What the hell is going on in Italian politics: the Revenge - [Sub ITA] (2)
affermando che questa sarebbe stata una una mossa assolutamente irresponsabile
che avrebbe mandato in fibrillazione i mercati finanziari,
che avrebbe...
dato un sacco di problemi all'Italia, per farla semplice.
Un altro tema di cui si è parlato in questo anno e mezzo alla nausea,
cioè decisamente troppo,
è la questione dei migranti.
Come forse saprete, avrete sentito, questo è un tema abbastanza complesso,
che l'Italia sta affrontando dal 2013, da quando è iniziata la cosiddetta "crisi europea dei migranti".
Le cause di questa crisi migratoria sono tante, sono molteplici
e accertare i motivi, le cause per cui i migranti migrano dal proprio Paese non è affatto facile.
Molti di loro sono veri e propri rifugiati che scappano dai propri Paesi di origine,
altri scappano dalla povertà e sarebbero dunque migranti economici,
che non avrebbero diritto all'asilo politico
e dovrebbero essere rimpatriati,
ovvero rimandati in patria, rimpatriati.
Chiaramente - perché siamo in Italia -
la situazione migratoria non è stata gestita nella maniera più ottimale in questi anni,
anche se probabilmente l'Europa avrebbe potuto...
gli altri Stati europei avrebbero potuto dare una mano maggiore a Paesi come l'Italia e anche la Grecia,
che hanno dovuto sorbirsi la maggiore quantità di migranti.
Anche se poi per esempio la Germania ha accolto un grande numero di migranti
per decisione di Angela Merkel.
In ogni caso Salvini ha sempre criticato apertamente l'Europa
per il fatto che non ci aiuti in alcun modo in questa crisi migratoria,
salvo poi non presentarsi quasi mai durante le riunioni a livello europeo
in cui si si discutevano soluzioni a questo problema.
Salvini non si presentava, non ci andava.
È importante sottolineare però che l'entità della crisi migratoria è comunque molto minore rispetto ad anni fa,
rispetto anche solo al 2017.
Nel 2017 gli sbarchi erano stati 100.000,
nel 2018 20.000 circa,
nel 2019 finora 7.000,
quindi è chiaramente una tendenza a diminuire.
La riduzione però non è tanto da attribuire a Salvini,
che ha sì contrastato apertamente la migrazione,
ma in realtà non è l'artefice del calo vero e proprio del numero di arrivi, di migranti.
La persona che davvero ha causato questa drastica riduzione è l'ex ministro Marco Minniti,
ministro del precedente governo, quindi del Partito Democratico.
Marco Minniti era riuscito, facendo accordi con la milizia libica e con la guardia costiera libica,
sostanzialmente a ridurre di molto il numero dei migranti che partivano dalla Libia,
appunto percorrendo la rotta libica - dalla Libia all'Italia -
che purtroppo ha causato molti morti nel Mediterraneo negli scorsi anni.
E questo ex ministro Marco Minniti è stato criticato molto molto duramente,
perché i migranti che vengono rispediti in Libia poi finiscono imprigionati, in centri di detenzione.
E in questi centri di detenzione, a quanto pare, i migranti
- che in realtà vengono non solo dalla Libia, da tanti paesi africani -
vengono duramente torturati.
Chiaramente questo non rispetta il Diritto Internazionale
perché ha un migrante che è a rischio di torture, di prigionia, bisognerebbe dare asilo politico,
dovrebbe essergli concesso lo status di rifugiato politico.
Comunque questo è successo durante il precedente governo.
Con il governo attuale la situazione dei migranti è stata dominata - almeno mediaticamente -
da Matteo Salvini, di nuovo, strenuo oppositore degli sbarchi.
Che cosa significa "sbarcare"?
"Sbarcare" significa "scendere da una barca", ovvero arrivare in un porto e scendere da una nave.
Salvini ha combattuto duramente contro gli sbarchi di migranti, dalle cosiddette navi delle ONG,
le organizzazioni non governative, che si occupano di girare il Mediterraneo,
trasbordare i migranti dalle imbarcazioni pessime, precarie, sulle quali stanno navigando,
portarli sulle loro imbarcazioni e portarli fino in Italia
dove potrebbero sbarcare e chiedere asilo politico.
La loro missione è quindi quella di un soccorso umanitario
perché queste imbarcazioni rischiano davvero di affondare in mare
e molte persone, molti migranti sono morti, affondati nel Mediterraneo,
perché viaggiano su imbarcazioni davvero precarie.
