Calcolo pensione: e se arrivasse un'altra Legge Fornero?
Il tema delle pensioni è un tema sempre molto caldo in Italia, ma soprattutto è
oggetto di grandi promesse specialmente in occasione delle tornate elettorali.
In questo video ti spiegherò in quali condizioni verte il sistema
previdenziale italiano e quali promesse elettorali sono realmente realizzabili.
Iniziamo!
Ciao sono Giorgio, fondatore di GPInvest, e ogni settimana ti fornisco idee e strumenti per migliorare la gestione del tuo denaro e raggiungere i
tuoi obiettivi finanziari, quindi se l'argomento ti interessa
valuta l'idea di iscriverti al canale youtube oppure di venirci a trovare
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Ok, un'importante premessa prima di addentrarci nel tema previdenziale italiano.
Alla base dei contenuti di questo video non vi è alcuna analisi politica, che
personalmente non mi interessa. Quello che ti esporrò sono valutazioni di
carattere generale che sono valide fino a prova contraria. Non ho alcun interesse
nello spiegarti come risolverei io i problemi del sistema previdenziale
italiano se fossi primo ministro e quindi se lo ripeto questa è una
trattazione apolitica dell'argomento previdenziale. Al contrario il mio
obiettivo è quello di farti capire con dei numeri e con un'analisi il più
oggettive razionale possibile in quali condizioni
verte il sistema previdenziale italiano. Se siamo tutti d'accordo su questo punto
allora possiamo iniziare. Ho già fatto un video sul tema pensioni e puoi trovare
il link qui in alto oppure nella descrizione di questo video. In quel
video ti spiegano quanto fosse importante crearsi una pensione
integrativa, cioè in altre parole accumulare un capitale che poi verrà
distribuito quando andremo in pensione ed andrà ad aggiungersi al reddito
pensionistico che riceveremo dall'inizio dalla nostra casa di appartenenza. Alla
base di questa necessità c'è il fatto che il tasso di sostituzione cioè il
rapporto tra il tuo reddito in pensione e il tuo ultimo reddito da lavoro.
Ecco questo tasso è in costante diminuzione. Nel precedente video però
non ti ho spiegato perché il tasso di sostituzione tende a diminuire. Quali
sono le dinamiche alla base di questo fenomeno?
lo farò ora la prima cosa che devi capire sul tema previdenza e
sostenibilità del sistema pensionistico italiano, e il funzionamento di massima
dell'INPS. L'inps anche detto istituto nazionale previdenza sociale è una
grande scatola vuota. Ok mi spiego meglio ipotizziamo tu abbia
65 anni e ti stia avvicinando la tanto ambita età di pensionamento.
Finalmente è giunta l'ora di rimpossessarsi di quei contributi che
hai versato in un intera vita lavorativa. Ma è davvero così?
Purtroppo no, o meglio dal punto di vista contabile potrebbe anche essere così, ma
dal punto di vista finanziario cioè dei flussi di denaro,
mi spiace comunicarti che non è così. Infatti, per erogare la tua pensione non
ti verranno restituiti i contributi versati nella tua vita lavorativa.
Ma allora chi finanzia l'INPS e le permette di pagare la tua pensione?
Ebbene sono due figure: 1-Chi rimane nel mondo del lavoro e quindi ti guarda
andare in pensione con una certa invidia, questo è il primo attore. 2- E il secondo
attore è lo stato Italiano. Infatti, quello che purtroppo, troppo poche persone
comprendono è che i contributi versati ai pensionati di oggi, sono pagati dai
lavoratori di oggi. Non sono contributi accantonati da chi oggi è in pensione
durante la sua vita lavorativa. Non intendo addentrarmi in tecnicismi sul
sistema previdenziale, come ad esempio differenze tra sistema contributivo il
sistema retributivo, e da quelli che sono stati gli squilibri generati proprio dal
sistema retributivo. Però fammi sapere nei commenti qui sotto se l'argomento ti
interessa, così potrebbe essere un argomento che
tratterò in un video futuro. Ciò che voglio che tu capisca è che
l'inps può essere paragonato ad un enorme sistema Ponzi, cioè un sistema in
cui chi è dentro guadagna, in altre parole percepisce un reddito
pensionistico da chi entrerà nel sistema domani. Quindi in altre parole i
lavoratori di oggi, che diventeranno pensionati domani.
