#47 Fabio & Gianmarco – Win for Life
Fabio – Sai che ieri i miei sono andati… cioè, non i miei, mia mamma, è andata in tabaccheria e ha giocato al nuovo gioco della SISAL Win for Life
Gianmarco – Nuovo gioco della SISAL ….
Win for Life? Fabio – Sì
Gianmarco – Non mi convince.
Fabio – Perché?
Gianmarco – Perché non mi convincono tutti i giochi della SISAL.
Fabio – Ma tu l'hai… sai com'è?
Gianmarco – No
Fabio – In pratica, ci sono 20 numeri.
Gianmarco – Sì
Fabio – Tu, se ne indovini 11, vinci.
Allora, se ne indovini… allora…dunque, ti spiego, se ne indovini 10… Gianmarco – Li indovini dove?
Fabio – Cioè, li scegli… 10
Gianmarco – Tu scegli 10 numeri.
Fabio – Sì, e c'è un'estrazione ogni ora
Gianmarco – Ogni ora?
Ah! Fabio – Sì
Gianmarco – Ah è tipo un enalotto…
Fabio – Sì, però c'è ogni ora, praticamente ogni giorno e ogni ora e…
Gianmarco – all'inizio dell'ora?
Fabio – Non lo so, esattamente, comunque sono questi 11 numeri, se ne indovini 10 e non il numerone, che sono 10 più 1, vinci 9000 euro, se ne indovini 10 più il numerone, 4000 euro al mese per vent'anni
Gianmarco – sì
Fabio – e invece i miei hanno 9 più il numerone e quindi hanno vinto 60 euro.
Gianmarco – Ma scusa, hanno indovinato 9 numeri?
Fabio – sì, sì
Gianmarco – ma quanti numeri vengono estratti?
Fabio – 11
Gianmarco – se vengono estratti 11 numeri loro 10 ne hanno indovinati, 9 più il numerone.
Come hanno fatto ad indovinarne così tanti? Fabio – Cioè mia mamma non l'ha scelto, l'ha fatto fare al… lì
Gianmarco – aspetta, ma non capisco, la probabilità è bassissima.
Fabio – sì, boh
Gianmarco – ma i numeri quanti sono?
Da 1 a…? Fabio – a 20
Gianmarco – ah, non tutti da 1 a 99
Fabio – no, sono 20 numeri
Gianmarco – ah, ok
Fabio – sì
Gianmarco – ah, sono 20?
Fabio – in totale sono 20 e fra questi 20 tu ne scegli 11
Gianmarco – scusa, ma se il totale è 20…
Fabio – cioè forse io sto sbagliando, però…
Gianmarco – allora la probabilità è molto alta, troppo alta, secondo me, no?
Fabio – sì anche a me sembra che sia alta.
Gianmarco – hai 20 numeri e ne devi scegliere….
Fabio – forse è un'illusione che ti danno…
Gianmarco – forse è un'illusione, perché…
Fabio – pure secondo me, perché tutti fanno 9 più 1.
Cioè è impossibile che uno va la e va a vincere la prima volta. Gianmarco – uhm…
Fabio – cioè a tutti può capitare…
Gianmarco – quindi 9 più 1 sono solo 60 euro?
Fabio – sì, invece 10, non il numerone..
Gianmarco – sono?
Fabio – 9000 euro
Gianmarco – e comunque pochi
Fabio – sì, però 10 più il numerone, 9000 euro più 4000 euro al mese per vent'anni.
Gianmarco – ma tu devi scegliere anche il numerone quindi non è un numero da 1 a 20, quindi la probabilità di indovinare il numerone da solo è un ventesimo, giusto?
Fabio – sì
Gianmarco – quindi da sommare alla probabilità di indovinare gli altri dieci numeri
Fabio – sì
Gianmarco – non da sommare, da moltiplicare alla probabilità di indovinare gli altri dieci numeri
Fabio – sì, credo di sì
Gianmarco – e quindi sì, in effetti le probabilità scendono molto
Fabio – ma sicuramente meglio del gratta-e-vinci
Gianmarco – sì, beh, noi in Puglia e in Umbria quest'estate ne abbiamo giocati, credo, 20-30, non ho mai vinto niente, perché ogni volta mi veniva il nervoso perché non vincevo
Fabio – sì
Gianmarco – io vedevo tutti gli altri che vincono
Fabio – cioè ma magari erano attori pagati dalla SISAL
Gianmarco – ma no, anche miei amici che dicevano “io ho giocato e ho vinto una volta 50 euro, 100 euro…”, vabbè vincerò qualche volta anch'io… Mai.