Salvini ha intrapreso una dura lotta contro le ONG,
accusandole di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina,
ovvero di favorire, di promuovere in un certo senso l'immigrazione clandestina.
Inoltre secondo lui
questa cosa dell'immigrazione è un business in mano a...
a delle persone chiamate da lui "scafisti"
- non solo da lui, dalla stampa -
ovvero persone libiche che ricevono da questi migranti un sacco di soldi
per ottenere, diciamo, un biglietto per l'Italia
a bordo di queste imbarcazioni davvero da buttare via, da rottamare.
Quindi Salvini da un lato dicendo che lui era contro il business dell'immigrazione clandestina,
da un lato dicendo che voleva proteggere il paese da tutti questi migranti
considerati una minaccia incredibile,
ha chiuso il porto a ben undici navi,
trattenendo più di una volta - 11 volte - le persone che erano a bordo su queste navi delle ONG, senza cure mediche, senza dargli l'accesso alla terraferma.
Questo è successo per esempio
nel caso della nave Diciotti, una nave
a bordo della quale viaggiavano - se non sbaglio - 177 migranti,
una nave che è stata in mare
- trattenuta in alto mare - 10 giorni,
perché né l'Italia né Malta volevano questi migranti, volevano accogliere questi migranti.
Per questo caso specifico della nave Diciotti
Salvini ha rischiato di essere processato!
Tenete conto che Salvini è un Ministro
e per processare un Ministro deve esserci l'approvazione della Camera,
quindi Camera dei Deputati o Senato, dove lavora diciamo il Ministro.
Nel caso di Salvini, il Senato.
Il Senato ha dovuto votare l'autorizzazione da parte della giustizia - diciamo - di processare Salvini.
E cosa ha fatto il Senato? Ha detto "No, non potete processare Salvini per il caso della nave Diciotti!"
E quindi niente, Salvini è stato salvato, è stato salvato dai suoi stessi compagni del Movimento 5 stelle.
Questo ha creato molte polemiche, tra le altre cose, anche all'interno del Movimento 5 stelle
che diciamo che si è sempre battuto per la giustizia e per l'onestà
e per il fatto che politici non dovessero godere di immunità parlamentare, immunità dalla giustizia,
che i politici dovessero essere processati come tutti i normali cittadini.
In ogni caso la questione dei migranti ha polarizzato e ha monopolizzato
il discorso politico di questo anno e mezzo,
con Salvini che era la figura centrale contro i migranti.
Le azioni di Salvini, efficaci o non efficaci che fossero, gli hanno fatto guadagnare molti consensi tra gli italiani.
La Lega adesso è a più del 30% dei consensi secondo i sondaggi più recenti.
Come ho detto però non ha fatto nulla all'atto pratico per risolvere il problema alla radice
perché ha saltato - ovvero non si è presentato - a quasi tutti gli incontri a livello europeo
dove si sarebbe discusso del problema, lui non andava.
In questo modo la minaccia esterna dei migranti continuava ad esistere
e si sa che da quando esiste la propaganda è fondamentale avere un nemico esterno,
una minaccia esterna reale, o di solito immaginaria in realtà, per incutere paura nella tua popolazione
e in questo modo guadagnare consensi.
Ed è quello che ha fatto Salvini, che ha fatto abilmente Salvini sui social: su Facebook, su Twitter, su Instagram.
Salvini ha creato una efficacissima ed anche costosissima macchina di propaganda sui social,
che è stata addirittura definita dalla stampa come "la Bestia".
E la Bestia, seguendo questa strategia appunto di selezione,
di condivisione su Facebook, su Twitter, di notizie di un certo tipo,
ovvero notizie diciamo che mostrano che i migranti sono delle bestie, dei criminali, ha fatto leva sui timori,
perché alla fine la migrazione è sempre qualcosa che mette un po di paura, è naturale. Ha fatto leva sui bias psicologici delle persone, ed è una strategia che ha avuto successo,
perché adesso la Lega ha più del 30%.
E di fatto l'Italia in questi anni è diventato un paese molto più razzista e molto più intollerante
di quanto era anche solo 5 o 10 anni fa.
Tornando al discorso dei migranti, anche questo è stato un terreno di scontro tra Lega e Movimento 5 stelle,
perché se da un lato il Movimento 5 stelle ha firmato i provvedimenti di Salvini
che impedivano lo sbarco alle navi delle ONG,
non tutti all'interno del Movimento 5 stelle erano apertamente contro i migranti.
