One World Italiano Lezione 62 - Livello Intermedio (B1) (1)
Ciao a tutti!! Come state? Io bene!
Un pò stanca. Perchè?
Perchè sto studiando tutto il giorno.
Eh si, non solo voi dovete studiare, ma anche io.
Sto studiando la storia, la storia d'Italia.
Come perchè? Allora prima di tutto perchè voglio raccontarvela.
Non tutta, se no non finirei mai,
ma dal 1814 fino all'unificazione.
A proposito, adesso vi mostro queste due cartine, queste due mappe.
Prima di mostrarvele però vi ricordo che questo è il livello B1.
Questa è la lezione 62 e parliamo di storia, un argomento impegnativo.
Se il vostro livello non è sufficiente, guardate le lezioni precedenti, come dico sempre.
Bene, quindi questa volta l'argomento è più impegnativo.
Infatti ragazzi, allora io ve lo dico non voglio fare..Ho studiato tutto il giorno per non fare la figuraccia dell'altra volta.
Vi ricordate la lezione 61 quando ho fatto tutta quella confusione con le favole?
Che oltretutto erano anche molto più facili.
Raccontando Biancaneve, Cenerentola, Alice nel paese delle meraviglie le ho mischiate tutte quante
e ho fatto un minestrone. No, niente lezione sul minestrone.
E' un modo di dire, una confusione, un caos.
Va bene. Quindi questa volta cercherò di non fare più confusione.
E di raccontarvi bene questa parte della storia d'Italia molto importante.
Infatti guardate un pò queste due mappe d'Italia. Guardate un pò se trovate differenza.
Guardate un pò. Si, ovviamente è sempre una penisola con due bellissime isole, la Sardegna e la Sicilia.
Però, guardate, vi ricordate la lezione 55?
In cui io vi ho spiegato un pò la geografia attuale italiana.
Le 20 regioni. Va bene? Quindi com'è attualmente suddivisa l'Italia.
Guardate un pò qui invece. Non era così, non abbiamo 20 regioni.
Eh si, guardate la data. Questo è il periodo della Restaurazione, tra il 1820 e il 1848.
Ok? Qui non avevamo le 20 regioni, non ancora.
Perchè prima l'Italia, io voglio raccontarvi questo,
era divisa in tanti staterelli. Va bene?
Non si parlava ancora l'italiano.
Allora avevamo, guardate un pò, il Regno di Sardegna,
iniziando da una regione a caso.
Va bene? che è il Regno Sardo-Piemontese,
perchè la Sardegna fu conquistata dai piemontesi.
Ve lo racconterò la prossima volta. Parlerò giusto della Sardegna e di Cagliari.
Va bene. Quindi Regno di Sardegna e guardate un pò.
Avevamo ancora la Savoia e Nizza.
Appartenevano ancora all'Italia.
Infatti dopo furono cedute alla Francia.
Au revoir.
Va bene, quindi in quel periodo avevamo ancora,quindi l' lItalia aveva ancora Nizza e la Savoia.
C'era il Regno Lombardo-Veneto, la Repubblica di Venezia,
il Duca di Parma, il Duca di Modena e il Ducato di Lucca.
Il Granducato di Toscana,
lo Stato Pontificio, in cui c'era il Papa e la famosa città di Roma,
e poi tutta questa parte, tutto l'attuale Sud Italia era il Regno delle due Sicilie.
Quindi guardate com'era differente.
Io voglio raccontarvi proprio questo processo di unificazione. Va bene?
Dell'Italia. Guardate allora vi faccio vedere delle altre mappe di come si evolse la situazione.
Allora, il Risorgimento, autunno 1860.
Va bene? Quindi nell'autunno 1960 l'autunno era così.
Va bene, aspettate.
Qua abbiamo l'Italia dal 1866 al 1870.
Ancora differente, perchè ci furono molte guerre di cui adesso vi parlerò.
Questa invece fu l'Italia del 1961, dopo l'unificazione.
Diciamo la quasi unificazione perchè mancavano ancora lo Stato Pontificio e il Veneto,
che l'Italia incluse più tardi.
Diciamo che arrivarono più tardi,
no non è vero, diciamo furono unificate successivamente.
E infatti adesso vi racconterò tutto. Perfetto.
Allora iniziamo. Iniziamo.
Mi raccomando ragazzi questo è soltanto un riassunto,
quindi sicuramente non posso dire tutto tutto tutto tutto,
se no questo video durerà 5 ore almeno,
e voi sarete già andati via.
Ho cercato di riassumere gli eventi importanti della storia Italiana,
del processo di unificazione.
Allora, tutto iniziò nel 1814 con il Congresso di Vienna.
Ok? A cui parteciparono le grandi potenze: Austria,
vi faccio vedere com'era l'Europa, perchè anche l'Europa era differente.
Quindi Austria, Gran Bretagna, Russia (eccola qua) e la Prussia, l'attuale Prussia, va bene?
Erano tutte grandi potenze che sconfissero il famoso Napoleone. Va bene?
