One World Italiano Lezione 14 - Livello Elementare (A1)
Ciao a tutti!
come state?
io benissimo!
oggi siete tutti invitati a casa mia
questa è la mia cucina
oggi preparo un bel piatto di pasta
bene!
ho già l'acqua che bolle
quindi facciamo velocemente!
allora
"In cucina, a che ora è pronta la pasta?"
è il titolo della quattordicesima lezione
del corso 'OneWorlditaliano' video
bene!
che cosa impariamo oggi?
tante cose!
Prima di tutto, a cucinare bene
e nei tempi giusti, specialmente,
un semplice piatto di pasta.
seconda cosa, i vari pasti della giornata.
ricordate che i pasti non hanno niente a che vedere con la pasta
ma sono, per esempio, la colazione, il pranzo, la cena...
e poi tante parole nuove
specialmente quelle che riguardano il cibo
cioè il mangiare e gli accessori della cucina.
Perfetto!
Allora, possiamo iniziare!
Prima di iniziare, però, premetto:
Io non sono una cuoca
quindi, se cercate un corso di cucina,
cambiate canale Youtube
perché, anzi, onestamente
sono un po' un disastro!
Ma per noi la pasta è sacra
E' una religione, è importante
e dev'essere cotta bene,
deve avere la giusta quantità di sale.
Adesso vediamo alcune piccole regole
per non rovinare un buon piatto di pasta.
Per esempio, basta guardare le confezioni
e stare attenti alla cottura.
Ci sono dei piccoli consigli che posso dare:
Prima di tutto rispettare i tempi
Io sono sempre in ritardo
ma, per la pasta, io sono puntualissima
come una svizzera!
Sono un po' come gli inglesi con il tè
è molto importante il tempo di cottura
ma è un consiglio molto semplice
perché basta guardare la confezione,
se c'è scritto "10 minuti"
bisogna fare un po' di attenzione e non lasciare la pasta a bollire per tanto tempo.
Poi, mettete la pasta nella pentola, solo quando l'acqua bolle,
non prima, è importante!
Poi, il sale!
Allora, il sale è importante, usate il sale grosso.
Vedete, questo è il sale grosso
possibilmente, se lo trovate nei vostri paesi,
e mettete una bella quantità, una manciata
ovviamente lo regolate in base alla quantità di pasta.
Per esempio, adesso io metto il sale
dato che l'acqua bolle
più o meno facciamo una manciatina di sale.
Quindi usate possibilmente il sale grosso
e non fate così, come se fosse pepe, questo è sale, quindi mettetene una quantità generosa
e ricordate di metterlo!
perché altrimenti la pasta, senza il sale, in cottura, è terribile, ragazzi!
Quindi abbiamo detto: tempistiche giuste, controllate la confezione,
poi assaggiatela, provate la pasta, per vedere se è cotta.
Io, per esempio, la preferisco "al dente"
cioè, un pochino dura, è importante che non sia troppo molle
perché se la fate scuocere, significa se la fate cuocere troppo,
si attacca e diventa molle e non è buona.
Veramente!
Poi, il sugo!
Oggi facciamo un semplice sugo di pomodoro
Io ho già preparato il sugo
ci sono tante ricette su come preparare la pasta
per quello andate a vedere i tutorial di cucina.
Oggi vediamo una pasta al sugo molto semplice
con gli ingredienti che abbiamo a casa
e che troviamo in tutti i supermercati in Italia e all'estero.
Per il sugo, oggi ho mischiato la passata di pomodoro con il pomodoro a pezzetti
La mia mamma lo fa così
La saluto e, oggi è il suo compleanno...Tanti auguri!
Io lo faccio così, però ci sono persone che odiano il sugo a pezzetti e che usano solo la passata.
Una cosa importante, siccome il sugo si deve mettere in cottura con un po' d'olio d'oliva
con un po' di sale, un po' di origano, basilico
se volete, anche un po' di pepe, ma non è necessario
e la cipolla, oggi per esempio, non l'ho usata.
Se non avete il tempo, perché dovete mettere in cottura per almeno un quarto d'ora/venti minuti, dipende dalla quantità
se non avete il tempo di preparare voi il sugo
non mettete nella pasta una passata o dei pomodori a pezzetti crudi
non fatelo perché, davvero, non è buona!
Magari preferite i sughi pronti
ci sono anche dei buoni sughi pronti,
per esempio, questo è di un'azienda agricola sarda,
è molto buono, ma ce ne sono anche di più economici
che alla fine sono buoni lo stesso,
non come il sugo fatto in casa,
ma vi salvano un sugo crudo,
e vi salvano la giornata, per il tempo!