Anzi, ci sono altre opinioni all'interno del Movimento che non provavano questa diciamo...
ossessione da parte di Salvini, ossessione nei confronti dei migranti.
Mi si è scaricata la macchina fotografica da quanto sto parlando e non avevo più spazio!
E inoltre è diventata notte, quindi non so se si vede qualcosa...
Dicevo, in alcuni casi si è arrivati addirittura allo scontro tra Ministero dell'Interno, ovvero Salvini stesso,
e altri Ministeri, come il Ministero della Difesa o Ministero dell'Economia,
controllati dal Movimento 5 stelle.
Quindi molti disaccordi interni anche su questa questione.
Ma passiamo all'ultimo scontro, che è quello che ha portato alla crisi politica vera e propria:
sto parlando dello scontro sul tema della TAV
Che cos'è la TAV?
TAV è un acronimo che sta per "treno ad alta velocità "
ed è un progetto di una costruzione di una linea ferroviaria tra Torino - dove abito io - e Lione, in Francia.
È un progetto che è nato in realtà negli anni 90,
quindi se ne parla da tanto tempo, quasi 30 anni,
ed è stata fin da subito un tema un motivo di dibattito politico
e quasi fin da subito è nato un movimento contro la TAV, il movimento "No TAV"
che dalle mie parti, soprattutto nella valle cosiddetta "Valle di Susa" è abbastanza forte.
Ci sono opinioni diverse sulla TAV:
c'è chi pensa che si tratti di un'opera molto utile e importante per lo sviluppo dell'economia e del commercio
e c'è chi è contrario alla TAV e afferma che c'è già una linea ferroviaria sottoutilizzata
e che dunque la TAV è uno spreco di soldi e non va fatta.
Il Movimento 5 stelle storicamente è contrario alla TAV, ed è al fianco del movimento No TAV.
Al contrario la Lega è favorevole alla TAV
e dunque anche questo è stato un nodo cruciale nello scontro tra Movimento 5 stelle e Lega.
Ed è proprio da qui che è nata la crisi di governo
perché il Movimento 5 stelle ha presentato una mozione,
cioè - anche questo è un procedimento parlamentare -
sostanzialmente voleva bloccare quest'opera.
La Lega invece era favorevole a continuare i lavori
che sono in realtà già iniziati, anche se non è stato fatto molto.
La mozione non ha avuto effetto e l'opera non è stata bloccata, almeno per il momento.
Salvini ha proprio usato questo pretesto, diciamo questo disaccordo,
questo ennesimo punto di scontro tra i due partiti,
per staccare la spina, che significa diciamo togliere il suo sostegno, il suo appoggio al governo.
A sua detta non aveva senso andare avanti con questo governo
dato che 5 stelle e Lega si facevano battaglia praticamente quotidianamente
E il piano di Salvini, ammesso da lui stesso, era di tornare al voto,
tornare il prima possibile alle elezioni
per capitalizzare il consenso politico che ha guadagnato in questo anno e mezzo.
Perché se a marzo 2018 Salvini aveva il 13%, adesso, come abbiamo detto,
il suo consenso, il consenso della Lega è superiore al 30%!
Questa grande crescita è avvenuta a scapito del Movimento 5 stelle, che è passato dal 30%
addirittura a meno del 20%!
Questo è davvero un disastro politico per il Movimento 5 stelle,
probabilmente causato dal fatto che si sono alleati con un politico furbo e abile come Salvini,
abile per lo meno nel senso della propaganda
e abile nel senso che è in grado di fare campagna elettorale costantemente e in maniera molto efficace.
Ha portato la Lega da percentuali bassissime del 4% al 30% in qualche anno.
Salvini quindi lo scorso agosto sembrava intenzionato ad avanzare una mozione di sfiducia contro il Premier Conte.
Cos'è una mozione di sfiducia?
La mozione di sfiducia è un procedimento politico, parlamentare,
per cui una forza politica dice "Io non appoggio il governo, non ho fiducia in questo governo"
E quindi il Parlamento deve votare se dà la fiducia in generale, come Parlamento, oppure no
a una determinata forza politica.
E questo doveva accadere il 20 agosto scorso.
E aspettandosi che sarebbe successo proprio questo, il Premier Conte
- tra l'altro, vi ricordate di Conte? perché ho sempre parlato di Salvini e Di Maio al massimo in questo video,
Conte non l'ho mai menzionato, perché a dire il vero è rimasto molto in ombra in questo governo,