Italian Conversation: Preferisci leggere un LIBRO DIGITALE o un LIBRO CARTACEO? (subs)
Ciao a tutti e bentornati sul mio canale! - Ciao a tutti!
Allora, oggi . come potete vedere
dagli oggetti che abbiamo davanti a noi, ma anche dal titolo di questo video - parleremo un po' dei pro e dei contro
di leggere gli ebook e di leggere i libri cartacei.
Fatemi sapere nei commenti qui sotto se voi preferite leggere un ebook oppure un libro.
Allora io sono qui in rappresentanza dei libri.
E io in rappresentanza degli ebook. - Allora, siccome tu sei mio ospite,
faccio iniziare te e quindi ti chiedo, perché preferisci leggere un eBook?
Allora, possiamo dire che ci sono diversi aspetti positivi,
ma li possiamo riassumere in cinque punti: c'è un minore spreco di carta comprando un eBook,
poi c'è una disponibilità immediata dei contenuti, perché spesso e volentieri
tanti libri possono essere - diciamo - non disponibili nelle librerie o nei magazzini degli store.
Mi ricollego un attimo a quello che hai detto prima: non è uno spreco di carta stampare libri.
- In certi casi, sì. - In certi casi, sì. Siamo d'accordo, però in
generale, non è che è carta sprecata. - No, non è proprio uno spreco, però con tutto quello che succede, diciamo, a livello globale e con l'ecologia,
se si può risparmiare di abbattere qualche albero perché un libro puoi leggertelo formato digitale,
tanto di guadagnato secondo me. - E allora cosa mi dici delle industrie che producono i kindle?
Anche in quel caso c'è un inquinamento e spreco di energia.
Tanto l'inquinamento e lo spreco di energia ci saranno sempre finché non si passa a fonti totalmente rinnovabili.
Eh, lo so, però non è il libro che deve essere incriminato. Allora anche l'eBook non è a impatto zero.
- Vabbè, ma che c'entra? - Che c'entra? C'entra!
No, perché per produrre un ebook mica bruciano la carta, mica vanno al carbone le fabbriche. - Comunque c'è un impatto ambientale,
per produrre l'ebook, tutti i componenti.
Sicuramente inferiore a quello [dei libri] e poi l'eReader lo produce una volta e basta.
I libri verranno continuati ad essere stampati, quindi la carta continuerà a servire sempre.
- Sì, vabbè però chi se lo perde, chi lo rompe, se lo ricompra.
Sono molte meno le persone che lo rompono, lo perdono in proporzione a quanti libri vengono stampati nuovi, le ristampe.
Poi, continua. - Al nostro pubblico poi il giudizio.
Eh, allora eravamo rimasti alla disponibilità illimitata di romanzi, di varie edizioni.
Poi un altro aspetto che sicuramente non è il principale, però a molta gente magari interesserà,
il risparmio, quindi il valore economico perché comprando un libro in versione digitale
ovviamente tu lo paghi di meno di un libro che compri in libreria, perché non ci sono costi del magazzino, non c'è il commesso che te lo vende, non c'è il ragazzo che deve riempire la libreria,
quindi fai un acquisto immediato, senza neanche dover aspettare,
di uscire, tutto quanto e risparmi.
Soprattutto dal punto di vista magari un po' più professionale, tu hai la possibilità di avere, diciamo, tutta la tua
raccolta professionale di volumi,
sull'architettura, faccio un esempio.
Senza dover trasferire tutta la libreria magari nel tuo studio, nel tuo ufficio o portartela appresso, che ne sono, sul tuo luogo di lavoro.
Perché sta tutto qui dentro, devi consultare al volo - non so - anche una legge,
hai tutto a portata di mano, quindi è facile da consultare, è molto pratico.
Questi sono diciamo i principali vantaggi che io ho individuato dell'utilizzo dell'ebook.
Anche nel mio lavoro,
magari devi...
io faccio il barman, ti serve rivedere un concetto, una ricetta,
invece di cercarla su internet - che i siti, insomma, lasciamo perde quello che scrivono - ho tutti i miei libri facili [da consultare], reperibili dentro il mio bel ebook. Ok, tocca a me. Allora io preferisco leggere i libri cartacei per i seguenti motivi,
per le seguenti ragioni:
allora, innanzitutto, il fatto che sono degli oggetti che io posso toccare, quindi la tangibilità del libro per me è molto importante
e soprattutto io devo
sapere quante pagine - devo vedere quante pagine mi restano, no? Quando inizio a leggere un libro.
- Mmm, questo lo fa anche il kindle, ti dice la percentuale, dove sei arrivato e quante pagine mancano alla fine di ogni capitolo.
Sì, ok, ma io voglio vedere. Se sono arrivata qui adesso, no?
- ho iniziato a leggere questo libro da poco - se sono arrivata qui, voglio vedere effettivamente
quanto mi resta da leggere, è una cosa psicologica.