Adesso, dato che l'acqua bolle già da un po' di tempo
scegliamo i tipi di pasta
Io a casa ho, per esempio, gli spaghetti, le penne e i fusilli.
Oggi io preferisco i fusilli
li ho già preparati, ho già preparato la quantità.
Che cosa aspettiamo?
Prima di tutto guardiamo bene l'orologio
Sono le otto
Adesso metto la pasta nella pentola
Bisogna mescolare
ho già messo il sale
guardiamo semplicemente la confezione
nove minuti di cottura
alle otto e zero nove la pasta è pronta
però prima un po' l'assaggio
controllo anche il cellulare, per sicurezza
prima l'assaggio, la provo, per vedere se la cottura è giusta, e vediamo...
bene bene!
abbiamo messo la pasta, il sugo è già pronto
magari lo riscaldo all'ultimo momento.
Mentre aspettiamo la cottura della pasta, vediamo che cosa impariamo oggi.
Oggi parliamo di cibo
il cibo, abbiamo detto, è tutto quello che si mangia
vediamo i pasti della giornata
i pasti non hanno niente a che vedere con la pasta
sono la colazione, il pranzo e la cena.
Poi abbiamo anche, eventualmente, la merenda o lo spuntino.
Quando mangiamo?
Che cosa mangiamo?
e poi vediamo anche i verbi giusti
Per esempio, la colazione
Ci sono due colazioni tipiche degli italiani
La colazione più famosa è quella che facciamo al bar
non siamo al bar, quindi ve la faccio vedere dal mio tablet
Cappuccino e cornetto
Al bar io posso chiedere un cappuccino e una 'pasta'
Una 'pasta' può essere un cornetto oppure una di queste
Non ha niente a che vedere con la pastasciutta che prepariamo noi adesso!
La pasta può essere un croissant, una brioche...
ed è tipica della colazione al bar
A casa, siccome non molti hanno la macchina per il cappuccino
i croissant e le brioche vanno mangiati caldi, appena sfornati
ma non abbiamo il tempo
la colazione tipica italiana che facciamo a casa è una tazza di caffè latte
(nel mentre, scusate, mescolo la pasta, se no, poi si attacca)
con molto latte e poco caffè
una tazza di questa grandezza
a casa, a colazione, noi mangiamo i biscotti o le fette biscottate.
Questa, forse non lo sapete, è una tipica colazione italiana che facciamo a casa.
Il verbo è "fare" colazione, "facciamo" colazione significa "mangiare" la colazione, non "preparare" la colazione.
Noi facciamo colazione la mattina tra le sei, le sette e le nove.
Questa è la colazione italiana
Poi abbiamo il pranzo, che è bello grande
può essere il primo, un piatto di pasta come quello che facciamo adesso
poi, se abbiamo ancora fame, posso cucinare anche della carne
o delle verdure, per i vegetariani!
Alla fine c'è la frutta
ed eventualmente anche il dolce
Il dolce oggi non ce l'ho, lo vediamo nel tablet.
Questi sono dei dolci
Quindi il pranzo molto spesso è molto grande.
Anche la cena è più o meno come il pranzo: ci può essere il primo, il secondo, il contorno...
vediamo nelle prossime lezioni com'è strutturato un tipico menù italiano
il pranzo è, di solito, fra le tredici e le quindici, quindi tra l'una e le tre
è difficile che noi mangiamo a mezzogiorno, per esempio
poche persone pranzano a mezzogiorno, forse gli anziani
il verbo è "pranzare"
abbiamo "fare colazione", non esiste "colazionare", ma esiste "pranzare"
tra la colazione e il pranzo, qualche volta, facciamo merenda o uno spuntino, che è la stessa cosa
cioè un piccolo snack
un tramezzino, un piccolo panino
qualcosa verso le dieci o le undici di mattina, quindi a metà mattina
il verbo è "fare merenda", "fare uno spuntino", che è la stessa cosa
ma, per la merenda non c'è bisogno dell'articolo
per lo spuntino, sì. E' così!
Anche tra il pranzo e la cena possiamo fare merenda o uno spuntino.
La cena, lo stesso, è abbastanza grande
noi ceniamo la sera, il verbo è "cenare"
abbiamo "pranzare", "cenare", ma "fare colazione", "fare merenda", "fare uno spuntino".
