare, spesso perde la calma.
Impersonale: Quando non si sa cosa fare, spesso si perde la calma.
Soggetto: Carla è stanca quando non dorme.
Impersonale: Si è stanchi quando non si dorme.
Adesso vediamo senza frasi con il soggetto.
Impersonale: Si vive meglio nelle città con tanti spazi verdi.
Impersonale: In genere d'estate si mangia di meno.
Impersonale: Quando fa freddo, si preferisce restare a casa.
Impersonale: Quando si lavora bene, si è soddisfatti.
Impersonale: Spesso quando si è nervosi, si è suscettibili.
Quando nella frase c'è un aggettivo, come avete appena visto, questo aggettivo deve
essere al plurale maschile, che è in italiano la forma impersonale.
[pausa]
Se vogliamo usare il SI impersonale con i tempi composti, dobbiamo usare l'ausiliare
“essere”, sempre.
Ad esempio:
Abbiamo lavorato molto.
Si è lavorato molto.
Hanno mangiato poco.
Si è mangiato poco.
È arrivato/a presto.
Si è arrivati presto.
Sono sceso/a velocemente.
Si è scesi velocemente.
[pausa]
Si può anche usare la forma “uno” per esprimere la forma impersonale, e direi che
si tratta di una forma usata molto nel parlato colloquiale.
Ad esempio:
Uno fa tanto e poi questo è il risultato!
Uno va al bar per leggere il giornale e stare tranquillo!
Quando uno ha troppo, si annoia.
Possiamo trasformare tutte queste frasi con il SI.
Si fa tanto e poi questo è il risultato.
Si va al bar per leggere il giornale e stare tranquilli.
Quando si ha troppo, ci si annoia.
[pausa]
E quest'ultimo esempio ci porta a parlare della forma impersonale dei verbi riflessivi.
Vediamo degli esempi:
A volte ci si sveglia di cattivo umore.
Non ci si deve scoraggiare alla prima difficoltà.
Se si mangia troppo, ci si sente male.
Con i verbi riflessivi dobbiamo aggiungere la particella CI, per evitare la ripetizione
della particella SI.
Vediamo perché.
Il ragionamento è il seguente:
Prendiamo il verbo “Svegliarsi”.
Lo coniughiamo alla terza persona singolare “Lui/Lei si sveglia”.
Nella coniugazione al presente c'è già il SI, che è il SI riflessivo, che fa parte
del verbo.
Quindi, per formare la forma impersonale dovremmo aggiungere un secondo SI al verbo, ottenendo
SI SI SVEGLIA.
Ma non è possibile avere due SI nella struttura, perciò il primo SI - che è quello della
forma impersonale - viene sostituito con CI.
Quindi il risultato finale è: CI SI SVEGLIA.
[pausa]
L'ultima cosa che vorrei menzionare in questo video è il SI passivante, che spesso si usa
quando l'oggetto della frase è al plurale.
Ad esempio:
Noi diciamo “si legge il giornale”, ma se i giornali diventano due, dobbiamo dire
“si leggono i giornali”.
Quando l'oggetto è plurale si tende ad avere anche il verbo al plurale.
E a questo punto non si tratta più del SI impersonale, ma del SI passivante.
Infatti “si leggono i giornali” significa “i giornali sono letti da qualcuno”.
Un altro esempio: “Si vedono le barche dal porto” significa "Le barche sono viste dal
porto da qualcuno”.
Questa è solamente una piccola specificazione, in realtà il SI passivante viene sempre spiegato
insieme al SI impersonale, quindi li troviamo e si usano sempre insieme.
La mia spiegazione si conclude qui per il video di oggi.
Spero che questo video vi sia utile, ma se avete altre domande, non esitate a lasciarle
nei commenti qui sotto.
Io vi ringrazio per aver guardato anche questo video e noi ci vediamo nel prossimo.
A presto, ciao!