E quindi loro, il loro obbiettivo era quello di
ripristinare l'assetto politico precedente a Napoleone.
Avevano molte idee anti-liberali, per questo diciamo ci furono tutte queste sommosse
che portarono a questo, all'Italia attuale. Va bene?
Esatto, poi nel 1815, nel settembre 1815,
ci fu la Santa Alleanza, tra Russia e Prussia.
Nel 1815 parteciparono, diciamo parteciparono,
parteciparono anche l'Austria e la Gran Bretagna.
Quindi tutte le potenze che fondarono il Congresso di Vienna.
Esclusero la Francia però, mamma mia.
Però la inclusero successivamente, nel 1838, nel Congresso di Aquisgrana, in Germania ad Aachen. Va bene?
Quindi inclusero anche la Francia.
Tra il 1820 e il 1821, diciamo a causa di tutto questo,
nacquero le società segrete con idee liberali, perchè?
Perchè non erano assolutamente d'accordo
con le idee antiliberali del Congresso di Vienna.
Quindi ci furono società segrete con attività cospirative clandestine di gruppi liberali.
Proprio perchè non furono per niente d'accordo con le idee del Congresso di Vienna.
Questi movimenti ci furono in tutta l'Europa e in Italia ci fu la carboneria.
Infatti l'ho scritto qua da qualche parte, esatto.
Quindi le società segrete con idee liberali, tra cui in Italia la carboneria.
Diciamo che rano delle cospirazioni.
Subirono molta repressione da parte dell'Austria.
Ovviamente apparteneva diciamo al Congresso di Vienna,
con idee antiliberali e fece di tutto per reprimere queste sommosse.
Per il momento si conclusero i moti rivoluzionari,
ma nel 19..1830 scusate, si parla di '800,
nel 1830 vi furono nuove rivolte e l'insuccesso dei moti carbonari.
Perchè? A causa della scarsa partecipazione del popolo,
specialmente della popolazione contadina. e vedremo l'ascesa della popolazione contadina più tardi.
Nel 1831, proprio per questo, ci fu l'intervento del rivoluzionario Giuseppe Mazzini.
Il quale la Giovine Italia.
Allora, attualmente l'avrebbe chiamata Giova Italia, ma questo è un italiano antico
infatti si chiamava la Giovine italia.
Vi faccio vedere dato che ci sono anche qualche immagine.
Mi sono segnata le pagine qua nel mio libro di storia.
Ho preso un libro di storia a fumetti giusto per farvi vedere qualche immagine
di com'era l'Europa a quei tempi e poi qua l'intervento di Mazzini.
La Giovine Italia però nel 1838 si espanse.
Cioè si allargò e divenne la Giovine Europa.
Ci fu un'espansione molto grande,
ma anche qui mancò di solidarietà da parte del popolo.
E quindi non ci fu abbastanza partecipazione, specialmente dai contadini.
Infatti i rivoluzionari furono purtroppo sconfitti.
Dopodichè ci furono dei movimenti liberali moderati.
Allora il loro obbiettivo, i liberali moderati,
promossero una campagna di unificazione senza rivolte sanguinose,
e si mossero più lentamente.
Quindi agirono diversamente dai liberali,
diciamo dai carbonari che fecero troppe troppe sommosse
e cercarono di espandersi troppo rapidamente.
Ok? Quindi successe questo.
Allora poi, nel 1848, successe, accadde proprio un 48.
Perchè oggigiorno si dice "è successo un 48"
è successo un caos, una grande confusione, per non dire un'altra parola.
Va bene? Quindi qui ci furono diverse guerre in tutta Europa.
E diversi cambiamenti, specialmente in Austria, Gran Bretagna e Italia
abbiamo detto, n Germania per esempio e in Francia.
ci furono diversi cambiamenti a livello politico.
Tra il 48 e il 49 infatti ci fu la Prima Guerra d'Indipendenza.
In cui Carlo Alberto dichiarò guerra all'Austria.
Sempre queste guerre ragazzi, basta con le guerre, basta basta basta.
Va bene. Nel 1849 ci fu la Repubblica Romana
che fu governata da un triumvirato, quindi da tre potenti,
come, cioè come, furono: Mazzini, il famoso rivoluzionario,
Saffi e Armellini.
Però questa Repubblca Romana non durò a lungo e cadde.
Poi nel 1856 ci fu il famoso Congresso di Parigi.
E il famoso Cavour, conte di Cavour,
sollevò la questione italiana,
quindi fece presente che i Italia le cose dovevano assolutamente cambiare in sostanza.
Perfetto. E allora lui si alleò con la Francia.
Ci fu un'alleanza tra Italia e Francia.
Seguì, nel 1959 la Seconda Guerra d'Indipendenza.
Ci fu l'accordo tra Cavour e Luigi Napoleone.
Diciamo ci fu una coalizione contro l'Austria,
quindi diciamo uno degli accordi tra Cavour e Napoleone fu proprio la coalizione contro l'Austria.
Infatti l'Austria dopodichè, sempre nel 1859 attaccò il povero Regno di Sardegna.