Cioè ma neanche per dire 2 o 3 euro, zero. Infatti non ci gioco più. Fabio – No, ma non è una cosa di…
Gianmarco – No, però ..boh dopo un po' ti fai prendere dalla febbre del gioco.
Fabio – Beh, però è meglio giocare in un gioco in cui tu hai il controllo delle probabilità.
Gianmarco – Sì, sì, infatti
Fabio – puoi scegliere quello che fai anziché affidarsi ad un biglietto già confezionato.
Gianmarco – però, cavolo…
Fabio – c'è ad esempio un amico di famiglia che gioca molto, no gioca molto forte.
Gianmarco – ah, sì, come si chiama, Maggi?
Fabio – sì
Gianmarco – e anche Fera
Fabio – sì
Gianmarco – che, tu non so se lo sai, a Veronica piace Fera.
Fabio – ah, veramente?
Gianmarco – in pratica in vacanza…
Fabio – sì, no, forse sì
Gianmarco – vabbè cioè nel senso, non so se sai questa cosa… in vacanza sono venuti questi qua a trovare Anna, perché anche loro erano in Puglia, in un paese vicino al nostro.
Una sera abbiamo fatto la pizzata, anzi una grigliata, tutti insieme, a casa nostra e Veronica quando ha visto Fera ha detto che era carino, così l'ha detto a me in confidenza Fabio – ma pensa…come fa a piacere
Gianmarco – sì, cioè, dei gusti, cioè anche secondo me, eh… che stavo dicendo?
Ah, niente lei l'ha visto e poi mi fa, cioè in confidenza “ma quello lì è carino, tu sai come si chiama?” io ho detto no, comunque l'ho detto agli altri, tutti si sono presi bene, perché anche lui aveva fatto apprezzamenti su di lei, aveva detto che è molto carina. Allora, da quel momento è stata la sua fine, l'abbiamo presa l'abbiamo messa su una sedia, le abbiamo fatto i capelli, truccata, messo i vestiti, così… Fabio – uhm
Gianmarco – e poi le abbiamo parlato un po' di lui, che gli piace giocare a poker, così, lei era completamente imbarazzata, e vabbè, li abbiamo fatti sedere vicini, cioè uno di fronte all'altro, però durante tutta la sera non si sono assolutamente considerati
Fabio – uhm
Gianmarco – lei era più rigida…, era veramente un ghiacciolo, non si muoveva, non sapeva cosa dire…
Fabio – sì
Gianmarco – …perché si sentiva gli occhi di tutti addosso, poi le abbiamo fatto anche degli scherzi..”ah, ma Veronica, è vero che tu giochi spesso a poker, che ti piace molto?” e lei “non è vero, non lo so…”.
Poi ad un certo punto le abbiamo messo Poker face come sottofondo musicale e lei si è arrabbiata, cioè .. si è arrabbiata nel senso… Fabio – e poi basta?
Gianmarco – eh.. basta… poi, cioè sai che lei parla “carino, carino” poi non combina mai niente.
Però l'altro giorno mi fa “eh, però qualche volta potremo uscire con gli amici di Ale…” infatti sperava che alla festa di venerdì scorso ci fosse anche lui poi invece non è venuto. Fabio – Ah, ma era stata invitata?
Gianmarco – No, non credo
Fabio – allora?
Gianmarco – No, però, cioè noi non lo sapevamo se c'era o no.
Fabio – Eh, bisogna dirlo di invitarla.
Gianmarco – No, ad un certo punto s'era presa bene perché lei ha fatto la hostess per Monza più, quando c'era il Gran Premio a Monza, e ha conosciuto un manovale e lei diceva che era molto carino.
Allora poi, non so come, era riuscita a trovarlo su Facebook, non sapeva neanche il nome però, attraverso un giro che aveva conosciuto lì… Fabio – ah
Gianmarco – cioè lei ha aggiunta una sua collega, così, l'ha trovato.
S'era presa benissimo però ha scoperto che era del '91 invece lei è dell’89. Lo sai che ha tutte queste fisime “No, è più piccolo, non si può.. non si può”, insomma, così. Fabio – Si fa troppi problemi.
Gianmarco – Cioè alla fine lei trova una scusa per non buttarsi
Fabio – Ma forse non vuole…
Gianmarco – Sì, ma guarda anche secondo me, perché, boh, uno non si preoccuperebbe tanto dell'età, boh, non lo so.