L'addestratore 007: chi fabbrica tecnologia lascia dei "buchi" segreti per farci spiare - YouTube (2)
- E al rischio... E al rischio che c'è.
- Gianni, vogliamo immaginare l'Italia nel 2030
forse anche 2040: due scenari, da un lato vinciamo la battaglia sulla cyber security,
dall'altro la falliamo e magari insieme allora la fallisce l'Europa...
Se noi vinciamo questa guerra potremmo essere un Paese
noi, insieme al nostro continente, leader focale da questo punto di vista... in cui
possiamo dire alla nostra ed essere
un punto di riferimento per altri Paesi. Ovviamente, se noi guardiamo
nell'economia digitale e sempre più digitalizzata, se un Paese non è sicuro
non ha attrattiva per gli investitori, se non attrattiva non ha mercato, e se non ha
mercato ha problemi di PIL... Se ha problemi di PIL ha problemi
di debito, e se ha problemi di debito ha problemi strutturali:
è tutto un concatenarsi di problematiche.
- E in questo scenario, dove da un lato abbiamo produttori di hardware in Asia,
produttori di software sulla sponda americana, sul nuovo continente...
- L'Europa che fa, o cosa dovrebbe/potrebbe fare? L'Europa in questo momento
parla di massimi sistemi... parla di andare a recuperare miliardi di qua
o di là da queste big tech company. Non considerando che non è questo il problema:
cioè noi possiamo tassare Google, o Apple, o Facebook per quanto ci pare, ma il problema
è che i nostri dati non sono nella nostra gestione.
Il problema lo vedremo fra vent'anni, quando ci sarà la completa evoluzione in maniera
digitale dell'economia in cui noi andremo a competere con Paesi che sanno
già tutto di noi, quanto abbiamo prodotto, cosa vogliamo vendere,
a chi lo vogliamo vendere, e a che prezzo.