Normalmente, di solito, in Italia ceniamo minimo alle otto di sera, alle venti
controllo la tempistica della pasta, ci siamo quasi!
nel mentre, mescolo
quindi minimo alle otto di sera, non prima
nel nord Italia, molto spesso le persone cenano prima delle otto, anche alle sette
ma la tipica cena italiana è in un orario tra le otto e le dieci di sera. Sì, è così.
I pasti, abbiamo detto, non hanno niente a che vedere con la pasta
a proposito di pasta, adesso l'assaggiamo
che ore sono? Ci siamo quasi...
più o meno!
vediamo com'è la nostra pasta
nel mentre riscaldo il sugo che era già pronto
accendo il fornello, scusate!
Vediamo un po' che ore sono...
bene, assaggiamo la pasta
mescoliamo anche un pochino il sugo
vediamo com'è, la metto sotto il rubinetto, scusate se sparisco
vediamo un po'...
ancora qualche secondo
sì, secondo me va bene, perché è abbastanza al dente
mentre riscaldo il sugo, che era già pronto
io posso scolare la pasta, la scoliamo in diretta!
devo fare attenzione al tablet...
...ecco qua!
spengo il fornello e mettiamo subito, immediatamente il sugo
mi metto di là, se no, qua, faccio un po' di disastro
mettiamo il sugo
ecco qua un bel piatto di pasta, molto semplice
la pasta è pronta, buon appetito!
adesso però, non dovrei farlo, ve lo dico, la pasta va cotta e mangiata immediatamente
ma dobbiamo vedere ancora che cosa impariamo oggi
quindi per oggi facciamo un'eccezione
però ricordate di mangiare immediatamente la pasta
perché dopo non è tanto buona
ma oggi facciamo questo
mischiamo anche il sugo, se no poi non è buona.
continuiamo a vedere che cosa impariamo oggi
a che ora è pronta la pasta?
la pasta è pronta alle otto e nove minuti
noi diciamo, di solito, "alle due", "alle tre", "alle quattro e venti", perché non deve essere sempre un orario preciso
"alle cinque e mezzo", "alle sei e quarantacinque", "alle sette", "alle otto", "alle nove e dieci"
"alle dieci e quarantacinque", "alle undici e un quarto", "a mezzogiorno"
posso dire anche "alle dodici", ma di solito noi diciamo "a mezzogiorno" o "a mezzanotte"
dipende se siamo di giorno o di notte.
quindi ricordatevi, "alle due", "alle tre" etc... ma "a mezzogiorno", "a mezzanotte"
questa è un'eccezione, "all'una". Per esempio, io ho detto che noi mangiamo "alle tredici" o "all'una"
oppure fra le tredici e le quindici
quindi, ricordatevi
di solito io normalmente dico "alle", ma "a mezzogiorno", "a mezzanotte", "all'una"
ricordatevi queste tre eccezioni, in questo caso, quando parliamo di orari precisi
quando parliamo di orari approssimativi, non precisi
posso dire "tra"
io ho detto "noi mangiamo tra l'una e le tre"
significa, per esempio, all'una e un quarto, all'una e mezzo, alle due, alle due e mezzo, alle tre meno un quarto
non è un orario preciso
quindi usiamo la preposizione "tra", per esempio, "tra le....e le"
oppure "tra mezzogiorno e l'una"
invece abbiamo "dalle...alle" oppure "da...a": da mezzogiorno a mezzanotte
per esempio: "Io lavoro dalle nove alle venti, con una pausa"
quindi, per indicare l'inizio e la fine degli orari.
abbiamo detto tutto, abbiamo visto, in questa lezione, anche l'imperativo
quando io ho spiegato che cosa fare in cucina, per esempio "mettete sempre il sale nella pasta"
"non fate mai scuocere la pasta" (significa cuocere troppo)
questo è un imperativo che vediamo tranquillamente,
con calma, nelle prossime lezioni
rivedete anche gli avverbi di frequenza
"io metto sempre il sale", "non faccio mai scuocere la pasta".
in conclusione, ricordate di mangiare sempre la pasta immediatamente
l'unica cosa che dovete fare, al contrario di quello che ho fatto io oggi, è mangiare la pasta immediatamente
poi laviamo i piatti, dopo, con calma!
noi ci vediamo alla prossima lezione
come sempre, impariamo tante cose, nel tempo di un caffè
ma oggi impariamo tante cose nel tempo di un piatto di pasta!
Bene!
Buon appetito, quindi, a me e a voi!
Ciao a tutti!
Ci vediamo alla prossima con "OneWorlditaliano" Video!