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I nomi fanno il mondo - Gian Luca Favetto, 28. GIRA LA PAGINA

28. GIRA LA PAGINA

Il primo giorno dell'anno si svegliò tardi. Forse per questo è successo...

Troppo tardi. Il mondo era già andato –non previsto, non immaginabile, ma è accaduto.

Quando Milo Bo aprì gli occhi, verso le undici e mezzo, non esisteva più niente. Scomparsi tutti, tutto. Fuori dalla sua camera non c'erano più persone, non c'erano più case, strade, né alberi, né oggetti, neppure cielo, né luce, né buio, niente. Stava leggendo. Si era addormentato alla fine di un capitolo dove campeggiava a tutta pagina un disegno a colori di una giostra con molti bambini attorno.

Avrebbe dovuto cominciare un nuovo capitolo... Non c'era nemmeno più il nuovo capitolo. Anche nella sua stanza: o era la vista che si faceva opaca o erano gli oggetti che svanivano, perdevano consistenza, l'armadio, il tavolino, i giochi... Milo Bo a quel tempo aveva sette anni e non sapeva ancora come funzionasse il mondo, che ogni tanto bisogna girare pagina quando si arriva alla fine... gira la pagina, Milo, gira...


28. GIRA LA PAGINA 28. PAGE TURN.

Il primo giorno dell'anno si svegliò tardi. Forse per questo è successo...

Troppo tardi. Il mondo era già andato –non previsto, non immaginabile, ma è accaduto.

Quando Milo Bo aprì gli occhi, verso le undici e mezzo, non esisteva più niente. Scomparsi tutti, tutto. Fuori dalla sua camera non c'erano più persone, non c'erano più case, strade, né alberi, né oggetti, neppure cielo, né luce, né buio, niente. Stava leggendo. Si era addormentato alla fine di un capitolo dove campeggiava a tutta pagina un disegno a colori di una giostra con molti bambini attorno.

Avrebbe dovuto cominciare un nuovo capitolo... Non c'era nemmeno più il nuovo capitolo. Anche nella sua stanza: o era la vista che si faceva opaca o erano gli oggetti che svanivano, perdevano consistenza, l'armadio, il tavolino, i giochi... Milo Bo a quel tempo aveva sette anni e non sapeva ancora come funzionasse il mondo, che ogni tanto bisogna girare pagina quando si arriva alla fine... gira la pagina, Milo, gira...