Dopodichè però fortunatamente ci fu la pace tra la Francia e l'Austria,
e più ordine nell'Italia centrale.
Ricordate che questa alleanza tra Italia e Francia prevedeva diverse condizioni,
l'alleanza e la coalizione contro l'Austria, abbiamo detto,
e poi diciamo, sempre a causa di questa alleanza,
nel 1860 ci fu il Trattato di Torino.
In cui l'Italia dovette cedere alla Francia Nizza e la Savoia e quindi au revoir!
Abbiamo detto che prima, come vi ho fatto vedere, adesso non trovopiù la mappa,
avevamo Nizza e la Savoia, se trovo la mappa,
eccola qua, appartenevano all'Italia ma furono cedute nel 1860 col Trattato di Torino.
Allora, sempre nel 1860, ci fu la spedizione dei Mille,
la quale fu guidata dal famoso Garibaldi, Giuseppe Garibaldi.
Ecco qua, per far insorgere le masse contadine.
Vi ricordate che prima non c'era abbastanza partecipazione da parte delle masse contadine?
E ci pensò Garibaldi,
diciamo Garibaldi fece si che ad un certo punto questi contadini si muovessero.
Quindi Garibaldi consegnò i territori liberati al re Vittorio Emanuele II di Savoia,
il quale successe, vi ricordate? Prima avevamo Carlo Alberto,
il quale fu l'erede di Carlo Alberto.
E arriviamo finalmente all'Unità di'Italia.
La data ufficiale fu il 17 marzo 1861.
Quando l'Italia fu quasi unificata,
e Vittorio Emanuele II divenne Re d'Italia.
Allora dico quasi, perchè questa è la data ufficiale del'Unità d'Italia,
infatti nel 2011 noi festeggiammo l'Unità d'Italia, i 150 anni di Unità d'Italia.
Alcuni erano contenti, altri meno, ma va bene.
Diciamo, io sono abbastanza contenta.
Nel 1866 però, adesso continuo, perchè?
Perchè adesso, come vi ho detto prima,
vi faccio vedere, ecco la mappa del 1861,
l'Italia e quasi unificata, mancava il Veneto e lo Stato Pontificio.
Lo Stato Pontificio era quello che oppose più resistenza.
Allora prima, nel 1856, dopo la guerra Austro-Prussiana,
la terza Guerra di Indipendenza, e con la Pace di Vienna,
il Veneto venne annesso all'Italia.
Qundi dal 1866 abbiamo anche il Veneto.
Nel 1870, diciamo finalmente,
dopo la caduta di Napoleone III,
perchè? Perchè Napoleone III era il protettore dello Stato Pontificio,
per questo che lo Stato Pontificio rimaneva indipendente.
Perchè veniva protetto da Napoleone III,
quindi dopo la caduta di Napoleone III
e l'ingresso a Porta Pia, il famodo ingresso a Porta Pia
delle truppe italiane guidate da Cadorna,
quindi si parla del 1870,
tutto ciò mise fine al potere temporale del Papa
e l'Italia divenne così, praticamente quasi,
poi vabbè, le regioni le vedremo successivamente ecc.
Però diciamo l'Italia assunse più o meno l'aspetto attuale.
Più o meno. Però fu unificata finalmente, interamente.
Nel 1871, concludiamo, Roma divenne la capitale d'Italia.
Perfetto. Quindi questa è la storia della nostra unificazione e del nostro Paese.
Spero vi sia piaciuta, e spero di essere andata bene ragazzi.
Perchè io ho studiato tutto il giorno,
quindi magari non so, forse avrò fatto qualche piccolo errore
perdonatemi se l'ho fatto, però questa volta ci ho messo più impegno.
Non ho fatto la figuraccia della volta scorsa.
E poi anche questa volta impariamo sempre il passato remoto,
ma, infatti ho raccontato tutta questa storia sucessa 20 anni fa,
200, più o meno 200 anni fa,
e ovviamente ho usato il passato remoto.
Quindi per favore non ditemi nei commenti che il passato remoto non serve a niente,
se pensate che non serva a niente non guardate questo video,
e non sprecate tempo in commenti, per favore.
Il passato remoto serve per raccontare storie come questa,
e anche più recenti, va bene?
Successe tanto tempo fa. Infatti ho parlato al passato remoto anche per parlare del 2011.
Che sono comunque 4 anni fa e si può usare. Io ho usato festeggiammo
l'Unità d'Italia, i 150 anni di Unità d'Italia.
Se volete imparare l'italiano correttamente mi dispiace ma dovete studiare anche il passato remoto.
Questa volta io, differentemente dall'altra volta,
ho utilizzato diversi verbi irregolari.
Allora, vi faccio vedere na cosa un pò antipatica, guardate.
Se riuscite a mettere in pausa l'obbiettivo,
vedete una bella lista di verbi irregolari al passato remoto.
Perchè il passato remoto infatti non piace a nessuno,
neanche agli italiani, anche perchè non viene utilizzato tantissimo,