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Benvenuta a questa nuova puntata di Impact Girl.
Oggi voglio condividere con te qualcosa su cui ho rimuginato e riflettuto parecchio negli
ultimi giorni del 2020 mentre riflettevo su quello che di buono ho combinato nel corso
dell'anno.
Prima di procedere però ti invito ad iscriverti al canale YouTube, se stai guardando questa
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preferita ricorda di lasciarmi una recensione se alla fine di questa puntata l'avrai trovata
d'ispirazione.. solo cinque stelle sono ammesse :)
Torniamo a noi.. dicevamo, una delle cose su cui ho riflettuto molto nel corso dei primissimi
anni di quest'anno e degli ultimi dell'anno scorso è stato il fatto che più esitiamo,
più aspettiamo, più ci viene voglia di esitare e di aspettare e ci viene voglia proprio di
rimandare qualunque piccola azione verso un progetto che abbiamo in mente, verso la realizzazione
di qualunque cosa vogliamo creare.
E piu aspettiamo piu ristagnamo e diventa difficile iniziare.
Tra l'altro il gap tra dove siamo e dove vorremmo essere e diventa quasi incolmabile perché
ci cominciamo a costruire un sacco di film mentali su quanto insormontabile sarà questa
montagna e il fatto di aspettare non aiuta, anzi aumenta l'inerzia e diventa sempre più
difficile riuscire a smuoverci anche solo di un passo.
E intanto il dubbio s'insinua in maniera sempre più insistente.. sarò brava abbastanza?
E se poi è troppo difficile?
E se poi non riesco a finire il progetto?
E se poi fallisce?
E se poi mi dicono te l'avevo detto e io non so che cosa rispondere?
Quindi che cosa facciamo?
Prendiamo il nostro progetto la nostra idea e la infiliamo in un cassetto ricevuto convinciamo
che in fin dei conti non la volevamo nemmeno realizzare in primis, non era neanche qualcosa
di cui eravamo troppo convinte, non fa per noi, siamo felici anche senza.
La cosa però incredibilmente affascinante è che è vero anche l'opposto e cioè che
ogni volta che intraprendiamo in azione anche piccola tutto quello che abbiamo in mente
di fare diventa un pochino più facile, anche se facciamo errori che sono assolutamente
inevitabili e necessari, anche se l'azione che intraprendiamo è goffa, è caotica, è
incompleta, anche se stiamo salendo questa scala di cui vediamo soltanto il gradino in
cui siamo.
Ecco che però nel momento in cui continuiamo a salire ogni gradino che calpestiamo ci illumina
il gradino successivo e anche se non vediamo la fine della scala siamo cariche di una nuova
energia, di una nuova ispirazione, di una nuova motivazione.
Mentre intervistavo per una puntata del nostro progetto digitale La Svolta School uno dei
miei autori preferiti contemporanei Steve Chandler lui mi diceva che spesso pensiamo
che l'ispirazione arrivi così, di punto in bianco e così aspettiamo, aspettiamo che
arrivi, immobili.
In realtà l'ispirazione inizia ad arrivare proprio nel momento in cui cominciamo a muoverci,
anche se con un'azione minuscola, piccolissima ed ecco che la cima della scala piano piano
si fa più vicina e la montagna sembra molto molto meno difficile da scalare.
E quando questo succede cioè quando cominciamo ad intraprendere una piccola azione costante
verso il progetto che abbiamo in mente, diventiamo anche più sicure.
E più sicure ci sentiamo più continueremo ad intraprendere la nostra azione.
Quindi si innesca sia in un caso come nell'altro un meccanismo potentissimo.
Nel primo caso continuo a procrastinare, mi convinco che non ce la posso fare che sarà
sicuramente troppo difficile e più procrastiniamo, piu aspettiamo piu la nostra in azione deve
essere giustificata.
E quindi più ci convinciamo e cerchiamo delle prove del fatto che è proprio vero non era
il caso nemmeno che ci provassimo perché avremo sicuramente fallito.
Ed è vero anche l'opposto e quindi che più ci muoviamo più invece ci sentiamo sicuri,
più abbiamo quasi la prova, più diventiamo noi stesse, la prova evidente del fatto che
possiamo farcela possiamo perlomeno possiamo provarci.
E in questo secondo meccanismo ogni passo che intraprendiamo illumina quello successivo
e noi ci sentiamo sempre più forti e sempre più ispirate.
Proprio qualche tempo fa, anzi inizio dell'anno scorso, ho iniziato un percorso di grande
trasformazione per la mia attività.
Un percorso a cui pensavo, una trasformazione a cui pensavo già da un paio d'anni e che
però non avevo mai avuto il coraggio di iniziare.
E il bello è che davvero più ho aspettato più questa migrazione, questa trasformazione
è diventata.. è diventata un qualcosa di insormontabile, davvero mi ero addirittura
convinta che avrei dovuto cambiare lavoro, che sarei sparita dalle scene e avrei dovuto
fare una scelta drastica radicale perché nulla avrebbe funzionato.
Ma nel momento in cui abbiamo intrapreso una piccola azione alla volta la cima della scala
era impossibile da vedere era lontanissima questa trasformazione è durata un anno e
sta ancora avendo luogo, ma affidandomi a questo approccio della piccola azione quotidiana
quello che sono riuscita piano piano a fare è trovare la motivazione e l'ispirazione
per continuare, anche se non vedevo la fine, proprio perché mi sono sentita più sicura,
più forte e più ispirata.
Quindi qualunque sia il progetto che vuoi costruire quest'anno fatti questa domanda,
non solo oggi ma ogni giorno, ogni momento in cui ti senti un po' scoraggiata e hai voglia
di gettare la spugna: qual è la prossima piccola azione, qual è il prossimo piccolo
step che posso fare per procedere?
Magari è creare un contenuto editoriale per i miei social, oppure è cominciare a scrivere
quella newsletter settimanale per restare in contatto con la mia audience, oppure è
cominciare a buttar giù la prima bozza del mio corso digitale..
Qual è?
Qual è questa azione quale questo piccolo traguardo verso il quale puoi già lavorare
per innescare quel meccanismo di ispirazione, motivazione e forza?
Ogni volta che ho raggiunto dei risultati eccellenti nella mia attività tutto quello
che ho fatto davvero, la semplice e così efficace magica formula che ho utilizzato
è stato quello di una piccola azione costante e ogni volta che invece mi sono bloccata era
proprio perché aspettavo di sentirmi pronta, aspettavo che fosse tutto perfetto, che ci
fosse la congiuntura perfetta e non facevo altro che esitare di scendere in campo e dunque
non facevo altro che sentirmi ancora e sempre più inadeguata.
Quindi basta aspettare qualunque cosa tu abbia in mente il momento di cominciarla è adesso.
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oppure da YouTube lasciami un commento qui sotto e raccontami quale progetto vuoi far
decollare quest'anno.
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e il mondo ne ha davvero bisogno, ora più che mai!
Questo è tutto per la puntata di oggi spero di aver tirato qualche utile spunto che potrà
implementare sin da subito.
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piani e non sei ancora entrata a Biz Academy puoi farlo visitando il sito Biz-academy.it
Noi come sempre ci sentiamo e vediamo alla prossima puntata di Impact Girl [Musica]