Chiarito questo aspetto, la domanda da porsi dovrebbe essere: Ma i contributi
versati dai lavoratori di oggi sono maggiori, uguali o inferiori al totale
delle pensioni erogate ai pensionati. Come potrai immaginare i contributi
versati dai lavoratori ogni anno sono meno di quelli erogati ai pensionati e
questo costringe lo stato italiano a dover coprire il disavanzo che si crea
nelle casse dell'Inps. Per disavanzo si intende, appunto, la differenza tra quanto
incassa l'Inps dai lavoratori, e quanto deve erogare ai pensionati come
pensione. Dal 2012 ad oggi il bilancio dell'Inps è stato
sempre in rosso. Solo nel 2017 il disavanzo è stato pari a 5.8 miliardi di euro.
Quindi se l'inps non ha abbastanza soldi, lo stato italiano deve coprire. Il punto
è che lo stato italiano non è in una situazione finanziaria particolarmente
tranquilla. L'italia infatti è uno degli stati più
indebitati al mondo, ha una crescita del prodotto interno lordo
tra le più basse d'europa ed è costantemente a rischio di richieste di
manovre correttive da parte della comunità europea. Può quindi permettersi
lo stato italiano di erogare soldi a pioggia per coprire il buco dell'Inps?
Penso proprio di no, ed ecco perché nel 2012 è arrivata la tanto odiata Legge
Fornero. La Legge Fornero altro non è che una manovra correttiva piuttosto
violenta, richiesta dalla comunità europea e messa in pratica da un governo
tecnico, l'allora governo Monti. Solo un governo
tecnico infatti avrebbe potuto mettere in pratica una legge così impopolare, che
però era necessaria per mantenere sostenibile il sistema previdenziale.
L'obiettivo infatti era quello di ridurre il peso della spesa
previdenziale all'interno del bilancio statale.
E' importante che tu sappia che le riforme fatte per il bene del paese, che
non necessariamente significa per il bene di alcune fasce di popolazione,
specialmente quelle che magari sono vicine all'età di pensionamento, che è in
me potrebbero vedersi allontanare la tanto sognata data di fine della vita
lavorativa. Bene, queste riforme sono storicamente sempre state fatte da
governi tecnici. Nessun politico eletto dal popolo ha
infatti storicamente avuto il coraggio di mettere in pratica delle
riforme cosi impopolari, e le ragioni sono piuttosto ovvie.
Un altro aspetto che devi avere ben chiaro è che nonostante i tagli
effettuati dalla legge Fornero, il sistema previdenziale italiano è uno dei
più generosi a livello europeo. In altre parole abbiamo un sistema di
welfare appunto particolarmente generoso sempre a livello medio. Il problema è che
è finanziato da uno stato profondamente indebitato e incapace di garantire una
ragionevole crescita economica, che quantomeno sia pari agli altri membri
della comunità europea. Un sistema in queste condizioni è
potenzialmente vittima di minacce esterne. Quali sono le minacce a cui
faccio riferimento? La prima è la situazione demografica
italiana. In italia non si fanno figli. Infatti la media è di 1.39 figli per
donna. Questo valore è inferiore alla soglia di
2.1 figli per donna necessari per mantenere la popolazione di una nazione
numericamente stabile. Se i due genitori fanno due figli puoi capire che
la popolazione dovrebbe rimanere stabile. Facendo meno figli
i giovani di oggi stanno mettendo al mondo meno contribuenti che pagheranno
le loro pensioni domani. Questo purtroppo è un circolo vizioso, perché i giovani di
oggi sono già vittima di questo fenomeno. Cioè sono già vittima di questo declino
demografico. Mio padre, per dire, aveva sei fratelli.
Io ho un solo fratello e molti miei coetanei non hanno ancora figli.
Ecco spiegato il declino demografico in tre secondi. Se pensi che questo problema,
questo declino demografico, non avrà un impatto sui calcoli relativi alla tua
pensione, mi dispiace ma ti sbagli. Ti sbagli
perché la stima dell'evoluzione demografica, di uno stato e uno dei dati
più importanti per poter stimare come sarà il sistema previdenziale di domani,
e quindi per poter stimare come sarà la tua pensione
domani. Altro aspetto da considerare solo nel 2017 oltre 250.000 persone sono
emigrate dall'Italia verso altri paesi. Questo purtroppo è uno dei valori più
elevati dal dopoguerra. Immagino starai pensando: "Sì, ma abbiamo anche flussi
immigratori, abbiamo appunto gli immigrati che si uniscono alla
popolazione di italiani." Purtroppo questo bilancio è comunque negativo. Per capire
poi l'impatto che questo ha in termini finanziari basta farsi una domanda: E' più
alto il reddito potenziale, e quindi i contributi versati da un giovane neo
laureato che emigra in germania oppure quello di un immigrato che magari arriva
da un paese in guerra, senza alcuna professionalità utile al sistema
economico Italiano. Lo ripeto, questa non è una valutazione
politica e non voglio entrare in tematiche etiche.