Poi, con il libro cartaceo ho l'impressione che l'immersione nella narrazione, nella storia, sia più completa, più reale.
Non so, questa è una mia sensazione.
E poi è più facile concentrarsi su un libro alla volta, forse.
Dipende dalle lettura, sicuramente se devi leggere dei gialli o dei thriller, magari leggerne uno alla volta è più semplice,
sennò nella testa ti si intrecciano le storie, i personaggi.
Poi, una parte che mi piace molto dell'acquistare libri cartacei è quella di poter vagare nelle librerie, quindi
camminare, passeggiare tra gli scaffali pieni di libri e quindi,
al contrario di quello che dicevi tu,
permettere ai commessi delle librerie di esistere,
di consigliare libri. Mi piace molto
la possibilità di andare di persona in una libreria e scegliere effettivamente il libro da comprare, quindi
trovarmici in mezzo. E il mio ultimo punto è
il fascino del paratesto, che secondo me manca nel kindle, tutto quello che sta intorno al testo della storia, no? Quindi le immagini, la copertina,
non so, tutto quello che si aggiunge al libro in sé. Quindi per esempio questa copertina
è morbida, no? Che è diversa da quest'altra copertina, che invece è rigida. Potrei anche decidere di
togliere questa seconda copertina e metterlo così nella libreria.
Immagini e tutto ci sono anche negli ebook, hai anche la possibilità di sottolineare, di scrivere appunti accanto.
Manca appunto tutto quello che è l'uso degli altri sensi nella lettura, quindi come dici tu, lo sfogliare le pagine,
anche sentirne l'odore. - La sensazione tattile.
Allora, io sicuramente ho una visione più romantica della cosa, mentre tu hai una visione più pratica dell'argomento.
Però io credo che siano valide entrambe.
Possono essere usate tutte e due: magari ai fini più professionali uno potrebbe optare per degli ebook - anche perché i libri professionali
costano anche molto di più, è veramente necessario averli sempre appresso;
magari un buon romanzo letto sulla poltrona di casa ha un altro effetto
se veramente tenete in mano il libro di carta. Anche perché non ho sempre avuto il kindle, essendo io un po' anziano,
ho iniziato coi libri di carta anche io. - Comunque questa mi sa che si chiama la sovraccoperta.
Non so, fateci sapere nei commenti se voi avete una visione più
romantica dei libri come me oppure una visione un po' più pratica dei libri come lui.
- O se le usate tutte e due. - Sì, esatto, se avete entrambe le visioni, ma semplicemente,
come dire, una si adatta meglio a un ambito della vostra vita rispetto all'altra,
oppure, non so, dipende dai periodi della vita anche, no?
Magari in futuro io mi convertirò agli ebook, chi lo sa?
- Chi lo sa! - Anche perché gli ebook consentono anche di
abbonarsi e ci sono tantissimi libri e riviste che stanno dentro questi abbonamenti, dove tu paghi a una quota mensile
e puoi leggere tutto quello che vuoi. Se uno sa che legge tantissimo,
sa che legge almeno due/tre ore ogni giorno, ha un senso.
Ma spendere quei soldi quando magari ti leggi 1/2 libri al mese, te li compri e fai prima.
Ha senso se si è avidi lettori.
O se sei uno di quei geni che leggono 20 mila parole al minuto.
Il kindle potrebbe essere utile per gli studenti di lingua, no? DI lingue straniere,
perché c'è la possibilità di cercare sul dizionario la traduzione della parola quindi si clicca sulla parola e si può cercare la traduzione.
Ovviamente molto immediato, molto utile. - E pratico: - E pratico, sì. Però al contrario c'è anche chi invece preferisce sottolineare
con la matita e scrivere la traduzione a mano, quindi dipende molto dalle preferenze personali.
L'importante è leggere.
Bravo!
Questa mi è piaciuta!
Batti il cinque!
Benissimo. Allora fateci sapere - come vi abbiamo detto prima-
da quale parte state e che cosa state leggendo in questo momento. Tu che stai leggendo in questo momento? - io sto leggendo
un romanzo giallo, come te.
Ci siamo dati alla letteratura nordica. - Da un po'.
Ho iniziato a leggere "Sete" di Jo Nesbo. - io sto leggendo "L'esecutore" di Lars Kepler.
Anzi no, non è vero, non si chiama "L'esecutore", questo si chiama...
Vedi? Non ti ricordi neanche il titolo, perché non lo vedi scritto sulla carta! - Il cacciatore silenzioso.
Benissimo.
E sicuramente forse me lo chiederete, quest'altro libro è l'autobiografia di Sophia Loren.
Speriamo di avervi tenuto compagnia e grazie mille per aver guardato questo video. Ci vediamo nel prossimo!
A presto, ciao! - Ciao a tutti!