Questa è una valutazione puramente analitica e finanziaria. E' chiaro che
l'italia si sta privando del reddito potenziale generato da cittadini
scolarizzati a spese della collettività, che vanno ad abitare a lavorare in un
paese straniero. Un'altra minaccia deriva dal fatto che
un numero sempre maggiore di pensioni vengono erogate a pensionati residenti
all'estero. Infatti solo nel 2017, oltre 400.000 pensioni sono state
erogate fuori dall'Italia. In altre parole ci sono pensionati
che ricevono un reddito dal sistema previdenziale italiano, dall'INPS o dalla
loro cassa di appartenenza, e lo spendono in un paese estero, finanziando
l'economia di quel paese e non l'economia italiana.
A questo punto comprese queste minacce che ti ho spiegato penso sia logico
chiedersi: Ma che senso hanno le promesse fatte da qualunque fazione politica a
destra a sinistra, movimento 5 stelle di abolizione o di riforma della legge
Formero? In un sistema come quello italiano, finanziariamente instabile,
incapace di generare una consistente crescita economica, in balia di una
profonda crisi demografica, com'è possibile eliminare una riforma
che ha permesso e permette tuttora un risparmio enorme per le casse dello
stato? La riforma Fornero, infatti, questi sono
dati del Sole 24 ore, dal 2012 al 2021, garantirà un risparmio pari a 80
miliardi di euro. La risposta è ovvia, è che al di là di
quello che dice la politica, la legge Fornero, difficilmente verrà eliminata.
Anzi, ciò che è più probabile è che volente o nolente la politica dovrà
mettere mano alla legge Fornero, ma verosimilmente in una direzione che non
è quella che si aspettano gli elettori. ma piuttosto contraria, e quindi di
ulteriore stretta sulle pensioni. La Commissione Europea e il fondo monetario
internazionale, infatti, monitorando la situazione finanziaria italiana è già a
inizio 2018, hanno paventato la possibilità di richiedere una legge
Fornero-bis. Questa è la situazione previdenziale
italiana, lo so non è incoraggiante, per niente, ma purtroppo questa è una
fotografia ad oggi, fotografia che ha cercato di fare, nel modo più analitico,
numerico e razionale possibile senza alcuna connotazione politica.
Purtroppo come vedi la situazione è complicata, ma spero tu abbia anche
capito che il bilancio di uno stato purtroppo, si basa su matematica di base.
Finché le pensioni erogate sono superiori ai contributi versati dai
lavoratori, ci sarà sempre un disequilibrio. Questo aspetto deve essere considerato
nel tuo personalissimo piano previdenziale, e nei calcoli che ti
suggerisco di fare relativi alla tua pensione. GPInvest chiaramente è un
partner ideale per aiutarti a fare questo genere di valutazioni, e quindi
creare un piano previdenziale su misura per te. Spero che questo video ti abbia
permesso di vedere in modo più chiaro e trasparente come realmente stanno le
cose quando si parla di previdenza e pensioni, e ti abbia permesso di avere
una visione oggettiva, al di là di quello che dice la politica.
Se vuoi saperne di più, ti suggerisco di andare sulla pagina www.gpinvest.it/pensione.
In qui ho un'video di un'ora, in cui posso darti ulteriori informazioni
sul tema, ed è un video totalmente gratuito ti basta iscriversi al sito per
poterlo vedere. E adesso la domanda del giorno: Eri consapevole della situazione
in cui verteva e verte tutto ora il sistema previdenziale italiano?
Stai lavorando per creare la tua pensione integrativa? Fammelo sapere
scrivendo un commento qui sotto. Se poi il video ti è piaciuto, ti chiedo
di farmelo sapere, cliccando un mi piace qui sotto. E se vuoi rimanere aggiornato
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questo è davvero tutto, ti saluto e ci vediamo nel prossimo video.